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mezzavvoi 21-10-2006 00:58

sto pensando che meno penso meglio sto , ho sempre la testa affollata di pensieri ...troppi pensieri

elisewin_ 21-10-2006 01:14

sto pensando che è tardi.... che devo andare a dormire ma che ho troppa voglia di rispondere al topic. Per il resto tutte solite cavolate che assillano l'esistenza, davanti a cui diventa molto più importante rispondere a un topic. Notte.

Redman 21-10-2006 01:14

A quanto sono codardo

pisendlav 21-10-2006 01:14

Quote:

Originariamente inviata da mezzavvoi
sto pensando che meno penso meglio sto , ho sempre la testa affollata di pensieri ...troppi pensieri

Questo è un passo fondamentale! Quello che noto a giro è una fantastica spensieratezza, ognuno vive serenamente la PROPRIA vita, senza caricare gli altri di una eccessiva importanza. Questo non vuol dire che sono persone superficiali, sono due discorsi indipendenti: ci saranno tutti i tipi, dal violento al sensibile, dal simpatico all'antipatico, chi ha cultura chi non ce l'ha. Ma questo è vero anche per i fobici, anche se condivido l'idea che generalmente il timido è una persona molto sensibile. Però ci manca proprio quella spensieratezza, quella genuinità nei rapporti con gli altri, che dobbiamo assolutamente apprendere, sennò ci sarà sempre questo discacco tra noi e i "normali" (pard ma quante volte ti sto citando? :D ).

gielle1958 21-10-2006 11:22

Re: A COSA STATE PENSANDO?
 
Quote:

Originariamente inviata da L_Uomo_Camminante
in questo momento o periodo?

Io sto pensando che,mannaggia a me,vado ancora troppo in ansia per cose devono avvenire tra lunghissimo tempo.Tipo la visita per la pensione che avverrà tra oltre un anno mi manda ansia già adesso.
Penso anche che oramai gli attacchi di ansia immotivata sono diventati un fatto cronico.... :(
Penso anche che non vorrei aver commesso tutti gli sbagli che ho fatto.
Penso anche che sia sbagliato non pensare affatto cmq.
Dipende dalle forme che il pensiero assume.
A me,ad esempio, pensare in termini razionali aiuta a sedare l'ansia piu' delle medicine.
Cmq complimenti è davvero un bel topic Uomo Camminate....

mezzavvoi 21-10-2006 11:48

pensare in termini razionali ??? personalmente il mio problema è che penso sempre troppo prima di fare ogni cosa e sono troppo razionale ...credo che i pensieri utili e freschi sian ben pochi e che la maggior parte siano vecchi e riciclati giorno dopo giorno...per cui essendo sempre gli stessi non portano nessun vantaggio .
Mentre stai pensando a come risolvere razionalmnete una tua fobia, senza accorgertene nel contempo la stai alimentando , la stai caricando di importanza , ti ci stai attaccando
Forse certe fobie non si possono risolvere con la ragione , ma solo abbandonandole ..in primis abbandonandole col pensiero

gielle1958 21-10-2006 11:54

Quote:

Originariamente inviata da mezzavvoi
pensare in termini razionali ??? personalmente il mio problema è che penso sempre troppo prima di fare ogni cosa e sono troppo razionale ...credo che i pensieri utili e freschi sian ben pochi e che la maggior parte siano vecchi e riciclati giorno dopo giorno...per cui essendo sempre gli stessi non portano nessun vantaggio .
Mentre stai pensando a come risolvere razionalmnete una tua fobia, senza accorgertene nel contempo la stai alimentando , la stai caricando di importanza , ti ci stai attaccando
Forse certe fobie non si possono risolvere con la ragione , ma solo abbandonandole ..in primis abbandonandole col pensiero

Razionalizzare le cause di un ansia immotivata aiuta a diminuire l'ansia medesima.Io a questo mi riferivo mezzavoi.
Certo che rimuginare su di un problema lo complica anzichè risolverlo.
Ma l'ansia priva di motivi è un'altra cosa...o no?
Ciauz...

ghostshape 21-10-2006 20:50

penso quotidianamente a tutte le paranoie assurde che mi faccio e ke ogni giorno vorrei provare a ''rinascere'' per sentirmi una persona diversa e che a forza di provarci e convincermene un bel giorno ci riusciro'... :evil:

ghostshape 21-10-2006 20:58

Quote:

Originariamente inviata da Redman
A quanto sono codardo


bisogna vivere con piu' leggerezza e piu' disinvoltura... non sei codardo ma pensi troppo... ho imparato che prima di fare una cosa se la voglio fare davvero non ci devo pensare.... prima non potevo fare determinate cose senza assumere psicofarmaci per esempio, adesso non li prendo piu' e mi sento un altra persona anke xkè non ho piu' scuse per non fare le cose...cosi quando le faccio cerco di non pensarci xkè il pensarci so ke mi renderebbe ansiosa e non potrei farci nulla... è un esercizio quotidiano e non è assolutamente facile x una persona ke nella vita si è sempre preoccupata di sè...eppure vorrei farlo diventare davvero uno stile di vita.

gost 28-10-2006 12:35

Stò pensando che per vincere le paure bisogna lottare e non starsene passivi a guardare come esse ci logorano.
Pensare positivo......................... :wink:

Doc 28-10-2006 16:19

Penso al tempo che passa inesorabile.A tutti i precedenti istanti della mia vita in cui la felicità è stata assente.Penso anche che Qualcuno sopra di noi stia osservando giorno per giorno le nostre sofferenze e che adesso ne porrà fine.Forse siamo prescelti.Fino ad adesso abbiamo sofferto così tanto per apprezzare meglio poi il valore della vita.Non c'è dolce senza l'amaro....

pisendlav 28-10-2006 16:35

Quote:

Originariamente inviata da Doc
Penso al tempo che passa inesorabile.A tutti i precedenti istanti della mia vita in cui la felicità è stata assente.Penso anche che Qualcuno sopra di noi stia osservando giorno per giorno le nostre sofferenze e che adesso ne porrà fine.Forse siamo prescelti.Fino ad adesso abbiamo sofferto così tanto per apprezzare meglio poi il valore della vita.Non c'è dolce senza l'amaro....

Quel "Qualcuno" sei tu!

andrea870 28-10-2006 16:53

che non ce la faccio piu'........ :roll:

Crisalide 29-10-2006 19:12

Sto pensando a quanto la realtà sembri distante da qui, a come sembra che il mondo sia tutto chiuso in una stanza, mentre c'è un mondo fuori che vive e va avanti anche senza il mio contributo...

clod 31-10-2006 12:15

Sto pensando a come sarebbe migliore la mia vita se fossi più spensierata e imparassi a vivere giorno per giorno..

Alucard 01-11-2006 11:46

Sto pensando che sono troppo sospettoso e diffidente, al limite della paranoia.

Sto pensando che non faccio in tempo a spegnere i sospetti, che interviene qualcosa a riaccenderli.

Sto pensando che a pensar male si fa sempre bene.

Sto pensando che è ora di piantarla. Fuori c'è la realtà, quella da vivere. In internet non c'è nulla. Il virtuale non esiste.

filosofo 01-11-2006 23:02

Sto pensando a quanto sono cambiato: da pessimista cronico, di traverso rispetto al mondo, perennemente cupo e dedito alla mala arte del piangersi addosso mi son trasformato pian piano in un ragazzo solare, ottimista, sereno, fiducioso nei suoi mezzi e negli altri...

Sto pensando che sto crescendo... gli anni della spensieratezza, che peraltro ho trascorso nel peggiore dei modi possibili, sono ormai dietro le spalle... Comincerò a lavorare, e in questo modo garantirò una maggiore stabilità alla mia famiglia, oltre a potermi concedere qualche soddisfazione. Con tutta probabilità sarò costretto ad abbandonare gli studi e le mie ambizioni correlate, ma credo si tratti della strada migliore.

Sto pensando che ho bisogno di una presenza femminile accanto a me, con cui condividere la mia gioia di vivere. Ho conosciuto una ragazza che però è lontana, tra noi due c'è un ottimo feeling, oltre che un malcelato interesse reciproco, e spero vivamente che sia la volta buona. Mi sono conciliato col mondo, la fobia sociale si sta affievolendo, e quindi ritengo che sia il momento giusto per avviare una relazione, in maniera tale da non gravarla e innervarla di mille paranoie.

Sto pensando che voglio migliorarmi il più possibile, sia a livello estetico sia a livello caratteriale. Molto è già stato fatto, ormai la via l'ho imboccata, e intendo percorrerla nella sua interezza. Ho smesso di riversare il mio astio verso ciò che mi circonda, ricevendo in contropartita un maggior calore umano e un buon umore granitico.

Sto pensando anche al mio futuro, chissà cosa ne sarà di me, spero solamente - e mi impegnerò a fondo in questa direzione - di continuare su questa strada.


Sono felice... sto pensando a questo :D

liveandletlive 02-11-2006 16:59

a che ho sbattuto nel cesso gli anni migliori della mia vita , a che non ho nulla: nè un buon lavoro, nè una donna, nè amici. A quasi 40 anni.

il_mio_angelo 02-11-2006 17:04

Sto pensando che ho voglia di piangere.
Sto pensando al mio ragazzo che sta cercando di aiutarmi in mille modi.
Sto pensando che se fossi diversa forse la mia vita sarebbe migliore.
Sto pensando a tutte le persone che mi hanno deluso.
Sto pensando a tutti gli amici che ho perso.
Sto pensando a tutte quelle persone che hanno una vita normale.
Penso a me e mi chiedo se mai uscirò da questo problema

gost 03-11-2006 00:45

Che ho un sonno esagerato e tra un pò andrò a letto :)

elisewin_ 03-11-2006 21:41

Sto pensando che questo è il periodo più bello dell'anno. Vorrei non finisse mai.
Esco fuori e l'aria fredda invernale mi fa sentire felice. In quel momento smetto di affannarmi dietro ai miei problemi, smetto di pensare al tempo che scorre incessante e che non mi permette di vivere...smetto di pensare a tutto.
Vedo le strade deserte, sento l'aria gelida che respiro, il vento freddo che muove gli alberi, e per un attimo il tempo non lo sento più; mi sembra di viverla la vita. Vorrei non finisse mai.

andrea870 03-11-2006 22:48

Sto pensando che sono stato in palestra e dovevo farlo molto prima.Mi sento meglio!

elisewin_ 03-11-2006 22:54

Quote:

Originariamente inviata da L_Uomo_Camminante
Quote:

Originariamente inviata da elisewin_
Sto pensando che questo è il periodo più bello dell'anno. Vorrei non finisse mai.
Esco fuori e l'aria fredda invernale mi fa sentire felice. In quel momento smetto di affannarmi dietro ai miei problemi, smetto di pensare al tempo che scorre incessante e che non mi permette di vivere...smetto di pensare a tutto.
Vedo le strade deserte, sento l'aria gelida che respiro, il vento freddo che muove gli alberi, e per un attimo il tempo non lo sento più; mi sembra di viverla la vita. Vorrei non finisse mai.

bellissime queste tue sensazioni(ma tu chiamale,se vuoi, emozioni), sono degne del più grande LUCIO BATTISTI e del miglior LEOPARDI, mi ci riconosco in pieno, con il mio animo un po' "decadentista" e contemplativo!
Posso chiederti di preciso dove vivi?
Perchè,dove vivo io, stranamente, c'è ancora il sole, ed io non riesco ancora a viverle,queste sensazioni (ma chiamale,se vuoi,emozioni) unitamente al colore delle foglie morte e delle castagne arrostite, in un beato clima di freddo pungente, ma che risveglia i sensi e il cuore, tipico della grande MILANO, delle passeggiate al Duomo...... :D :D

Grazie uomo_camminante! Certo che paragonare la cosa a Leopardi mi sembra un "tantino" eccessivo! ma grazie comunque :)
Io abito a Napoli, in effetti anche qui oggi c'era il sole, ma con un'aria gelida degna di gennaio... :? Lo preferisco comunque l'inverno anche perchè l'estate mi opprime a volte...(sembra che tutti abbiano fretta di fare tutto!)... invece in queste giornate mi fermo più volentieri a pensare... anche la pioggia non mi dispiace affatto... :roll:

Fabio 04-11-2006 10:20

Non stò pensando a nulla in particolare. Stamattina mi sento "vivo", sereno e anke gioioso, perkè le cose vanno per il verso giusto..e nn mi posso lamentare anke se prendo farmaci, me ne sbatto, tanto alla fine sò ke presto li lascerò del tutto..e ci sn anke di mezzo tante cose positive tra cui il rinsaldamento di un'amicizia in crisi cn la mia migliore amica..la conoscenza di nuove persone alle quali ho dato anke 1 sostegno morale..dato ke hanno i miei stessi problemi, e le ho consigliate nel mio piccolo, e mi sentivo già meglio dentro..vuol dire ke posso far del bene cn le mie esperienze e consigliando gli altri..sn contento quando posso far ciò..mi sento bene dentro!
Spero ke la giornata continui così, cn questa serenità interiore, cn la mente fresca e senza ansie e problematiche di alcun tipo.
Sn felice di esistere e di assaporare l'ebbrezza autunnale di novembre.
La vita in fondo nn è mai stata brutta..nonostante gli alti e bassi, le sofferenze interiori e le delusioni ke ho avuto..ero solo io, ke ero come cieco e nn vedevo oltre la mia paura, la mia fobia era il mio ostacolo, e io solo ero il vero nemico di me stesso..nn gli altri..anke perkè ho perdonato ki in passato mi ha fatto qualke sgarro..nn ho rancori, e sn sereno.
La vita è bella..e sò ke andrà sempre meglio..e spero ke per tutti noi del forum possa esserci 1 futuro migliore, anke per quelli ke vedono solo nero e grigio..un abbraccio di cuore a tutti, e godete delle piccole cose ke la vita ci riserva, senza angustiarvi..senza ricerche spasmodiche delle ragazze..perkè tanto sn sicuro ke tutto arriva quando siamo in pace cn noi stessi..l'importante è essere gioiosi dentro e apprezzare ciò ke la vita ci dona, senza lamentarci...ma lottando, lottando..e vivendo nel quotidiano attimo x attimo.

knulp 04-11-2006 14:56

Quote:

Originariamente inviata da elisewin_
Sto pensando che questo è il periodo più bello dell'anno. Vorrei non finisse mai.
Esco fuori e l'aria fredda invernale mi fa sentire felice. In quel momento smetto di affannarmi dietro ai miei problemi, smetto di pensare al tempo che scorre incessante e che non mi permette di vivere...smetto di pensare a tutto.
Vedo le strade deserte, sento l'aria gelida che respiro, il vento freddo che muove gli alberi, e per un attimo il tempo non lo sento più; mi sembra di viverla la vita. Vorrei non finisse mai.


Quanto è bello ciò che scrivi
Mi hai tolto le parole di bocca
Ho provato le stesse sensazioni uscendo stamattina…

Cosa sto pensando?

Però sto cambiando…

Prima ero felice di essere un tipo disperato,emarginato,che amava leggere le poesie,essere incompreso,godere delle belle sensazioni della solitudine in mezzo ai boschi o mentre ascoltavo qualche canzone o leggevo hesse o altri autori tedeschi…
E poi c’era solo il computer,una parte di me,come un prolungamento,ricordo ancora un giorno che si ruppe l’alimentatore lasciando la disperazione come se avessi avuto un grave lutto…
Non potevo vivere senza di esso,era la mia vita…tutto il mondo avevo a disposizione…
Adesso se si frantumasse non mi farebbe nè caldo nè freddo
Anzi un motivo in più per starsene di più fuori casa e vedere la piccola porzione di mondo che mi circonda…

Del resto questi luoghi virtuali come ha scritto alucard non esistono


Mi sento più sicuro di me,più forte, ma mi rendo conto di avere perso delle cose che l’introversione mi aveva dato e che rendeva la mia vita unica e particolare…

Sono molto meno attaccato per esempio a programmi in tv dove si parlava di arte ( o anche di politica,mi ricordo che non mi perdevo una puntata di otto e mezzo,adesso chi lo guarda più? E altri di quel tipo) o di cultura in generale…non leggo un romanzo da tempo (non ne sento il bisogno,inoltre mi dico a che serve vivere le sensazioni di personaggi di carta quando posso benissimo io viverle in pieno facendo esperienze belle o brutte che siano?)
Adesso leggo solo cose di psicologia,e sopratutto che non si perdano in chiacchiere,cioè in teorie senza azioni…
Anzi mi sa che finirò anche di leggere anche queste cose
Non sono come quei tipi che leggono e rileggono freud e roba varia e stanno ancora al punto di partenza…o cercano di capire…quando non c’è niente da capire…


Un tempo mi piaceva l’autunno,mi piaceva disperami,pensare alla morte,scrivere delle poesie,adesso non vedo l’ora che arriva l’estate…
Certo mi piacciono ancora le giornate di pioggia,mi piace sentirne l’odore,ma se avevo in programma di uscire questo mi disturba parecchio…(magari esco lo stesso,mi bagno e sono felice)

Poi c’è dell’altro,non so se questo sia positivo o negativo

Sto diventando una persona superficiale,direi menefreghista (prima rimanevo sconvolto da certe notizie del telegiornale,episodi di cronaca nera e mi chiedevo il perché di tanta violenza…penso ad erika ed omar ad esempio)
Adesso invece me ne frego completamente,penso solo a me stesso,e le recenti notizie di Napoli mi lasciano indifferenti ( so benissimo come dice Dyer Wayne che l’illusione della giustizia è zona erronea)

Poi rifletto di meno sulla caducità dell’esistenza,anzi ne sento perfino la mancanza e il post delirio autunnale era proprio un rigurgito di quelle vecchie sensazioni,certe dimensioni emotive che non ho più…

Non scrivo più poesie da due anni,e questo mi manca (ho pure pubblicato due libri) ma non ho più la creatività di un tempo…

in breve tutto quel parte cupa della mia personalità ( "il naufragar m'è dolce in questo mare...") si è come sciolto in un mattina illuminata: ed è la solarità, con la sua vitalità,la sua potenza che guida i miei giorni…

c’è una frase di Martin Gore che lessi tempo fa (componente dei Depeche Mode) che adesso capisco alla perfezione:
“Io vivo da nove mesi a Santa Barbara, California. Sinceramente non mi manca il cielo grigio dell'Inghilterra. Adesso mi sveglio la mattina davanti a una montagna su cui splende il sole e la giornata assume una piega positiva fin dall'inizio”

A volte penso che stia cambiando troppo e mi manca il vecchio me stesso,quello che voleva andare a fare un viaggio in Irlanda o peggio in Islanda mentre adesso se ne andrebbe volentieri a Santo Domingo….


Non so se perderò definitivamente questa parte di me,che torna in autunno,o se farò in modo,in maniera equilibrata che queste due parti possano convivere ( e forse già succede)

Forse nessuna delle due esclude l’altra e si può interessarsi di poesie,di belle sensazioni,e al tempo stesso dedicarsi all’agire,e alla socialità,all’essere aperti( e quindi ai rapporti in un certo senso approssimativi e banali che si possono avere con la maggior parte delle persone che non capiscono una mazza di poesia e di oscure sensazioni sublimi) e al contempo però divertirsi…con gli altri…
E…
Da solo con le proprie sensazioni (magari da non condividere se non chi sai che ti capirà perché prova esperienze simili ma non uguali)

Ecco fare quello che si piace fare nel momento,forse questa è la soluzione…
Scegliere di essere malinconici,perché una parte di te lo vuole,guardare un bel film triste,goderne, e poi magari uscire fuori e fare una bella corsa sotto il sole ( questo mi è capitato davvero l’anno scorso quando vidi i quattrocento colpi) ed essere felici di esistere…

Ecco che vivere il nichilismo fino in fondo fa persino bene…
Come godersi un bel tramonto…

Ecco che sento dentro di me,il vero me stesso,quello che vive al di là dei consigli di certi libri di psicologia sull’essere banalmente sempre positivi,perché so che sto vivendo a modo mio,anche in questa apparente contraddizione…

Mi viene in mente il taoismo,ma non voglio appesantire il tutto,con altri discorsi…

Mi viene in mente anche la bioenergetica,colle sue fasi di carico e di scarico…

Mi viene in mente anche il lupo della steppa con le sue mille personalità

penso anche alle teorie del Voice Dialogue…

mi ricordo:
Era bello vivere con le sensazioni interne,bastavano quelle…
Ma poi aumentando l’estroversione la mia energia che prima si concentrava solo sulla bellezza di una percezione (mi mancano le sensazioni di altre vite che avevo all’improvviso,senza che le cercassi,ad esempio mi ricordo un giorno ero un pozzo abbandonato,un'altra volta ero l’asfalto bagnato di una città in cui non ero mai stato,si ero anche oggetti,sentivo le loro sensazioni,le loro emozioni,e mi ricordo anche di altre vite vissute in altre epoche con le loro trepidazioni- ad esempio mi spararono un giorno e sentii il bruciore della pallottola e il freddo del corpo in una battaglia in un paese della Francia all’inizio novecento…
Ero pazzo allora?
Ero folle?
Adesso dico di sì,ma so benissimo avendo studiato un po’ di antipsichiatria che forse avevo solo delle capacità in più rispetto agli altri ( come i santi e le loro estasi)
Capacità perdute,come questa poesia scritta in quel periodo:

Una melodia infantile,
malinconica,
viene dal futuro.
Come il volo leggero
dei gabbiani
sul mare di un pianeta disabitato.


Che stavo dicendo mi sono perso nei vaneggiamenti…( che bello mi ricordo anche un giorno ero un bambino che stava giocando su un gradino negli anni sessanta mentre mangiava una focaccina calda croccante in giorno di fine marzo e non era andato a scuola…mentre dal porto vicino arrivava il sapore del mare…del Portogallo)
Mi sono perso un'altra volta,scusate
Stavo dicendo adesso che ho deciso per il mondo,la mia energia si sta incanalando verso l’esterno…come mi piace sorridere e trasmettere la mia felicità…
Ma affinché ci sia questa luce ho bisogno ancora ( e spero di non abbandonarlo mai) del mio buio per rigenerarmi,direi per rinascere ancora ed interagire con tutti gli altri…
Quindi prendere dal pozzo dell’introversione solo quando mi serve è l’ideale…

E poi essere ancora più contraddittorio:
Magari in un giorno di sole deciderò di godermi la malinconia leggendo un libro…
E in un giorno di pioggia me ne andrò in giro ed entrerò in qualche pub a bere una birra felice di esistere…e attaccherò bottone con chi non conosco…


PS: ma quanto cazzo scrivo? E soprattutto che cazzo scrivo… :lol: :lol:

Twist87 04-11-2006 17:11

non ti capisco knulp, sei felice o no? sei quasi peggio di me...è terribile ...

knulp 04-11-2006 18:34

Quote:

Originariamente inviata da Twist87
non ti capisco knulp, sei felice o no? sei quasi peggio di me...è terribile ...

Per me non è affatto terribile,anzi sto proprio bene :D

Te lo dico in maniera più semplice:

nell'immediato ho scelto di dare la precedenza ad altre attività, rivolte al miglioramento interiore e alle abilità sociali quindi so che questa la strada giusta…
in passato facevo cose che mi piacevano molto, cose che ora infatti mi mancano un po'….(scrivere poesie,godere della pioggia,avere delle sensazioni strane ecc)
"il sacro fuoco dell'arte" non mi trasporta più come una volta con voluttà indicibile...e questo lo rimpiango…


In sintesi :
prima solo energia interna (introverso) - con tutte le sensazioni
adesso o meglio in futuro solo energia esterna (estroverso) - quindi la perdita delle capacità creative,malinconiche…

L’ideale:
energia interna (per rigenerarmi) + energia esterna (per interagire)

Hertz 04-11-2006 18:49

anch'io sto vivendo tutto ciò, knulp, quindi leggere la "mia" esperienza sulla pelle di un altra persona mi da delle conferme molto positive. Pensando alla mia vita, potrei dire che c'è stato un tempo per guardare dentro sè stessi, ed è terminato, anche perchè non avrei fatto una bella fine se avessi continuato su quella strada. Anch'io non leggo più, non ne ho più bisogno. Ed è una sensazione bellissima, quella di poter dire basta a quello che, effettivamente per me si è rivelato più dannoso della droga o dell'alcool. Penso, al di là del tuo stato emotivo o psicologico attuale, che le situazione da cui riparti porterà veramente dei grandi frutti, perchè è un pò anche la sensazione che provo io di me stesso.
Spero di non sbagliarmi....e seguo con curiosità i prossimi sviluppi.
ciao ! 8)

dummeJunge 04-11-2006 19:36

Strano io sono circondato di persone che leggono tantissimo e hanno nello stesso tempo una vita sociale intensa. Tutto questo danno dei libri sugli altri non lo vedo e nemmeno su di me, perché non sono un gran lettore...

Fabio 05-11-2006 17:01

Che c'è qualcuno ke mi vuol bene per come sono..tocca a me fare il passo giusto..E' bello sentirsi pensati, amati e capiti da ki ha le tue stesse problematiche..

Fabio 06-11-2006 03:25

Che sn le 2 e mezza di notte..e nn ho per nulla sonno..e mi piace stare al Pc,
cn sigarettina accesa, chattate e navigare, spulciandomi qualke forum e blog..ma FS è il top..il sito ke visito + spesso..chissà xchè.. :lol:

Fabio 06-11-2006 19:59

...ke la gioia si è affacciata alle porte..nn devo lasciarla + sfuggire adesso..(spero :D )

Alucard 08-11-2006 19:07

Sto pensando che penso troppo.
Più che altro, penso che mi preoccupo troppo di cosa gli altri possano pensare di me, non ostante io ostenti (bella questa assonanza) un menefreghismo pauroso di fronte al pensiero degli altri nei miei riguardi, poi mi sorprendo sempre a fare dei pensieri. Rivedo me stesso quando interagisco con gli altri, e poi metto STOP e schiaccio REWIND per tornare indietro, poi di nuovo STOP e penso: "ecco, qui potevo agire così, ecco, qua potevo dire questo", eccetera.
Assurdo.

gielle1958 08-11-2006 22:23

Quote:

Originariamente inviata da Alucard
Rivedo me stesso quando interagisco con gli altri, e poi metto STOP e schiaccio REWIND per tornare indietro, poi di nuovo STOP e penso: "ecco, qui potevo agire così, ecco, qua potevo dire questo", eccetera.
Assurdo.

Capitava anche a me Alu.Anzi io dalle espressioni degli altri,nel momento in cui premevo stop,pensavo di poter intuire cosa volessero dire e che,per misteriosi motivi,tacevano.Non mi sta capitando piu' niente di tutto questo.Perchè?Non lo so.

dottorzivago 11-11-2006 23:33

Sto pensando che non vedo l'ora che sia domani a quest'ora...come tutti i sabati.
All'orizzonte vedo gia le vacanze natalizie.........terribile!

Nagib 12-11-2006 12:33

Sto pensando che mi tocca scrivere la tesi e studiare per un esame, ma l'apatia mi colpisce e passo le giornate a cazzeggiare ed a disperarmi perchè nn ho fatto niente...allegria! :?

gost 12-11-2006 12:38

Alla vita dopo la morte

gost 12-11-2006 12:39

Alla vita dopo la morte

Doc 12-11-2006 16:44

Quote:

Originariamente inviata da dottorzivago
Sto pensando che non vedo l'ora che sia domani a quest'ora...come tutti i sabati.
All'orizzonte vedo gia le vacanze natalizie.........terribile!

Anch'io sto pensando al Natale che si avvicina.Dio,ti prego non farmi passare un'altra vigilia di Natale DA SOLO :cry: :cry:

invisibile 19-11-2006 17:57

Sto pensando se avrò il coraggio di telefonare o di andare domani ad una asl di zona, chissà, forse ce la farò......


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 04:12.

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