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Anonymous-User 03-06-2004 11:42

LE CAUSE
 
ALLORA RAGAZZI VISTO I MIGLIAIA DI POST E DI CAZZATE LETTE SUL FORUM,
VORREI RENDERE NOTO A TUTTI CHE OGNI PROBLEMA E OGNI STATO D'ANIMO SONO IL RISULTATO DI CIò CHE NELLA VITA CI è SUCCESSO..
NESSUNO NASCE FOBICO, MAGARI SI NASCE DI INDOLE UN Pò TIMIDA,MA è UNA TIMIDEZZA MINIMA CHE SVANISCE NEL TEMPO..
ALLORA VOGLIAMO AIUTARCI UNO L'CON L'ALTRO, ANZI CHE AUTO COMMISERARCI???
VOGLIAMO CERCARE OGNUNO DI CAPIRE DA DOVE PAERTE IL NOSTRO MALESSERE è METTERLO IN QUESTO FORUM PER DARE INFO E AIUTO A CHI NON RIESCE A CAPIRLO?
VOLETE SEGURMI E METTERE COME Mè LE CAUSE PRINCIPALI DELLA NOSTRA FOBIA?VOGLIAMO ANCHE METTERE COME L'AFFORNTIAMO?

AD ES, IO CREDO DI ESSERE FOBICO,ANSIOSO PERCHè HO PASSATO UN'INFANZIA CON MILLE PROBLEMI IN FAMIGLIA,(è QUESTO CREDO ABBIA SCATENATO UN ANSIA CRONICA CHE HA PORTATO UN INFIAMMAZIONE AL COLON CHE A SUA VOLTA A AUMENTATO LA MIA INSICUREZZA).DOVE SI SONO APPROFITTATI DI Mè E MI HANNO FATTO IL LAVAGGIO DEL CERVELLO(QUESTO CREDO SIA LA CAUSA DELLA PAURA DI STARE IN MEZZO LA GENTE E DELLA MANCANZA DI FIDUCIA NEL MONDO INTERO)
ABITO IN UN BRUTTO QUARTIERE DOVE DA ADOLESCENTI ERA DIFFICILE CRESCERE CON AMICI SANI, E QUINDI LE DROGHE LEGGERE CHE TALVOLTA DIVENTAVANO PESANTI ECC..ECC..

COSA HO FATTO?
INANZI TUTTO MI SONO DETTO CHE IO NON DEVO PAGARE GLI ERRORI DEGLI ALTRI E POI MI SONO DATO DA FARE ,UN Pò SOLO E UN Pò CON I FARMACI!
COSì MI SONO DIPLOMATO,HO AVUTO MOLTE RAGAZZE,HO "AMICI" ESCO,VADO ALLO STADIO E AFFRONTO LE MIE PAURE,
PENSO SEMPRE CHE CHE CHI MI Sà INTORNO CAGA E PISCIA COME mè E NON HO ALCUN CHE MINIMO MOTIVO PER PREOCCUPARMI DEL SUO GIUDIZIO!
CERTO TALVOLTA TI DEVI PREOCCUPARE DI QUELLO CHE PENSANO GLI ALTRI, SOPRATUTTO SE DEVI PARLARE COL PADRE DELLA TUA RAGAZZA O FARE UN COLLOQUIO DI LAVORO..ALLORA CON UN Pò DI PENSIERI POSITIVI E 1 RIVOTRIL, TUTTO RIESCE ALLA PERFEZIONE..
CERTE VOLTE CERCO DI CANCELLARE IL PASSATO E CREARMI UNA PERSONALIà! MA IL PASSATO RIMANE, è LA PERSONALITà è IL RISULTATO DI CIò CHE HAI VISSUTO,ALLORA CHE SI Fà??

DAI RAGAZZI AIUTATEMI E AIUTATEVI..ELENCATE I VOSTRI MOTIVI E I VOSTRI MODI DI RISOLVERE E VINCERE UN MALE CHE è SOLO DENTRO LA NOSTRA TESTA!

UN SALUTO A TUTTI

Carota 03-06-2004 21:35

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Anonymous-User 03-06-2004 23:37

complimenti per la risposta,ma io non penso che la consapevolezza del passato sia la strada per la risoluzione dei problemi presenti, anzi talvolta più ti rendi conto di quello che ti è successo più ti senti fragile e insicuro..
bisogna comunque ammettere che noi siamo il riusultato di una serie di vicessitudini passate..
Credo quindi utile, analizzare ogni aspetto della nostra personalità presente e passata,per modellare con delicatezza e a nostro piacimento le caratteristiche negative del nostro umore e stato d'animo.
Questo vorrei però riuscire a farlo senza l'aiuto di uno psicologo o delle terapie di cui parli, perchè credo che la cosa che più manca a noi fobici sia l'autostima,e credo che l'autostima aumenta solo nel momento in cui riesci ad ottenre buoni risultati con le tue forze..quindi per mè arricchire uno strizzacervelli, diminuirebbe la mia autostima..
è veramente difficile controllare le emozioni,ma è l'unico metodo per diventare ciò che vorremmo essere..

quanto mi piacerebbe sapere cosa gira nella testa di quelle persone che sono sicure e indifferenti a ogni tipo di contatto col prossimo..
scusa la confusione del mio msg ma mi accingevo a raggiungere il tempio del riposo..il letto! buona notte a tutti..

Carota 04-06-2004 19:08

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Anonymous-User 04-06-2004 21:04

qua manca la serotonina, altro che chiacchere!

Anonymous-User 04-06-2004 21:13

Quote:

Originariamente inviata da ?
qua manca la serotonina, altro che chiacchere!

AH AH AH AH ! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Anonymous-User 05-06-2004 04:24

Quote:

Originariamente inviata da Carota
Grazie per i complimenti :D Hai ragione quando scrivi che il modo migliore per accrescere l'autostima è ottenere dei risultati con le propire forze. Vorrei solo sottolineare che - non è una cosa rivolata a te in particolare - la psicologia (sientifica!) si occupa di autostima, emozioni, cosa gira nella testa di chi agisce in modo sicuro e così via e che noi non possiamo improvvisarci ricercatori di psicologia. E' un po' come se ognuno di noi volesse ripercorrere il cammino fatto da Freud (che scriveva alla fine del 1900) fino ad oggi dalla psicologia in pochissimo tempo e avendo a disposizione solo se stesso per i suoi studi. L'alternativa a rivolgersi ad uno psico, sempre sperando che abbia speso bene i suoi anni suoi libri, è di lavorare sodo sulle conoscenze già acquisite dalla psicologia, non trovi ?

Ciao
Carota :wink:

Diciamo che sono d'accordo che la psicologia comportamentale è stata studiata su migliaia di persone e in diversi anni hanno dato risposte preziose,per la salute mentale.
ma purtr,oppo ogni individuo nasce con caratteristiche talmente uniche e diverse, è con dei vissuti e delle paure troppo intime e personali,per chiedere una risposta a uno psicologo..ok col loro aiuto si può cercar di far luce sul fulcro e sul tipo di problema del malato (nel caso in cui la persona non riesce a decifrare i motivi e le emozioni che prova)
ma quando il malato(in questo caso alcuni di noi fobici),ha la piena consapevolezza del tipo di problema e dei vari aspetti della propria personalità,oltre che a dei calmanti,e persone che ti capiscono e accettano, perchè si dovrebbe avere il bisogno di sfogaer le proprie paure a uno psicologo che molto spesso finge di ascoltarti,e dopo 30 min ti chiede 50 euro?
sò che non sono tutti così, ma sono andato parecchie volte dallo psicologo,
e dopo che mi sentivo meglio per 20 minuti, poi mi sentivo peggio per la cifra spesa..
penso che oltre al breve incontro di domenica scorsa, dovremmo trovarci abitualmente e creare un gruppo senza fine di lucro, dove ogni persona puo esprimere i propri problemi, chiedendo e dando consigli preziosi..
cosa ne pensi?

Carota 05-06-2004 08:17

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Eco 05-06-2004 14:37

Sono d'accordissimo con Ospite: lo psicologo non fa altro che dire le cose che già sappiamo. Molti psicologi, addirittura, sono meno informati di noi. E comunque la psicologia non può curare la timidezza, perchè non si tratta di un problema psicologico ma innato. Piuttosto credo che si dovrebbe capire una volta per tutte che noni siamo allergici alle emozioni forti. Non solo all'ansia. Abbiamo una scarsa resistenza allo stress.
I bambini vivaci, per esempio, come dice la stessa parola, sono particolarmete vivi, cioè in sintonia con la vita, con la realtà, l'esterno.
Imparare ad esternare le proprie emozioni, anzichè tenersele dentro, imparere ad entrare in sintonia con il mondo, imparare a stressarsi e provare emozioni forti, credo che sia molto più utile di andare da uno che si prende 80 euro per tre quarti d'ora..

05-06-2004 18:46

Quando andai per la prima volta dallo psicoterapeuta (per l'ansia), mi aspettavo che lui, come un mago, facesse sparire tutti i miei sintomi e già pensavo al "dopo", ad un futuro libero (finalmente) da ogni tipo d'inibizioni, paure, ansie, timidezze e compagnia bella. Avrei spaccato il mondo, affrontato col piglio deciso e sicuro ogni situazione. Ovviamente erano sogni, fantasie perchè nella realtà nessuno è così.
Lo psicologo è una persona; non mandrake. E' un medico; non l'amico del cuore. Non può dare amicizia (gli amici non li paghi) e non usa un bisturi per modificare la chimica del tuo cervello. Usa le parole. Con le parole cosa si può fare? Lo psicologo può farti conoscere le cause e può agire sul (tuo) pensiero, aiutarti a farti vedere le cose, il mondo, le situazioni, in modo diverso. I pensieri generano delle reazioni chimiche nel cervello. La felicità o la tristezza sono condizioni legate anche a ciò che pensiamo o alle situazioni che viviamo.
In sostanza lo psicologo agisce su ciò che pensi, cerca di aumentare la tua autoconsapevolezza dandoti gli strumenti per capire le situazioni che vivi. Il suo lavoro finisce qui (credo).
L'autostima quindi non credo si acquisisca dallo psicologo, ma si accresce imparando a valorizzarsi e smettendo di aspirare a modelli ideali caratteriali che sono irraggiunbili per le nostre capacità.

Carota 06-06-2004 07:49

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Anonymous-User 06-06-2004 11:55

Nel mio caso non credo ci siano state delle cause che mi hanno portato a essere timido, ricordo che gia quando andavo all'asilo ero molto timido rispetto ad altri bambini.
Certo il sistema allora non ti aiutava quando l'insegnante parlava con i miei genitori (alle elementari)lo dicevano sempre:è troppo timido non parla con gli altri bambini bla bla bla..
questi stessi insegnanti poi, quando mi capitava di essere al centro dell' attenzione scherzavano sempre con frasi del genere: è diventato rosso come un peperone..
certo non lo facevano con cattiveria perchè non sapevano che mi sentivo a disagio.
A casa i miei genitori mi rimproveravano perchè a scuola non parlavo...
insomma io penso di essere NATO timido e tutte le persone mi circondavano non mi hanno certo aiutano anzi me lo hanno fatto pesare ancora di più, ma non ce l'ho con nessuno non lo hanno fatto certo apposta, loro che ne sapevano, spero solo che oggi le cose siano diverse.

Ciao!!

Anonymous-User 06-06-2004 12:41

io sono un caso peggiore al tuo,i miei hanno scelto da piccolo di non mandarmi all'asilo nido,sn sempre stato fino alle elementari a casa con la mamma,immaginatevi le conseguenze..

06-06-2004 14:10

Di Ellis e Horney non so nulla e non sono molto interessato a conoscere le loro teorie (che vantaggio me ne verrebbe?). Non credo nei poteri taumaturgici della psicologia (che non è una scienza esatta).
Non mi aspetto quindi di trovare tra le virgole di una teoria la soluzione ai miei problemi. Anzi io penso che questo considerarsi dei "malati" non faccia altro che rafforzare l'idea in ognuno di non essere come gli altri e autoalimentare una disistima.
Io non mi considero peggiore o migliore di altri e rapportarsi in questi termini è sbagliatissimo. Si può forse stabilire se è più buona la pera o la mela? No che non si può, in quanto va a gusti.
Si può stabilire se è migliore essere introversi o estroversi (con tutto che nel mezzo ci sono mille sfumature)?
No che non si può, perchè ogni carattere presenta dei vantaggi e degli svantaggi.
Quindi ho perso quel complesso d'inferiorità che avevo nei confronti degli estroversi. Non m'interessa essere come loro, non l'invidio, riconosco che l'essere introspettivi, riflessivi mi porta dei vantaggi che loro non possono avere.
Quando allora SI COMINCIA a prendere sicurezza in se stessi? Non certo di colpo svegliandosi una mattina. E' un processo graduale, una lenta presa di coscienza che le esperienze relazionali fatte in passato mi hanno comunicato. Io non mi stuferò mai di dire che è necessario comunque vivere, buttarsi nelle cose e non isolarsi perchè è solo relazionandosi con gli altri che certe cose si possono capire.

ciao insider

Carota 06-06-2004 16:11

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Anonymous-User 06-06-2004 18:06

La fobia sociale è una cosa essere introversi è un'altra.

BY!!

Carota 06-06-2004 18:29

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06-06-2004 18:42

Parlando di vantaggi e svantaggi, mi riferivo ai tratti caratteriali della personalità, visto che alla base della fobia sociale
c'è comunque la distima per come si è. Basta leggere uno qualsiasi dei messaggi qui dentro per cogliere sempre un sentimento d'invidia o d'inferiorità per l'amico estroverso, l'amarezza per il tipo che magari ci prende più di te o per non essere magari disinibiti come il tal dei tali. Io di queste cose ho imparato a SBATTERMENE. Dietro c'è l'idea che gli altri siano tutti PERFETTI e che noi per come siamo non possiamo piacere. Allora basterebbe conoscere e frequentare un po' di gente per rendersi conto di quanto questo sia FALSO! Anche la persona apparentemente più sicura di sè ha i suoi problemi. Certo che se uno passa la vita alla finestra e si condanna a non vivere, tutto questo non lo potrà mai scoprire!
Quindi tu leggiti pure tutti i libri di psicologia e trattati di chi ti pare se ti fa piacere. Io preferisco leggermi un romanzo (potrei consigliartene molti!) o guardarmi un film (a questo proposito consiglio PROVACI ANCORA SAM di woody allen. Se avete l'adsl scaricatelo! E' divertente e "significativo"!) perchè li trovo di gran lunga più significativi.

Ciao :twisted:

Carota 06-06-2004 20:43

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Anonymous-User 06-06-2004 22:13

Secondo te è sufficente lo psicologo per superarla?

Carota 06-06-2004 23:03

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07-06-2004 14:13

Senti Carota,
i tuoi interventi in questo forum che mi sono capitati di leggere sono piatti come lo possono essere i marciapiedi. Non c'è l'ombra di un pensiero, di un'analisi che denoti CULTURA (probabilmente l'ultimo libro che hai letto è topolino a 13 anni). Solo frasette buttate lì, banali ironie e semplificazioni dei pensieri altrui. Se la povertà di linguaggio e di cultura t'impediscono di argomentare e confutare in maniera adeguata ed intelligente nonchè di capire il senso delle parole allora evita di rispondere. Chi scrive male, non può che pensare male e vivere male.

Anonymous-User 07-06-2004 16:19

eheheh abbiamo la CULTURA in persona in questo forum! :D
A parte il fatto che uno nn necessariamente debba essere acculturato per dire la sua,penso che carota possa LUI consigliarti qlche bel romanzo da leggere!!Cmq a parte questo ,tu dici che scrivi in qsto forum per confrontarti con altre persone che hanno i tuoi stessi problemi,,pensi che offendendo ed avendo qsto atteggiamento arrogante tu possa far scaturire delle interessanti discussioni?
Mi pare che critichi soltanto!!
Ma poi spiegami una cosa,tu scrivi che hai una vita piena ...amici ,palestra ,uscite varie ...a me pare che sei sempre qui a scrivere a qlsiasi ora !!!o sbaglio???

Eco 07-06-2004 20:30

Io trovo molto intelligenti e positivi i messaggi di Insider. Pensa che Carata è uno che parla sempre di cose che ha letto nei manuali, i suoi messaggi sono dei "copia e incolla", che gli sento ripetere da quasi tre anni.

Anonymous-User 07-06-2004 22:53

Ragazzi aprendo questo topic, speravo che insieme avermmo potuto aiutarci,ma se litighiamo e non ci capiamo tra di noi,con chi possiamo confrontarci?
con le persone che si divertono a metterci in ansia o che giocano con le nostre debolezze?
io credo che dovremmo creare gruppo e insieme vincere questo male..ma se anzi che aiutarci, litighiamo, per gente come noi è davvero finita!
non stiamo a giudicarci, aiutiamoci, anch'io talvolta sbaglio a scrivere, ma questo o per la fretta o perchè capita..questo non significa che non sono abbastanza intelligente per capirvi, aiutarvi o farmi aiutare..
Penso che in questo forum ci sia qualc'uno che la FS non sà neanche cos'è.. questa persona è pregata di non creare incomprensioni o maggiori problemi, insomma bisogna rispettare le persone che soffrono..
un saluto a tutti

07-06-2004 22:55

Intanto ringrazio ECO!

Quanto a te caro "anonimo", non so se ho più cultura di altri, sicuramente ho più palle di te che non hai neanche il coraggio di firmare quello che scrivi e ti nascondi dietro l'anonimato! Io almeno ho il coraggio delle mie idee (giuste o sbagliate che siano) e non ho paura di confrontarmi con chi la pensa diversamente. Tu invece non solo non sai argomentare, ma ti nascondi perchè evidentemente ti vergogni di quello che sei e che pensi. Racconta un po' della tua vita o delle tue esperienze come ho fatto io se HAI LE PALLE!!! Ma probabilmente le tieni nel congelatore a conservarsi!!!

Se uno mi mette in bocca cose che non ho detto come ha fatto Carota e semplifica il mio pensiero riducendolo ad una battuta NON MI STA BENE PER NIENTE. Se uno sa rispondere e anche contestarmi ARGOMENTANDO mi sta benissimo. Ci si può scambiare opinioni anche duramente mantenendosi nell'abito del rispetto reciproco. Dov'è che ho scritto che la fobia sociale si cura frequentando gente? Quando mai ho scritto che la fobia sociale ha dei vantaggi? Solo una testa vuota può leggere quello che non ho mai scritto. Allora se non sai cogliere il senso di quanto scrivo ti consiglio di rifrequentare le elementari!

>pensi che offendendo ed avendo qsto atteggiamento arrogante tu possa far scaturire delle interessanti discussioni?

Sono arrogante con chi è arrogante. Le semplificazioni di Carota non erano forse offensive? Non è forse offensivo sminuire e ridurre il pensiero di una persona ad una battutina ironica? Ma tu che interessanti discussioni hai mai fatto scaturire che non hai neanche il coraggio di presentarti e parlare di te stesso? Probabilmente apri bocca solo per darci fiato.

>Ma poi spiegami una cosa,tu scrivi che hai una vita piena ...amici,palestra ,uscite varie ...a me pare che sei sempre qui a scrivere a >qlsiasi ora !!!o sbaglio???

Ah non sapevo che tenessi un registro dei miei accessi al forum. Di questo passo finirai per pedinarmi.
Ovviamente la tua testa vuota non pensato alla cosa cosa più ovvia. Non solo ho una connessione permanente residenziale che utilizzo per i cazzi miei, ma anche dal lavoro ho la possibilità di accedere ed eventualmente postare quando mi pare: mattino, pomeriggio o sera. Il tempo per una risposta al forum lo trovo ogni giorno uscite o non uscire, palestra o non palestra, lavoro o non lavoro. Soddisfatto? Tu invece come passi il tuo tempo, sentiamo? A tenere il registro degli accessi o a farti le seghe davanti ad un monitor probabilmente!

insider

07-06-2004 22:59

Quote:

Originariamente inviata da help
Penso che in questo forum ci sia qualc'uno che la FS non sà neanche cos'è.. questa persona è pregata di non creare incomprensioni o maggiori problemi, insomma bisogna rispettare le persone che soffrono..
un saluto a tutti

Spero che tu non ti riferisca a me! O pensi che sia così stupido da postare messaggi in un forum se non mi riconoscessi in certe problematiche?


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