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Clang Hetto e lo studio
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Re: Clang Hetto e lo studio
Tutto questo perchè non hai stimoli esterni.
io dalla chat sono sparito ,è stato un bene. |
Re: Clang Hetto e lo studio
Mmmm post serioso.
Stai facendo la specialistica? Ma mica ti devi laureare per forza entro i 5 anni? Capisco il problema di far spendere soldi inutili e il tuo disinnamoramento per lo studio ci sono passato anche io. Potresti provare a lavorare a tempo pieno e poi dare gli esami con i tuoi tempi. Dipende da te se ti va di farla sta cosa. Di fronte al tuo stesso bivio io ho preferito lavorare e basta e addio università. Ma se sei davvero così in gamba non sprecare questo tuo talento. |
Re: Clang Hetto e lo studio
Io ho idea che non sempre quello per cui siamo portati ci piace.
In tutti questi anni dovresti esserti fatto un'idea se ti piace studiare o no, o sbaglio? Cerca di fare quello che ti piace, e soprattutto di capire quello che vuoi, il tuo disinteresse per lo studio potrebbe anche essere una cosa passeggera. Ah, per i giudizi positivi, è del tutto normale, chiunque abbia buoni risultati nello studio verrà considerato intelligente, anche se non lo è. Ritieniti fortunato perché un pregiudizio positivo è meglio di uno negativo. |
Re: Clang Hetto e lo studio
Io posso solo darti una pacca virtuale sulla spalla: sono paurosamente fuori corso http://www.fobiasociale.com/picture....&pictureid=601
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Re: Clang Hetto e lo studio
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P.S. - Sono iscritto col vecchio ordinamento (senza obblighi di frequenza). |
Re: Clang Hetto e lo studio
ciao clang,
io ho terminato gli studi, ma posso dirti che ero molto simile a te. nessuno/a doveva far meglio di me, mi confrontavo sempre con i + bravi, se c'era un esame dove nessuno era riuscito a prendere 30 io CI DOVEVO RIUSCIRE. è sempre stata una sfida con tutti, a dirti il vero nn so xchè avessi tutta questa competizione e soprattutto nn so a CHI dovevo dimostrare qualcosa. è qualcosa di innato, sarà anche un comportamento brutto però mi ha aiutata a prenderela laurea in 1 anno e 4 mesi (meno del tempo legale che è di 2 anni). i complimenti? si a raffica: sei un genio, bravissima, ma come fai, sei intelligente ecc e invece nella mia testa pensavo: preferirei essere "migliore" nella vita, anzichè solo all'università, lo studio è l'unica cosa che so fare." beh, oggi posso dirti che continuo a nn avere la vita che vorrei, però cavolo quando serve posso sbattere in faccia a chiunque il mio pezzo di carta quando mi dicono che sono una "stupida". prendila ancora come una competizione. con chi? nn lo so, però porta a termine gli studi, o avrai solo un altro motivo x nn essere contento di te stesso. segui i corsi, a volte aiuta.:) |
Re: Clang Hetto e lo studio
Capisco...beh ma lavorando lo posso anche capire. E rendersi conto che nn si è altro nella vita pure è una bella botta.
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Re: Clang Hetto e lo studio
Riempire le giornate...Viri io mi sforzo pure di alzarmi dal letto ormai. Vorrei poltrire tutto il giorno, vorrei non fare nulla...a forza mi sono costretto a comprare un biglietto Win For Life e di fare il giro lungo, a forza mi costringo ad andare il sabato sera da quegli amici per il film perché vorrei stare a casa. Organizzarmi le giornate non è mai stato il mio forte perché mi viene la voglia di disfare tutto il progetto di non seguirlo di ribaltarlo.
Voglio essere libero...ma ho distorto talmente tanto questo concetto che il tempo mi sembra una prigione a volte. Odio il tempo che scorre (non inteso come età che avanza) e odio il momento in cui mi accorgo che sn le 19:30 che il giorno sta per finire e che nn ho accocchiato un cazzo.[/QUOTE] Clang, io provo esattamente le stesse cose che provi tu...per lo studio poi...meglio non parlarne.... Secondo me il problema sta nel fatto che abbiamo sempre cercato di accontentare gli altri e non abbiamo mai pensato a noi stessi...a ciò che realmente avremmo voluto fare....la nostra vita è stata solo un continuo domostrare agli altri( in particolare ai genitori) che possiamo raggiungere le mete che loro hanno stabilito per noi.....alla fine l' apatia si raggiunge in questo modo, facendo e vivendo una vita che non ci piace... lavoro e/o studio che non ci soddisfa.....ora come ora manderei tutti a cagare......se potessi tornare indietro avrei fatto altro....e forse mi sarei evitato questo senso continuo di apatia e malessere che provo.... |
Re: Clang Hetto e lo studio
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Re: Clang Hetto e lo studio
clang, hai conseguito dei bei traguardi per essere un fobico ...
io dipingo e sono stato largamente lodato all'ultima mostra rispetto agli altri pittori presenti ( oltretutto molto più grandi di me ) ... ma adesso in tutto quello che faccio ci vedo una inutilità, poi sono arrivato alla conclusione: senza qualcuno accanto tutto quello che facciamo risulta vuoto .... |
Re: Clang Hetto e lo studio
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Non vorrei buttare all'aria i miei sacrifici ma alla fine non mi importa più di tanto. Non mi importa di nulla. O forse sì ma non ho la forza di volontà per oppormi. E non sono neanche sicuro di essere così disperato..cazzo scrivo questo thread e sto pensando alle foto d gattini da inserire in un forum. Non mi sembra normale... |
Re: Clang Hetto e lo studio
Mi perdonerete se dico che la competizione nello studio mi è sempre parsa una cosa assurda, quasi infantile. Alla fine siete soddisfatti del vostro risultato o del fatto che avete fatto meglio degli altri?
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Re: Clang Hetto e lo studio
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devo ancora capire che i successi degli altri nn sono le mie sconfitte. |
Re: Clang Hetto e lo studio
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ma io nn sono soddisfatto. Non lo sono mai. Mi trovo a parlare con voi perché siete virtuali e non vi conosco. Non posso osservare le vostre manie e i vostri difetti e non posso stufarmi di voi. Nella realtà avrei iniziato a classificarvi...a capire se eravate disturbati o meno, se eravate ansiosi, se avevate qualche mania o pensiero ossessivo fino a capire che non eravate adatti a me. |
Re: Clang Hetto e lo studio
N'attimo ma Clang è nei tempi giusti per ora, quindi coraggio e avanti! e per i consigli su come concentrarti sullo studio chiedi a mio fratello e non a me. ;)
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Re: Clang Hetto e lo studio
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Re: Clang Hetto e lo studio
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Meglio il barbone istruito non credi? |
Re: Clang Hetto e lo studio
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Re: Clang Hetto e lo studio
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Re: Clang Hetto e lo studio
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Non puoi sapere cosa ci riserva il futuro ed è sempre meglio essere pronti. Se proprio non riesci più nello studio inizia a considerare le reali alternative, valuta le conseguenze soppesa i pro ed i contro. Fai un analisi scientifica una mente matematica come la tua non dovrebbe trovare problemi a farlo. E poi prendi la tua decisione. |
Re: Clang Hetto e lo studio
Fredo, io ti direi continua, ma non perchè è quello che ci si aspetta da te , ma perchè è un tuo talento, e sei bravo in quello che fai, potrebbe anche solo trattarsi di una fase passeggera, cmq la motivazione voglio arrivare prima degli altri non è proprio "sana", lo dovresti fare solo e solo per te stesso, per sentirti un giorno realizzato (o una cosa del genere) =)
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Re: Clang Hetto e lo studio
E' tutta una cazzata l'università, se hai perso lo stimolo è normale perchè la voglia di essere presi per il culo dal sistema accademico italiano è finita, io sono bloccato da 2 anni perchè ho aperto gli occhi di fronte alla realtà, tutto quello che hai fatto fino ad oggi non vale niente e pure se ti sei laureato con 110 e lode in giovane età non hai raggiunto proprio niente, hai un lavoro??? no perchè l'università non dà lavoro ma produce solo una manica di disoccupati con titoli altisonanti, grazie al caiser che viene meno la voglia, pure io ero uno che si credeva di essere meglio degli altri, media altissima e tutte ste stronzate di contorno e poi???? mi sono riammalato di depressione perchè tra la realtà accademica e quella lavorativa ci passa un abisso.........io ti auguro di ritrovare la piena voglia però veramente clang rilassati che non sei mica un matusalemme come tanti di noi qui dentro.........però un pò più di umiltà e disillusione non guastano di certo....ciao
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Re: Clang Hetto e lo studio
Io spero di non stare perdendo la voglia di fare ora che lavoro...qualche segno premonitore c'è purtroppo, in maniera molto lenta ma progressiva da dopo la laurea in qua.
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Re: Clang Hetto e lo studio
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Re: Clang Hetto e lo studio
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Re: Clang Hetto e lo studio
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Re: Clang Hetto e lo studio
forza clanggggggggggggggggg :thumbup:
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Re: Clang Hetto e lo studio
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ALta io studio matematica ma non sono una persona razionale. Io campo di intuito, è questo che mi permette di essere veloce nelle cose. Quote:
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Re: Clang Hetto e lo studio
Sto per iniziare il secondo anno Caged...in teoria l'ultimo anno.
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Re: Clang Hetto e lo studio
E' indicativo il fatto che sia qui adesso e non a studiare come avevo progettato appena alzato.
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Re: Clang Hetto e lo studio
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Molti utenti hanno detto cose giuste, tra cui quello che ha detto di "trovare altri motivi per piacerti", io ti voglio dare un consiglio più sul pratico. Una componente che indubbiamente ti fa passare la voglia di studiare è che ogni passo in più verso il conseguimento della specialistica è un passo verso il terribile lavoro: finché eri alla triennale eri in un "mondo protetto", tanto dopo quella c'era la specialistica, studiavi senza fatica, venivi idolatrato. Era un guscio. Ora si è rotto e ti senti sperso. Il mio consiglio (provato e testato) è di trovare un lavoro di fatica. Ovviamente è fondamentale sminuire l'ansia del lavoro: per far ciò devi concepirlo come temporaneo, che dopo di esso riprenderai gli studi, e che non c'entra nulla con il tuo futuro. Non te ne deve fregare granché se fallisci o no. Dev'essere una cosa che non richiede grandi capacità (quindi meno ansia da prestazione), una cosa fisica (per non pensare e svuotare il cervello). Una cosa tipo il facchino, il muratore sarebbe già troppo e richiede molta competenza. Facendo vari lavori di questo genere mi sono "riconnesso alla realtà". In particolare mi hanno aiutato a combattere "l'ansia del lavoro" (non è poi così terribile), e a capire quanto fosse bello studiare e quanto fosse bello trovare un lavoro "non di fatica" grazie agli studi. |
Re: Clang Hetto e lo studio
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All'inizio di questa estate ero entrato in uno stato in cui riuscivo anche ad accettare la possibilità di fare un lavoro, non mi saliva l'ansia. Adesso sono in netto declino. Il problema è che io so già che il lavoro non di fatica è quello che fa per me. Ho lavorato a 16 anni come magazziniere e facchino e me lo ricordo bene. Torna alle 6 a casa e mettiti a leggere i libri per le vacanze...marò. Non riesco a farmi entrare in testa che lo studio serve a me. E' come se pensassi di essere abbastanza preparato su tutto ma non è vero...potrei anche fare il minimo indispensabile per il 18 ma non mi va, lo trovo brutto. |
Re: Clang Hetto e lo studio
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Re: Clang Hetto e lo studio
Net ho pensato alla tua storia. Lo stesso non riesco a studiare. Ieri non ho fatto nulla, oggi idem anche se stamattina mi ero alzato con la buona volontà.
Temo di dover far passare questo periodo in qualche modo, forzarmi mi fa solo stare peggio perché ho proprio un rifiuto. Ad esempio i miei mi chiedevano sempre di uscire con loro, io rifiutavo e loro insistevano..beh ancora oggi quando devo fare qualcosa con loro mi devo forzare perché mi parte proprio dal cervello l'istinto di dire no. Non so da cosa sia dovuto questo carattere del cazzo ma quando sto giù mi affossa ancora di più. Inoltre stavo pensando che questa situazione sia anche dovuta agli ultimi mesi...è vero che la voglia di studiare più o meno mi ha abbandonato da 6 mesi e più, però in estate mi sn messo e ho fatto altre cose. Mi sono sforzato di pensare positivo nelle situazioni dove tendevo a vedere il lato negativo etc...mi sn forzato ad uscire, ho detto di sì ad una vacanza, sono stato altri 2 giorni fuori, sono entrato in chat (diverse da fs)...tutto questo forzandomi a farlo. Adesso sono scarico. Inoltre i benefici sono stati al di sotto delle aspettative |
Re: Clang Hetto e lo studio
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Re: Clang Hetto e lo studio
E secondo me hai pure azzeccato.
Di periodi simili ne ho passati però questo mi sembra così diverso. Forse è anche la maggior consapevolezza di avere problemi che mi porta in uno stato peggiore. LORD: ho provato a studiare lontano dalle sessioni anche quando stavo bene ma non mi riesce molto perché so di avere tempo e quindi non mi applico. |
Re: Clang Hetto e lo studio
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Re: Clang Hetto e lo studio
Ma ià clangy che dovremmo dire io e altri che a 30 - (1 =< X < 5) stiamo senza lavoro o senza studiare o ci trasciniamo come lumache in qualche facoltà (chiedo scusa se sono solo io così ^ ^)? Se il punto è finire l'università, beh, penso che questo sia totalmente alla tua portata anche se attualmente hai difficoltà. Se vuoi spaccare piuttosto che semplicemente uscirne...provaci, anche se aldilà dei benefici effettivi a livello di "carriera" vera e propria, non so quanto valga la pena metterci così tanto il pensiero.
A parte questo, comunque, io ho lo stesso tipo di difficoltà. So che finire l'università, senza perdere altro tempo, sarebbe comunque meglio per me che continuare invece ad arrovellarmi in mille altri pensieri. Però, non ci riesco. Sono svogliato per natura, odio studiare più di ogni altra cosa e sono comunque preso da altre questioni. In più sono semi-dipendente da internet e piuttosto lunatico. Passo ancora le giornate a far pressocchè niente. E ho 29 anni. A poco a poco, però, spero di concludere e dedicarmi poi al guaio del lavoro : /. Per quanto riguarda gli altri...per ora posso ritenermi contento di non aver mai dovuto scartare nessuno, perchè in genere sono quasi sempre stato scartato. E' brutto, ma non è che sia sempre il peggio. Questi ultimi due mesi sono stati molti intensi. Ho passato momenti felici e giorni all'inferno. Se ero avido di un pò di vita, in qualunque forma fosse, e stufo di vegetare in camera mia (come sono), sono stato di certo accontentato. Però...rimane una contentezza meschina, non molto diversa dal voler poter dire "ho fatto questo e quello", e poco altro. Chissà se riuscire a fare davvero qualcosa per qualcuno (o condividere, questo qualcosa) renderebbe il tutto diverso. |
Re: Clang Hetto e lo studio
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Noto che avete obiettivi nella vita, mete e propositi. Io vivevo e vivo per far vedere agli altri che in fondo in fondo sn bravo. Questi miei stati d'animo si autoalimentano perchè tendo a vedere tutto ciò che non va in me. Ho scritto di non studiare da mesi ma ero normale, sereno e divertito...ora mi sono fermato, ho pensato e ho compreso che non stavo facendo nulla. Sconforto. Espando il raggio di azione, controllo la mia vita, tutti i miei piccoli blocchi dall'andare ad una festa, all'abbracciare qualcuno, esternare sentimenti, bere una birra, ubriacarmi, prendere una patente, approcciare la gente in maniera non superficiale. Sono cose che non so fare, che desidero fare ma la troppa ansia mi porta ad odiare questi atteggiamenti, a non considerarli utili. Mi cambio per giustificarli. |
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