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Introversione: la gente sà che cos'è?
Avreste tutti letto l'interessante pagina su Vaccapedia del termine "Introversione":
http://it.wikipedia.org/wiki/Introversione Ma la gente, idealmente, senza leggere niente, sà definire l'introversione o bolla uno come introverso solo perché stà zitto e magari è solo riservato? Così come descritta l'introversione è quasi uno stile di vita, altro che vedere uno in un locale che se ne stà in disparte... Che la gente applichi etichette di aggettivi per far rientrare ogni persona in un loro schema mentale? Tutti quelli che parlano poco sono introversi od ognuno ha una sfumatura caratteriale che non porta nel "disagio"? Vi ci riconoscete nella definizione del sito? Personalmente sì... |
Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
sa cos'è e non gli piace la gente introversa perchè non gli trasmettono nulla e percui li lasciano soli e vanno verso quelli con cui possono parlare meglio, ridere, scherzare ecc...
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
semplice!
se chiedi a qualcuno cos'è l'introversione quasi tutti ti risponderanno: un difetto! |
Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
ma cioè...perchè la gente è tenuta a saaperlo?
Io so forse che cosa è...cazzo ne so...il disturbo bipolare? No non lo so, non mi interessa saperlo e manco lo voglio sapere e me ne frego se ci sta gente col distubo bipolare. Se ne conoscessi uno lo definirei come uno svitato, o un pazzo, o uno stornzo, ma mai mi verrebbe di indagare se dietro quel comportamneto ci sta il distubo bipolare. Quindi chi non è introverso, perchè mai dovrebbe itneressarsi all'introversione? |
Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
non conoscevo il significato, lo imparo ora e mi ci ritrovo
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
IL pezzo su Wiki è abbastanza generico, c'è molto altro, cmq la gente associa quasi sempre l'introversione all'essere strani, chiusi , fuori dal mondo...
Questa frase però è interessante: "Queste caratteristiche consentirebbero la creazione di una persona eccellente sotto diversi punti di vista, anche se la creazione di una tale persona richiede uno grande sforzo." |
Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
siiiiiii :clap: mi ci ritrovo!!! :clap:
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
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" Nulla più dell'essere costantemente investiti da un comportamento corretto ma impersonale promuove, nel corso del tempo, una reazione di avversione e rigetto " |
Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
..io so solo che dalle persone con cui parlo e vedo, percepisco questa sensazione, che potrebbe anche essere sbagliata.
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
E' già stato detto in altri post che l'introversione è una cosa (secondo me legittima e da difendere), la timidezza (se non fs) è un'altra (da limare un po' alla volta perchè invalidante nella vita sociale e non voluta dalla persona)...
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
non so se lo sapete tutti ma l'introversione e la timidezza sono due cose diverse anche se si possono avere entrambe le cose
test introversione fonte Mi farebbe piacere condividere con voi ciò che ha scritto lo psicoterapeuta Nicola Ghezzani: 1)Sei timido? La timidezza è lo scontro tra due emozioni contraddittorie, il bisogno di stare con gli altri e di relazionarsi e il senso di inadeguatezza e insicurezza. «Il timido è vivo, ma la sua soggettività rischia di non contare più nulla». La persona timida è ambigua e pertanto in grado di giudicarsi e il giudizio che dà a se stessa è spietato. La strategia, invece, è quella di usare questa ambiguità in senso positivo, per tirar fuori da sé non il lato negativo, ma quello originale. 2)Hai paura degli altri? La timidezza è sinonimo di fobia sociale, diversa è invece l'introversione. La giusta misura per relazionarsi con gli altri è quella di avere fiducia in se stessi, una fiducia relativa. In poche parole: mettere in imbarazzo ciò che ci mette in imbarazzo, esprimere con fiducia ciò che ci crea disagio. 3)Ti senti osservato? Sei in pubblico o tra amici o in una situazione che ti mette a disagio: qualcuno di interpella, tu rispondi, ma all'improvviso ti senti tutti gli occhi addosso e da gentili e disponibili ti paiono ostili e critici. Lo sguardo di uno diventa collettivo, ti senti solo contro tutti. Ti senti diverso, sbagliato, non all'altezza della situazione. La tua timidezza è diventata una fobia sociale, un disturbo d'ansia che ti fa soffrire e minaccia la naturale vocazione alla convivialità. 4)Riconosci i sintomi. Hai paura di trovarti in situazioni sociali e di fare qualcosa di impegnativo: dal parlare in pubblico al mangiare in mezzo alla gente fino al rivolgersi a un'autorità. In genere viene una sorta di ansia anticipatoria prima dell'evento che si manifesta con tremori, palpitazioni, brividi, nausea… Hai paura del giudizio e vivi nell'angoscia di scoprirti davanti agli altri, a tuo parere, negativo. 5)Provi vergogna. Hai paura di rivelare ciò che pensi e senti davvero, le tue emozioni profonde, perché temi di ottenere un giudizio negativo dagli altri. Ogni timido si trova di fronte a un dilemma: celare se stesso oppure rivelare le verità nascoste. «Se si vuole uscire dalla patologia morbosa della timidezza o della fobia sociale la prima cosa da fare è leggere a fondo i propri sentimenti interiori e poi decidere se è il caso di esteriorizzarli o meno». 6)Hai due alternative. Potresti sviluppare l'introversione riflessiva che ti consente ti coltivare la tua interiorità oppure sviluppare l'estroversione dinamica, mostrando la tua originalità. Il consiglio e una via di mezzo ovvero l'arte della mediazione e la strategia del rischio ponderato: «Una manifestazione progressiva e mirata del proprio sé nei tempi e nei modi migliori perché possa essere mediato e magari accolto e gratificato». qui c'è un forum per introversi (leggete la mia firma) http://lidi.forumfree.it/ e qui un sito http://www.legaintroversi.it/ potrebbe interessare questo http://www.legaintroversi.it/categor...introversione/ e questo http://www.legaintroversi.it/vademec...introversione/ |
Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
io lo faccio quando ho freddo xD
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
lo dicevo perché avevo sentito dire + volte che è un segno di insicurezza e scarsa autostima (quindi può anche essere collegato alla timidezza) solo che volevo approfondire la cosa ... nessuno di voi lo fa e nessuno ne sa niente?
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Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
fonte
Nancy R. Fenn ha stilato una top-ten di suggerimenti perchè gli introversi possano godere di una vita felice, eccola: 1.E’ legittimo essere introverso. Ci sono gli estroversi e gli introversi, non c’è nulla di sbagliato. 2.Introverso non vuol dire nevrotico. 3.Gli introversi non sono predisposti a disturbi psichici. Un estroverso, quando sono sotto stress fumano, bevono e diventano aggressivi, gli introversi rinunciano. 4.Gli introversi non sono asociali. Semplicemente hanno meno bisogno di compagnia, ma sono delle persone amichevoli e amorevoli. 5.Non è vero che gli introversi non hanno nulla da dire, parlano solo quando hanno qualcosa di importante! 6.Gli introversi sono ottimi ascoltatori. Un’abilità senza prezzo in tutte le aree. 7.Non dispiacerti per il tempo che passi da solo: un introverso deve spendere almeno metà del suo tempo da solo per la propria salute mentale ed emozionale. Se necessario, vedi punto 1. 8.Gli introversi non sono perdenti. Prendi ad esempio: Albert Einstein, Steven Spielberg, Charles Darwin, Mahatma Gandhi, Michael Jordan e Bruce Lee. 9.Aiuta i bambini introversi che non vengono capiti. Questo è molto utile anche a te che puoi guarire il tuo bambino interiore. 10.Non lasciare che gli estroversi ti interrompano mentre leggi un libro. Digli educatamente che ora non puoi parlare: stai leggendo un libro. |
Re: Introversione: la gente sà che cos'è?
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