Emetofobia
 

Ciao a tutti,

sono nuova qui, ho 23 anni, e sono tedesca (allora scusate gli erroi che faccio....).

il mio problema si chiama "emetofobia"... non l'ho trovato come tema in questo forum - ci sono altri con lo stesso problema?

queste fobia mi accompagna da 15 anni, ogni giorno... Ma intanto l'ho fatto a vivere una vita quasi "normale" (beh, cosa c'è normale?!). Se allora c'è qulacuno qui, chi si trova all'inizio di questa lotta, forse posso dare una mano. Anche io avevo il più grande supporto da un forum tedesco per l'emetofobia.

Tanti saluti, e ricordate sempre che siete più forte che credete...

Sharilyn

Re: Emetofobia
 

Io vivo in Italia da 48 anni e faccio piu' errori di te sicuramente... :mrgreen:
Se qualcuno ha questo probelma sicuramente ti risponderà...nel frattempo,non avendola mai sentia prima, potresti spiegarmi cosa è l'emetofobia?
Grazie e benvunta tra noi..... :D
Ciao....

penso di essere anch'io un po' vittima dell'emetofobia. Infatti quando sono in ansia mi vien la nausea e quindi la paura di vomitare e così evito di andare in giro. Tutto questo anche se è da quasi 10 anni che non vomito.

L'emetofobia è il terrore di vomitare causato fondamentalmente dall'incapacità di dominare e prevedere i propri conati. L'idea della perdita di controllo e dell'ansia di non sapere l'esito che avrà un senso di nausea provato, stanno alla base di questa fobia. Spesso il soggetto è colto da crisi in momenti nei quali può rivelarsi difficile o imbarazzante isolarsi dalle persone a lui vicine (es.: allo stadio, al cinema o più semplicemente a casa di amici). Nella stragrande maggioranza dei casi, gli attacchi di panico che seguono la paura di dover vomitare sono del tutto ingiustificati e non si risolvono quasi mai con effettivi conati. Il soggetto affetto da questa fobia può provare senso di nausea anche per periodi molto più lunghi rispetto alla norma pur non avendo alcuna effettiva patologia fisica. Spesso anzi gli emetofobi sviluppano una vera e propria "resistenza psicologica" al vomito che impedisce loro di rimettere anche quando la cosa gioverebbe realmente all'organismo.

Tratto da Wikipedia

a, sì, l'emetofobia è così normale per me che quqalche volte non mi può immaginare che non si conosce :-)

l'emetofobia è "la paura di vomitare o di vedere altri farlo"... è una fobia molta diffusa, ma sconosciuta. Tanti chi sono colpito di questa fobia, non sanno nemmeno che esiste una "malattia" così...

in germania tre anni fa nemmeno i psicologi conoscevano questa fobia. Intanto, "viene"... Non so com'è in italia... ma credo che non è molto diverso...

Tanti pensano "beh, emetofobia, non può essere una fobia grava... non si vomita spesso..." ma purtroppo non è così... i pazienti non possono pensare a qualcos'altro che vomitare... è in tutti i loro pensieri... per esempio non manganio troppo, perchè si deve vomitare, se si mangia tanto...(per questo, tanti "emo" hanno insufficenza di peso) non vanno in cinema, in concerti, o in discoteche perchè ci potrebbe essere qualcuno che non si sente bene... hanno problemi sul lavoro, perchè non possono andare semplicemente - quando non si sentono male (o qulacun'altro!)... ci sono perfino "emo" che non possono più lasciare casa, perchè hanno paura di vedere un - come si dice in italiano... - un "resto" di qualcuno che ha vomitato... e ci sono emo, che nemmeno possono scrivere o dire la parola "vomitare"....

questo allora (e molto di più) è l'emetofobia....

ciao...
la paura di vomitare ti porta a prendere farmaci anti-emetici come il plasil?

ciao pesco,
non ho preso anti-emetica da anni, quasi un anno.. ma primo ho preso qualche medicine come "vomex" o "diazepam" (non so come si chiamano in italiano). diazepam è molto "forte" e sono stata quasi dipendente (almeno psichico)....

poi ho ancora oggi qualche medicine omeopatico.. ma questa uso soltanto in caso di bisogno...

@giap85: ha un suono di emetofobia... comè - quando ti viene la nausea, hai paura di vomitare - allora paura dell'atto in sé, o hai paura che qualcuno ti potrebbe vedere vomitare? (e grazie per la descrizione - più buona della mia...)

diciamo tutti e due. però finora mi capita nei periodi di ansia.
Per il resto della mia vita ho sempre avuto paura del vomito solo quando vedevo gli altri vomitare oppure quando mi beccavo qualche virus intestinale.
Ma non mi comprometteva le giornate.

se prendi questi farmaci prima di andare ad esempio al cinema, ti senti meglio?

Ciao se dai un occhiata un po al forum troverai una discussione che ho aperto io dal titolo "vomitare il mondo",io nn so se soffro di emetofobia so solo che uno dei sintomi che ho quando sono in ansia è il vomito.anche quando mi arriva una notizia "di botto"non gradevole rischio di avere lo stimolo.Io ho vomitato parecchie volte per fortuna solo una volta in pubblico e questo mi ha portato ad avere un grande paura di tante situazioni ed ho incominciato ad evitarle.Però non mi fa nessun effetto vedere qualcuno che vomita.Tu hai usato qualche farmaco specifico per questa cosa?

sì mi sentevo meglio.. ma penso che era l'effetto del placebo... ma avevo nonostante paura di vedere qualcuno vomittare... allora era soltanto un aiuto quando mi sentevo male me stesso (e questo soltanto a causa dei miei pensieri - non sono stata malata da 5 anni).

così ho cambiato di sempre portare le farmazie con me, e bastava a sentirmi meglio... -> anche qui si vede il placebo...

e adesso non ne ho più nella borsa... e non so nemmeno a casa dove sono.. :?:


@redman: a scusami, non avevo visto la tua discussione... quando hai vomitato in pubblico - c'erano brutte reazioni della gente intorno a te? o come mai ti fa paura?

io ho preso i farmaci indicato sopra, ma non posso consigliare prendere alcuni medicamenti - se sei sicuro che i sintomi sono psichico (anche se non è mai facile distinguere...)

Bhè ero solo con un mio amico e sono stato male in stazione...io sinceramente non mi ricordo la reazione di una sola persona perchè stavo talmente male che non ho fatto caso a questo "particolare",paura perchè per orgoglio o per amor proprio non voglio che si ripeta una sitiuazione simile percio ho incominciato ad evitare tante cose...

la paura di vedere qualcuno vomitare non si toglie di certo con un farmaco!
il plasil e il vomex impediscono fisicamente il vomito

in realtà tutti quelli che vedi e ti circondano hanno preso dei farmaci per non vomitare....anche volendo non possono vomitare

Non ho captato il senso di questa frase...

neanch'io non ho cpito ua mazza di quella frase :wink:

cmq ribadisco il mo pensiero: la nostra non è tanto la paura di vomitare (quella è solo una maschera per fuorviarci)...
noi abbiamo paura di fare brutta figura, paura che esca qualcosa che non piace (collegamento col vomito appunto). abbiamo paura di non piacere agli altri.

Personalmente di fare brutta figura dovendo scappare perchè mi viene da vomitare,ripensando all evoluzione in me di questo sintomo mi sono accorto che con il tempo è come se avessi messo davanti ad ogni mia avversita o "pericolo"lo stimolo del vomito,in modo di evitare tutte quelle situazioni che mi mettono ansia e paura (immotiva).

PS:la psicologa da cui andavo mi ribadiva sempre che il mio piu grande problema e che avevo paura di avere paura.

questo non è il problema di tutti che soffrono die emetofobia... io ho paura di vomitare... dell' atto... non m'importa se c'è qualcuno intorno... ho paura anche se sono sola a casa... nel forum die emetofobia tedesco (www.emetophobie.de) c'è tanta gente che soffro di "emo" ma ci sono così tante versione di questa malattia (l'uno ha soltanto paura die vedere gli altri vomitare, l'altro solo che vomita se stesso, poi ci sono quelli - come me - che hanno paura di tutti e due.....) è una malattia molto complessa...

penso che questo è un grande problema di tante persone che soffrono di
qualcuna fobia... e a ciò posso dire che "fare nonostante" può aiutare tanto (in caso mio per esempio, andare in discoteca benché ho paura che c'è qualcuno che sta male, o così...)[/quote]

scusa ma quando è l'ultima volta che hai vomitato? e che hai visto qualcuno vomitare?

:roll: sono 10 anni che io non vedo qualcuno vomitare

ho vomitato l'ultima volta 17 anni fa...
l'ultima volta che ho visto qualcuno: 1 anno fa

lo so che non arrive spesso - ma POTREBBE essere - e questo basta a farmi paura... e scusaMI ma questo: :roll: non è molto gentile...

lo so che non dovrebbe aver paura die questa cosa NORMALE... ma come ho detto su - si pensa ogni giorno, a questa cosa... in caso estremo gli emetofobi dicono "preferisco morrire che vomitare" - anch'io pensavo così, tanti anni fa... questo soltanto per far vedere come irrazionale questa fobia è... si SA che non è così brutto, ma non si può fare nessuno contro - come tutte le altre fobie...

Ciao Sharilyn,

sei in grado di immaginare,supporre,da cosa derivi a livello del profondo questa tua fobia?Qualcosa forse risalente all'infanzia?
Hai mai tentato un approccio psicoterapeutico per risalire alla causa della tua fobia e rimuoverla?
Ciao e un salutone..

Bhe su questo io ti "Batto "alla gran lunga,a me è stato pochi mesi fa...ma so che basta il pensiero per star male.

Non so se è emetofobia?
 

Io quando sono nervoso o sono stressato mi vengono i conati di vomito ma non vomito e non ho paura di vomitare... si può chiamare emetofobia?

no, credo proprio di no. emetofobia= aver paura di vomitare e vedere gli altri farlo.

e questo succede anche quando non si è agitati.

quindi a noi 2 (e a redman) non appartiene per fortuna

sì quando ero piccola, abbiamo vissuto per 3 anni in Francia... avevo 4 anni, e con 5 dovevo andare a scuola. non mi è piaciuta, e faccevo ogni giorno un spettacolo immenso per non doverci andare (non ha servito a nulla). un giorno allora sono stata in classa, non ho capito niente di che cosa hanno parlato intorno a me, e improvvisamente la ragazza accanto a me ha vomitato sulla tavola... intorno a me c'era chaos, tutti gridavano "iiih" e "che schifoso!!"... mi ricordo che una ragazza perfino è stata sulla sua sedia :roll: per me questo avvenimento è successo assolutamente inaspettato, e credo che questo evento, la reazioni degli altri e il mio odio per la scuola potrebbe essere la causa della mia fobia... (e sono sempre tante altre constellazione nei pensieri che causano una fobia...)

e sì ho fatto qualche terapie... da una psicologa per bambini, e dopo qualche altri psicologi (una mi ha detto "la prossima volta che ti senti male, voglio che bevi così tanto acqua, che riviene su da solo" :roll: certo!) ho anche provato la ipnosa, e il yoga :-) e adesso sono da un altro psicologo, e quello e l'unica che mi prende per serio...


mi avrei battuto se avrei non vomitato più da 18 anni ;-)

sono (di nuovo ;-) ) d'accordo con giap, non credo nemmeno che si tratta di emetofobia... come giap a detto: soltanto se avresti paura se ti senti male...

re:
 

lo sapevate che in psicosomatica l'atto di vomitare rimanda al rifiuto di qualcosa che abbiamo dentro e che non "digeriamo". sia nell'aspetto fisiologico (fisico), che nell'aspetto psicologico, vomitare significa rifiutare. penso che molti di noi (penso di essere emetofobica anche io, odio il vomitare mio e degli altri, da sola e tanto peggio in pubblico) manifestiamo questo sintomo, con derivante ansia, perchè ci ostiniamo a tenere dentro qualcosa che però non va bene. non siamo sereni. potrebbe essere d'aiuto:
- accettare il vomitare (fisico) come una normale reazione dell'organismo, quindi se dovesse capitare... pazienza, prima o poi sono stati male tutti...
- cercare di trovare il nodo che abbiamo dentro e sbrogliarlo...

intanto io convivo malissimo con la mia ansia... che guarda caso si manifesta come paura di vomitare, ogni volta e soprattutto quando esco di casa....

Re: re:
 

Sono assolutamente d'accordo con te! Il tuo discorso nn fa una grinza!

re:
 

lo so :roll: ma... voi come fate a convivere con questa cosa brutta? uscite lo stesso o vi rintanate in casa? quando sentite che l'ansia e la nausea aumentano come la controllate? cedete e aspettate che passi o usate qualche trucco? come reagite?

Re: re:
 

Io purtroppo ho incominciato ad evitare tutto quello che mi puo far star male...lo so che solo affrontando le cose si possono risolvere e per un po l ho fatto...poi mi sono stancato.

re:
 

io sto smettendo di fare tutto cio che fa normalmente una ragazza di 23 anni. e sto perdendo anche il mio ragazzo. questo mi manda in bestia. devo guarire!

Re: re:
 

Premetto ke la mia emetofobia è correlata alla mia ansia...
Questa è la terza volta ke mi capita di soffrirne... Cmq quando ho qualke crisi mi sforzo di pensare che non mi succederà nulla perché nulla mi è mai successo... Poi penso ke se mi dovesse venire da vomitare... Pazenza... Poi tutto varia in base alle situazioni, ovvio!
Io mi sto impegnando ad uscire sempre di più. Da quando ero proprio messo male ho fatto qualke passo avanti tipo: andare a messa la domenica mattina, andare a qualche festa, andare in macchina a farmi un giro, andare a farmi visitare... Chiaramente porto sempre con me una bottiglietta di te... E prima di andare da qualche parte (soprattutto dove so ke potrei) incontrare delle persone mi prendo la mia dose di xanax e analizzo lo stato del mio stomaco... Di solito vado in giro a digiuno oppure dopo aver totalmente digerito il pasto precedente.

re:
 

è un'idea, ed è circa quello che faccio io... però è terribile... l'ansia è proprio una cosa subdola... più cerchi di negarla e più ti stringe al collo...

il problema è ke più si cresce e più si pensa... beati i bambini...

...giusto..io penso anche beati gli ignoranti...

non diciamo c*****e... Se ci torturiamo tanto il cervello significa che l'abbiamo bello funzionante. forse siamo solo + sensibili e influenzabili. forza

Re: re:
 

La teoria è perfetta. Ha un senso. E se funziona è ottima.
Ma non mi convince del tutto. Anche io tendo ad evitare di mangiare fuori, stare con altre persone fuori, uscire a digiuno, evitare viaggi lunghi ecc... Ma supponiamo che trovo il problema che mi causa queste cose... questo risolverebbe la mia ansia per tutte le restanti? Mi aiuterebbe socialmente? Non lo so... Forse.
Secondo me alla fine sono un insieme di cose. Quello che so è che essere emetofobici è una bella rottura di palle. Cambia le abitudini in maniera molto forte.

Sul piu sensibili sono d'accordo. Direi anche piu emotivi. Ma perchè dici piu influenzabili??

re:
 

xk parlarne puo servire, ma a volte ho l'impressione che ci prenda un'ipocondria generale che rende più difficile dirci un sano "ma vaff..." e cercare di vivere le cose con calma e filosofia... :evil:

Re: re:
 

In parte forse hai ragione, però quando io avverto il malessere lo avverto sul serio, è tangibile, sto male per davvero.
E non riesco ad affrontare queste situazioni o situazioni di ansia in maniera calma, e nemmeno filosofica. Tu si?! O ci provi?!

re:
 

si si li averto anche io. e da una settimana sono rinchiusa in casa. anche il solo pensiero di espormi a situazioni ansiogene mi mette la nausea. sono esasperata.

Re: re:
 

Tu dici che da una settimana sei rinchiusa in casa... Posso chiederti se quindi c'è stata una causa una settimana fa? Un evento?
Cmq sai, le situazioni di ansia le evito anche io...e a volte per evitarle resto a casa.Ma lo stare in casa è gia l'evitare un'altra situazione oltre che un problema. A questo punto dovremmo sforzarci di applicare il processo inverso,cioè...tentare di uscire di casa...
Allora, se tu dovessi uscire, cos'è che ti metterebbe più in difficoltà in questo momento?