emetofobia
 

ciao a tutti, sono una ragazza di 22 anni e soffro di emetofobia... è da poco tempo che mi sto informando su questa fobia e vorrei sapere se qualcuno può darmi una mano... ormai non ho più una vita normale... mi condiziona tutto... se qualcuno di voi ne sa qualcosa e può darmi dei consigli sarò ben lieta di accettarli! grazie :D
laura84

secondo me l'unica cura è fatta da ansiolitici e tanta tanta forza di volontà.
Avere il coraggio di pensare "cavolo ho 21 anni (nel mio caso) perché devo agitarmi e aver paura di vomitare? Se mi viene chissenefrega! Non posso rinunciare alla mia vita normale per una stupidissima paura insensata!"

Anche perché il vomito capita ogni tanto, non tutti i giorni... Ed è una cosa che dura 1 - 2 minuti al massimo ed è normalissima.
Poi una caratteristica degli emetofobici è che non vomitano da anni. Quindi bisogna chiedersi anche: "non vomito da anni, perché dovrebbe succedermi proprio ora?"

Cmq non dico che sia semplice mettere in atto sti pensieri perché anch'io quando provo ansia ho paura di vomitare.

Però ci vuole la forza di volontà e soprattutto saper pensare in positivo -> questo aiuta moltissimo, più delle medicine. :wink:

ciao laura,
benvenuta :)

anch'io soffro di emetofobia - da quasi 18 anni... nei miei tempi brutti non ho potuto nemmeno uscire... adesso posso vivere quasi normale (ma non sono curata... ho sempre paura...)

potresti raccontare un po, com'è la tua vita al momento con l'emetofobia, da quando hai questa fobia, e sai perchè??

sono completamente d'accorda con giap, ha detto le più importante frase per cominciare a battere questa fobia...

allora racconta un po, sarebbe più facile a dare consigli...

:) tanti saluti...

ciao sharilyn e giap, grazie :)

tutto è arrivato con una brutta operazione di apendicite, che purtroppo mi ha rovinata... prima di quell'operazione avevo paura di vomitare ma era una cosa normale non ossessionante... ogni volta che mangiavo mi chiedevo se avrei vomitato e mi prendeva l'ansia fortissima allora incominciai a non mangiare più.... dicevo "se ho lo stomaco vuoto cosa devo vomitare?" e di testa devo dire che stavo bene.... ma fisicamente no! poi ho conosciuto il mio ragazzo e quando ha capito che non mangiavo... mi ha aiutata a riprendere a mangiare... ma questo ha riportato ancora più forte questa mia paura... e di coseguenza mi sono venute altre fobie.... ho paura dei posti affollati... di viaggiare soprattutto con la macchina (e quindi spesso litigo con le persone a me vicine quando vogliono andare da qualche parte) addirittura quando ho la nausea i miei muscoli si paralizzano... e provo un grande senso di vergogna soprattutto se quando mi vengono questi attacchi c'è il mio ragazzo... da quasi un anno mi sono venute anche delle strane manie tipo non esco se non ho con me una bottiglietta di acqua... assolutamente guai se mi dimentico di mettere in borsa il mio mitico plasil e altre cose contro nausea e vomito... è allucinante... ma ho paura ad affrontare la situazione... anche se già sono contenta che finalmente ne sto parlando con qualcuno e non mi vergogno... anche perchè quando mi capita di dirlo a qualcuno che non può capire mi sento umiliata perchè dicono delle cose senza sapere cosa si prova... e giura avere la nausea sempre e pensare tutto il giorno al vomito soprattutto dopo che mangio qualcosa è triste... ma ancora più triste è non riuscire a viaggiare con il mio ragazzo...
scusate per il papiro che ho scritto... ma in un senso mi sono sfogata... grazie

Laura scusa i tuoi genitori lo sanno? Ne hai parlato? No perchè magari sarebbe utile che ti finanziassero (se è possibile) delle sedute di psicoterapia...Nel tuo caso la cosa effettivamente può esere davvero problematica.

Parlo da ignorante perchè non sapevo neanche cosa volesse dire emetofobia...

Comunque hai tutto il mio appoggio soprattutto quandi parli dei viaggi e del metersi contro persone alle quali vuoi bene...

Anche a me è capitato spesso quando soffrivo di ansia generalizzata e ogni viaggio ogni novità mi suonava come un campanello di allarme.

Coraggio.

grazie mefiori.... ultimamente ne sto parlando con i miei, possono finanziarmi fino ad un certo punto... ma cmq stiamo decidendo cosa fare...

soffrivi di ansia... ora non più? hai fatto psicoterapia?

ancora grazie per l'incoraggiamento

:)

Ciao laura, grazie per la tua risposta detagliata... tutto che scrivi potrebbe essere un racconto della mia vita 3 anni fa...

questo è un pensiero che è conosciuto da tutti che soffrono die emetofobia... ma è un pensiero che è molto molto pericoloso (io avevo 26kg con 14 anni!) Ma grazie a Dio che il tuo ragazzo ti ha potuto aiutare... ma sai, che si può anche vomittare col stomaco vuoto, e questo è (si dice) molto molto più spacevole...

questo è un effetto collaterale della emetofobia... non è veramente la paura dei posti affollati, ma la paura che c'è qualcuno che non sta male, o che non puoi scappare... anch'io ho sempre problemi con piazze affollati...

anche questo conosco bene... per me era un grande aiuta a semplicemente parlare con i miei amici... e spiegare il Perchè...

lui sa della fobia? sei qualcuno che vuole essere sola quando hai gli attachi, o devi avere qualcuno intorno?

potrebbe essere me... ma intanto non nemmeno so dove sono i miei medicamenti... ricordi: quante volte hai bisogno di questi medicamenti, se sei fuori? no, quante volte ne hai avuto VERAMENTE bisogno? pensi che la tua nausea è die 90% psichico... sei già stato da un dottore per lasciare fuori allergie, che causano nauesa?

i "normali" non possono agire come sarrebbe bene per noi... non si possono imaginare che si può avere paura di una cosa così normale... che capita così raramente... non si possono imaginare che noi pensiamo quasi ogni minuto della nostra vita a questo... non hanno nessun'idea cosa possono suscitare con qualche imbecille (per noi) osservazioni... e questo dovremo accettare... ma gli amici veri, e quelli che ti amano veramente e profondo, avremo un riguardo a te... mia famiglia mi ha aiutato tantissimo, come il mio ragazzo... ma devi spiegare a loro con tanto pazienza, come "pericoloso" il mondo è per noi...

mi sembra che adesso ho scritto un romanzo :-)
e voglio dirti che è possibile di combattare questa fobia almeno così che si può vivere quasi normale...

se vuoi puoi mandarmi una e-mail, o un messaggio, per un po`di distrazione quando ne hai bisogno...

ciao Sharilyn, grazie per la tua risposta... e dalle tue risposte penso che forse tu che ci sei passata potresti aiutarmi meglio che un dottore.... grazie!

per il viaggiare... anche se spiego quello che sento... sia i miei genitori che il mio ragazzo sono comprensivi (almeno sembra) ma poi mi forzano dicendo che è tutta questione di cervello e non posso continuare così e io mi demoralizzo tantissimo...

quando ho scoperto che è una fobia (pochissimo tempo fa) subito ne ho parlato al mio ragazzo e mi ha solo detto di farmi vedere da qualcuno... però a me non va molto perchè una volta una psicologa mi ha detto solo che questa mia paura è dovuta al fatto che io non riesco a tirare fuori le mie emozioni e quindi di vomitare le mie emozioni... ma che cavolo centra??? da quel giorno non ci sono più andata!

il plasil per me è fondamentale... ho iniziato a prenderlo 3 anni fa me lo aveva prescritto il medico a causa dell'influenza dello stomaco... poi ho iniziato a prenderlo con abitudine ogni volta che sentivo nausea (quindi sempre) ora lo prendo raramente.... per me è importante sapere che ce l'ho sempre dietro per qualsiasi urgenza ma il più delle volte anche quando sto proprio male mi trattengo e non lo prendo... anche perchè so che è un medicinale e non fa benissimo!

si sono andata a vedere le mie allergie... ma ho solo qualche intolleranza e infatti evito alcuni cibi... ma c'è da dire che io soffro di gastrite nervosa... quindi il bruciore di stomaco e reflusso di acidi è all'ordine del giorno è anche per questo che ho sempre paura!

ora il romanzo l'ho scritto io :D
ti ringrazio ancora mi solleva sapere che non sono l'unica e che persone come te ora stanno meglio... spero di riuscirci anch'io

anche a me la psicologa ha detto circa quelle cose.
Però in fondo ha ragione...
Abbiamo paura di vomitare perché in realtà ci sentiamo insicuri, abbiamo paura di mostrare i nostri difetti... Insomma abbiamo poca autostima.
Nel mio caso è così perché soffro di emetofobia solo quando mi trovo nei periodi di ansia (come quello ke sto attraversando, ormai sono 8 mesi...).
Il sintomo della mia agitazione è appunto la nausea e se ci do ascolto l'ansia si trasforma in attacco di panico con consegnuente aumento della nausea.
Una volta ero sull'autostrada da solo per andare all'università quando mi è venuto un attacco di panico... Terribile... Anch'io mi porto sempre dietro una bottiglietta per calmare l'ansia ma in quell'occasione non è bastata. Infatti l'agitazione è degenerata e mi son venuti un paio di conati di vomito. Poi per fortuna mi sono calmato e ho ripreso la marcia verso la prima uscita autostradale e sono tornato a casa usando la strada nazionale...

E dire che io AMO andare in macchina e AMO la mia macchina...

Solo che in quei momenti ti accorgi che tutto il mondo che hai intorno ti è nemico... Vedi le altre macchine, i camion che passano, pensi alla distanza che c'è fra te e casa tua...

Cmq l'importante è impegnarsi e fare un passetto alla volta per riconquistare la serenità.

Per esempio io l'altro giorno ho accompagnato in macchina mia mamma in città e sapevo benissimo ke sarebbe stata dura. Durante il viaggio ero molto teso, sentivo la nausea e a mia mamma rispondevo col solo movimento della testa. Poi però è scattato qualcosa e finalmente mi sono calmato! Non sapete com'ero contento!

Quindi bisogna un po' andare controcorrente e fare forza contro la forza almeno un pochino. Un pochino per volta.
Ora il mi obiettivo è tornare all'uni (80 km di makkina al giorno per l'andata e il ritorno) e per ora non riesco a raggiungerlo. Però sento che con l'allenamento ce la farò. Alla faccia di quel vomito bastardo! :twisted:

PS: Questa volta l'ho scritto io il romanzo! :wink:

Ciao, no non è che non ne soffro più ma si manifesta raramente perchè le cose che facevo prima nonle faccio praticamente più perchè ho paura dell'ansia non mi piace il dolore e ne sono scappato senza affrontarlo.

ciao giap.... mammma mia.... mi sembra di vedere me stessa è incredibile... uguale come te... anch'io quando vado in macchina con qualcuno e mi succede di stare male rispondo solo con piccoli movimenti della testa... la cosa che mi fa ridere è che puntualmente ogni volta continuano a farmi domande e non capiscono che non riesco a rispondere.... e succede sempre... poi come te... quando mi chiedono di andare da qualche parte chiedo sempre se è molto lontano per calcolare il tragitto che mi separa da casa!

mi dispiace per te... soprattutto quando mi dici che non riesci ad andare in università.... ma già da come parli sono sicura che sei a buon punto e ce la farai a superarla questa paura... te lo auguro tanto!

eh si... è proprio un vomito bastardo :D

ho fatto leggere la tua risposta al mio ragazzo... ed è rimasto a bocca aperta... mi ha guardata e poi mi ha abbracciata dicendomi sottovoce "si... anche tu ce la farai!"

vomiti tutti i giorni e hai il fidanzato??? com'è possibile scusa????? 8O 8O 8O

ciao mefiori.... invece io voglio fare tutto quello che facevo prima... fare le grandi abbuffate... viaggiare e riuscire pure a dormire in macchina... mangiare dopo le 9 di sera... che per ora mi è impossibile perchè dopo un certo orario penso che starò male.... non voglio più che questo problema mi condizioni la vita! voglio essere normale come tutte le ragazze della terra... questa estate tutti i miei amici si ritrovavano a fare la spaghettata di mezzanotte o piadine con la nutella e io declinavo sempre l'invito inventandomi qualche scusa... prima mi piaceva bere ( alcolci ma con moderazione, tipo un po' di vino ai pasti o alla sera nei pub) ora non riesco perchè penso "se bevo magari dopo non posso prendermi il medicinale per il vomito"

VOGLIO TORNARE LA LAURA SPENSIERATA DI ANNI FA!!!!

anche tu provaci... prova ad affrontare le cose che facevi prima... è vero magari poi avrai paura... ma in quel momento pensa l'ho fatto e sono felice... magari la felicità di esserci riuscito non ti farà pensare al male...

ora ci voglio provare anch'io... e infatti domenica voglio andarmi a fare un giro fuori città.... e voglio farcela... al massimo torno in dietro :lol:

mezzavvoi... io non vomito tutti i giorni... se hai letto bene le cose scritte fino a ora capiresti chi ha questa fobia.... vomita raramente... ma si ha paura di vomitare.... e anche se c'è un efettivo bisogno di farlo gli emetofobici riescono a trattenerlo più della norma... almeno ho fatto delle ricerche ed ho imparato questo e infatti a me succede proprio così, non vomito ma ho sempre nausea e senso di vomito perchè il mio cervello pensa sempre a quello!

e il fidanzato cosa centra? se una persona ti ama lo fa con o senza il vomito

vero laura , se una persona ti ama dovrebbe farlo cmq accettando anche i tuoi problemi , ma cio vale solo se sei donna , se tu fossi un uomo con quei problemi staresti solo a vita

già. la situazione un po' cambierebbe... ma se un ragazzo con sto problema ha una fidanzata che lo ama sul serio allora quest'ultima farebbe di tutto per aiutarlo ad uscire e NON se la darebbe a gambe. :wink:

secondo me non importa se si è uomo o donna... perchè se mi trovavo un ragazzo "ignorante" che pensava solo a divertirsi.... con il mio problema penso che sarei anch'io da sola... ma per fortuna ho trovato un ragazzo intelligente che nonostante questo problema che ho e ti giuro che condiziona tantissimo anche la nostra vita di coppia, lui capisce e mi sta vicino... sono 4 anni che stiamo insieme ed è riuscito a strapparmi dall'anoressia a cui stavo entrando, appena in tempo! e adesso che ho scoperto questa fobia mi è vicino! se per ipotesi fosse stato l'inverso... per come sono fatta io anch'io avrei fatto la stessa cosa.... ti ripeto non centra il tuo sesso ma le persone con cui hai a che fare... nel mondo ci sono persone sensibile che sanno amare indipendentemente, e persone egoiste o sensibili che però non se la sentono di affrontare la vita con una persona che ha dei problemi!

beh ti posso dire che io con il mio grande problema forse se trovavo un uomo che purtroppo per lui vomitava tutti i giorni... non so cosa avrei fatto visto che io sono terrorizzata dal vomito e ogni volta che mi capita di vedere qualcuno che sta male ho paura che me lo attacchi... magari invece avrei superato la mia fobia pur di stargli accanto.... boh non saprei... cmq bisogna sempre trovarsi nelle situazioni!

hai proprio ragione :wink:

Ma tu oltre al farmaco antivomito prendi anche altre medicine?

Io non uso farmaci antivomito ma l'antidepressivo e l'ansiolitico.

no non prendo niente.... anche perchè non sono ancora stata da uno specialista... e sinceramente non vorrei andarci... non voglio che mi riempa di farmaci.... vorrei farcela da sola... perchè il farmaco (credo) ti da una falsa visione... cioè stai bene ma non lo stai veramente perchè sei sotto l'effetto di un farmaco... almeno questo è quello che penso io!

è vero io ho sempre dietro l'antivomito... ma è anche vero che ultimamnte lo prendo rarissimamente... preferisco farmi passare il vomito da sola... poi quando proprio non ce la faccio ricorro a lui!

poi che ne so magari mi farebbero bene

Ciao Laura anch io soffro per questa cosa,ma non credo di soffrire di emetofobia perchè non mi da fastidio vedere qualcuno che vomita ,però ogni qualvolta sono ansioso per qualcosa arriva la nausea e lo stimolo del vomito.Per questo motivo ho perso tante cose tra cui la ragazza,mi fa piacere sapere che anche se hai questo problema hai accanto una persona cha ti sta vicino perchè è una cosa rara.
Cosa prendi per non vomitare?e funziona?

ciao redman... mi spiace che hai perso la ragazza... ma forse non ti meritava!

io prendo il plasil... ma raramente perchè ho imparato a trattenermi da sola... ma è fondamentale per me averlo sempre in borsa... se lo dimentico faccio il fini mondo... funziona? non so che dirti a me calma il senso di nausea però per esempio una volta lo ha preso mia mamma che non stava bene ma è stata male lo stesso!

io se vedo qualcuno che vomita divento di pietra dalla paura... una volta ero fuori con mia cognata e ad un certo punto si è sentita male e ha vomitato... da dietro l'albero continuava a urlarmi di andare ad aiutarla.... e mi sono sentita impotente... vedevo una persona a cui voglio bene stare male e non avevo la forza di alzare un muscolo... poi è stata lei a soccorrere me perchè mi veniva da svenire e non mi reggevo in piedi... mi sono sentita così inutile!

beh un po' tutti quando sono ansiosi o devono affrontare qualcosa di importante viene il senso del vomito... tanti vomitano proprio, per esempio quando devono parlare in pubblico...

Anche a me dispiace...non non ho mai pensato che non mi meritasse, è finita perchè in quel modo non poteva andare avanti e anche se per lei ho sofferto non la biasimo perchè è difficile stare a accanto ad una persona cosi.
Il Plasil non l ho mai provato...magari tua mamma è stata male cmq perchè il suo "vomito"non era dovuto ad un fatto mentale ma da un malessere fisico...
Dici che "un po tutti vomitano quando sono ansiosi"su questo ho i miei dubbi :?

Idem
Ho perso un anno di scuola x questo motivo, tutte le mattine mi alzavo kon nausea e dolori di stomaco poi quando rinunciavo ad andare e tornavo a letto mi passava tutto. L'indomani mattina ero punto e capo, ricominciava tutto e dopo quasi un mese ke vomitavo quasi tutte le mattine ho rinunciato e mi sono ritirato. Poi l'anno seguente mi sono iscritto di nuovo e sono riuscito ad andare (naturalmente kon una settimana di ritardo x lo stesso motivo, avessi saputo prima ke c'erano dei farmaci ke bloccano il vomito, sono proprio pirla potevo cercare su internet ). Alla fin della fiera sono riuscito a prendere uno straccio di diploma ma se ripenso all'esame.....
maronna mia sono stato male pure alla prima prova scritta
ke figura di m.....a

Ma poi hai preso dei farmaci e ti è passato?

No Red nn ho mai preso farmaci e la kosa si ripresenta ogni volta ke devo andare in luoghi sia affollati ke meno dove sono presenti ragazze ( sta tutto lì il mio problema dove ci sono ragazze ) altrimenti ho solo ansia ma niente vomito.

La tua situazione è molto simile alla mia...ma ti è capitata una brutta esperienza in passato con qualche ragazza che ora hai quella sensazione?

La prima volta ke ho sboccato in pubblico (xchè ce ne sono state altre volte) è successo in seconda media in klasse ed effettivamente c'era una ragazzina della mia klasse ke mi piaceva parekkio, passavo metà della mattina a guardarla ma nn l'avevo mai avvicinata e tanto meno dopo quella kazzo di figura.
Penso ke sia da lì ke è partita questa paura di vomitare in pubblico.
Questa è stata solo la prima volta di una serie interminabile di figure di m.....a colossali.

Immaginavo ci fosse stato un fatto "scatenante"...è successo anche a me di stare male davanti a delle persone e da quella volta questa paura mi rema contro.

Si, capisco. Mi diapiace davvero tanto ragazzi però anche perchè guardandomi intorno vedo tante gente in gamba purtroppo destinata a momenti molto difficili da superare.

Chissà se un giorno ariveremo alla nostra felicità. E se avrà lo stesso vestito e sapore che immaginavamo.

Chissà se una volta raggiunta saremo capaci di amministrarla e di viverla.

Un augurio a tutti, nel frattempo questo forum possa essere soprattutto un luogo di pace dopo giornate da dimenticare e momenti profondamente infelici.

è la solita cosa bastarda che fa scatenare il vomito: l'insicurezza... chi con le ragazze e chi in generale... Il vomito è solo una maschera. E l'unica cosa per battere l'ansia e la nausea (e quindi la nostra insicurezza) è quella di prefissarsi degli obiettivi da fare passo a passo. Partire da quelli al momento più abbordabili fino ad arrivare a quelli più "difficili".
Sto provando a farlo anch'io e non è facile. Però è possibile... Anzi obbligatorio direi se si vuole tornare a vivere normalmente senza quel fastidioso pensiero del vomito che ci tormenta!
Ovviamente oltre alla forza di volontà servono anche le medicine giuste (l'antidepressivo che ti fa venir voglia di affrontare le situazioni -> vedi Entact o Sereupin (forse è meglio quest'ultimo per la fobia sociale) e poi l'ansiolitico -> Xanax o Tavor per esempio).

Ma la cosa più importante è il coraggio e la VOGLIA di guarire!

ma ragazzi... sapete che non ci avevo mai pensato?! sentendo parlare voi continuavo a pensare "ma io non ho paura di vomitare davanti agli altri, non mi è mai successo" invece è stato come un colpo di fulmine nel cervello... cavoli io ho vomitato davanti ad altra gente e mi ricordo che è stato bruttissimo!

ero piccolissima però stavo andando in montagna e sono andata nella macchina della mia migliore amica con i suoi genitori (preciso... macchina nuova comprata da poco) e tra tutti quei tornanti alla fine vomitai in macchina... e sua mamma mi sgridò perchè dovevo dire che stavo male così si sarebbero fermati! mamma mia che brutta cosa... mi ricordo che piansi tutta la giornata e al ritorno ero tornata con i miei!

infatti quando sono in macchina evito di mangiare cicche o caramelle perchè sua mamma mi aveva dato una caramella e appena messa in bocca ho dato di stomaco!

secondo voi può essere quello che ha scatenato in parte la mia fobia?

cavolo si mi capita a volte di pensare a questo episodio, ma non pensavo che magari può essere stato questo a scatenare il tutto! 8O

Ho letto in parecchi libri che spesso c'è una causa a questo problema...magari un avvenimento scatenante nella nostra infanzia che consciamente o inconsciamente ci ha poi segnati per il futuro...Io parlo per la mia esperienza e so che se eliminassi determinati giorni della mia vita dove ho vissuto esperienze negative probabilmente ora non avrei questi problemi.

secondo me potrebbe essere la causa del tuo problema...
ma credo che sono anche tante tante altre cose che causano una fobia die una situatzione così (anche altri ragazzi hanno vomitato in una macchina straniera, e non hanno una fobia....).. come era l'atto per te? era grave per te o era "soltanto" la vergogna dopo che questa cosa è successa?

sinceramente non me lo ricordo... ricordo solo che c'ero rimasta davvero male anche perchè i genitori della mi amica sono per me come dei secondi genitori gli voglio veramente tanto bene ancora adesso.... e mi ricordo le loro facce arrabbiate... alla fine ero piccola e sentirmi sgridata da loro per uan cosa che non avevo fatto apposta penso mi avesse fatto molto male!

come quando vado in macchina con il mio ragazzo ( lui ama la sua macchina forse più di quanto ami me :) ) e quando sto male non penso tanto "oddio vomito" penso cavolo mo gli rovino la macchina... infatti i nostri viaggi sono una continua sosta per farmi riprendere e ci mettiamo il doppio del tempo per arrivare da qualche parte! infatti ora lui viaggia in macchina e io raggiungo lo stesso posto in treno!

Credo ci siano pochissime persone che non hanno mai avuto esperienze negative,la differenza sta nel come le vivi personalmente e soprattutto come le superi.Ci sono persone forti o poco sensibili che dimenticano in poco tempo ed invece ci sono quelli "come noi"extra sensibili che vengono letteralmente graffiati e portano con se nel tempo le conseguenze di quelle esperienze.

Già, secondo me è stata anche colpa di quell'episodio che hai passato in macchina da piccola. I genitori della tua amica rappresentavano per te delle persone importanti e vederle arrabbiate con te è stato un colpo non indifferente.
Certo, tutti hanno avuto esperienze negative però dipende da come si interpretano e che peso emotivo si attribuisce a tali situazioni.

sono anche io emetofoba !
 

ciao a tutti!
Sono una ragazza di 23 anni e soffro anche io di questa fobia... ciao laura, mi rivedo molto in te, siamo similissime!
Sono contenta di aver trovato questo forum in cui potermi sfogare e dove sono sicura di essere compresa veramente.. ho deciso di iniziare un percorso di psicoterapia (ma lo psicoterapeuta me lo devo ancora trovare!) perchè soffro di questa ossessione da più di 3 anni e davvero non ce la faccio più, mi limita in tutto.. e io non voglio, non posso credere che la mia vita debba ridursi a questo!

uff.. :cry:

vorrei fare una domanda: allora, io paradossalmente ho meno paura di provocarmi il vomito anzichè di vomitare naturalmente.. cioè, non l'ho mai fatto ovviamente e ne sono terrorizzata, ma se dovessi scegliere preferirei di procurarmelo io.. capita anche a voi?

riflettendo su questo ho pensato che possa collegarsi alla paura di perdere il controllo, di non riuscire a gestire se stessi durante quell'atto seppur così breve..
mah forse sto solo facendo della psicologia spicciola, non so!

ora vado, scusate il papiro!!

un bacio a tutti

:)

Prima di tutto brnvenuta! :D

Una domanda: tu hai paura semplicemente di vomitare o hai paura che ti succeda in pubblico?
Penso anch'io che sia paura di perdere il controllo visto che volontariamente non avresti grossi problemi a farti venire il vomito...
Forse hai paura di buttare fuori quello che senti veramente di fare e di dire quando sei in mezzo agli altri perché hai paura di sbagliare e di far brutta figura.

Cmq coraggio! Ce la faremo ad uscire! :wink:

Mh dunque, io ho il terrore di vomitare in generale, che mi succeda in pubblico o anche completamente da sola nel mio bagno (brr)..
però ovviamente l'idea di vomitare davanti a delle persone è bruttissima, ma credo per chiunque..

più che altro io tendo ad isolarmi quando mi viene la nausea (troppo troppo spesso.. e solo ultimamente, dopo miliardi di visite da medici, sto accettando che il 90% della mia nausea ha origine psicologica) perchè odio farmi vedere spaventata dagli altri..
insomma quando sto tremando ed ho i sudori freddi nessuno deve vedermi... mi vergognerei molto, mi sentirei vulnerabile, fragile, incapace...

mah...

alle volte mi dico "se mi induco il vomito mi renderò finalmente conto che non è poi tutta sta cosa da temere".. si lo penso, ma in tre anni non ho mai avuto il coraggio di farlo (mi sale na nausea al pensiero) e non so se lo troverò mai..

come possiamo fare di concreto per smitizzare questa paura?
io vorrei vincerla, non basta imparare a conviverci, perchè lei è sempre presente, sempre la + forte grrrr

:twisted:

spero in un buono psicoterapeuta e intanto sono contenta di aver trovato voi

:)

benvenuta gaietta