sfogo in un momento di crisi nera
 

Ciao ragazzi!
Perdonatemi se le mie parole in qualche modo potranno tediarvi, ma non ce la faccio più, mi sento impazzire e allora mi devo sfogare...
Il fatto è che non stò vivendo un bel periodo... la testa mi scoppia e nessuno mi tende una mano per aiutarmi a uscire dal baratro. Io stesso non riesco a farmi forza con quelle convinzioni positive che ho sempre avuto... e di conseguenza non riesco a darmi una mano. Intorno a me vedo tutti felici, tutti contenti ed innamorati... la mia vita invece è ferma al solito punto... tant'è che mi sembra di essere rimasto bambino... con pochi interessi e tanti limiti da parte di chi mi sta vicino... E' come se la vita avesse deciso per me che non devo assolutamente vivere bene ne godere di qualcosa, ma solo soffrire e farmi mille problemi per qualsiasi cosa. In casa nessuno con cui parlare... tutti presi dai loro problemi, più esauriti di me... fuori non ho modo di parlare con nessuno forse per il troppo orgoglio. Eppoi l'allergia... sto a dieta da tre mesi... senza risultati... e ora che dovrei essere più reattivo di sempre mi hanno dato un antistaminico che mette sonno... e quindi non riesco a studiare per l'esame che si avvicina... Insomma un periodo di merda. La testa mi fa male... è sempre piena di pensieri... Intorno a me come ripeto non ho gente stimolante... ma solo persone più esaurite di me... e parlo dei miei genitori ovviamente. Mio padre è il capoesaurito... Con lui è impossibile parlare... e mi fermo qua perchè veramente spesso mi pare di avere a che fare con un bambino capriccioso. Dio come lo ammazzerei!!!!!!! Eppure non riesco a dirgli niente... per colpa del carattere che ho grazie solo e soltanto a lui e alla sua idiozia. Pretende come sempre di essere iperpresente, di dare consigli, che poi sono imposizioni per come suonano... Non si rende conto, forse, di essere incapace di fare il padre. Mia madre è una martire del lavoro.... sempre scontenta perchè fa una vita che gli altri non fanno, fatta di solo lavoro, perchè gli altri hanno la bella casa e lei no.... Mio fratello ha capito di avere a che fare con dei pazzi da legare e quindi esce la mattina e torna a casa la sera. Si è creato una vita parallela fuori casa. Come lo invidio. Io anche esco, ma poi sempre a casa torno... e coi pazzi ci stò a contatto quasi esclusivamente, in particolare con mio padre... maledizione a quando è andato in pensione. Se poi aggiungiamo che l'allergia ha limitato ancor di più la mia vita sociale possiamo assodare che non ho quasi più vita sociale, togliendo l'università. Insomma un periodo... di merdaaaaa!!!! Di merda perchè alle altre cose si sono aggiunti l'allergia, la dieta, le medicine che stordiscono, un esame fottutissimo da fare e per il quale non riesco a ripassare, rimandato da moltissimo tempo... titolare del quale è una cattedra sanguinaria... (sarei tentato di non andarci... però non so... uff) quindi sicuramente mi boccerà. Che altro dire? Vorrei scappare... andarmene via... però non è possibile. Mi fermo qua.
Grazie a tutti per avermi ascoltato! Un abbraccio!

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Ciao. Prima di dirti come la penso voglio dirti una cosa. Su questo forum leggo molte risposte: alcune le condivido, altre no, alcune mi colpiscono altre no.
Non riesco, poi, dopo che è passato del tempo, a ricordare le risposte date dai vari utenti e così mi rimane un' idea generica riguardo la persona che ci possa essere dietro ad un nick.Tu, invece, come qualcun altro qui, mi hai colpito. Onestamente non ricordo cosa hai scritto nelle discussioni passate ma mi hai colpito e mi ha colpito anche la frase "Non abbandonare i tuoi sogni, perchè un giorno potrebbero diventare realtà... " frase a cui ho sempre creduto. Penso tu sia, come molti altri qui, una persona speciale.
Per quanto riguarda la tua difficoltà in famiglia, credo di capirti. Sono successe anche a me cose simili, ora mio padre e mia madre, però, si sono separati ed un po' le cose vanno meglio, ma prima era un inferno a casa.
Potrei darti mille consigli ma devi essere tu a crescere e a capire cosa ti stia capitando. Quello che posso fare io adesso è dirti che, (anche se non mi conosci) non sei solo. Inoltre penso che avere dentro di noi una parte ancora bambina debba essere motivo di orgoglio.
Ti mando un abbraccio.

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Caro Marco,
per prima cosa voglio dirti grazie per le belle parole che mi hai indirizzato: parole che in questo momento valgono come un raggio di sole in mezzo alla tempesta. Non smetterò mai di ringraziarti per questo. Una parola giusta detta al momento giusto può fare tanto. Spiace però dover constatare che solo tramite il mezzo telematico sia possibile trovare qualcuno disposto a fare questo. Spiace che le persone che hai accanto non siano capaci di fare altrettanto. E' una dura realtà da accettare purtroppo. Personalmente non so cosa farei, cosa darei, perchè tante cose fossero diverse da quello che sono... Mi rendo conto di non avere la bacchetta magica... e proprio per questo soffro quando vedo che gli altri non hanno i miei problemi... e anche in famiglia sono più che mai sereni... perchè nessuno gli rompe le scatole. E precisiamo che costoro escono, si fanno la loro bella vita, fumano, bevono... Pensa un pò se io facessi tutte queste cose... forse meriterei la condanna a morte. E spesso penso che i miei se lo meriterebbero proprio un figlio così... un figlio che gli facesse passare un pò di sani guai... Allora forse la finirebbero di rompere le palle. Mi rendo conto di non essere molto lucido in questo momento per analizzare certe cose... però era importante sfogarmi... Spero, un un momento di serenità, di riuscire a fare ciò che non riesco a fare adesso. Per il resto sono d'accordo sul fatto che avere in noi una parte ancora bambina sia motivo di orgoglio... purtroppo però parlando di bambino io intendevo la mia situazione generale... una situazione che forse fa comodo a più di qualcuno... mentre altri alla mia età già sono uomini vissuti... ma pure prima....
Ti ringrazio ancora tanto per le stupende parole di vicinanza che mi hai elargito.... fa sempre piacere sapere che non si è soli difronte a un problema così annoso come il nostro.
Un abbraccio!!!

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Caro Mario,
altri due occhi hanno letto il tuo sfogo..
Ti sono vicina anche se non ti conosco..
cerca di tener duro.. :)

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Ci sono dei momenti in cui non si riesce a essere troppo lucidi... la testa si affolla più del solito di pensieri e sembra come scoppiare... Sono momenti che passano, ma lasciano una traccia indelebile.
Grazie anche a te cara Flo... spero di riuscire a venir fuori da tutto questo.

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

E credo che ne verrai fuori ma devi trovare la forza per farlo; è normale che adesso tu non la senta, ma ce l'hai, anche se ora non ci credi. Ripeto che non ti conosco, ma da quello che ho letto mi sembra che tu sia una persona molto sensibile, fine, profonda, riflessiva, che non ha niente da invidiare a quelli che vanno nei pub a bere, divertirsi, fumare; ripeto niente. Tu hai la TUA vita, è solo che non la vedi, ora è questa ma cambierà, fidati.
Cerca di non paragonarti a nessuno; a volte ci si paragona e si invidia qualcuno e, poi, a mente fresca, ci si domanda come mai si sia potuto invidiare tale persona. Ciao, son qui per circa un' altra ora e, se scriverai, leggerò volentieri.

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Caro Marco, spero tanto anchio di riuscire a trovare la forza per uscire da tutto ciò. Chi mi legge e non conosce il problema sicuramente pensa che esageri, però purtroppo non è mai facile essere come si è.... almeno non se si ha questo genere di carattere. Ti ringrazio ancora per le cose stupende che hai detto nei miei riguardi.... e per quanto possibile cercherò di continuare ad adoperarmi e ad essere fiducioso perchè questa vita sia diversa. Hai ragione su tutta la linea, e ti ringrazio di cuore per avermi aperto gli occhi!
Un abbraccio!

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Scusami, ma se ti credi ancora un bambino non puoi sapere ancora quale sia il tuo vero carattere. Non fare l' errore di pensare di essere così o colà. Credimi, tu non sai ancora come sei. Puoi dire che fondamentalmente sei sensibile, profondo, ecc. ma non puoi andare nello specifico. La vita è un continuo scoprirsi. Oggi è così, domani chissà. Il tuo carattere lo scoprirai cammin facendo.
Ps. Tra mezz' ora vado a casa di mia nonna e lì non c'è internet; dormirò lì quindi, se non ci sentiamo, ti mando un abbraccio. Conto di risentirti domani. Ciao. :)

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Ma ti dirò... mi sento bambino perchè forse è il comportamento di chi mi stà intorno che mi ha imposto di non progredire....almeno per certe cose...si,deve essere così...non vedo altra spiegazione.Non so ancora chi o cosa sono...e questo perchè chi avrebbe dovuto aiutarmi a capirlo non lo sa a sua volta...e le dimostrazioni ce le ho davanti ogni giorno...In ogni caso spero di tutto cuore di riuscire,da solo come in tutte le cose,a capirci qualcosa in più quanto prima...Purtroppo mi rendo conto ogni giorno di più di come siamo soli in tutte le cose.La famiglia e i vari affetti non possono fare molto,a meno che non siano "speciali".

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Te lo auguro, forse è vero che, almeno in alcune cose, non possiamo contare al 100% che su noi stessi; anche se la famiglia e i vari affetti sono "speciali", non possono essere sempre al nostro fianco, e la famiglia di origine in particolare ti vedrà sempre un po' bambino: sei tu a dover uscire dal guscio, ed è forse la prova più difficile della vita di un uomo.

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

hai pienamente ragione. purtroppo a malincuore devo rilevare che in my family nessuno ha ancora capito cosa vuole fare da grande... si sono imbarcati in un mestiere difficile senza conoscerlo fino in fondo... perciò è chiaro che persone instabili possono inoculare solo instabilità. e allora proprio per questo è importante crescere da soli, partendo dalle piccole cose... è una prova difficile, ma un passo alla volta possiamo farcela, almeno spero.

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Comunque credo che tu possa assoltamente farcela, anzi ne sono sicuro. Le tue parole lasciano su questo foglio virtuale un segno, anche se piccolo, di fiducia e speranza. Ti mando un abbraccio serale :) Ciao.

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Ciao carissimo!
Vedi, per quanto possibile cerco di restare sempre fiducioso e speranzoso. Spesso come ben sai mi cadono le braccia... mi vedo solo... senza un punto di riferimento e senza una spalla su cui appoggiarmi.... Però poi, smaltita la "sbornia", torno fedele ai miei pilastri... dei pilastri senza i quali non so cosa avrei fatto. Un abbraccio forte anche a te!!!!

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

La mia probabilmente è una domanda superflua (dal momento che sicuramente ci avrai già pensato... e un motivo ci sarà), ma vorrei comunque domandarti: perché non esci con tuo fratello?

Te lo chiedo perché anche io non ho un rapporto idilliaco con i miei genitori (nel senso che sono ottime persone, ma spesso nei momenti di difficoltà ho dovuto/potuto contare solo su me stesso) e con mio fratello il rapporto è veramente pessimo. Per me è un tasto molto dolente. Anche se sotto alcuni aspetti possiamo sembrare simili, in realtà siamo molto diversi e io non approvo affatto il suo approccio alla vita, la sua mentalità, il suo modo di vivere. La costrizione di vivere sotto lo stesso tetto, poi, rende ancora più difficile la convivenza e il rapporto si è lacerato sempre più con il tempo (e temo che non potrà far altro che peggiorare anno dopo anno). Insomma, non c'è verso di andare d'accordo e fare anche una banale uscita serale.

Spero che almeno per te le cose non stiano in questo modo... :)

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Guarda non so veramente perchè ma credo in te ed al fatto che ce la farai. Continua, ora, a costruire il palazzo (i pilastri già ci sono), anche se lentamente, non c'è bisogno di correre; qualche giorno potrai anche non aver la forza di lavorare; non importa, riposati.Inizia anche con un solo mattone al giorno; quando imparerai i mattoni diventeranno due, tre, quattro.. al giorno.
Fidati di te ed andrai lontano; affidati a te senza paura e rinascerai.
Un saluto.

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Un mio professore diceva che le domande non sono mai insensate, spesso sono insensate le risposte. ihihihih! Comunque, apparte le goliardate, (una risata ogni tanto ci vuole anche, no?) non hai posto una domanda superflua, non preoccuparti. Il discorso è questo: mio fratello ed io siamo totalmente diversi. E non solo per età ma anche per tutto il resto. Stile diverso, abitudini diverse, compagnie diverse... anche all'università. Lui prima era come me, o quasi... Solo che è riuscito a cambiare di punto in bianco... sarà che ha degli amici stupendi... sarà che comunque la sua mente era già pronta per il cambiamento e quindi aspettava l'imput giusto... Non lo so. Fatto stà che ora si è creato un mondo che difende gelosamente con le unghie e coi denti. E per un verso ha ragione. Per questo tento di interferire il meno possibile. Sai, sebbe lui esca con me quando esco coi miei amici (coi quali anche lui ha buoni rapporti), io so che lui non accetterebbe una cosa simile al contrario. Mi vedrebbe come un controllore, e me ne accorgo... quindi cerco di evitare... Non amo mettere a disagio le persone... poi per lui vale il discorso di prima. Ovviamente ci sono tante cose che non condivido... però evito di battere su certi fatti... Del resto ognuno risponde per quello che fa.
Ah ovviamente, anche noi abbiamo periodi di maretta. Spesso proprio perchè io non condivido molte cose che lui fa. Però fortunatamente poi ci passa e lui torna a essere una buona spalla per me. Meno male.

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Capisco :) dai, se non altro qualche uscita insieme la fate, anche se esclusivamente con i tuoi amici, e (a parte certi periodi, com'è normale) per il resto riuscite ad avere tutto sommato un buon rapporto. Sono felice per te, non sai quanto sia prezioso questo fatto! Magari avessi anch'io un rapporto così con mio fratello... mi accontenterei anche di un semplice dialogo, invece fra noi non c'è nemmeno più quello... se non altro, tu sai che puoi contare su di lui, almeno per alcune cose. Io invece nada de nada :(

PS. Anzi, forse l'elemento più importante è che tu puoi trarre ispirazione da tuo fratello, prendere esempio, cercare in qualche modo di assimilare il suo spirito/approccio alla vita e reinterpretarlo secondo il tuo stile. Se lui prima era come te, poi è riuscito a cambiare, ciò significa che anche tu potrai migliorarti non appena anche la tua di mente sarà pronta per il cambiamento ;) ciò dovrebbe tirarti su di morale e farti ben sperare per il futuro, e approfitto quindi per quotare quanto detto prima da Trademarko!

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

E' bello, soprattutto in certi momenti, ascoltare parole come le tue... aiutano a stare meglio... Terrò a mente i tuoi suggerimenti. Per quanto possibile eviterò di farmi prendere dalla seppur normale ansia da miglioramento e, continuando come sempre a perseguire il mio obbiettivo, raccoglierò giorno per giorno i frutti del mio sforzo.... è molto importante fare così... ed è altrettanto importante fidarsi di se stessi...a volte non ci si riesce ma è proprio così. ;-))

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Ringrazio anche te per le belle cose che hai scritto. Si in effetti apparte qualche momento di parapiglia il rapporto con mio fratello è abbastanza buono. Certo, ogni tanto ci si prende... ma è del tutto normale. Specie quando poi si è entrambi uomini. In particolare in alcune occasioni non so come avrei fatto senza di lui. E ci penso sempre a questa cosa, in particolare quando litighiamo. E' vero, posso prendere esempio da lui. Ma il fatto che lui, più piccolo di me, sia quasi come un fratello maggiore per certi aspetti, un pò mi mette in difficoltà. Non lo nascondo. E questo perchè avrei voluto essere un fratello diverso sotto alcuni punti di vista. Però il passato non conta... ed è inutile rimpiangere ciò che non si è. Cercherò per quanto possibile di rielaborare il suo essere "alla mia maniera", sperando che ne esca qualcosa di buono. Chissà, magari è solo questione di tempo.
PS mi dispiace molto del rapporto conflittuale che hai con tuo fratello... Non sei il primo che mi dice una cosa del genere. Mi riesce sempre molto difficile immedesimarmi in situazioni del genere... per cui volevo chiederti se reputi che ci sia una causa a tutto questo e se non ci sia assolutamente un rimedio o comunque un punto su cui possiate venirvi incontro.
Fammi sapere. Una cosa è importante... anche se sento che soffri per questa carenza, allo stesso modo ti sento molto lucido e fermo... queste sono due cose positive: continua a coltivarle ogni giorno di più... E' troppo importante saper rimanere fermi anche di fronte alle situazioni che sembrano sfuggirci di mano.
Detto questo ti ringrazio ancora per le belle cose che mi hai scritto e ti saluto! Un abbraccio!
:)

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Uè mariobross, oggi come va?:)

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

ciao carissimo... tutto bene... ieri l'esame è andato male... pazienza, anche una sconfitta può essere utile, specie di fronte a certi ostacoli. alla prossima andrà bene. tu come stai?

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

purtroppo non credo che si possa ricucire un rapporto lacerato per così tanti anni, non almeno finché lui continuerà ad essere quello che è... in tal caso viaggeremo sempre su due binari paralleli senza possibilità di incontro...

io per fortuna non ho mai subito episodi di bullismo, per cui ho vissuto molti dei momenti più brutti della mia vita fra le mura domestiche... in questi casi può succedere che il rapporto tra fratelli ne esca ulteriormente rinforzato, perché si instaura una naturale solidarietà per affrontare e superare i problemi insieme... conosco persone per le quali è stato effettivamente così... ma nel nostro caso, è avvenuto l'esatto opposto... io credo di aver ormai + o - inconsciamente collegato gli episodi più brutti della mia vita alla sua persona e quindi in sua presenza non riesco più a comportarmi in modo spensierato e a sentirmi a mio agio... è questa la cosa che mi dà più fastidio e non c'è modo di evitarla... è come se ogni volta mi riportasse alla mente una parte di passato che vorrei cancellare

oltre a questo (anzi, forse ancora più importante) non riesco proprio ad accettare il suo approccio passivo alla vita... lui è un very fobic, 27 anni senza aver mai avuto né una ragazza né un vero amico... completamente solo, immaturo, mamma-dipendente, si è costruito un "guscio" o un "mondo" nel quale sembra crogiolarsi senza alcuna concreta azione per reagire... è questo che più non sopporto di lui... il suo atteggiamento rassegnato e passivo, il suo rimandare costantemente a domani la soluzione dei problemi, il suo chiudersi sempre più in se stesso... non fa nulla per migliorarsi, io ho provato molte volte a dargli una mano, ma ogni tentativo è puntualmente caduto nel vuoto e alla fine mi sono stufato e ho lasciato perdere

purtroppo tutto ciò è molto triste, ma ormai da anni anche io mi sono rassegnato e ho rinunciato all'impresa di migliorare il rapporto fra noi, siamo davvero troppo diversi, almeno come mentalità e approccio alla vita, non abbiamo nulla in comune se non un legamente puramente familiare

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Ammettere di essere fragili ed andare avanti a testa bassa.
Un aiuto psicologico potrebbe essere molto utile in questi casi.

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

oggi... giorno di crisi nera... spaccherei tutto...

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Credo (ma rimane senza dubbio soltanto un mio parere) che l' unico modo che hai per stare vicino a tuo fratello è quello di volergli bene e di accettare la sua vita; a 27 anni si è abbastanza grandi per scegliere per se stessi; aiutalo, se ti va, ma cercando di non giudicare la sua vita perchè rimane la sua, tu hai già la tua a cui pensare, non metterti un altro peso addosso :)
non devi per forza condividere, ma neanche cercare di cambiarlo.
Ps. E' solo la mia opinione,ma credo che per quanto si possa voler bene ad un fratello, per aiutarlo lo si debba prima accettare per quello che è.
Ciao e buona notte.

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Mi spiace per l' esame ma, ti dico la verità, sono contento di sentirti così, fiducioso e positivo. Continua così, sei sulla strada giusta.
A me le cose non vanno tanto bene, mi sento un po' triste oggi. E' che il lavoro di rappresentanza che ho iniziato una decina di giorni fa non va tanto bene, anzi posso sicuramente togliere il tanto :).
Succede che trovarsi alla mia età senza lavoro non è facile. Comunque prendo ispirazione dal tuo atteggiamento e ti dico che la mia situazione non può fare altro che migliorare. Ciao e buonanotte.

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

:(
come mai è successo qualcosa?

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Ciao Marco io st passando uno dei periodi di peggior crisi della mia vita quindi ti capisco molto bene. Anche i miei problemi sono fondamentalmente dovuti ai miei genitori, fatti forza, non so se prendi dei farmaci o cosa ma a me ne hanno voluti dare perchè ho avuto apatie croniche e pensieri suicidiari (se si scrive così) anvhe se magari poi no0n lo avrei mai fatto. premetto che sono farmacofobica quindi immagina la gioia...
ne ho passati altr però e sono passati spero vada così anche con questo.
un abbraccio e cerca di reagire che dal fatto che studidirei che sei giovanissimo!!

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Avevo studiato tanto, e pur cosciente dei miei limiti e della difficoltà di quella cattedra ho detto che non valeva la pena nascondersi... e quindi mi sono buttato. Non ho detto neanche nulla a casa... E' andata male, pazienza. Non volevo sentire il fiato e l'ansia dei miei sul collo.... Ci riproverò a settembre... sperando che sia la volta buona. Ti faccio i miei migliori auguri per la nuova situazione lavorativa che hai intrapreso... Sai, tempo fa ho svolto anche io un lavoro del genere... e posso dirti che vanno un pò a periodi, per non parlare della predisposizione personale che uno deve inevitabilmente avere. Dopo un pò di tempo ho mollato... Non ero ancora automunito e il mio carattere mi inibiva molto... Percui dico la stessa cosa a te: verifica che questo lavoro ti piaccia e non ti pesi dal punto di vista caratteriale. Dopodichè trai le conclusioni opportune. ;-)
Sono sicuro che con un pò di fiducia in più, che ti tornerà prima possibile, tutto andrà meglio... Purtroppo siamo esseri umani e in quanto tali abbiamo i nostri momenti un pò no... che però poi passano, meno male!

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Carissimo BadDream... mi dispiace molto per questa situazione che si è venuta a creare. Nel risponderti mi sento di condividere, almeno in parte, quanto detto da trademarko... Ovviamente questo resta solo il parere di persone che non conoscono da vicino la situazione e che quindi esprimono il loro consiglio, sperando possa esserti utile nella vita reale. Tutto ovviamente in ossequio a quello che dovrebbe essere lo scopo di questo forum, ossia starsi vicini anche se in modo virtuale. Per tornare ai consigli di trademarko volevo dirti che secondo me sono l'ideale... Purtroppo certe situazioni sono difficili, ma è bene esercitarsi a non sentire troppo il peso di certe persone. Io stesso ancora non ci riesco, ma spero che un passo alla volta riuscirò a fare anche questa cosa. Lo stesso dico a te. Cerca di pensare ad altro quando è nelle vicinanze, non permettere che i cattivi pensieri ti tornino alla mente. Ti ripeto, è difficilissimo e lo so per esperienza personale di ogni giorno, però sono fiducioso nel fatto che un passo alla volta tutto si risolve. L'unica cosa che tocca a lui risolvere è il suo problema caratteriale... quello dipende solo da lui e tu purtroppo non puoi fare nulla. Quindi magari sarà il tempo a darti ragione. Non demordere, mi raccomando!
Un caro saluto!

Re: sfogo in un momento di crisi nera
 

Cara siriade,
innanzitutto grazie anche a te per la vicinanza. Purtroppo a quanto pare è un dato di fatto che i genitori riversano sui figli le loro ansie et similia. Sono dell'idea che se uno non sa fare una cosa meglio che la eviti: allo stesso modo chi non è pronto per fare il genitore è meglio che lasci perdere, onde evitare di fare danni. Comunque... no io non vado ne da uno psicologo ne prendo farmaci di nessun tipo, almeno non per quanto riguarda i problemi psicologici. Per il resto di farmaci ne prendo eccome. La mia vita dal punto di vista della salute fisica non è e non è stata rose e fiori. Comunque non fa nulla. In me resta viva la speranza che presto qualcosa cambi nella mia vita. Ci terrei davvero tanto. L'unico modo per scoprirlo è vivere ed avere tanta fiducia. Una fiducia che spesso viene a mancare se pensi che altri a 24 anni spaccano il mondo e tu invece no...
Un abbraccio forte e... mi raccomando non mollare mai neanche tu!!!!