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Vi siete mai sentiti "difettosi"?
stare sempre in silenzio, restare fuori dai maledetti cerchi di persone che si formano ad una festa, essere sempre impacciati, non riuscire ad attaccre bottone con una ragazza che ci interessa, etc............tutto questo mi fa sentire spesso come uno "scarto di fabbrica", almeno dal punto di vista sociale, come se nella mia testa non funzionasse qualche circuito fondamentale.............succede anche a voi?
Ps: so già che qualcuno dirà che ognuno ha il suo carattere e lo deve accettare, ma penso sia indubbio che una vita da timidi sia per lo meno più difficile di una ""normale"" |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
A livello sociale/sessuale indubbiamente mi sono sempre sentito "mancante",(per altre cose sono fin troppo soddisfatto di me stesso) non idoneo , il che potrebbe anche essere un vantaggio se l'"esclusione" divenisse "preservazione" da determinati circoli e determinate regole ingabbianti, purtroppo fino ad ora non sono ancora riuscito a vedere o a percorrere profondamene un'altra via, mi trovo in una terra di mezzo circondato dalle nebbie, spero che a breve si possano diradare per permettermi una vision epiù chiara su dove sto andando.
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
Ho cominciato a sentirmi così da bambino.
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
Siamo geneticamente difettosi.
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
Io mi sono sempre sentito così, ed è questo ciò che mi ha portato al progressivo isolamento.
La convinzione di non essere il top, di sentirsi in parte esclusi anche se si è in presenza di un gruppo di persone, la consapevolezza di non essere spigliato come gli altri desiderano e l' incapacità di conquistare le ragazze come fanno gli altri diventa devastante a livello psicologico. Io ho sempre pensato che se bisogna stare con gli altri bisogna ricoprire il ruolo del protagonista, non la parte della comparsa. Per cui avendo io un carattere più da comparsa che da protagonista mi sono via via defilato dalla vita sociale, con grandi sofferenze, perchè sono, o meglio ero uno a cui piaceva divertirsi e fare le cosiddette "cazzate" con gli amici. |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
Io ho già scritto qualcosa a proposito nel topic sulla mia storia..oltre a sentirmi difettoso io noto che oltre a sentirmi difettoso, mi reputo anche irritante, visto che o ricevo indifferenza o insulti...
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
Più che difettoso, mi sento del tutto deficitario/carente di quelle capacità che invece tutti hanno di "default".
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
ho un carattere di merda, che mi fa passare sempre per coglione perchè spesso non mi fa mai fare quello che voglio (solo questi ultimi mesi sono migliorato e sono riuscito a raggiungere un pò di obbiettivi...ma prima non ne parliamo), lo odio anche io come posso pensare che possa piacere agli altri??
P.S: dopo averci pensato parecchio ho deciso di usare la prima persona singolare per non offendere nessuno....se avessi usato la prima persona plurale credo che avrei offeso la sensibilità di qualcuno ma purtroppo è così che la penso su questo carattere...un carattere che ti logora dentro, che è difficilissimo da combattere perchè ti leva pezzi di vita e non te li ridà più...devi riuscire a combatterlo ed estirparlo con i pochi pezzi che ti sono rimasti e prima lo fai prima hai possibilità di successo perchè mano a mano col tempo i pezzi disponibili diminuiscono... |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
Pure io mi sento così da bambino, che tristezza.
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
Più che difettoso mi sento "ingabbiato" in abitudini mentali che non condivido e nelle quali non mi riconosco. Sento che la mia più intima natura è totalmente diversa da ciò che emerge all'esterno, ma sono incapace di renderla consapevole e capace di agire
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
il fattore genetico non centra nulla, o comunque non sempre.
io da bambino ero un tipo vivace, anche troppo... quindi tutt'altro che timido, ero "rabbioso" (forse tutti i casini che combinavo erano un modo inconscio di sfogarmi), ma non certo timido, lo sono diventato in adolescenza (11-12 anni), per poi peggiorare sempre di più, forse perchè quella è un'età in cui diventi "grande" e quindi nel cervello scattano tanti altri meccanismi, dovuti alla consapevolezza. |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
A volte soffro di un senso di inadeguatezza, in quelle situazioni mi capita di sentirmi fuori luogo in ogni luogo....
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
io devo dire che questa sensazione la sentivo più forte quando ero più piccolina... anni fa insomma... infatti per un periodo l'ho vissuta maluccio... col tempo le cose sono andate migliorando, più che altro magari ho altri pensieri per la testa... ma non mi faccio più tutte quelle paranoie sul perchè non riesco a mimetizzarmi tra gli altri come vorrei... ne prendo atto e basta ^^
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
La sensazione di essere diverso rispetto alla maggior parte della gente è una sensazione purtroppo di casa.
Può essere che fossi così anche da bambino, ma sinceramente ero troppo piccolo per rendermene conto. i tempi della scuola hanno definitivamente confermato la mia "diversità" ..se vogliamo chiamarla così. Comunque tra fobici e timidi, penso sia un sentimento abbastanza comune eh. |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
Ultimamente sto cercando di uscire da questo modo di pensare, di essere "difettoso". Sono diverso dalla maggior parte degli altri? Sì, ma non ho voglia di sentirmi "sbagliato". Certamente ho delle seghe mentali che forse sarebbe meglio non avessi, e mi manca qualcosa per riuscire in alcuni campi, come quello amoroso-sessuale, ma questo è anche colpa dell'ambiente e della mentalità in cui si vive.
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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O almeno, spero che non lo intendi come qualcosa legato al "destino", al fatalismo. |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
Siamo mentalmente squilibrati, nel nostro cervello ci sarà un eccesso/difetto di qualke sostanza (tipo dopamina). Tutto il resto è una conseguenza.
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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però spesso ho l'impressione che la genetica venga trascurata... (ad ogni modo io non ne so nulla di genetica..è solo un mio pensiero che mi sono fatta leggendo) prendiamo ad esempio il DOC, alla lunga può essere debilitante...può influire anche sui rapporti con le persone in certi casi...quindi direi che alcuni potrebbero viverlo come un lato appunto "difettoso" del proprio carattere... ecco sembra che le cause del DOC siano sia psicologiche che biologiche, a quanto pare sembra che il fattore biologico conti e che quindi entri in gioco anche una certa predisposizione genetica...infatti spesso il DOC colpisce più persone di una stessa famiglia (posso testimoniarlo :laugh:) con questo non intendo dire che "tutti i comportamenti di un uomo sono determinati dal suo corredo genetico" ^^ ... intendo dire che spesso anche la predisposizione genetica potrebbe essere una causa... |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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Esempio pratico formulato a prima mattina:D: Quando nasciamo il nostro cervello è come un computer vuoto senza programmi. C'è solo l'hardware, che può variare di prestazioni a seconda del modello:laugh: Mano a mano che passano gli anni si aggiungono il sistema operativo e i programmi e applicazioni che servono x farlo funzionare. Se l'hardware è difettoso o i software fra di loro vanno in conflitto, iniziano i problemi. |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
L'essere difettoso è una teoria che ho sempre sostenuto e le persone con cui ne ho parlato han sempre cercato di trovare altre cause.Ne sono convinto perchè io non ho avuto un infanzia difficile,non son stato maltrattato dai miei o a scuola,non ho avuto traumi particolari.Semplicemente ad una certa età ho iniziato a sentirmi inadeguato rispetto agli altri ed ho iniziato ad evitarli.
"Anche se nata(o) male sono da salvare, non voglio scivolare più." cit. :D |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
Anche io penso che il fattore genetico abbia la sua importanza, ma penso pure che dipenda da persona a persona: per alcuni le esperienze traumatiche sono state il fattore determinante, per altri il problema si è presentato in assenza di traumi forti, e per altri ancora è stato un mix delle due
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
mi sento costantemente difettosa :yes:
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
a vlt...ma solo xke sn molto strana
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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Questo non significa che non possiamo avere una vita ricca o felice, anzi, sotto certi aspetti possiamo anche diventare migliori degli estroversi, ma solo con grandi fatiche, accettando noi stessi, e imboccando una via diversa dalla loro. Ponendoci sullo stesso piano... si può solo perdere (cit.). Ti dedico questa canzone che mi fa pensare ogni volta a questa nostra condizione, a questo sentirci difettosi, sbagliati... wrong ;) ![]() |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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Secondo me, molti qui dentro, si sentono incompresi( compreso me) proprio perchè vivono in un contesto non adatto a loro. |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
Ma per me è praticamente la prassi... è sempre così e sempre stato così, specie se ci sono persone che mi interessano: ragazze carine e simpatiche, ragazzi con passioni in comune, parenti, ecc.
C'è sempre qualche pensiero... come sono vestito, cosa dire, come dirlo... un perenne senso di inadeguatezza. |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
Mi sono sempre sentito 'difettoso' vivendo nel contesto di un piccolo paesino dove non condividevo pensiero e stile di vita di nessuno. Crescendo iniziavo a notare che gli 'amiconi' delle elementari prendevano altre strade e progressivamente mi sono sempre più isolato.
Ora vivo in un contesto più grande e fortunatamente le cose vanno un po' meglio... Ma ti dirò se penso a tutto quello che ho visto: ad alcuni comportamenti e discorsi, mi viene da pensare che i difettosi molte volte lo erano loro non io... |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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Fine OT |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
è tutt congenito il fattore...........la scienza non l'ha dimostrato ancora a livello genetico però..........io appoggio questa teoria comunque...bisogna solo capire su quale dei 23 cromosomi dobbiamo andare a leggere queste informazioni..........ciao
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
si concordo è genetica...io ho l'ansiosità e freddezza di mia madre assieme alla fobia mista depressione di mio padre, ma proprio da sti 2 qua dovevo nascere?
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Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
genetica sto par di cazz.. i miei sono persone normalissime, mia sorella è un'altra normalissima, con amici e fidanzata, ha un lavoro, è felice .
Mia madre parla con gli altri, tendenzialmente riservata si, ma non ha nessuna particolare fobia, ha sempre affrontato egregiamente la vita, e non è che da giovane non avesse problemi, ha sofferto anche lei. Mio padre riservato anche lui, ma comunque persona adorabile, tutti gli vogliono bene. insomma, da due persone così adorabili sono uscito io, con mille difetti e tante imperfezioni.. io credo molto di più alle esperienze di vita che uno fa nel corso degli anni, piuttosto che alla genetica pura, che comunque incide parecchio nello sviluppo di una persona. |
Re: Vi siete mai sentiti "difettosi"?
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