Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Stavo riflettendo sul fatto che non esiste una Tina, ovverosia una ragazza che arrivi vergine a 35/40 anni, che non abbia mai avuto neppure l'ombra di una relazione sentimentale, o comunque se esiste è una mosca bianca.

Come mai, qual è il motivo di questo privilegio? :tongue_smilie:

Ok, si posson tirare in ballo le motivazioni socio-culturali: una donna non deve (di solito) fare il famigerato "primo passo" ed ha (in genere) un certo numero di pretendenti tra cui deve solo scegliere, in quanto il modello educativo vigente, almeno in Italia, prevede ancora che in linea di massima la donna abbia in queste faccende, e non solo purtroppo, un ruolo passivo e succube del maschio.

Però, pensavo, non è solo questo: c'è anche un fattore biologico! :eek:

La menopausa in media arriva intorno ai 50 anni, ma spesso anche prima, tra i 40/45 ed a volte addirittura prima dei 40. Perciò una ipotetica Tina sarebbe vicina alla fine della propria età fertile, perciò una donna non può menarsela fino a quell'età, perciò le cose funzionano e stanno come stanno. (cit.)

E' tutto predestinato dalla Natura, al fine della continuazione della specie, Passeggero per favore quando passi di qui accendi un altro lumino per noi timidi etero maschi. -_-

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

questo andava messo nel forum donna :D

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Eh, ma poi mi finiva in Off-topic e ciò non mi garba. -.-

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

hanno la passera che inala sostanze stupefacenti quando ci sono maschi nelle vicinanze

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Moon, non ti garba tanto la pseudofesta-truffa dell'otto marzo? :)

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

a sta storia della conservazione inizio a credere anke io

ma c'è una terra anche per noi timidi.

l'importante è sapere cosa si vuole!

cosa volete voi?

PS
secondo me non c'è motivazione biologica, ma solo il fatto che molti fanno tutto nei tempi stabiliti e poi cosa 2, con la confusione che c'è in giro oggi, sentirsi tranquilli e calmi non è possibile. insomma, godiamo paradossalmente di troppa libertà (non fraintendetemi, non vuol dire essere privilegiati, anzi...preferirei essere oppresso e potermi liberare ke non sapere dove andare xke ovunque non c'è storia, ma solo superficialità. in un certo senso si è sempre dispersi così. troppo liberi!). durante l'epoca del proibizionismo magari qualcuno si sentiva anche figo o ringraziava la vita di poter vivere avventure, con l'ovvio obiettivo xo di essere un giorno integrato in una famiglia o chissà cosa.

IL NICHILISMO è IL MALE

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

la motivazione biologica ed ancestrale per cui un essere femminile fa sesso è garantire la preservazione della propria razza... normalmente una donna fa sesso solamente con quegli esponenti del genere maschile che ai propri occhi le garantiscono un grado di sicurezza accettabile, sia in termini di sicurezza, sia in termini di prole... sana e forte... ecco perchè se una donna la dà (senza tutelare la propria sessualità) a tutti è tr*ia...

la motivazione biologica ed ancestrale per cui un essere maschile fa sesso è spargere il suo seme... la biologia stessa dell'apparato riproduttore maschile forza a "svuotarsi" di continuo... ecco perchè un uomo che lo infila ovunque è virile, latin lover e degno di vanto...

nonostante la società moderna si sia illusa di avere portato la parità dei sessi... a livello inconscio funziona e funzionerà sempre così... ed è proprio l'equilibrio che si instaura tra due ruoli complementari che genera la perfezione


(ennesima ragione per cui "certi rapporti" sono "malati"):tt2:

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Ammazza ahò, ma almeno ti rendi conto di quanto sei maschilista o no? :)

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

ti accontento subito...
http://i47.tinypic.com/2h4gawo.jpg

ovviamente maschilismo e omofobia perdureranno finché continueranno ad esistere soggetti come Stewie, ma niente paura: ci penserà la selezione naturale a farli scomparire dalla faccia della Terra, prima o poi :)

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

io non sono maschilista... anzi...

affermando che uomo e donna sono diversi, non voglio sminuire certo la donna, ma esaltarne le sue peculiarità

le donne hanno delle capacità straordinarie e stupende che noi uomini non avremo mai... spirito di abnegazione, istinto materno, sensibilità, senso di conciliazione... senza le donne noi uomini saremmo tristi ed insignificanti...

W LE DONNE !!!

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

infatti non sei maschilista perché dici che uomo e donna sono diversi di per sé (che è un'ovvietà), ma perché dici che la bieca mentalità che tu hai riassunto bene poco sopra (che guarda caso è esattamente la stessa dell'istruttore di guida che portava me e mio fratello a vedere le troie :D) deve continuare a sopravvivere perché è positivo che sia così...

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

è brutto da dire, xo sembrerebbe essere così, anke se ho visto persone brutte stare con brutti e sentirsi assolutamente normali.

forse la storia + o meno è quella...xo è anke vero che se solo leggessimo di altre culture diametralmente diverse dalla nostra e cercassimo tracce di negazione delle nostre certezze occidentali forse scopriremmo maggiormente la verità. è come andare al mercato e cercare i fattori comuni.

purtroppo film, libri e quant'altro, anke se di stampo storico, rimangono, immagino, belle storielle. solo la storia può dirci, con il suo stampo superpartes, come si organizzavano realmente le società prima dell'arrivo del consumo di massa, della superficialità etc...

io prima di rincoglionirmi totalmente amavo anche persone brutte e mediocri (sinceramente + calde e tranquille), mentre oggi sono entrato nella nevrosi pure io. xo oggi non sono mai soddisfatto, allora ero una pasqua. allora come lo mettiamo sto fatto?

ki mi contesta?

secondo me siete dei poveri pazzi tagliatori di palle!

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Sì, ma sopra hai detto una cosa diversa, hai tirato fuori il trito e malsano stereotipo secondo cui se un uomo va a fottere in giro è un latin lover, mentre una donna è una troia (ad abbi almeno il coraggio di chiamare le cose col suo proprio nome e non metter gli asterischi). Ciò forse ti starà bene, perché probabilmente ti fa comodo, ma è un modo di pensare MASCHILISTA, perché non sta scritto da nessuna parte che anche l'uomo possa essere fedele e che ciò sia un valore. Oppure vuoi sostenere che solo la donna può farcela perché è diversa dall'uomo e solo lei ha spirito di abnegazione? :laugh:

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Quanti lumini, grazie, mi sento molto rincuorato. :)

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

parlare con Stewie comunque, caro fratellino, è come voler andare d'accordo a tutti i costi con il nostro istruttore di guida, ovvero con uno che ha 70-80 anni... ovvio che non si può trovare un punto d'incontro :tongue_smilie:

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

attenzione il mio ragionamento si è limitato al solo "aspetto biologico" ed è una teoria ampiamente suffragata da tantissimi studi (e pure i doc del National Geographic)

se la cosa si fermasse li però scoperemmo per le strade tutti come tanti bonobi in calore (come avviene a tutte le specie animali nel periodo dell'amore)

l'uomo è un animale un pò diverso

l'uomo fonde la sua base biologica ed ancestrale con l'ambiente etico che lo ha educato ed in cui vive... ed ecco appunto spiegati i diversi comportamenti che si riscontrano da paese a paese e da cultura a cultura...

a livello biologico+etico un uomo che tradisce è colpevole esattamente quanto una donna... a livello solo biologico no...

spero di essermi spiegato

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

ah beh se volevi dire questo ok... da quello che avevi scritto non sembrava

cmq pensandoci il concetto di "colpa" riguarda solo l'etica... che c'azzecca con la biologia? :blink:

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

io non lo vedo per niente un privilegio,a meno che la ragazza non sia una suora.io la vedrei un pò come una sfigata e abbastanza sfortunata,quella che sarò io in futuro

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Spiegati meglio. :)

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

In realtà moon qualche tina c'è stata...mi sovviene più di un nick in mente in questo momento...cmq è vero che le donne nel sesso se lo vogliono fare un volantario lo trovano sempre...è così che ci possiamo fare?

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

non dire così, meglio suora che T!!!

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Le suore sono il male, almeno quelle con cui ebbi a che fare io all'asilo infantile del mio paesello (frequentai quello delle suore perché l'asilo pubblico non c'era): una volta sentii una dire ad un bambino "ti picchierò fino a farti uscire sangue dalla bocca", e poi come dimenticare quella suora piccola e coi baffi che menava scapellotti a destra e manca e si avvaleva delle sue lunghissime unghie per graffiarti a sproposito?

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

immaginati se non avesse avuto freni marali, avresti fatto la fine dei mocciosi picchiati dalle 2 maestre divenute famose da pochi mesi :)

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Però servono anche le T.....sennò non tromba più nessuno.....

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Ma succedevano queste cose nel mio asilo, io di botte ne presi parecchie e con me tutti gli altri. Solo che ai tempi non esisteva studio aperto e nemmeno le telecamere nascoste per riprendere simili atti di brutale efferatezza

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

genitori cattivi, maestre cattive, datori di lavoro cattivi... non è che hai un locus of control esterno? (cit.)
(ovvero dai troppo la colpa agli altri)

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

non sono poi cosi male... LOL

http://4.bp.blogspot.com/_9GoGIbgHFM...s400/18861.jpg

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Sto diventando un antisocial come voi :)

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

premetto che leggendo in fretta la domanda avevo capito che veniva considerato un privilegio che la donna non abbia mai avuto un uomo :blushing: non so come ho fatto,ma è cosi..menomale che non assumo alcol e droghe:thumbup:da qui la mia risposta che leggendola adesso non sta nè in cielo nè in terra...allora rispondendo seriamente alla tua domanda ti dico che purtroppo di donne sole che non abbiano mai avuto una relazione fino all'età di 40 e oltre ce ne sono almeno quanto ce ne sono di uomini...non c'è nessun fattore che aiuti la donna ad essere più facilitata nel rapporti amorosi,tutto dipende dal destino , dalla vita che si conduce e dal coraggio...purtroppo non posso farti esempi di persone che conosco,perchè tutte queste son persone che hanno avuto a che fare con l'amore(sia uomini che donne si intende)...però l'altro giorno ho sentito in tv di una donna abbastanza grande(non so precisamente quanti anni avesse)che non aveva mai baciato un uomo...insomma non dovete assolutamente pensare che noi donne siamo più fortunate perchè alla fine abbiamo le stesse possibilità,anche se mi piacerebbe affermare il contrario...scusate a tutti per prima,anche perchè non avevo letto neanche tutto:blushing:

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

questo è poco,ma sicuro:)

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

credo tu ti riferisca a lei:

http://www.bbc.co.uk/blogs/ni/1-susan-boyle-2009.jpg

Susan Margaret Boyle (Blackburn, 1° aprile 1961) è una cantante scozzese, apparsa nella terza serie della trasmissione televisiva inglese Britain's Got Talent e arrivata al secondo posto.
La madre la diede alla luce all'età di 47 anni. Il parto non fu privo di complicazioni, che causarono alla piccola un principio di asfissia. L'incidente provocherà, negli anni a venire, tutta una serie di difficoltà nell'apprendimento, che influirono negativamente anche nella socializzazione coi compagni di scuola, che a volte la prendevano di mira con atti di bullismo e la soprannominarono Susie the Simple (appr. Susie la sempliciotta).
Il suo vocal coach affermò che Susan abbandonò le audizioni di X Factor perché convinta che i partecipanti venissero scelti in base al loro aspetto e, per poco, non fece lo stesso anche con Britain's Got Talent, da lei ritenuto un programma di impatto molto giovanile per lasciar spazio ad una donna di mezza età. Fu probabilmente la morte dell'anziana madre, avvenuta nel 2007 all'età di 91 anni, a dare alla cantante lo sprone a vincere queste sue paure.
Susan, prima di partecipare al programma, viveva ancora nell'abitazione dei suoi genitori, una casa popolare. Suo padre è morto durante gli anni novanta, la madre poco prima della sua partecipazione. A tal proposito, i vicini raccontarono che, dopo il decesso, Susan non è uscita di casa né ha risposto al telefono o alla porta per più di quattro giorni. Non si è mai sposata, e la sua sola compagnia è il gatto Pebbles. Susan svolge regolarmente attività di volontariato presso la locale chiesa, trascorrendo del tempo con i membri più anziani della parrocchia.Non ha mai avuto rapporti amorosi ne ha mai dato un bacio in vita sua x sua stessa ammissione.

Cmq secondo me è una mosca bianca.

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

[QUOTE=Dasil37;303287]credo tu ti riferisca a lei:

http://www.bbc.co.uk/blogs/ni/1-susan-boyle-2009.jpg

Susan Margaret Boyle (Blackburn, 1° aprile 1961) è una cantante scozzese, apparsa nella terza serie della trasmissione televisiva inglese Britain's Got Talent e arrivata al secondo posto.
La madre la diede alla luce all'età di 47 anni. Il parto non fu privo di complicazioni, che causarono alla piccola un principio di asfissia. L'incidente provocherà, negli anni a venire, tutta una serie di difficoltà nell'apprendimento, che influirono negativamente anche nella socializzazione coi compagni di scuola, che a volte la prendevano di mira con atti di bullismo e la soprannominarono Susie the Simple (appr. Susie la sempliciotta).
Il suo vocal coach affermò che Susan abbandonò le audizioni di X Factor perché convinta che i partecipanti venissero scelti in base al loro aspetto e, per poco, non fece lo stesso anche con Britain's Got Talent, da lei ritenuto un programma di impatto molto giovanile per lasciar spazio ad una donna di mezza età. Fu probabilmente la morte dell'anziana madre, avvenuta nel 2007 all'età di 91 anni, a dare alla cantante lo sprone a vincere queste sue paure.
Susan, prima di partecipare al programma, viveva ancora nell'abitazione dei suoi genitori, una casa popolare. Suo padre è morto durante gli anni novanta, la madre poco prima della sua partecipazione. A tal proposito, i vicini raccontarono che, dopo il decesso, Susan non è uscita di casa né ha risposto al telefono o alla porta per più di quattro giorni. Non si è mai sposata, e la sua sola compagnia è il gatto Pebbles. Susan svolge regolarmente attività di volontariato presso la locale chiesa, trascorrendo del tempo con i membri più anziani della parrocchia.Non ha mai avuto rapporti amorosi ne ha mai dato un bacio in vita sua x sua stessa ammissione.

Cmq secondo me è una mosca bianca.[/Q
no era un'altra ,aveva i capelli biondi e non era nemmeno brutta,non ricordo molto l'ho vista solo di sfuggita

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

ahahah

tino visualizza questa discussione...

vediamo se risponde, sarebbe un evento... http://www.fobiasociale.com/images/icons/icon10.gif

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

notizie del genere finiscono pure sul guinnes dei primati, il record della donna che non ha mai baciato mi sa che è sui 40 anni, ed è detenuto da una suora polacca
tralla là

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

penso che le insicurezze e paure di questa donna forse erano trasmesse da sua madre quando aveva paura di perderla durante il parto!!

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Tino ha davvero risposto a un mio topic... o_O

Che onore!!! :tongue:

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Qua c'è qualcosa sulle ragioni del cosiddetto "privilegio" femminile:

http://www.psychologytoday.com/blog/...r-get-laid-iii

...con un po' di ironia:

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

quell'articolo scrive anche :

"Imagine for a moment a society where sex and mating were entirely a male choice; individuals have sex whenever and with whomever men want, not whenever and with whomever women want. What would happen in such a society? Absolutely nothing, because people would never stop having sex! There would be no civilization in such a society, because people would not do anything besides have sex."

e poi sotto:

"There would be no civilization, no art, no literature, no music, no Beatles, no Microsoft, if sex and mating were a male choice."

--------------------------------------------------------

a me pare esageri un pochino...

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Guardate qua, è illuminante, veritiero, e dovrebbe mettere a tacere per sempre il vittimismo delle donne.

http://www.landriscina.it/wiki/doku....ni_delle_donne

Per la cronaca, devo ancora trovare una donna che ammetta (rendersene conto dovrebbe essere il minimo) di quanto abbia la strada spianata nella vita rispetto ad un uomo. Non escludo possa esistere, comunque. :D

Re: Motivazione biologica dei privilegi femminili (cit.)
 

Secondo me il senso di quel sito non è affermare l'inesistenza del maschilismo nella società così come negare la discriminazione subita dalle donne ma sostenere che ad un tipo di discriminazione ne corrisponde un'altra uguale e contraria. Lo scopo del tale che ha aperto quello spazio di discussione è, come dice lui stesso, far notare che "la guerra dei sessi è una cosa che non ha alcun senso. Uomini e donne sono fatti per cooperare: questo è il vero significato dell'attrazione che provano l'uno per l'altro. La cooperazione tra i sessi produce creatività e umanità. La guerra produce solo macerie e rovine".
Io non credo infatti che le donne abbiano la strana spianata nella vita, rispetto agli uomini, se non in alcuni aspetti della vita stessa...e la medesima cosa vale per gli uomini.
Io sono il primo a dire che non farei a cambio con la mia natura maschile per poter rinascere donna e altrettanto si sono espressi molti altri utenti del forum.