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Provare piacere, essere convinti
Reduce dagli ennesimi risultati nulli con le ragazze, mi sfogo e propongo una riflessione spero non troppo deprimente prima di andarmene a dormire.
Ho letto su un celeberrimo sito di seduzione che quando ci si rapporta/ci si prova con una donna, bisogna provare piacere nel farlo (e conseguentemente trasmetterlo a lei), altrimenti è inutile. Ma io questo grande piacere nel rapportarmi ad una che mi interessa, francamente non ce l'ho. Sono molto consapevole della mia inesperienza e scarsa capacità, quando parlo con una mi sembra di correre nella direzione dell'amicizia... Se già un "normalone" può essere lievemente teso se non altro per l'incertezza di come andrà a finire, figuriamoci io nelle mie condizioni da dove posso cavare questo gran piacere di (fingere di sapere) provarci con una. Anche perchè continuo a vederci ben poco di naturale... La trafila solita dal vivo per me è: conosco una, cerco di suscitare simpatia, mi sforzo di curare il non verbale, penso a delle cose da dire, dopodichè mi faccio dare un contatto e la tizia risulta impegnata. Quindi: uno sforzo un po' ansiogeno, con poco di piacevole, per un nulla di fatto. Col web, l'ansia è ben poca, scrivo messaggi che spero lascino trasparire che non sono un banale nè uno che vuole esplicitamente trombarle, ma le ragazze sembrano aver praticamente smesso di rispondermi. Giungo quasi a chiedermi perchè faccio quel che faccio, perchè faccio 'sti tentativi inutili, senza particolare convinzione; d'altro canto però, se aspettassi di essere innamoratissimo di una per tentare qualcosa, rischio di morire vergine. Vorrei anch'io la mia fettina di esperienza ma mi sembra di grattare un muro senza che mi rimanga granchè sotto le unghie. Passa un po' la voglia e non saprei quali altre tattiche usare. |
Re: Provare piacere, essere convinti
Night, ma se non si inizia mai seriamente e con qualcuna che ci piace davvero alla fine la lacuna aumenterà sempre più. Meglio avere le palle di fare qualcosa per cambiare la situazione e come va va, non bisogna arrendersi ai due di picche, prima o poi capiterà quella giusta.
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Re: Provare piacere, essere convinti
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anch'io m'interesso di seduzione visto che sono nella tua stessa situazione: secondo me il punto è questo (lo so che non è facile, specie per noi): dovremmo fare tabula rasa a livello mentale, approcciare una ragazza con "innocenza", come se fosse una persona come noi, come chiunque altra, senza pensare "mi piace, devo assolutamente far colpo su di lei se no sono un fallito". Senza farci impressionare dal fatto che è donna (e senza pensare che non abbiamo esperienza perchè questa si forma solo con la pratica). Lo so che può risultare banale o inaccettabile per uno che cerca la ragazza, ma forse prima di cercare la ragazza dovremmo imparare a cercare un'amica: cioè attaccare bottone andando al di là dell'aspetto fisico, pensando soltanto: "voglio conoscere quella ragazza per vedere se è simpatica e interessante, se rientra nei miei canoni, nei miei valori e se vale la pena trascorrere del tempo con lei. Se sì bene, sennò ognuno per la sua strada..." Senza eccessive aspettative, senza forzare la mano: se trovi piacere nel rapportarti a una donna, significa che ti senti bene con te stesso, quindi non sei totalmente proiettato su di lei e dipendente dalle sue reazioni di rifiuto/approvazione. Le donne hanno in genere un sesto senso migliore del nostro e queste cose le capiscono... Insomma, bisogna abituarsi secondo me a buttarsi senza aspettarsi niente all'inizio, se non l'obiettivo di avere una piacevole conversazione con una persona dell'altro sesso... |
Re: Provare piacere, essere convinti
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Re: Provare piacere, essere convinti
Le devi dire: "eccolo qui, io te lo presento". Poi alcune gradiscono, altre no ma fa lo stesso. :D
(questa mi hanno detto che è una tattica sicura se vuoi portarle a letto, visto che in fin dei conti mi pare di capire che è quello che vuoi :D) Se invece non vuoi ansie, secondo me quando si trova la tipa giusta (che può capitare o no, ma si può dare un aiuto alla sorte con la statistica), tutti questi arrovellamenti non ci saranno e tutto avverrà in modo spontaneo. :yes: Eppoi bisogna anche prendere atto del fatto che noi non siamo e non saremo mai dei seduttori, quindi per me la strategia migliore è NON fingere assolutamente di saperci fare. |
Re: Provare piacere, essere convinti
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Secondo me la guardano tanto i ragazzi quanto le ragazze, ma non credo si possano fare graduatorie di cosa in generale si guarda per primo. |
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sul web quanti tentativi hai fatto? |
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Re: Provare piacere, essere convinti
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Re: Provare piacere, essere convinti
Ma sono tutte impegnate dalle tue parti?:D....comunque è ben difficile come dici te di essere consapevoli di piacere mentre parli con queste ragazze...secondo me almeno all inizio è bene conoscerne qualcuna in chat(dal vivo è dura se non impossibile).
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Re: Provare piacere, essere convinti
@paccello
tu ti approcci da conoscente, punti all'amicizia sincera ma sotto sotto speri che te la dia :( in questo momento cosa cerchi: una buona amica, l'amore della vita o la classica "nave scuola" ? è fondamentale che tu metta dei confini di filo spinato tra gli ambiti amicizia-amore-sesso |
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Re: Provare piacere, essere convinti
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Qualche anno fa avevo fatto tentativi poco convinti, solo per curiosità, finiti poi in niente... e altri non ce ne saranno, almeno fino a quando non proverò un autentico e forte desiderio di costruire una relazione, e il mio attuale benessere di single mi avrà abbandonato. |
Re: Provare piacere, essere convinti
Per cortesia evitate di sporcare questo topic con le solite palle sulla bellezza, please, basta, se ne è già parlato 600 volte e non è questo l'argomento.
Scusate se quoterò "vecchio stile" ma non so come altro fare. La soluzione proposta da Robedain è la meno stressante, conoscere in modo semplice, senza voler far colpo a tutti i costi, senza particolari aspettative. Ma poi leggi: >è fondamentale che tu metta dei confini di filo spinato tra gli ambiti amicizia-amore-sesso Quindi, chi ha ragione? La solita storia: qualcuno dice che bisogna porsi in scioltezza, altri che devi subito decidere come porti e che cosa vuoi. Andarci leggeri, iniziando a conoscere e poi tentando qualcosa, oppure partire in quarta ad atteggiarsi e provarci, senza saperci fare? >sul web quanti tentativi hai fatto? Quantificarli è difficile, ogni tot giorni mi metto lì e scandaglio cercando qualcuna che sembri interessante, non omologata e non brutta, ma quasi sempre non si ottiene risposta, oppure la comunicazione cade dopo 2-3 messaggi quando forse la ragazza coi suoi radar intuisce che potrei (orrore orrore!) addirittura volerla infilzare! :eek: @Moonwatcher: ti prego, non mi tirar fuori pure tu la manfrina che uno pensa troppo al sesso e non bisogna pensarci... A 25 anni vergine o faccio la cura Ludovico stile "Arancia meccanica" oppure non vedo come potrei non pensarci; più che non fare l'allupato con le ragazze, che diamine devo fare? Anzi certe volte ho il sospetto che lo dovrei fare un poco di più! (per far loro capire che sei interessato). Quanto alla "trafila", insomma inizio a provare un po' di noia nel cercare di propormi e ingegnarmi su come colpire, ma come ho scritto non saprei come cambiare tattica, questo so fare. E non sono manco tanto d'accordo sul non fingere assolutamente di saperci fare: allora come speri di conquistarla, una ragazza? @ Viridian: sono riflessioni amare ed intelligenti. Non dovrebbe funzionare così, non è molto umano, ma se uno deve colpire in mezzo a tanti qualcosa dovrà pur fare, no? Io mi sento assolutamente non-inclinato al broccolaggio, negato. Non posso avere tutto e subito, e sia, ma non riesco neppure ad avere qualcosa e dopo un po'. |
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se vuoi continuare con internet potresti provare i siti e le comunità di incontri particolari per adulti se vuoi qualcosa di più concreto, prenota un bel viaggetto in qualche paese strategico e datti da fare :thumbup: |
Re: Provare piacere, essere convinti
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Potrebbe essere l'argomento di un sondaggio, ma temo che le risposte non sarebbero attendibili :) |
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E lo dico sapendo che non mi crederà nessuno probabilmente :D |
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Re: Provare piacere, essere convinti
Casi rari e molto isolati..
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però ormai sei ossessionato dall'essere vergine... vedi la cosa come un dente da togliere... e quando un dente è cariato prima si toglie e meglio è... sta anche iniziando l'estate... |
Re: Provare piacere, essere convinti
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Re: Provare piacere, essere convinti
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Quindi ci si può domandare: perché non sono convinto? La risposta è: mi paragono in modo sbagliato..se desidero comportarmi come il playboy da strada, sarò sempre insicuro perché mi voglio conformare a esso..non sono convinto perché mi sto forzando. Il passaggio non è cercare di essere come gli altri, ma cercare dentro di noi le caratteristiche giuste da valorizzare...non cambiare il nostro io, ma "tirare fuori" dal nostro io nascosto Non voglio fare il guru della situazione, dico la mia, potrei sbagliare dirai...ma te, facendo così, hai successo? no, ti rispondo, ma purtroppo i miei problemi non risiedono qui edit: ho come il sospetto che sta roba l'avevo già scritta, sto diventando ripetitivo O_o |
Re: Provare piacere, essere convinti
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Per me, non forzarsi nel conquistare una ragazza è impensabile: lo è se voglio diventarci amico. Ma altrimenti degli sforzi li devo ben fare. Poi, che altri ci riescano senza sforzi... invidia, beati loro. |
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Re: Provare piacere, essere convinti
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Io ho ragionato, e ancora ragiono, come tu dici non solo nel rapportarmi con le ragazze ma anche nei semplici rapporti di amicizia, di lavoro. Lo trovo negativo perché io ho solo ottenuto di perdere me stesso, forzandomi senza troppi risultati. Se li avevo, erano poco funzionanti e limitati al contesto in cui avevo imparato a "recitare la parte dell'estroverso". E ho raggiunto miglioramenti smettendo di ragionare nel modo in cui dici tu. Semplificando: Paradossalmente, divento come gli altri nel momento stesso in cui smetto di voler essere come gli altri Non dico che siamo destinati a diventare per forza degli "alternativi" (stile intellettualoide o punk o emo), ma si può diventare "come gli altri" solo partendo da noi, abolendo i pensieri di paragone. Il percorso è lungo, non lineare, ma a mio parere è l'unico modo per aggirare le inibizioni. Non so di preciso come va intrapreso questo percorso, né dove porta..vado passo per passo seguendo queste intuizioni, per ora funzionano.. @who: socrate mi è sempre piaciuto un sacco:D |
Re: Provare piacere, essere convinti
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Re: Provare piacere, essere convinti
ragazzi toglietevi dalla testa che una persona normae riesca a conquistare una ragazza senza sforzi, che non si sprema le menigni alla ricerca del modo migliore di comportarsi ecc....
Sono tutte balle. L'uomo non è una macchina, anche il più estroverso degli estroversi quando si troverà davanti la ragazza che gli farà perdere la testa rimarrà senza parole e non saprà come comportarsi... è la normalità. |
Re: Provare piacere, essere convinti
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Mi hai completamente frainteso, non ho detto che pensi troppo al sesso, d'altronde detto da uno che ci pensa quasi costantemente sarebbe ridicolo e patetico. Quello che ho detto è: "sei capace di portarti una ragazza a letto subito?". Per farlo la tecnica credo sia quella che ho scritto (esagerata in modo sarcastico, ma in fin dei conti la tecnica "stewie" quella mi par di capire che è, cioè farle capire subito che vuoi quello). Se ne sei capace ok, nulla di male (anzi! :laugh:), in caso contrario, non mi pare abbia molto senso chiederti se provarci subito o cercare di creare un rapporto con tempi più lunghi. Quote:
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Re: Provare piacere, essere convinti
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Re: Provare piacere, essere convinti
Mh, diciamo che conquistare una ragazza senza saperci fare continua a parermi un controsenso.
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Re: Provare piacere, essere convinti
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magari è insoddisfatta... scherzi a parte è dura... io ci ho sbattuto il muso... andandoci vicino ma restando in bianco... |
Re: Provare piacere, essere convinti
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Re: Provare piacere, essere convinti
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Si vede che non sei timido...per quelli come noi è sempre inverno, la timidezza non sparisce con il sole, anzi in certi casi aumenta. |
Re: Provare piacere, essere convinti
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