Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Leggendo alcune discussioni mi sono accorto che qua dentro non abbiamo tutti gli stessi problemi...o meglio alcuni hanno problemi per alcune situazioni altri verso altre...

Io ad esempio non ho problemi ad andare in un bar affollato a fare colazione, ad entrare in un negozio affollato, in un pub, uscire di casa o robe così che ho letto che alcuni di voi hanno...e proprio questo mi ha fatto pensare che non tutti hanno gli stessi problemi...

Vi elenco quali sono i miei:

-Paura a proporre un argomento di discussione perchè ho il pensiero che non sia gradito agli altri
-Difficoltà a guardare in faccia una ragazza mentre ci parlo (o magari se la guardo sembra che la metta a disagio percui credo che la guardo in modo "strano"...dovrei trovare il modo giusto per guardarla magari senza fissarla...)
-Disagio a stare in un gruppo di più persone...nel senso che se sto con 4/5 persone riesco anche a essere socievole e parlare molto (non sempre cmq)...invece se sto con un gruppo più grande (ad esempio alle cene dei 5i siamo sempre 60 o più) non riesco a fare le stesse cose...mi sento troppi occhi puntati addosso e mi blocco
-Disagio a fare complimenti...non so perchè ma non mi vengono spontanei, ho paura che siano "fuoriluogo"...
-Paura a proporre qualche uscita a qualcuno perchè ho paura che l'altra persona non voglia uscire con me o che magari quel giorno non ha voglia di andare nel posto proposto da me...difatti le poche volte che sono uscito non ho mai organizzato io ma sono stati sempre gli altri...
-Sensazione di "inedaguezza" e "spaseatezza" alcune volte quando esco da solo...mi sento bloccato, sono rigido col corpo percui non sono spontaneo

Questi sono i miei "problemi" alcuni più accentuati altri meno...i vostri quali sono?

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Premettendo che vado un pò a periodi, cmq:

- Anch'io ho timore a proporre argomenti di discussione (mai aperto un topic mio in questo forum, tanto per dirne una) e nell'attaccare bottone

- difficoltà e ansia nel condurre un qualsiasi genere di conversazione

- incapacità nel parlare in pubblico

- fobia del telefono

- continua sensazione di sentirsi a disagio, fuori posto, fuori contesto, "sbagliato"

- passività

- incapacità di esternare le emozioni, accompagnata a notevole instabilità emotiva e accessi di rabbia spesso immotivati

- Insicurezza cronica, specie in presenza di cambiamenti importanti nella vita

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Agorafobia e rifuto dei luoghi pubblici nei periodi di depressione

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Agorafobia

fobia del telefono

del citofono

di guardare negli occhi

di mangiare in pubblico

sensazione di sentirsi sempre osservato

paura a proporre argomenti

disagio anche in presenza di una sola persona

( e tutto questo negli ultimi tempi )

vi sarete fatti n'idea

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

- Non mi viene niente da dire con altre persone, se mi viene da dire qualcosa balbetto e dimentico le parole.
- Non riesco a mangiare se qualcuno che non conosco bene mi guarda mentre lo faccio.
- Non riesco a scrivere se qualcuno che non conosco bene mi guarda mentre lo faccio.
- Non riesco ad avere contatti fisici con gli altri.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

lo stesso vale x me

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

io non sono capace di:

-guardare negli occhi qualcuno x più di qualche secondo, ancora meno sorridere a qualcuno (se rido o sorrido devo x forza abbassare lo sguardo o tenerlo comunque lontano dallo sguardo di chiunque)

-esternare la maggior parte delle mie emozioni quando sono fra + persone

-avere l'iniziativa x chiedere o proporre determinate cose

-non sono capace di essere spassoso con una ragazza e manifestarle alcunché anche se mi piace

-non so corrispondere sponatamenate a gesti di affetto e ancor meno a manifestarli x primo

-non so essere affettuoso e caloroso in quasi tutte le situazioni sociali

-non sono capace di comunicare nulla agli altri col viso o con altre parti del corpo, posso basarmi solo sul parlato e su gesti manuali

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

ne ho davvero troppi...l'elenco sarebbe troppo lungo

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

non riesco a:
trovare un lavoro
trova il coraggio di uccidere
trova il coraggio di suicidarmi
trovare la volontà di andare avanti sapendo che tutto è finto e programmato

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Una curiosità:quandoti capita un contattoi fisico anche minimo provi tipo i brividi? non una sensazione piacevole,brividi di freddo intendo.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

No, ma dubito che tu provi brividi col contatto fisico: sei donna.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Che c'entra scusa,chiedevo se fosse una sensazione di forte disagio come ho descritto prima.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Non c'entra nulla, ma volevo dirlo :B.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Va be contento te.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

forse sono fobico pur non essendolo stato diagnosticato..ma anche io ho paure comune a voi altri:

Non ho paura ad entrare in luoghi affollati..purche' siano rumorosi...il silenzio mi frega.Penso sempre che la mia voce possa far ridere gli altri (il tutto e' preceduto da ansia ovviamente).

Rispondere al telefono e' un impresa...ogni volta mi devoi caricare e schiarire la voce prima di rispondere.Non riesco in modo ''naturale''.

Il piu' delle volte faccio fatica anche solo ad etrare in un centro commerciale.Anche se alla fine ce la faccio.Mi osservo sempre intorno per controllare se qualcuno mi sta guardando.
Non soffro di fobia-sociale ma di doc.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

E' vero, anche uno stesso disagio si manifesta in modi diversi a secondo della persona..io mi ritrovo in parecchie delle cose che hai elencato:
sicuramente "Paura a proporre un argomento di discussione perchè ho il pensiero che non sia gradito agli altri" che poi è uno dei miei tanti modi in cui si manifesta la mia difficoltà di esprimere me stessa, e penso che riguardi anche te;
sicuramente poi il gruppo influenza e peggiora questa difficoltà di espressione ("più persone diverse che ti possono giudicare" è quello che sento io), anche se nel mio caso io non riesco neanche a parlare tanto se siamo in pochi;
e collegato a questo c'è anche il non riuscire a fare complimenti (difficoltà di esprimere se stessi)
E infine è collegata anche la difficoltà del proporre le cose per paura che non siano ben accettate (e anche qui ci rientra la paura del giudizio secondo me)...

Un po' queste cose riguardano anche me e sono tutte cose che trovano origine da un punto in comune

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Paura di relazionarmi con chiunque voglia avvicinarmi senza un "motivo" valido, come ad esempio lavoro o altri ambiti ben precisi.

Paura che chiunque non lo sa possa "scoprire" quanto sono solo. (tanto me lo si legge in faccia).

Paura ad esternare le emozioni.

Paura di guidare da solo in macchina (quando lo faccio ho un'ansia anticipatoria alle stelle).

Paura di entrare in un qualsiasi negozio che non sia un megastore.

Terrore delle ragazze/donne. Più sono belle, più il terrore si impadronisce di me.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

In ordine decrescente:

Contare mentre qualcuno mi osserva (in particolare i soldi)
Parlare al telefono
Parlare in pubblico
Uscire in gruppo con persone che si conoscevano già da prima (es.: amici degli amici)
Raccontare barzellette
Ricevere complimenti

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Avevo dimenticato questo! Nei negozi piccoli non reggo l'avvicinarsi dei commessi che mi chiedono se ho bisogno e poi osservano quali merci sto guardando.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Le commesse carine ed invadenti rappresentano per me il massimo grado nella scala dell'imbarazzo :blushing:

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Per me invece è proprio una questione di concentrazione, sapere che mi fissano mentre scelgo i prodotti sugli scaffali intralcia il processo decisionale.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Dunque..

- rispondere o effettuare una chiamata al telefono, non è che ho problemi di voce, ho proprio l'ansia prima della chiamata.
- guardare negli occhi una persona mentre parla per più di pochi secondi, devo necessariamente distogliere lo sguardo per sentirmi a mio agio, altrimenti rischio di non capire nulla di quello che la persona mi sta dicendo.
- entrare in un qualsiasii posto affollato di gente(peggio se sono in 2 o 3 che magari ti fissano), specie bar, penso di avere la fobia dei bar..
- odio le persone che ti fissano e ti scrutano negli occhi come se avessi qualcosa che non va.. non lo faccio con nessuno( leggere punto 2) e mi da tremendamente fastidio che la gente lo faccia con me.
- ansia per un qualsiasi colloquio di lavoro.
- profondo imbarazzo a dialogare con belle ragazze..
- ..questa è strana, ho la fobia di correre(jogging) in mezzo alla gente.. il paradosso è che andando in bici non mi crea nessun problema.. bah.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

1)Instaurare rapporti con persone che conosco solo superficialmente, in un certo ambiente (scuola, sport ecc), senza un motivo serio. Mi spiego: se devo interagire con una persona con un motivo preciso (ex. a scuola chiedere quand'è il compito in classe) no problem. Se devo farlo dando a vedere che il mio solo scopo è solo quello di instaurare un amicizia mi blocco troppo pensando al giudizio di questa persona.

2)Interagire con ragazze carine o che mi piacciono. In questo caso anche solo stargli vicino senza parlare mi arreca una forte ansia... figuriamoci provarci e fare il simpaticone... solo se sono ubriaco fradicio.

3)Trovarmi in un ambiente in cui non c'è nessuno che conosco con confidenza mentre tutti gli altri si conoscono e interagiscono tra loro. Questo è il caso peggiore, in questi situazioni ho un disagio fortissimo e non vedo l'ora di andarmene via di corsa a testa bassa. Ricordo in particolare quando mio padre da piccolo mi mandò dai boy scout pensando che potesse piacermi... quasi sto male anche a ripensarci, non avevo trovato da litigare con nessuno ne avuto discussioni, oggettivamente non posso parlarne male, ma semplicemente il trovarmi in quell'ambiente dove tutti tranne me scherzavano e giocavano mi arrecava un disagio tremendo e nn vedevo mai l'ora da andarmene da quel posto che mi pareva un inferno...

4)Interagire in un negozio con un commesso che vuole consigliarmi a tutti i costi un prodotto.

5)Interagire con persone che si sentono (e in genere lo sono) socialmente superiori a me. In questi casi tali individui quando va bene hanno un atteggiamento sbruffoncello, strasicuri di se stessi, quando va male canzonatorio da "ti prendo per il culo senza che te ne accorgi".

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

La più difficile di tutte almeno per me reagire.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Una foto di Inosservato mentre si reca a fare shopping

http://www.scienze.tv/files/immagini...nvisibile3.jpg

(qui fuori da un negozio, durante una pausa)

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

:laugh:
Questa foto probabilmente mi è stata fatta di nascosto essendo io fotofobico :D

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Rispetto a tanti anni fa per molte cose ho fatto passi avanti... tuttavia ancora oggi faccio fatica a mantenere i legami... magari riesco a conoscere gente, però la parte in cui devo chiedere contatti, cercare ecc ecc... mi viene ancora difficile... in effetti quando capita di tenere i contatti è sopratutto perchè sono gli altri a chiedermi cell, chiamarmi ecc ecc... ogni tanto mi sforzo di farlo io, però ho ancora paura di essere percepito come "appiccicoso" e quindi freno sempre... è il motivo per cui, nonostante fossi sempre stato in buoni rapporti con tutti, sia a scuola che nel lavoro, non ho mantenuto legami, perchè di mio non cerco e non propongo mai nulla, e ancora adesso nonostante i progressi, faccio fatica da questo punto di vista...

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

1) Parlare per lungo tempo con disinvoltura (ma sto facendo progressi)
2) Dire a una che mi piace quello che provo (ma nn credo sia un problema, visto che ho notato che anche i cosiddetti "normali" hanno sto problema...). (ma sto migliorando :D )
3) Ogni tanto non riesco a mangiare o a bere bene se c'è un estraneo che mi fissa (cioè mangio e bevo tranquillam. però ho qualche piccola ansiettina se mi sento fissato, d'altronde si sa: "A caval Donato non si guarda in bocca.")

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Aprirmi agli altri, essere serena, non sentirmi una diversa.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Valgono anche le malattie mentali eventuali?

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Tra le tante cose che non riesco a fare una è riuscire a baciarmi i gomiti...:D

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Non riesco ad avere un po' di fiducia in me stesso :sad: .

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Forse non riesco a insistere per chiedere favori o altro, ad esempio oggi ho telefonato alla sede della società della squadra per cui tifo per chiedere un biglietto omaggio (non scrivo il motivo per cui potevo chiederlo perchè è una storia lunga) e subito mi hanno detto che era meglio agire in altro modo, quindi in pratica hanno rifiutato di darmi loro il biglietto omaggio tramite accredito; la decisione della società ci poteva stare vista la situazione, ma in ogni caso in quel momento mi sono bloccato e non ero in grado di mettermi ad insistere, non avevo il coraggio e la personalità di mettermi a discutere al telefono ... boh

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Non riesco a smettere di pensare, pensare, pensare e preoccuparmi in anticipo, invece di agire, agire, agire.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

forse a vivere.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

praticamente tutto perchè qualsiasi cosa c'è da fare comporta stare con gli altri, in un gruppo, come lavorare, fare sport, avere degli amici, una ragazza
tutto questo perchè non mi va di parlare di ascoltare e di interessarmi a tutto quello che mi circonda

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

-svolgere una qualsiasi attivita' con gli occhi di un altro/a puntati addosso
-prendere il treno da sola
-essere presentata a qualcuno mi imbarazza terribilmente
-guardare negli occhi la maggior parte della gente mentre ci parlo
-essere interrogata (quando andavo a scuola)
-fare giochi di gruppo (li ho sempre odiati)
-andare in un bar/discoteca/pub/ristorante da sola

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Mi sento un pesce fuor d'acqua in tutte le situazioni sociali, meno in quelle dove l'interazione è definita...cioè se ha uno scopo ben preciso.
paura dei luoghi pubblici... esco così poco che non so come comportarmi o come usufruire, in modo adeguato e non da alieno, di un servizio o di un bene. Locali notturni,tipo discoteche o pub, per me sono un mistero che forse vedrò svelato solo su Voyager.
Paura dei parenti... più che paura è un misto di fastidio e disagio, boh... ma non mi trovo più bene in loro presenza.
Paura in una qualsiasi sorta di interazione sociale... ad esempio se devo telefoanare prima penso o mi scrivo quello che devo dire, sennò posso dimienticarmi la metà delle cose o pronunziare frasi sconnesse.

Poi ho notato che alcune fobie o ansie diminuiscono in base al luogo. Nel paesino da cui vi scrivo, non riesco afare nnt... bloccato. Nel periodo in cui stavo a palermo... uscivo per quello che mi serviva di fare...con un comportamento motlo + normale.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

Ma sai che per me vale il contrario? In una grande città mi sento più spaesato, in una piccola cittadina molto più disinvolto. Sarà che sono abituato alla grade città, essendoci nato, e quindi tendo ad apprezzare maggiormente le piccole cittadine.

Re: Quali sono le cose che non riuscite a fare?
 

concordo... se dovrei scegliere un posto dove vivere in modo stabile, sceglierei un piccolo paese, ma quello dove vivo... non m'ispira nnt, anzi solo ricordi di un passato grigio.
Cmq nella città c'e' il vantaggio dell'anonimato cioè camminare per starda lo trovo meno stressante. So, ho credo di sapere, che non tutti si conoscono, quindi se nessuno mi conosce...è normalequasi. Difficile che un'ospite che arrivi in casa possa dire... "mai visto" (mi è successo:blushing:).