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Il paese deprime di più?
Una domanda che mi ossessiona e a cui non trovo e non so dare risposta è se "Il paese deprime di più della città?"
Io vivo in un paese e sono al momento senza lavoro, ma anche quando lavoravo non cambiava niente! Io mi annoio a morte, ho 2 amici con cui usciamo e nn si fa un cazzo....se mi trasferissi per lavoro in città potrei ricominciare da zero? voi che ne dite? accetto consigli e pareri! |
Re: Il paese deprime di più?
si anche io vivo in paese ed è come un quartiere di città degradato non c'è lavoro nulla e mi deprime e ovviamente la rabbia si fa sentire.
Influisce troppo perchè la provincia sopratutto dalle mie parti è triste triste ,non c'è futuro ,pare na periferia. |
Re: Il paese deprime di più?
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Re: Il paese deprime di più?
Io da quando sono a Milano (prima abitavo in un paese dai ritmi sonnolenti) mi sono sbloccata parecchio, principalmente per il fatto che qui me la devo cavare da sola. Inoltre il ritmo cittadino è talmente frenetico che non mi lascia abbastanza tempo per deprimermi :yes:
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Re: Il paese deprime di più?
io qui a Milano sto da d.io...nessuno che ti conosce e puoi ricominciare da capo...gente che va di fretta e che quindi non ha tempo nemmeno di prenderti per il cu.lo alle spalle, ho conosciuto persone bellissime (ne ho conosciute anche di stronze però) e mi sento molto più aperto, poi c'è gente da tutta italia che sono in cerca di compagnia e se hai fortuna puoi farti amici con più facilità rispetto a un paesello piccolo...ad arezzo ero molto più chiuso per il fatto che tutti mi conoscevano come "sfigato" e mi vergognavo persino di uscire...praticamente immaginavo che appena uscivo e incontravo qualcuno appena passavo si mettevano a ridere e per evitare ciò o non uscivo o facevo percorsi molto più lunghi per evitare i posti in cui sapevo che potevano esserci "certe persone"...
E poi qui devo fare tutto da solo e non posso inventare scuse per farle fare a mia madre ecc perchè lei vive a centinaia di km percui o le faccio io o mi inculo (scusate il termine) percui alla fine le faccio io anche piccole cose come fare la spesa, l'abbonamento, informazioni varie all'università, andare alla posta ecc....insomma piano piano alcune paure che avevo stanno diminuendo.. Io cmq i problemi non li ho risolti anche perchè è passato poco tempo però un miglioramento l'ho avuto senz'altro e un pò d'esperienza l'ho acquisita...perlomeno ora vivo e provo qualche emozione..prima praticamente ero come ibernato... |
Re: Il paese deprime di più?
fanculo l'Italietta, Ansio andiamocene via da qua!
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Re: Il paese deprime di più?
La città è meglio.
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Re: Il paese deprime di più?
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Re: Il paese deprime di più?
anche io abito in un paese più o meno popolato, ma nel quartiere "ormai" mi conoscono tutti come sfigato, e quindi sarebbe impossibile per me avere una vita normale qui, l'unica cosa fattibile per me è appunto trasferirmi per lavoro in una luogo dove non mi conosce nessuno, almeno posso tentare di avviare una vita "normale"... qui dove mi trovo invece anche solo tentare sarebbe inutile... :sad:
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Re: Il paese deprime di più?
La città può essere anzi è alienante quanto il paese se non si hanno conoscenze. L'unica differenza sono le maggiori possibilità per uscirne, anche proporzionate alla grandezza della stessa. Quindi in definitiva, dal punto di vista sociale, meglio la città.
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Re: Il paese deprime di più?
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Per esperienza personale,visto che ci vivo nel paese e che ho vissuto in città, il paese influisce e parecchio nell'aggravare la FS. |
Re: Il paese deprime di più?
Ansio il tema ti deve stare a cuore! Avevi posto già la questione formulandola in maniera diversa: http://www.fobiasociale.com/il-luogo...enza-il-16128/
In ogni caso in città, rispetto al paese, ci sono più possibilità/occasioni ma occhio: un conto è avere problemi in relazione al posto in cui stai, un altro è avere problemi in relazione alla tua persona. Nell'ultimo caso dovunque tu vada i problemi te li porti in groppa: "bisogna cambiare animo non cielo" ammonivano gli antichi. Altrimenti l'inquietudine rimane. |
Re: Il paese deprime di più?
è chiaro che alcune etichette è difficile scrollarsele di dosso, quindi chi inizia una nuova vita in un luogo diverso, ha ottimi vantaggi.
per quanto riguarda Città o Paese, credo che in linea generale, se hai problemi, li avrai in entrambi i posti, anche se forse è peggio il piccolo paesino, perchè le persone sono sempre le stesse, e quindi in alcuni casi puoi sentirti maggiormente sotto pressione. |
Re: Il paese deprime di più?
meglio la città... ma piccola però
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Re: Il paese deprime di più?
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nel mio caso, ci ho ragionato sopra, e ho capito che qui non ho futuro, nn ho lavoro, son tutte sposate, in giro ci son solo ragazzine della scuola , ho 2 amici paccosissimi, ragion per cui dovrebbe essere la 1° ipotesi che dici (avere problemi in relazione al posto in cui stai), tu che pensi? solo il lavoro non ti sembra un gran problema??? |
Re: Il paese deprime di più?
nel mio caso basterebbe andarse da qui...
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Re: Il paese deprime di più?
Premesso che , come ha detto LordJim, è fondamentale il rapporto con se stessi, dal mio punto di vista è meglio la grande città, ci sono molte più occasioni di svago e conoscenze.
Nel paese puoi star bene se già hai un buon gruppo di amici e magari la ragazza, altrimenti , specie dopo una certa età fare conoscenze nuove è molto difficile, sei già "schedato" in un certo modo e devi fare una fatica mastodontica per scrollarti di dosso certe etichette. Nella città grande, pur con i problemi che ic possono essere di caos, delinquenza ecc, mi sembra maggiormente possibile aver modo di coltivare certi interessi e trovare persone più affini, cosa difficile nel paese dove alla fine sembrano tutti e tutte abbastanza uguali. |
Re: Il paese deprime di più?
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Re: Il paese deprime di più?
Io vivo in città, ma se potessi me ne andrei a gambe levate!
Magari non in paese, ma un pò più lontano dal casino quello sicuro, magari sulle alture qui di Genova dove si sta benino... oppure in periferia dove ci son nato, e qualitativamente la vita è migliore. In città in genere è l'ideale per combattere le fobie sociali, la gente ha mentalità più elastiche, ognuno vive a suo modo, ognuno può confondersi con la massa... cosa che non puoi fare in paese, dove appena esci inevitabilmente tutti ti conoscono... ..diciamo che siccome dobbiamo vivere con i problemi e non siamo nel mondo delle favole la vita in città è senza dubbio più redditizia, la qualitàù è un altro discorso.... cioè, io son stato in paese quest'estatate, giù in umbria per un mese, e vi posso garantire che è davvero un'altra vita, sembra di sentire un enorme differenza tra città e paese. Quando son tornato in città, ho provato un senso di soffocamento quasi, come se il mondo girasse più velocemente e non ti lasciasse il tempo per decifrare, per capire, una sensazione assurda, inspigabile aparole... la tranquillità e la quiete del paese contro il caos e il disordine della città. I pregiudizi e la monotonia del paese contro la libertà della città. Due mondi molto diversi tra loro,difficile scegliere, perchè comunque entrambe hanno lati positivi e lati negativi. ps .io comunque dico città per scelta razionale. |
Re: Il paese deprime di più?
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C'è da dire che chi nasce o vive in un piccolo centro, vive continuamente con il complesso di inferiorità nei confronti di quelli che vivono in città e spesso ne invidia le possibilità. Possibilità che sono solo relative in quanto se sei fobico città o paese, il risultato è lo stesso. Quindi anche se città e paese, hanno lo stesso tasso di depressione, la depressione percepita in paese è più forte di quella percepità in città. E poichè la depressione percepita è di fatto quella reale (le emozioni e gli umori sono tali solo in quanto percepiti) la risposta è: si, il paese deprime di più. |
Re: Il paese deprime di più?
la città è 1000 volte meglio del paese, ma io che vivo in una città... sono sociofobico, figuriamoci in un paese, sarei sempre chiuso in casa!
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Re: Il paese deprime di più?
Se non conosci nessuno non cambia un cazz in nessuno dei dei due casi eh.
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Re: Il paese deprime di più?
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Re: Il paese deprime di più?
io che vivo da sempre in un paese, ma avendo sperimentato per brevi periodi la sensazione di vivere in città... posso affermare che cambia molto per un fobico..
in paese hai una costante sensazione di essere osservato, sparlato, disprezzato... perchè appunto nel quartiere si conoscono tutti e si viene a sapere subito qualsiasi informazione importante riguardante una persona.. specialmente una fobica.... mentre in città quando ci sono stato, anche non conoscendo nessuno, mi sentivo decisamente meglio rispetto al paese quando uscivo... quella brutta sensazione diminuiva di molto, perchè vedevo chiaramente che la gente era presa dai fatti suoi e non badava a me e a quello che facevo o come mi comportavo... :D |
Re: Il paese deprime di più?
Grande città tutta la vita, più facile mimetizzarsi e più facile trovare cosa da fare sicuramente.
In paese ti conoscono tutti facilmente poi. |
Re: Il paese deprime di più?
sono paesana, penso che se fossi cresciuta in città avrei avuto uno sviluppo sociale più vicino alla norma...
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Re: Il paese deprime di più?
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Re: Il paese deprime di più?
Sì, preferisco vivere in un tranquillo e verdeggiante quartiere cittadino, ben collegato al centro città...
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Re: Il paese deprime di più?
Io vissi per un breve periodo in una grande città, ed ero quasi un'altra persona. L'anonimato in mezzo alla folla faceva diminuire la timidezza. Quindi dico: meglio la città.
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Re: Il paese deprime di più?
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Andiamo tutti a vivere in città !!!!!!!! |
Re: Il paese deprime di più?
io vivo a milano da 27 anni (ci sono nato).
finké non esci da milano e non vai in una realtà di paese non si può capire. premetto che sono messo male quindi sono parecchio pessimista, spero un giorno di dare una visione + equilibrata. io non parto dal punto di vista della timidezza perché penso di averne provata ma non è sicuramente invalidante: quando sento timidezza o osservazione penso che in fondo tutti si vergognano e ne ho anche diverse prove. oggi moltissime persone non si vergognano più di niente, ma io lo trovo un fatto negativo, non positivo: vergognarsi di qualcosa è normale visto che lo provano in tanti e quindi io personalmente mi tengo la mia personalità senza cambiarmi, anzi ne vado fiero di essere uno che ancora prova delle emozioni vere, invece che finte come molti altri. beh insomma il problema mio di oggi qual è? che la città è alienante sotto un'altro punto di vista: l'indifferenza e la rabbia. io abito in un quartiere che è quasi un paesino. nel quartiere periferico vicino a una mentalità paesana succede che ci si conosce, ci si giudica come nei paesini ma c'è anche una mentalità più aperta. a milano città invece i ragazzi sono tutti sclerati, molto freak, sempre in coda alle tendenze (almeno i ragazzi del centro che vedo sono così, ovvio ke non si può generalizzare). io credo che in una città come milano la tendenza + forte è quella dello sprezzo dell'altro: io, i miei amici etc siamo i migliori, gli altri coglioni. non so se è una cosa positiva o meno rispetto agli altri posti. comunque c'è da dire che la timidezza in città è quanto meno conosciuta anche se ovviamente con quella non sei ganzo, ci sono molte persone timide o comunque riservate, non espansive, anche se vive e attive. non ho per esempio una timidezza, io, di quelle invalidanti. però se c'è da fare lo sborone, non riesco proprio, sono troppo serio, ho un fare adulto che non piace proprio. però ripeto, me ne frego xke d'altra parte sono fatto così. boh, se hai qualche domanda specifica falla! |
Re: Il paese deprime di più?
a mio avviso la città tende ad aumentare l'ansia...il paese la dep
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Re: Il paese deprime di più?
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Voglio dire che non tutti son portati per questa società... 50 anni fa si stava peggio, ma era tutto fottutamente più umano... discorso spinoso, sarebbe da approfondire un pò. :thumbup: ps. ..e poi mi capita ogni tanto di guardare qualche film antico, l'altra sera mi sono imbattuto nello sceneggiato "la leggenda del bandito e del campione" ambientato negli anni 20.. 1920. era un modo di vivere tanto semplice quanto affascinante... adesso abbiamo tutto, l'unico gusto che ha una persona adesso è avere sempre di più, senza accontentarsi.. e da qui nasce la superficialità. |
Re: Il paese deprime di più?
metà della mia vita l'ho trascorsa nelle grandi città, l'altra metà confinata in questo stupido paese. Non ho mai superato lo schock del cambio. Non ho nessun dubbio che per ME la città è migliore. dio quanto mi manca...
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Re: Il paese deprime di più?
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Re: Il paese deprime di più?
secondo me dipende dai punti di vista
sicuramente chi soffre di agorafobia non si troverà a suo agio in una grande città.. nelle città l'ansia aumenta e non solo per le fobie, ma anche per la vita.. sempre di fretta, traffico, smog... e ovviamente si è sempre in mezzo a tanta gente ma ci sono tanti pro.. in primis le opportunità/svaghi/cose da fare... nelle città si conosce sempre gente nuova e diversa.. nelle piccole città/paesi invece tutto è più rilassato e tranquillo.. forse anche troppo io personalmente ho sempre vissuto in una città abbastanza grande e frenetica e non mi immagino di vivere mai in un paese.. a dire il vero il mio sogno è vivere in un loft in una grandissima città :) |
Re: Il paese deprime di più?
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Re: Il paese deprime di più?
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Re: Il paese deprime di più?
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(la penso anche io così..a me sarebbe piaciuto vivere a cavallo tra gli anni 50 e 60) |
Re: Il paese deprime di più?
Ma “Con gli occhi chiusi” non l'ha visto nessuno?
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