Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

La vostra fobia allo stato + devastante dove pensate che vi può portare ..... suicidio ? ad amazzare qualcuno ? a non far nulla se non lasciare tutto che scorra tra le mani ? o cosa ? ...... così curiosità , me lo son chiesto e alla fine penso che se non avrei + le forze x lottare contro il mio malessere forse lascerei tutto e me nè andrei senza meta , tipo eremita .... se riesco a vivere bene se no mi spengo lentamente !
Lo so non è una bella domanda infatti non rispondete se vi è di cattivo gusto e che stanotte sono particolarmente "allegro", ciaoooooooo :mad:

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

nel mio caso penso a un ritiro completo... a non uscire a vivere nel mio mondo e ad avere rabbia per chiunque tenti di togliermi da lì... allontanamento fisico degli stessi...

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

Preferisco non pensarci.....

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

ho paura... oggi non sto bene... per nulla... voglio sparire in qualsiasi modo...
non so che sta succedendo...

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

Intendi quando si giunge alla disperazione? Mmmmm, difficile dirlo, bisognerebbe viverlo... :D
Comunque io penso che potrei arrivare al suicidio, o a vagare per la città con lo sguardo vacuo e la bava alla bocca....

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

sicuramente nell'aldilà,non c'è che dire.E piano piano lo sta facendo benissimo.

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

Mah, io ho raggiunto piu' volte livelli di sofferenza cosi' intensi da avere l'impressione di non resistere. Ma alla fine non succede niente. Non impazzisco e non muoio. Soffro in una maniera che non credo di poter sopportare, eppure sopravvivo e dopo un po' torno a stare normalmente male. Quanto al suicidio, per me non e' una cosa che si fa di impulso, quando ci provo e' una cosa pianificata a lungo e sono perfettamente lucida in quei momenti.

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

tu tenta di attaccarti ad un ideologia che ti dia la forza di vivere e di andare avanti e vedrai che tutte queste tentazioni di suicidio non ci saranno piu ..;)heil

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

Un'ideologia? Di che tipo? Vuoi dire come una religione o una cosa del genere?

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

bella se ti attacchi all'anarchia non vai da nessuna parte ;)

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

Wow... E' una considerazione veramente brillante nonche' un ottimo consiglio... Io non mi attacco a niente cmq, mai.

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

ahah di solito si dice Fino a dove vi può spingere la vostra pazzia ? non fobia ahah

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

Piu' che altro non ci riesce... La speranza non e' esattamente il mio forte :tongue:

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

Il suicidio immagino, poichè mi è sempre balzato per la testa anche da prima che mi rendessi conto di essere fobico. Però ho sempre cercato di scacciare tale pensiero attaccandomi alla speranza e a tante piccole cose della vita di cui potevo godere anche senza un coinvolgimento sociale diciamo normale.

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

bravo qq, ottimismo

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

Facciamo "follia", c'è più assonanza.

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

premessa: arrivare in una situazione in cui si "lascia che tutto scorra" o meglio non si riesce a sbloccarsi non è che ci vuole poi così tanto se hai blocchi gravi; non è immediata la cosa ma se passo dopo passo uno ci si rirtrova e risalire è un disastro.

Comunque la conseguenza più estrema immaginabile nel mio caso è il suicidio, ma lo prenderò in considerazione solo in un'età abbastanza avanzata, circa il doppio di quella che ho ora.

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

momenti di psicosi, direi.

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

Quanto al suicidio, per me non e' una cosa che si fa di impulso, quando ci provo e' una cosa pianificata a lungo e sono perfettamente lucida in quei momenti.

In effetti la prassi del suicida è veramente metodica. in quanto all'anarchia è un bel pensiero rivoluzionario lo sarei anche io se solo gli uomini di questo mondo fossero pronti a governarsi da soli e a non farsi governare. non credo che un ideologia tolga i pensieri suicidari, a me mi ha rovinato la vita facendomi diventare un cocainomane e poi smettendo mi sono riempito di ansie. te lo dice un aspirante filosofo, ora quando sono veramente giù mi prendo un bel pò di benzo e crollo nel sonno.

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

Lo stesso per me. Il suicidio per ora l'ho escluso ^^; Ogni tanto ci penso però...

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

Sono troppo dominato dal desiderio di comunicazione per poter commettere un suicidio, anche in un caso di disperazione. Infatti l'unico motivo ragionevole che potrei avere per suicidarmi potrebbe essere comunicare un messaggio, ma se dal punto di vista del destinatario questo può essere un mezzo efficace per attirare l'attenzione sul messaggio che voglio comunicare, dal punto di vista del soggetto è il mezzo meno conveniente, perchè poi non potrei verificare se il mio messaggio è passato o meno. Non posso sapere in che misura la dimensione dei vivi sia osservabile dall'aldilà, nell'aldilà potrei ritrovarmi parametri fisici totalmente diversi, con una successione cronologica che non segue uno sviluppo lineare, potrei proiettarmi in una dimensione totalmente solipsistica, una dimensione dove non esiste più una comunicazione lineare tra me e gli altri. In effetti penso che il suicida non può essere animato dalla volontà di lasciare un messaggio agli altri, per i motivi su detti, sarebbe come scrivere una lettera a qualcuno con gran cura di particolari e gettarla in mare dentro una bottiglia con la speranza che arrivi al destinatario della lettera.

Re: Fino a dove vi può spingere la vostra fobia ?
 

All'isolamento, a ferire chi amo. Privarmi di ciò che amo, di ciò che era una ragione di vita o almeno benessere.. all'odio assoluto verso me stessa