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un motivo per farla finita...
...poi si sa...non la si fa finita perchè si spera sempre di migliorare e blablabla...
ma...un motivo è...essere dei completi inetti/sfigati... in fondo....io nascondo tanto con orgoglio e testardaggine...con freddezza...ma è questo... cioè? la gente vive, lavora x realizzare poi la propria vita con qualcuno...x avere in ogni momento qualche persona a fianco con cui star bene, con cui poter parlare, da sentire vicina... ora mi annoi e chiamo tizio per andare a prendere un caffè insieme, domani invece chiamo caia per passare una serata al cinema e a fare 4 chiacchiere... SI VIVE X QUESTO... ed io...E' PROPRIO QUESTO...E' PROPRIO VIVERE CHE NON SO FARE... so stare ore e ore da solo a pensare e osservarmi intorno... ma con le persone non so vivere....non so INTERAGIRE... se vado da qualsiasi altro mio coetaneo/a...e gli chiedessi tu x cosa vivi? mi direbbe "la famiglia, i compagni di corso con cui passo le giornate a divertirmi, gli amici con cui non vedo l'ora di vedermi nel week-end..."...e magari "il mio ragazzo/a"... la stessa domanda se la fate a me (come ad alcuni di voi) a che risposta porta... io di fatto ultimamente sto uscendo...a lasbato sera anche...ma x chi vivo? esco ma non sono persone per cui vivo...io sono solo un numero... vivo per qualche persona?...è questa la domanda che mi fa star male... è questa.... io non è che mi lamento di non saper parlar edel + e dle - e di non saper itneragire tanto per...se non fossi bravvissimo a parlare ma se riuscissi comunque a crearmi intorno qualche rapporto significativo starei in pace con me stesso... ma non posso stare in pace con me stesso sapendo che x come sono fatto non posso mai avvicinarmi ad alcuna persona... sapendo che intorno (anche a lezione) ho tante e tante persone...e tante ne incrocio sul mio cammino ogni giorno ed io....x come sono non sono incapace di interagire con loro... le persone interagiscono, stanno bene in compagnia...ed io pur volendolo provo solo disagio perchè NIENTE HO DA DIRE, DA FARE, DA PROPORRE DA CONDIVIDERE...non posso avere un rapporto davvero con qualsiasi persona perchè non sapre come comportarmi...so cosa fare in 2-3 minuti...5...ma poi? il rapporto è interazione costante...ed io non so farlo... ecco...è per questo che...mi sento una nullità dentro...perchè...boh...mi sento un Leopardi o peggio Pascoli contemporaneo..posso solo osservare chi mi circonda...ma non so farne parte...non posso...proprio x quello che sono...anzi non sono...una persona "normale"...che sa interagire...e che interagisce per il piacere di farlo e stare insieme... |
Re: un motivo per farla finita...
Penso di aver vissuto ciò di cui parli.
Una cosa sola amico mio : tranquillizzati, rasserenati, non devi dimostrare niente a nessuno e neanche a te stesso, cerca di non ragionare troppo sulle cose che fai o che non riesci a fare anche perchè non ci sono cose che non si riescono a fare se non ci si mette alla prova e tu perchè mai dovresti metterti alla prova? Tu devi fare esperienza non devi fare nessun esame; la vita non è un esame continuo. Lo so che è difficile ciò che ti dico perchè lo è anche per me, ma tu ce l' hai dentro quella tranquillità e serenità per affrontare le cose. Sii sereno, stai soltanto vivendo, e sottolineo soltanto perchè vivere è la cosa più naturale che dovremmo riuscire a fare proprio perchè non dobbiamo seguire nessun libretto di istruzioni. Sei tu a creare il tuo (sempre nei limiti però). Perciò vivi, capisci come sei fatto, stai zitto se non hai niente da dire, parla se credi che sia giusto farlo, ma non essere quello che non sei, non agire perchè credi che è così che ti è richiesto. Per il momento credo tu debba tranquillizzarti, poi quando quella tranquillità ti avrà almeno un po' sfiorato, allora sarà il momento di agire. Credo che questo non sia per te il momento giusto per porti degli interrogativi ai quali non è proprio possibile dare una risposta. Risposta non ce n'è. Stai tranquillo giova, cerca la serenità in te e cerca di volerti bene perchè la persona con la quale parlare, la persona da ascoltare sei tu. E ricorda che non sei solo e che qui c'è un sacco di gente pronta a starti vicino. Auguri amico mio. |
Re: un motivo per farla finita...
Concordo con Trademarko.
Farsi queste domande, rimuginare continuamente sulla propria condizione, contemplare assiduamente la propria differenza dagli altri, i propri difetti, le proprie mancanze... ti logora il cervello, giova. Lo so perché lo faccio anche io e ci sono giorni in cui davvero non ne posso più di tutto quel pensare. Cerca di pensare meno al perché sei infelice. E' una domanda troppo complessa. |
Re: un motivo per farla finita...
ODDIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO :eek:
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Re: un motivo per farla finita...
Giova...tutti questi pensieri, tutti questi accostamenti a personaggi "elevati" e se fossi semplicemente un ragazzo con dei problemi? premetto non voglio banalizzare il tutto, perciò non ti dirò "Vai da uno psicologo" per cercare di sciogliere quel nodo che è sempre fermo li ormai da anni, ma sai a volte ci si eleva inconsciamente per colmare le carenze oggettive che si hanno. tu ovviamente mi dirai che non è cosi e che "non posso capire" perchè non sono al tuo stesso livello, ma se avessi ragione? quanto sarebbe il tempo che stai perdendo dietro alle tue convinzioni?
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Re: un motivo per farla finita...
In linea di massima si dice: "Cerca di pensare di meno". Ma i pensieri scorrono comunque e allora che fare?
Osservali! I pensieri ti attraversano e tu non focalizzarti su nessuno in particolare ma soprattutto osserva, sii un osservatore. Visto che lo fai per il mondo esterno, fallo anche per i tuoi pensieri: Osservali! Ma non identificarti con nessuno di essi. Fai finta che i pensieri si generano da sè e ti attraversano, non sei tu che "pensi", ma i pensieri che ti attraversano. Se rimani un attento osservatore di te stesso comprenderai meglio i tuoi pensieri e la tua mente si placherà. Provaci! |
Re: un motivo per farla finita...
scrivo quello che ho scritto di getto su facebook appena adesso in risposta ad un messaggio..
per cosa...per avere uno scopo nella vita...x me si vive solo per un motivo...viviamo per amare le persone che abbiamo intorno...nè più nè meno...se non sei capace di fare questo sei solo il nulla...una nullità...la tua vita non ha nè senso nè uno scopo...io non voglio essere estroverso...vorrei solo interagire come una persona normale x dare un senso ad una vita che altrimenti non ce l'ha...alla domanda (come ho scritto oggi sul forum) "tu per cosa/chi vivi?"...beh ogni persona ha una risposta a questa domanda...io non ce l'ho...e non ce l'avrò mai di questo passo proprio x il mio essere in sè...ogni giorno ogni persona che incontro è un pugno nello stomaco...anche ogni volta che interagisco brillantemente...perchè percepisco che più in là di così io non andrò mai...più in là di quei 2 minuti proverei solo disagio, perchè inizierei a non avere più nulla da dire e da dare all'altro...nè più una frase, nè una battuta, nè altro... non volevo nè girare x discoteche, nè essere uno che parla dalla mattina alla sera. nè uno che scherzava sempre come quando ero ragazzino...volevo solo essere una persona capace come tutte le persone normali di comunicare, dialogare per più di 1-2 minuti (o peggio 1-2 frasi) con le persone che hai intorno....così tanto per parlare...per passare il tempo e i momenti vuoti...per conoscersi meglio semplicemente e approfondire un rapporto....x non dovermi sentire UN ESTRANEO CON TUTTI...xkè sentirsi ESTRANEO davanti a tuo fratello, davanti alla compagna che vedi ogni giorno a lezione e con cui magari se incontri x strada un attimo 2 parole/battute sai dirle, ma subito dopo le quali torni ad essere la solita persona incapace di esprimere qualcosa, con il nulla da esprimere, davanti ad altre 10 ex compagni al pub o in pizzeria, davanti a chiunque....è la cosa peggiore che possa capitare ad una persona...sentirsi costantemente ESTRANEO...ALIENATO...SOLO...A DISAGIO...con il costante BISOGNO DI EVITARE...FUGGIRE...xkè non hai nulla da dire e da dare...e vedo delle ragazze che mi si avvicinano a 32 denti con un sorriso ed io...ed io so solo dire 1-2 frasi....1-2 battute...e poi ciao...chi si è visto si è visto...ci si divide perchè io al solito non posso dire/dare nulla...nessuna parola...nessun concetto...niente...vorrei solo essere + NORMALE...vorrei non avere in testa i miei pensieri e vorrei non essere così ALIENO...così HANDICAPPATO....VORREI solo riprovare il piacere di passeggiare x la piazza con qualche amica/o...parlando del nulla...senza sentirmi ESTRANEO...felice solo di essere lì con quelle persone e di stare lì a scherzare con loro....e invece...x me ogni sorriso di una persona che mi si avvicina sta diventando un pugno in faccia (che devo fingere di nascondere)...le vedo sorridenti che mi rivolgono inizialmente la parola sorridenti (finchè non capiscono che sono così e c'è poco che possono fare x cambiarmi)...le vedo spensierate...felici di rapportarsi al mondo, alle persone, alla vita...di interagire...la stessa gioia che avevo pur eio da ragazzino...e ogni sorriso è un pungo in faccia...perchè ho la consapevolezza che x quanto mi sforzi io quel sorriso non posso perpetuarlo e guardarlo x 2-3 ore di seguito mentre si mangia in amicizia una pizza...mentre si scherza davanti ad una tv insieme...io NON POSSO FARE DANNATAMENTE NIENTE DI TUTTO QUESTO...e davanti a tutto ciò...SCOPARE è l'ultimo dei miei pensieri...me ne frega altamente...vai in bagno e ti scarichi se quello è il tuo unico chiodo fisso...ma...UN SENSO ALLA VITA VERO...DIVERSAMENTE NON PUOI DARLO...ED IO NON POSSO E IN QUESTI TERMINI MAI POTRò DARLO... EDIT: ora leggo tutti i messaggi e cerco di rispondere |
Re: un motivo per farla finita...
A johnreds non piace questo elemento
scrivi davvero queste cose su facebook? |
Re: un motivo per farla finita...
allora io mi logoro il cervello come conseguenza...
io in qualsiasi interazione umana...dopo 2-3-4 momenti in cui interagisco magari positivamente perchè magari qualcosa in mente da dire mi viene inevitabilmente arriva il momento in cui ho terminato...ho terminato il mio "compitino"...e...finita...e lì che sale il disagio..e lì che inizio a logorarmi... perchè x me parlare del + e del - con le persone a quanto apre non è un piacere...x me è una fatica...ma parlare con le persone è indispensabile x creare un rapporto...io non so farlo...non posso... redman: non accosto solo me a loro...accosto anche loro a me... dietro ad ogni letterato di certi calibri ricorda che c'i sta una psiche (il più delle volte) turbata...cosa credi che un Pascoli era un semplice bravo ragazzo/uomo che amava scrivere poesie? no...era una persona problematica che ha sentito il bisogno di tramutare i suoi enormi problemi in scritti... L'intelletto e il genio artistico è provato provenire da condizioni di sofferenza/problematiche...perchè sono situazioni che portano alla luce aspetti della personalità e sviluppano capacità di analisi/ragionamento altrimenti lasciati a tacere... certo che sono problematico...come d'altronde lo era un Pascoli qualsiasi...non sto dicendo che la mia capacità di scrivere poesie sia la stessa sua (anzi sono il primo a dire che alcune mie poesie sono belle e altre mediocri; e così alcuni miei pensieri)...ma sto dicendo che la percezione del mondo, dell'esistenze, dell'essere in sè e del mondo è simile...non che il modo di percepire la realtà sia identica...ma...che...quanto per me...quanto sicuramente per loro da tutta questa sofferenza e malessere esistenziale ne è nata una visione della realtà quanto mai complessa...la psiche è diventata quanto mai complessa...e così le potenzialità di percepire la realtà sono quanto mai complesse... la vera genialità di un artista e di un pensatore in fondo sta lì..la capacità di cogliere la realtà e il proprio pensiero nella sua complessità. Dire che si è capaci di cogliere la complessità della propria mente non è dire che allora non si hanno problematiche...sono 2 cose anzi spesso collegate... x Poesia: ora un cane/gatto non posso permetterlo anche volendo purtroppo (e a me gli animali non mi sono mai dispiaciuti)... x John: si ma è il facebook dei fobici...un account diverso x Ciko: so che dovrei fare e ciò che hai detto tu....ma non è così facile..ogni mattina me lo prefiggo...lo faccio...ma poi sono i frutti quello che contano... |
Re: un motivo per farla finita...
Quote:
Quanti filosofi impazzirono, ne è un esempio Nietzsche che fu considerato uno tra i maggiori filosofi occidentali di ogni tempo...può essere "normale" al mondo d oggi, un mondo basato piu sulla pratica che sulla teoria, che un ragazzo che si senta estraneo a questo mondo ed al suo modo di rapportarsi veda in certe figure "Illuminate" (e mai al barbone sotto casa che potrebbe spiegarti il vero senso della vita) un qualcosa in comune. Ma da qui a rapportarsi a queste figure ce ne passa, anche un mio conoscente scriveva grandi canzoni,suonava bene la chitarra, aveva talento viveva una vita sregolata come kurt Cobain ma mentre Cobain morì e diventò un'icona per delle generazioni, il mio amico lavora in un azienda ad imballare cartoni. E'bello ed anche fantastico pensare di essere delle persone problematicamente eccezionali, ma bisogna guardare in faccia la realtà certe volte e forse rendersi conto che si è solo delle persone con dei problemi che vanno risolti se non si vuole arrivare ad 80anni pieni solo della propria pazzia con alle spalle una vita di "sono come Bono degli U2" ma al max ho cantato ad un karaoke. Hai un ottima capacità di analisi, analizza anche la peggiore delle ipotesi, cioè quella di essere una persona con dei problemi e stop e da qui parti per capire da solo o con l aiuto di qualcuno quale sia la strada da percorrere per avere perlomeno una vita vivibile. a te manca parlare del piu e del meno a me non me ne fotte una sega, è piu forte il tuo voler essere normale del disprezzo con cui giudichi i normali. |
Re: un motivo per farla finita...
red cosa significa se Cubain è morto e il tuo amico lavora in azienda...vedi che proprio non capisci...l'unicità di Leopardi non è perchè ora è su un libro di letteratura...Leopardi sarebbe stato Leopardi pure se fosse finito anonimo...
o le varie Austen e scrittici britanniche del 700-800? hanno dovuto usare pseudonimi maschili x farsi pubblicare e divenire famose...ma...fossero rimaste anonime x la mentalità bigotta dell'epoca e oggi sconosciute? sarebbero comunque esistite e avrebbero avuto comunque la loro straordinaria creatività e il loro pensiero libero da ogni preconcetto dell'epoca in ogni caso... e mi stupisco che qualcuno possa affermar e'na cosa del genere senza riflettere minimamente...non sei artita o un grande pensatore perchè diventi famoso...lo sei perchè lo percepisci tu dentro...perchè metti i tuoi pensieri su carta...perchè crei... e sei problematico perchè lo sei... come hai dei lati diversi dalla "norma" perchè li hai...stop... io non voglio essere "Leopardi" x nessuno...solo x me stesso...stop...e al max se c'è/ ci sarà qualche persona che stimerò al punto di renderla partecipe... non voglio essere la star del nuovo secolo... il mio dire sono "leopardi" non è voler dire "beh dai almeno diventerò famoso e ricco anche se problematico",...se la pensavo così avrei pubblicato il libro di poesie quando potevo... il mio dire sono un "leopardi" della nostra epoca è inteso x la complessità di vivere l'esistenza dovuto alla mia vita stessa... e x me questo è un dato di fatto... poi che sia problematico...lo so anch'io...ma sta di fatto che questo essere problematico ha portato anche capacità analitiche che se fossi rimasto il ragazzo che ero spensierato non avrei... e tante volte infatti ho detto "ripensandoci sono felice di possere questa autoconsapevolezza...se dovevo scegliere tra vivere spensierato, m anon con i pensieri e la consapevolezza di oggi e invece problematico, sofferente ma con la mia consapevolezza beh scelgo questo..." Perchè x me non c'è nulla di più grande di questo...io sono la mia esistenza...sono i miei pensieri...e sono consapevole che cambiare totalmente vorrebbe dire censurare/cancellare i miei reali pensieri...io cerco solo un equilibrio mantenendo però la consapevolezza raggiunta x il percorso che sono stato "costretto" a seguire... Io, tu, Leopardi...siamo tutti delle semplici persone con problemi...nè più nè meno... nemmeno Leopardi era Dio sceso in terra...nemmeno Pascoli... Pascoli era una persona semplice...problematica...e ha messo i suoi problemi x iscritto...ha sviluppato un suo genio creativo... a me non interessa avere la certezza di aver sviluppato esattamente il suo genio o diventare famoso quanto lui...ho solo la consapevolezza (e questa è una certezza) che ho una visione della relatà complessa almeno e quanto la loro (se non di più visto che fortunatamente sono nato molti anni dopo --> e quindi anche le influenze culturali sono molto più possenti). X me dire "sei problematico" è la stessa cosa... |
Re: un motivo per farla finita...
Te dici che hai capito tutto, tutto quello che ti si dice noi lo sai già, ma poi ritorni a dire le solite cose. Ma a me sembra proprio che non ce la fai a smettere di confrontarti con gli altri. "devi sbrigare un compito", devi parlare del più e del meno, senti fortissima l'imposizione di un "modello". Hai bisogno di darti un ruolo: il confronto con i grandi artisti ti serve come alibi, per cercare di dimostrare che in questa società "hai un ruolo", anche se da deviato/emarginato. A volte dici che disprezzi i tuoi coetanei, a volte vorresti farla finita (come ora) perché non sei come loro, ma non riesci proprio a "guardare a te stesso", pensare a quello che realmente vuoi e realmente ti senti di fare in ogni istante, senza obbiettivi legati "agli altri".
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Re: un motivo per farla finita...
Mi sorprende che un attento lettore come te si sia focalizzato sul discorso "famoso non famoso" quando il discorso era "vita o non vita" , ti ho fatto l'esempio di alcuni personaggi importanti perchè tu ti accosti a loro e non al barbone sotto casa
perciò anche io per usare i tuoi metodi di paragone mi sono dovuto adeguare. Famoso o non famoso era per comprendere a pieno il discorso della complessità dell essere umano che in determinate situazioni diventa un'arma a nostro favore. Quello che voglio farti capire è che se una persona ha un dono lo deve sfruttare, e per sfruttare non intendo diventare ricco e famoso ma intendo usare una sua caratteristica per vivere meglio, per aiutare gli altri, per riuscire a superare le proprie problematiche. Ma questo riescono solo a farlo le persone che realmente tramutano le loro difficoltà in forza e sono le medesime persone che realmente sono oltre la media. Se ti reputi una persona cosi intellettualmente fine, dovresti, con questa tua stessa caratteristica estremamente rara, incanalare il tuo saper analizzare verso un obbiettivo che non sia solo scrivere su un forum la stessa cosa vista da diverse angolazioni. Se uno legge un tuo post trova lo stesso messaggio di mesi fa, le stesse problematiche, gli stessi "lamenti", i tuoi messaggi non sono mai consigli o affermazioni di una mente superiore, ma domande di una persona che ha problemi che palesemente non riesce a superare, altrimenti non ne parlerebbe in continuazione. Allora cosa manca? dov'è quel tassello che riesce a tramutare una serie infinta di parole che portano solo ad una domanda e mai ad una affermazione? Perchè scrivi e so già cosa dirai? eppure a differenza tua non ti reputo una persona che non ci può arrivare...sei dentro un Leopardi o sei solo un ragazzo che si nasconde dietro a Leopardi perchè non riesce ad essere come tutti gli altri e per questo ne soffre? |
Re: un motivo per farla finita...
john in ogni tuo post dimostri proprio che hai capito men che meno...se avessi letto il messaggio che ho postato su facebook e ho riportato qui in questo stesso thread dovresti capire che le cose non stanno affatto come hai detto tu...che io non mi voglio imporre un modello....se non capisci ciò davvero..è ridicolo continuare a parlare...
visto che dici che dico sempre le stesse cose questo concetto di dovrebbe essere chiaro (visto che l'ho ripetuto diverse volte)... io non voglio nessun ruolo... ribadisco non mi va di reiscrivere le stesse cose...rileggiti il post che ho scritto copiato da fecebook prima dopo il post di Ciko... io non cerco un ruolo...ho solo il bisogno di interagire con gli altri...perchè x me vivere in mezzo agli altri è l'unico vero motivo x vivere...è l'unico scopo... io non sono nato come te asociale...chiuso...che ti senti realizzato a stare tutto i lgiorno a rigirarti i pollici...fin da piccolo stavi comodo così...nella tua stranezza... io sono/ero anche questo...ma sento il bisogno umano di avere qualche persona accanto da amare...io soffro non perchè non ho un "ruolo"/non sono come gli altri...ma perchè non posso fare quello che vorrei x come sono fatto... vorrei qualche persona da amare accanto...una ragazza..e magari vorrei sentirmi a mio agio nell'avere qualche amicizia con qualche ragazza...e perchè no..ragazzo.. e invece è un qualcosa destinato a rimanere un'idea/un desiderio..perchè io con una ragazza a fianco non saprei che dire/fare...a parte dare un bacio...oltre la singola battuta...non sono una persona capac edi stare lì a parlare per ore e ore...seduti su un divano mentre ci si guarda un film..scherzando...parlando di questo e di quello...non sono capace di parlare tanto per parlare x creare un'amicizia... e se non hai capito la differenza tra soffrire perchè non si ha un "ruolo"...e la mia sofferenza (che è una sofferenza dovuta all'infelicità per la consapevolezza che così come sono non posso corrispondere all'interazione umana con nessuno)...non hai capito proprio un tubo... TE LEGGI LEGGI...dici di leggere e leggere...dai consigli...ma...i succhi dei discorsi li capisci sempre poco e a modo tuo... almeno in questo Redman un suo senso lo ha...esprime pensieri che non condivido, ma almeno dimostra di capire i noccioli delle questioni... te rispondi come fossi quello che ha già vissuto tutto e capito il cervello di una persona..e invece con le risposte che dai dimostri proprio di non avere capito nulla... |
Re: un motivo per farla finita...
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eppure x me lui era sopra la media...non come vissuto...come persona...ma mentalmente sì... quello che non capisci e che le strade uno le può capire...ma che rieducare un cervello è difficile anche x Freud in persona...riscendesse dal cielo seduta a stante...e questo che non capisci...pensi che uno se trova la soluzione basta ha finito... uno può trovare la soluzione ma... se riesci a capire che x rallentare il tempo devi andare alla velocità della luce...beh hai fatto una riflessione e un ragionamento geniale...ma da qui allo schioccare le dita creando una macchina in grado di superare la luce ce ne vuole... le strade io posso averle capite...come le aveva capite anche un Pascoli (immagino...spero...anche xkè la sua psicologia la conosco relativamente quindi non ne sono certo che le aveva capite)..ma da qui a metterle in pratica...ce ne vuole... sono le maschere di Pirandello..uno può avere capito che si può mentire a se stessi...ma da qui a farlo ce ne vuole...e anche qualora ci riesci...stai solo mentendo a te stesso... una volta che hai visto lo squarcio nel cielo di carta non puoi tornare indietro e fingere di non averlo visto.... e nel particolare se hai una consapevolezza della realtà e in più hai anche un cervello no neducato all'interazione ...beh...on puoi fingere da un giorno all'altro che babbo natale d'improvviso esiste di nuovo (quando hai scoperto che in realtà non esiste)...e allo stesso modo non ti basta schioccare le dita x rieducare la tua mente... e questo l'hanno capito anche i maggiori psicologi oggi esistenti...che ci vuole pazienza...e fatica...che rieducare una mente non è così facile...e a volte nemmeno possibile...e a volte ci vogliono anni...e pure una vita non basta... anzi + SEI CONSAPEVOLE E + NON BASTA AL CONTRARIO...non è vero che la consapevolezza aiuta a superare le problematiche....aiuta ad analizzarle meglio...ma non aiuta a superarle... e non capire questo è banalizzare tremendamente la cosa e la psiche e i lcervello umano...è banalizzare migliaia di pensieri...di vissuti...esperienze...ragionamenti... la consapevolezza ti può far vedere chiaramente davanti la strada...io so bene cosa dovrei fare x cercare di risolvere i miei problemi...so le eprcezioni che dovrei creare in me, i pensieri e i tentativi che dovrei fare... ma...tra il dire e il fare...lo dice anche il detto... puoi essere un ingegnere straordinario...ma magari a guidare la f1 sei 'na frana tremenda...e manco hai la patente forse... puoi sapere analizzare e capire le tue problematiche come poco...ma essere compromesso al punto che fatichi tantissimi a risolverle... Freud stesso ci mise diversi anni x superare le sue nevrosi...e FREUD...beh freud...era freud... e ci ha messo lui diversi anni...4-5... io sono 2 annetti che mi scervello sul mio cervello...non direi di essere "indietro con il programma"...se considero Freud un maestro...e ci ha messo lui 4-5 anni...beh allora x quello che dici una persona normale è scusata se ci mette una vita (e nemmeno gli basta magari)....e Freud nemmeno era fobico...estraniato...alienato...aveva problemi lievi in confronto...bazzeccole... |
Re: un motivo per farla finita...
adesso c'è pure il facebook dei fobici...
io ho un account normale sono !"£"£$%%&&/ "££"$£$%$% più che altro lo uso per pubblicare i video musicali che mi piacciono... comunque era solo per sdrammatizzare: non voglio scherzare sulla questione. Per quanto mi riguarda la difficoltà ad allacciare rapporti più o meno forti è determinata da una sorta di pigrizia oppure da un senso di inferiorità. |
Re: un motivo per farla finita...
Non sto a discutere il merito della questione...che il mezzo è inadeguato..bisognerebbe discuterne a voce, un forum è troppo riduttivo.
Io per tanto tempo ho letto (e ogni tanto leggo) quello che hai scritto, e ho intravisto in te meccanismi estremamente simili (per non dire uguali) a quelli che sono presenti in me. Semplicemente ti dico cose che ho capito su di me, e che mi aiutano talvolta a scardinare certi meccanismi. Modi di pensare che prima non "riconoscevo", o sottovalutavo troppo. Cose che "mi ha fatto notare" una mente esterna alla mia. Che da solo non riuscivo a vedere in maniera adeguata. Non lo dico per presunzione, ma semplicemente perché ti vedo cadere in errori che faccio e ho fatto molto spesso. Non mi ritengo un guru, ci mancherebbe altro. Forse mi sono illuso, forse è un caso straordinario di "sintomi uguali, cause diversissime"...ci sta tutto...ma non mi convince molto. |
Re: un motivo per farla finita...
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Re: un motivo per farla finita...
ma magari i sintomi non sono nemmeno uguali...la psiche umana è complessa...ed ogni psiche umana è un caso a sè...magari i sintomi ti paiono simili, ma non lo sono...
e infatti io cerco cose diverse completamente dalle tue.. ciko: x la meditazione non è che abbia tanta pazienza...ne faccio giusto un po' x i sogni...ma roba da nulla...argghh di che tipo? |
Re: un motivo per farla finita...
Dai Gio fatti coraggio, non lasciarti sprofondare nella tristezza.
Non pensare a niente piuttosto. |
Re: un motivo per farla finita...
e non pensiamo a niente...tanto domani reinizia un altra giornata...ce ne passeranno di cose nella testa...
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Re: un motivo per farla finita...
...domani é un'altro giorno...
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Re: un motivo per farla finita...
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Si tratta di recitare un mantra e osservare un punto di riferimento. Se ti interessa anche solo conoscere comprati e leggi questo libro: "Felicità in questo mondo (un percorso alla scoperta del buddismo e la Soka Gakkai)". Ti lascio un link: http://www.sgi-italia.org/buddismo/pratica.html |
Re: un motivo per farla finita...
domani è domani...ma nel domani abbiamo l'esperienza dello "ieri" e di tutti i giorni precedenti :(
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Re: un motivo per farla finita...
Ora siamo piu concreti, visto che a parole dici tutto e niente, apri parentesi e sai sviare dalle domande come il miglior Hurry Up (pace all anima sua) sapeva fare.
Sono il primo a sapere che un problema non si risolve dall oggi al domani, sono il primo a sapere che un cervello non si rieduca in un secondo, sono il primo a sapere che tutto cio forse non si raggiungerà mai, perchè vivo sulla mia pelle molti disagi anche oggettivamente piu invalidanti dei tuoi, ma io sono un comune mortale, uno che entra nei sondaggi, non sono una persona da un ego cosi spropositato dal paragonarmi a uomini che hanno fatto la storia. Ma tu puoi, perchè ciò che dici lo esclami con fermezza, sei consapevole della tua non mediocrità, perciò qualcosa in più devi pur fare o perlomeno lo devi fare nella direzione giusta. percio rispondi senza giri di parole. Continuare a scrivere sul forum di te stesso e del tuo problema, in mille maniere, in mille modi, mille volte, mai variando di fondo il concetto è un metodo per guarire? o è solo un modo per sfogarsi e scrivere per non farlo su un diario o sui muri? perchè ti devi rendere conto che tu non condividi mai nulla ma parli sempre e solo di te stesso, condividere non è avere uno che legge ciò che scrivi, guardarsi da solo ad uno specchio per dirsi ogni giorno quanto sono brutto probabilmente non porterà da nessuna parte, spiegami allora questo tuo scrivere osessivamente a cosa ti serve, perchè a noi non serve, visto che questo è un forum ed è fatto per condividere, non per leggere post privati di una persona che a detta sua ha già capito tutto, non ascolta nessun consiglio perchè lo reputa scontato, offendendo in questo modo non esplicitamente le persone che ogni giorno dopo il tuo ennesimo uguale post cercano di darti un consiglio. Mi dispiace ma questo tuo modo di fare non potrà (almeno qui) continuare in eterno...più che un poeta dannato potresti diventare un poeta bannato. |
Re: un motivo per farla finita...
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Io sono ancora giovane e qualche anno fa la pensavo come te...poi mi sono detto che non avrei mai vissuto una vita pietosa ugale a quella di circa 5 e passa miliardi di persone; così il mio progetto è andare con qualche comunità e vivere tra la natura, e lo farò. Stessa cosa per il suicidio, la maggior parte delle volte il suicidio è una decisione che capita all'improvviso dato che è quasi impossibile controllare la mente in certi momenti, altre volte può essere premeditato ecc...però poi mi son detto che se proprio un giorno avessi voluto suicidarmi, invece di farlo me ne sarei andato, lontano da tutti e da tutto. La nostra civilizzazzione è la cosa più illusoria che ci sia, non ha niente a che fare con l'essenza della vita...noi viviamo nella società quanto un pesce vive nell'acquario... |
Re: un motivo per farla finita...
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Ma di tutti quelli che ho conosciuto nessuno sapeva meditare, c'è una gran differenza tra recitare e meditare, recitare è a breve termine e solitamente si fa una o più volte al giorno...meditare invece è oltre la semplice recitazione e appunto non si recita un mantra (al massimo lo si ascolta le prime volte), meditare NON è facile, a volte ci vogliono mesi o anni per raggiungere dei buoni livelli (anche all'inizio cmq ci sono piccoli risultati). Ho anche parenti buddisti di nichiren e sono andato spesso a riunioni e recitazioni di gruppo; dall'altra parte preferisco e pratico la meditazione vera e propria e posso garantire che c'è una bella differenza...un pò come mangiaare uno spuntino o mangiare al cenone di capodanno :) Cmq per iniziare va benissimo la recitazione dei mantra, ma ricorda che è diverso dalla meditazione profonda...e ricorda che ogni persona ha i propri metodi, bisogna scoprire quello che più fa per noi...poi dipende anche dal livello-evoluzione spirituale individuale. Alcune meditazione prendono in considerazione anche i chakra e ci vuole tempo per prendere confidenza...va fatto con costanza e consapevolezza spirituale ovviamente. |
Re: un motivo per farla finita...
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Cosè la meditazione? Il termine meditazione viene da "medium": cioè il mezzo che ti mette in contatto con se stessi, con il nostro sè più profondo ed essenziale. Quindi tutto può diventare meditazione se fatto con la consapevolezza di raggiungere questo scopo. Di tecniche di meditazione cè ne sono tante, e come dici bene tu, ognuno si avvicina a quella che gli piace di più, ma lo scopo è sempre lo stesso: arrivare e prendere contatto con il proprio sè essenziale. Quindi sia i mantra che meditazioni silenziose hanno lo stesso obbiettivo, il raggiungimento di questo dipende dalla serietà e intensità della pratica che si svolge. Per quanto riguarda il Daimoku: Nam myoho renge kyo; è in esatto definirlo un mantra. Piuttosto è il "nome" del nostro sè essenziale che a questo suono viene risvegliato: quindi è piuttosto un'invocazione. Chi è il nostro sè essenziale? Come si manifesta? |
Re: un motivo per farla finita...
Mi scuso se mi sto dilungando su questo argomento con Kos90. Il mio intento era solo di suggerire a Giova una pratica di meditazione che a me ha aiutato molto.:yes:
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Re: un motivo per farla finita...
tu ti poni il porblema che non hai uno scopo come gli altri per vivere,e se ti dicessi che un motivo ben reale per vivere non c'è?che anche le persone che gli sembra di avere uno scopo è solo un camuffamento temporaneo per vivere bene su questa terra, il lavoro gli amici gli amori svanisce tutto quando muoriamo e restiamo solo noi stessi solo la parte più profonda che senti dentro di te l'unico scopo della vita è vivere se stessi.purtroppo la società di oggi insegna un' idea sbagliata della vita... in sintesi quello che ti voglio dire è di vivere conforme sei,non è che tu devi adattarti agli altri , vivi come sei e cerca di volerti bene, non sei obbligato a parlare o ridere se non hai voglia solo per gli altri così uccidi la tua naturalezza :)
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Re: un motivo per farla finita...
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Senza contare che la meditazione classica è la meditazione standard, basica a prescindere da quale religione-filosofia sia; per te il buddismo di nichiren è un tuo credo, anche per quanto riguarda il Gohonzon, senza approfondire che ho avuto dialoghi lunghissimi su questa pergamena. Poi se proprio decide di farne parte dovrebbe essere comunque istruito da qualcuno entrando nella soka gakkai e poi come dici devi crederci ed avere una certa consapevolezza dell'energia che permea il mondo, ci sono tanti che lo fanno in modo sbagliato, non vuole essere una critica, anzi, tutte le strade portano a roma, ma come hai detto e ripeto ci vuole volontà e consapevolezza; anche solo capire le basi del buddismo (in cui io credo) come karma, reincarnazione, 10 mondi, ottuplice sentiero e tutto il resto non è semplice, anche se a mio parere è meraviglioso. Io ad esempio credo in molti principi orientali ma non sono buddista, ho una filosofia puramente universale e so come sai te che il karma, destino o come lo si voglia chiamare influisce molto nella nostra vita e bisogna prenderne coscienza per raggiungere certi obbiettivi. Scusate l'OT...noi spirituali quando si comincia non si finisce più :D Comunque è una precisazione, sono sicuro che la pratica di nichiren serva e ne conosco anche di persone che ne hanno VERAMENTE beneficiato, era solamente per far capire la differenza e alcuni dettagli a chi magari non conosce l'argomento, namastè. |
Re: un motivo per farla finita...
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Questa pratica fu introdotta nel 1200 da un monaco buddista (Nichiren Daishonin) per la gente comune, quindi per tutti nessuno escluso. Anche per le persone che non hanno nessuna preparazione spirituale e meditativa. Quello che si può fare, come in tutte le cose, è semplicemente provare. |
Re: un motivo per farla finita...
Nel caso di Giova,non credo basti 1link!
senza voler criticare chi l'ha fatto. Mi date solo la ri-occasione(che mi è stata ri-chiesta di nuovo,dopo tempo) del mio nome(per i nuovi che nn sapessero o chi nn si ricorda)mi è stato dato(e,chiamiamololo "caso".Altri,dovrebbero capire)da 1grande(e non lo dico a sproposito,se vi informate)Maestro Spirituale,parecchi anni fa,dove mai avrei pensato di finire in quel posto,affatto meno conosciuto da altri,quasi impossibile da arrivarci. (Heyrakhan,per chi volesse annotarselo e cercare). A me,che poi,dell'India,nonostante mi interessasti di tutt'altre civiltà era l'ultimo dei miei posti considerati.Andavo ben oltre:Mu.Pasqua,la mia prima tesina in 5a,Atlantide ed altre,più antiche,scoperte dopo) Quest'uomo,a suo tempo,ha preso la Guida del Nord dell'India,xlo più Shivaita(ma questo,per chi s'informa,significa solo seguire 1parte del Divino e la più dura,essendo Shiva,la parte "distruttrice radicale",trasformatrice,in toto)di quel che DEVE essere raso,per Rinascere al nuovo totale. Io,non ho fatto solo teoria ma tanta pratica,e,quella mi è servita ben oltre i miei studi(oltretutto,lì,si segue Babaji,1MAHA-Avatar,non 1essere umano qualunque.Che si dice incontrò Gesù,per far capire il suo "compito" meglio,in 1posto che vidi,sotto 1grande albero,esistente ancora,dove gli venne riportato il motto che LUI,riportò,tra gli Ebrei e non solo: VERITA'-SEMPLICITA'-AMORE(tutto è compreso in quelle 3parole) Era è xil Servizio,xil Fare,senza aspettarsi niente in cambio,xla Libertà della propria Auto-espessione ma seguendo le "leggi Naturali" che esistono,se 1le capta,le ri-sente(perché tutti le abbiamo dentro)e ci da retta. Se no,arrivano quelli che in India,vengono chiamati,da lui,LILA(giochi)ma che giochi,quando arrivano non sembran proprio!Anzi!catastrofi... La comprensione può avvenire anche anni dopo e se si ha la fortuna(o non,dato con CHI ci si viene ad imbattere,se si rimane con l'Ego,non inteso freudianamente parlando)è cmq un gran shock ma DOPO NON si è più uguali a prima!Si DEVE ricominciare da capo.TUTTO! Ho letto(nn ricordo se qui,son stanchissima)che se si "sanno alzare"le energie(termine tecnico)dopo si capisce. Non sono d'accordo,io provenivo da quel mondo. Ma ho visto gente(pure lì)che sìa perché,in realtà,non ci fosse arrivata ma anche chi,per natura,le "Energie" le sapeva ben portare in alto,eccome,è ancora molto+ facile,cadere e farsi anche molto peggio(perché dall'Ego,è 1attimo,farsi prendere,sulla Terrra). Importantissimo è il saper cmq rimaner ancorati,bene,sempre a terra,nei modi +confacenti ma senza essere solo quello,come la maggior parte della gente. Cioè tralasciare,allora l'altra parte e dar spazio solo al Materialismo ed Egoismo,sempre materiale più bieco. Altrimenti,cmq,non si va da nessuna parte. Perché il Cielo e la Terra(1° e 7° chakra,per chi intende)non vivono,qui,l'uno,senza l'altra(e rappresentano il Cielo=Divino Maschile e la Terra,il Divino=femminile) Per chi ricerca davvero la Spiritualità totale,l'Amore Incondizionato e non l'apparente potere,di un 3à chakra messo male,come il mondo sta vivendo ancora. E,solo con il Cuore(4°Chakra)si possono cambiare le cose. L'AMORE INCONDIZIONATO è sempre la CHIAVE,sia dell'Equilibrio nelle relazioni di qualunque tipo,sia negli Affetti.Ma,non ci siamo ancora arrivati. Anche se dovremo,per forza,se vogliamo cambiare il Pianeta ,aiutarlo ed aiuare noi,di conseguenza. Basta che ognuno,per conto proprio,lo coltivi,dentro di sè,appena riesce e può. E mai per diktat. Se li si prende come tali,si è ancora nella Mente Inferiore(3° chakra)dove il Potere e le Ossessioni(purtroppo anche di Giova ma perché giovane anche se dimostrando di desiderarlo con tutto se stesso,ci arriverà e lo sta intuendo ma soffocando,anche,se,forse,non in questa vita ma lo spero). La Confusione Psichica è,che può far prender per "fuori""strani","matti" ma solo perché il 3°(e mi rivolgo a chi dovrebbe saperlo)è collegato al 6°,dove se non si ha la calma e le visioni psichiche,che ne derivano,in condizioni sempre d'apertura)possono mandare "fuori di testa" e far credere,o credere di essere anormali. Mentre è un processo grande di crescita!Anche se dolorosa,in Occidente. Esistono centri seri,al di là di libri,che vanno bene ma solo xarrivare a determinate persone. Perché,ancor oggi,bisogna saper trovare persone speciali,quando il nostro momento è pronto ed arrivano,alcune le si riconoscono anche si fosse pietre,altre no. Quando le si incontrano,la Vita cambia per sempre ed i libri,si leggono in modo alquanto differente.Senza annoiare ma al limite spaventare dati i tempi. E,ce n'è,di gente,anche non la necessariamente famosa,per ogni "richiamo" che sentiamo "nostro"! Saper ascoltare e sentire i "segni" è solo un primo passo. Tutte le strade,portano a Roma(devo mettere cit. xforza anche qui). Non è importante quale si segue e se si sbaglia(fa parte del percorso). Capire,che non per tutti è la stessa via e che addirittura,potrà cambiare nel tempo ed aver la Forza di staccarsene.Ma tutto è collegato. @GIOVA:per l'ultima(credo) volta mia,ti invito ad iniziare un cammino su di te. Basta menate e chiacchiere.Un giorno t'accorgerai che sono state a vuoto e rimpiangerai il tempo perduto. Anche,se nessun tempo,in verità è mai perso!l'ho detto,anche,per me. Ma si piange se si crede di trovarlo razionalmente,con la "mente"limitata e facilmente condizionabile!" E,non quella "superiore",che ti parla dall'alto e poi,urla,sempre +forte dentro di te,se non la ascolti. Salvati tutti i tuoi scritti e mettiti in cammino,come desideri tu ma AGISCI!!! COME TI VIENE!BASTA FILOSOFEGGIARE:E' la tua rovina,per te! E,lo stai facendo,sia pure,a volte,fatto con senso ed in modo da sfogo... però ti auto-saboti,da solo,dopo un pò e sempre,poi qua. Se ti incontro uso il metodo,semplicissimo, del "Re-leone"! (l'hai visto?Lui ha imparato e non l'han messo,a caso)... VIVI ORA! Non andando di cose passate o cose(paure)ancora non avvenute! Il "Libero Arbitrio" esiste x questo!Hai scelta del modo,almeno. E,per sdrammatizzare,anche la "Legge di Murphy,esiste,a suo modo!" Una "Legge"(non di Murpphy!)della Natura,dice che il Pensiero Crea. Anche i Fisici ci sono arrivati. Ed è così.Ti auguro PACE. Namasté,fattelo spiegare,il significato,nel senso più ampio,per loro ed ogni indiano,specie proprio i+ poveri te lo porge,nel vederti,anche se sei un estraneo,a lui.Con 1sorriso e luce che ti shocckerebbe! Per i "Meditativi"(consigli miei ma non solo):OGNUNO TROVA LA PROPRIA FORMA DI MEDITAZIONE! NON NE ESISTE UNA MIGLIORE di UN'ALTRA! BASTA si riesca(e,non è facile oggi,vero)creare 1proprio spazio di vuoto mentale e PACE,ma ASSOLUTA,x se stessi. Per 1giovanissimo(in tutti i sensi)anche la MUSICA è un'altissima forma di meditazione,se lo calma(non se lo agita,però può esorcizzare momenti bui). Cercatene voi tantissimi altri esempi...ai quali son costretti tanto i giovani d'oggi ma,specie ,guardando e prendendo sempre esempio dai bimbi,+ avanti,nell'Evoluzione,specialmente in questi ultimi anni. Tante persone,in Associazioni,ho visto,credere e dirsi(pure)che fossero "+avanti di altri"(per loro)ma poi li ho sentiti,visti,GIUDICARE!E,di brutto. E,se non cè "sospensione" di qualsiasi forma di Giudizio"(e,loro,se l'avevan ben sentito dire)si è ricaduti nell'Ego (il + buio,negativo.Non quello,la parte Io,che serve per il proprio desiderio di "arrivare ad essere,quello che si è già ma lo si impara dai 28anni in poi). Ben peggio,di chi non gliene frega nulla di certi temi,ancora. Il Primo Mantra dell'UNIVERSO è: OM NAMAH SHIVAYA(il Divino è all'interno di ognuno di noi.In 1senso spiegato semplice) Se lo capissimo...:sad:e mi ci metto anch'io,dopo errori fatti,pure da me. E,non l'ha riportato 1che può essere definito 1Maestro(anche se grande,come uno famoso)ma...scopritelo,se non lo conoscete. Anch'io mi son dilungata ma mi è servito per cercar di riprendere contatto con questa mia parte,che va sempre rafforzata e che avevo davvero perso da tanto! Quindi...io ti ringrazio,Giova,ora.Come pure gli altri. TUTTO SERVE!Anche tu,se esisti e ricordatelo,spero. Ma a tutto(qua,almeno,sulla Terra,ci sono anche limiti.Prima o poi arrivano,sotto varie forme.E,per superarli bisogna "evolvere",trovandone altri,che servono,sino ai successivi.Ma non basta la Filosofia... Non c'è bisogno più che tu ricerchi così spasmodicamente(e,finendo,in modo sbagliato,soprattutto per te)altri,qua,sfinendoli,perché non ti vuoi ascoltare ancora TU! Quando ne sei capace,l'hai stra-scritto ma ne sei terrorizzato.Ma è UMANO! Cerca abbracci da chi è vicino fisicamente a te ma perché non provi a darli tu per primo?Come resisti?Non sei chi da solo ce la fa. E,tutti,se per disgrazia od umiltà, devono imparare a chiedere AIUTO,prima o poi!Non chiudersi in una FALSA Torre d'Avorio!Ti distrugge e basta. Lo dice,una grande testa "di coccio!"Ma si spacca,a volte e fa male da cani...sempre di più,perdendo sempre. Ma destinata a,forse,di "contrappasso",a non spaccarsela davvero,del tutto. |
Re: un motivo per farla finita...
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Re: un motivo per farla finita...
E un blocco , un blocco psicologico difficile da comprendere e da rompere...a volte l'ho provato...ti senti come una testa vuota osservando languidamente persone che si esprimono e cercano di donare, e tu riesci solo a stupirti e ammirare, ma non a scambiare e diventare empatico..sentimentale, interessato.questo e quello che provo io, poi non sò se tu giova condividi ste mie parole.Cmnq penso si viva perchè vivere e e una cosa "naturale"non ti rendi neanche conto e le giornate passano, gli anni.ogni tanto mi fermo e vedo solo che non ho costruito niente.ho solo dei ricordi stupendi che non sò se rivivrò.non sò se ho veramente amato, se ho veramente donato, se ho veramente ricevuto e apprezzato i doni della vita.anzi il dono della vita stessa.non sò se l'ho apprezzato.però non voglio smetere di respirare, sono un animale, cerco solo il piacere carnale, mangiare, masturbarmi, pensare a culi , drogarmi, alcolizzarmi.farmi seghe mentali che durano ore.tenere sempre le cuffie alle orecchie con musica che mi isola dalla realtà e da cio che ho intorno.vivo per inerzia.perche non e la mia ora.ho la speranza come dicevi tu nel primo mex che qualcosa capiterà.ed e per questo che vivo, aspettando, e tenendomi stretto i ricordi, i piu dolorosi e i piu belli.ma io non sò vivere, non sò imparare, non sò scegliere, non sò fare quello che VOGLIO io.perchè nessuno me lo insegna.e io non ho la forza.se fossi nato in una tribù di indiani americani avrei gia saputo come vivere, avrei avuto i miei ideali e la mia famiglia.ma in questa società disgustosa non si può comunicare.le persone qui no sono Pure e sincere.e piu chiuso uno che esce tutti i sabato sera con la compagnia in discoteca che tu Giova.tu non sei chiuso.tu dici cosi tanto di te e con disperazione.non sò come aiutarti.
p.s ho cercato di essere piu logorroico di giova, ma mi sa che non ci son riuscito. |
Re: un motivo per farla finita...
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Con Giova ho avuto modo di confrontarmi più volte anche in altre discussioni da lui aperte. Adesso semplicemente ho voluto dargli la possibilità di conoscere una pratica che nella mia esperienza personale ha dato molti benefici. Visto che anch'io sono piuttosto pensieroso ed ossessivo-ansioso (come te Giova!), e grazie a questa pratica ho conquistato uno stato di serenità prima insperato, e non solo: più consapevolezza, energia e determinazione. Spero che comunque da tutto quello che abbiamo detto, Giova tu possa trovare qualcosa di utile per la tua vita. Ciao!:) P.S. Ovviamente Giova, se vorrai conoscere di più rispetto a questa pratica sono disposto a darti tutte le informazioni che vuoi. Nel frattempo ti rilancio ai due post precedenti dove ti consigliavo di leggere un libricino introduttivo di questa pratica e dove ti mandavo il link di questa associazione internazionale laica che utilizza questa pratica come percorso di sviluppo e crescita interiore. |
Re: un motivo per farla finita...
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è la seconda red...ma l'ho detto io stesso più volte...che spesso i miei post scritti qui non sono per ricevere chissà quale consiglio...non mi aspetto nulla...perchè qualsiasi cosa detta da un altro utente non aggiunge nè più nè meno di quello che già so... di per sè il consiglio di Ciko ad esempio...beh è un ottimo consiglio...è quello che si deve cercare di fare x liberarsi... ma non è che io ho scritto perchè speravo in un commento di Ciko o di un altro del genere....perchè sostanzialmente ciò che ha detto lo so già di mio...non scrivo qui x chiedere aiuto (altrimenti sarei andato pure in un gruppo di auto-aiuto dei tanti)... scrivo come sfogo...x non stare a scrivere uno "Zibaldone" di pensieri...o di fregnacce...scrivo qui come semplice sfogo... perchè i pensieri ogni giorno te li fai, i tentativi anche...ti sforzi...ti snervi...sprechi tante energie x migliorare giorno dopo giorno...ma in questo percorso senti magari anche il bisogno di urlare in qualche modo lo sforzo che stai facendo... c'è chi preferisce uno psicologo x sfogarsi? c'è chi preferisce l'amica del cuore? io lo psicologo non lo preferisco x i motivi che ormai sai anche tu...e l'amica non ce l'ho per i problemi che sappiamo che osno proprio la causa del mio "male"... e scrivo qui...x sfogarmi...come fosse una sorta di "prolungamento dei miei pensieri/ del mio cervello"... perchè leggere sullo schermo i miei pensieri mi dà una sensazione di maggiore estraniamento da essi...e quindi analizzo ancora meglio le cose... tante cose le penso e le scrivo per conto mio... ma tanti sfoghi poi li scrivo qui...perchè nel rileggerli e adocchiare qua e là il pensiero di un'altra persona mi permette di vederli ancora meglio... Io qui trovo piacere nel vedere che c'è altra gente con problemi, trovo piacere nel parlarne...e anche condividerne...ma il mio obiettivo se sono qui non è trovare una soluzione...non con voi per lo meno... ho solo un obiettivo differente dal vostro... gli altri utenti sono qui perchè cercano risposte? io le risposte già le conosco...solo fatico a metterle in atto (perchè effettivamente è assai complicato e devo fare una fatica immane...perchè il mio cervello è cocciuto e x rompere ogni sua barriera devo faticare in modo impressionante).. non sono qui per cercare risposte... sono qui semplicemente x dire SONO QUI...ESISTO...E SONO FATTO COSì...E STO CERCANDO DI MIGLIORARMI nelle maniere più svariate dopo aver analizzato la mia situazione... e voi? stop.. quando è capitato ho dato pure qualche consiglio...tipo cali quando doveva incontrare la vicina o altre volte...mi sono fermato quindi ad analizzare in parte anche i problemi degli altri (quelli che leggevo almeno)... ...però io le parole degli altri le posso accogliere con cortesia, ma non mi cambiano molto... cioè? così come ho fatto con Ciko...o così come faccio con altri utente e utentesse qui sopra... che quando manifesto i miei problemi mi danno consigli tipo i suoi "devi lasciar fluire quei pensieri e blablabla".....non è che non li apprezzi...e se non sono semplici punzecchiature le accetto volentieri... (così come ora sto parlando senza problemi della situazione con te ora...perchè non stai punzecchiando...stai semplicemente cercando un quadro della situazione)...ma le accetto x semplice cortesia...umanità...sensibilità...perchè comprendo che è un tentativo dell'altra persona di aiutare... e dunque dico "sì grazie"...ma di mio nel mio inconscio penso "vabbeh grazie...non c'era bisogno che rispondevi...in fondo era una risposta che già conoscevo di mio"... ma qui non siamo in un dibattito filosofico in cui si deve fare a gara a chi ne sa di più... se il più delle volte dico "si vabbeh lo so già" è perchè andrebbe solo a creare un dibattito filosofico senza capo nè coda dire "oh grazie non lo sapevo"...quando in realtà è il contrario... il mio dire "lo so già"...non è x denigrare gli altri...perchè magari anche tra gli altri c'è qualcuno che "lo sa già"...è solo una constatazione... posso ringraziare x il tempo perso per rispondere ad un mio post, ma non posso mentire sempre e dire "oh mi hai illuminato..." e poi lì la risposta varia a seconda dell'umore... tante volte sono esasperato dalla cosa e allora alla prima mezza punzecchiatura rispondo "si vabbeh grazie al cavlo...lo capisci che non mi hai detto niente di nuovo? solo banalità?"... altre volte mi limito ad analizzare senza farmi esasperare, leggo un post che non nasconde nessuna punzecchiatura come quello di Ciko e allora rispondo "eh grassie...lo so che si dovrebbe cercare di fare certe cose...ma non è così semplice" (ma entrambi i messaggi nascondono lo stesso discorso --> "sono cose che so già...non mi hai detto nulla di nuovo...ma grazie...":..una volta però uso il garbo perchè non ci vedo un attacco (e allora non ha senso palesare la propria consapevolezza); altre volte se ci leggo un piccolo attacco taglio corto con un "si vabbeh hai scoperto l'acqua calda e mi hai illuminato proprio..." Io non è che non ascolto nessun consiglio perchè lo reputo scontato...semplicemente posso anche ascoltarlo...ma è qualcosa che conosco già... il consiglio di Ciko "l'ho ascoltato" (tra virgolette)? ok...ma se non l'avessi ascoltato e avessi risposto Ciko ma vai a girer...non è che sarebbe cambiato molto....perchè di mio già ho la consapevolezza che dovrei evitare di soffermarmi su certi pensieri e lasciarli scorrere con imparzialità...ecc...ecc... ma non lo faccio x presunzione...ma perchè ogni qualsivoglia parola per me è scontata dal momento che ne conosco il contenuto... è come se mi narri la trama di un libro che ho già letto e analizzato... così come quando mi si dice "ma perchè non provi lo psicologo?"...non è che lo dico perchè penso "eh tanto lo psicologo è più ignorante di me...e voi se dite così siete analfabeti"...semplicemente rispondo così perchè sono già cose che ho preso in considerazione io...non c'è bisogno di uno che mi chieda "ma hai mai pensato ad uno psicologo?"...ovvio che ci ho pensato...e se son qui e perchè una risposta me la son data...e se me la son data è perchè conosco sin troppo il mio cervello... uno psicologo mi sarebbe inutile per lo stesso motivo che mi è "inutile" qui un vostro consiglio... ma l'inutilità non prescinde dalla cortesia/gentilezza è questo quello che voglio farti capire... posso reputare un consiglio inutile? uno psicologo? Sì...MA LO DICO SENZA PROBLEMI...PERCHè NON AMO ESSERE IPOCRITA... Credo sia molto più importante/educato/sensibile... dire "guarda ritengo il tuo consiglio poco utile perchè è vero...è così...sono cose che già sapevo di mio...però...sono stato qui a leggerlo...e son felice che hai perso 2 minuti per rispondere..."... e come detto prima...se non ci vedo un attacco o un "accanimento" rispondo come ho fatto con ciko con cortesia... però se invece lo stesso consiglio me lo poni con "ah giova...allora se non vuoi andare dallo psicologo significa che ti sta bene così..."...beh allora lì mi arrabbio e inizio a rispondere con il "no...non mi sta bene così...è che mi hai dato un semplice consiglio banale che già conoscevo..." al consiglio "perchè non vai dallo psicologo?" ti rispondo con quello che ho scritto qui... al consiglio "ah beh se non ci vai allora te la cerchi e sei scemo"...rispondo in modo diverso perchè comunque di fondo la risposta io ce l'avevo solo che preferivo tacerla... |
Re: un motivo per farla finita...
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mi spiego subito...sicuramente se mi metto a fare meditazione io non mi metto a "recitare" qualche frase o verso...perchè per me aiuta solo a confondere o come è stato detto da Kos mi farebbe solo pensare di più... io la meditazione ad esempio l'ho utilizzata x sgombare la mente e x cercare di ricordare così i sogni meglio una volta raggiunto una maggiore leggerezza mentale... e quindi sta qui la domanda...la meditazione a cosa ti deve servire? x raggiungere uno stato semplicemente di maggiore leggerezza mentale? se è così bene...lo facevo epr i sogni e ora la faccio volentieri anche x questo caso... insomma quale deve essere lo scopo? quando si parla di "carpire" la vera essenza di sè cosa intendi? quello che penso io? cioè lasciarsi andare...rilassare...e...? osservare il flusso dei propri pensieri e non pensieri che sbucano fuori qua e là? per poi magari comprendere da essi la propria vera essenza? o ha un altro scopo? EDIT: ecco vedi red...x me il forum ad esempio più che x avere chissà quali consigli x come è impostato il mio cervello lo trovo più utile x questo... dal momento che io i mezzi percepisco di averli...mi è molto più utile sapere da un altro utente come Ciko cosa fa e cosa ottiene dalla meditazione (perchè è una cosa che poi posso applicare su di me), che uno stesso consiglio che lui mi aveva dato in precedenza (e che comunque io avevo accettato con cortesia nonostante già ne fossi a conoscenza) sul lasciare fluire i pensieri... |
Re: un motivo per farla finita...
swathi di tutto ciò che hai detto ho capito oslo "giova" :P
"Se li si prende come tali,si è ancora nella Mente Inferiore(3° chakra)dove il Potere e le Ossessioni(purtroppo anche di Giova ma perché giovane anche se dimostrando di desiderarlo con tutto se stesso,ci arriverà e lo sta intuendo ma soffocando,anche,se,forse,non in questa vita ma lo spero)." e su questo sono daccordo...io so bene cosa devo fare e come...solo che appunto non sono in grado ancora di farlo... |
Re: un motivo per farla finita...
Quote:
"Anche per le persone che non hanno nessuna preparazione spirituale e meditativa." ....dai...è come insegnare le tabelline a un pappagallo, anche se le ripete non le saprà usare; non vogli avere ragione, dico solo come stanno le cose da un punto di vista neutrale, anche per i cristiani la bibbia è sacra, le preghiere ci mettono in contatto con dio...a chi ci crede succede veramente, ma come ho detto è un effetto, ma niente a che fare con la vera meditazione. |
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