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donaldo 12-03-2009 20:13

concetto della vita
 
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

(P. Neruda)



L'ambizione è l'ultimo rifugio del fallito (Oscar Wilde)

Due concetti totalmente opposti dela visione della vita...in quale vi ritrovate di più?

cancellato3663 12-03-2009 20:27

Re: concetto della vita
 
Quote:

Originariamente inviata da donaldo
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

(P. Neruda)



L'ambizione è l'ultimo rifugio del fallito (Oscar Wilde)

Due concetti totalmente opposti dela visione della vita...in quale vi ritrovate di più?

esatto...non so quant evolte ho letto/sentito sta poesia in sti mesi....SEMBRO IO....

incapace di divertirmi, di interagire con l0'altro, schiavo del mio stesso silenzio, della mia incapacità di comunicare, di odiarmi a sera quando sono a casa, sera dopo sera.....fingendo che alla fin fine sto bene così come sono (mentre dentro mi accorgo di essere IL NULLA), incapace di lasciarmi trasportare dal momento, dallo stare insieme, dallo scherzare spensieratamente, dalle emozioni, capace solo di pensare pensare e pensare, pensare solo di restarmene in silenzio, abituato aormai ad esso, abituato ad aprir bocca solo se necessario x prendere una posizione, abituato ad essere passivo, indifferente, senza voglia di conoscere gli altri e farmi conoscere, infelice lì a lezione dove dovrei crearmi la mia vita sociale, incapace di fare anche una sola cosa divertente (se non x il mio stile trasandato e le mie risposte che possono creare u ncerto sorriso a volte), incapace di rischiare, di farmi avanti con le compagne rischiando anche una figuraccia, ma almeno interagendo, senza alcun interesse, alcuno stimolo, lamentandomi solo ossesionatamente a sera di come io ormai sia diventato inconcludente e eternamente solo...una nullità, senza fare domande, senza incuriosirmi della vita e degli altri, senza raccontarmi,
praticamente sono solo un essere che respira....e che attende chissà che cosa....forse qualcosa di pronto che mai arriverà...ma questo evidentemente non l'ho ancora capito....altrimenti non sarei qui....

Ma tanto è inutile...ogni volta che ci provo (tipo sabato in disco)...beh....poi il giorno dopo siamo punto e a capo...di nuovo UNA NULLITà, DI NUOVO SILENZIO, DI NUOVO SCONFORTO, DI NUOVO OSSESSIONE.....

EDIT: NERUDA AVEVA ETERNAMENTE RAGIONE.....

CHI NON SI LASCIA TRASPORTARE, RIMANE BLOCCATO, NON VIVE, NON ASCOLTA I SUOI ISTINTI, LE PULSIONI, CHI SI FERMA E DECIDE DI NON FARE PIù ALCUN PASSO Nè A SINISTRA, Nè A DESTRA , Nè AVANTI Nè INDIETRO X TIMORE,....LENTAMENTE MUORE.....

QUESTO FORUM NE è LA PROVA....TUTTA GENTE...CHE......è TORMENTATA X ESSERE INCONCLUDENTE.....X AVVICINARSI GIORNO DOPO GIORNO ALLA MORTE SENZA AVER VISSUTO DAVVERO....
ED IO MI SENTO IL PRIMO DELLA FILA....IL PRIMO DEI MORTI....ORMAI DA QUALCHE ANNETTO.....E LA COSA PEGGIORE è CHE NE SONO CONSAPEVOLE E PER QUANTO MI IMPEGNI NON RIESCO A CAMBIARE NULLA....SEMPRE SILENZIO, SEMPRE 0 RAPPORTI, 0 INTERAZIONI....UN MORTO CHE CAMMINA....

-GUERRIERO-ITALIANO- 12-03-2009 20:37

Re: concetto della vita
 
Quote:

Originariamente inviata da donaldo
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

(P. Neruda)



L'ambizione è l'ultimo rifugio del fallito (Oscar Wilde)

Due concetti totalmente opposti dela visione della vita...in quale vi ritrovate di più?

ovviamente in OSCAR WILDE

donaldo 12-03-2009 20:39

Re: concetto della vita
 
Quote:

Originariamente inviata da -Dama-del-Drago
Quote:

Originariamente inviata da donaldo
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

(P. Neruda)



L'ambizione è l'ultimo rifugio del fallito (Oscar Wilde)

Due concetti totalmente opposti dela visione della vita...in quale vi ritrovate di più?

Zio Oscar mi ha salvato la vita in un paio di circostanze, voto lui e il suo adorabile "cinismo"

Ho fatto anche io come mastella ultimamente perchè le mie ambizioni erano troppo superiori alla realtà con cui avevo a che fate...3 mesi fa avrei scelto neruda...ora oscar wilde...per una vita serena bisogna inanzitutto adeguare le proprie aspettative...tutte gli eventi negativi che mi hanno colpito in questa che definisco la fase più difficile della mia vita sono collegati alla visione troppo ottimistica che avevo pfino a poco tempo fa

JohnReds2 12-03-2009 20:41

Io mi ritrovo al 100% in quello che ha scritto Neruda...e mi disgusta quello che ha scritto wilde.

La vita è come una tavolozza di colori, ce ne vorrebbero 100 per provare tutte le comibazioni....e il pensiero che mi brucio del tempo per la mia inerzia mi logra parecchio.

Però penso che l'atteggiamento giusto sia fare quante più cose possibili però con "l'umiltà" professata da wilde...

-GUERRIERO-ITALIANO- 12-03-2009 20:43

e aggiungerei l'ambizione e' l'ultimo rifugio di questa societa' egoistica

donaldo 12-03-2009 20:53

Quote:

Originariamente inviata da -GUERRIERO-ITALIANO-
e aggiungerei l'ambizione e' l'ultimo rifugio di questa societa' egoistica

L'ambizione è quella cosa che ti da una marcia in più in certi casi ma può portarti a scontrare con un muro dove l'impatto può essere brutale

-GUERRIERO-ITALIANO- 12-03-2009 21:00

Quote:

Originariamente inviata da donaldo
Quote:

Originariamente inviata da -GUERRIERO-ITALIANO-
e aggiungerei l'ambizione e' l'ultimo rifugio di questa societa' egoistica

L'ambizione è quella cosa che ti da una marcia in più in certi casi ma può portarti a scontrare con un muro dove l'impatto può essere brutale

per me ambizione e' un concetto sbagliato filooficamente perche' inevitabilmente ti porta a schiacciare gli altri.....io non sono ambizioso e non lo diventero'

suchende 12-03-2009 21:13

Concetto 2 l'ambizione è perchè manca qualcosa, non essendo contenti del presente si scappa via in un altro posto più promettente. La persona "ok" secondo me è quella con poche aspettative, pochi bisogni da soddisfare.

Milo 12-03-2009 21:53

A me non sembrano poi tanto opposti...io non sono molto ambizioso ma allo stesso tempo ho voglia di cambiare e godermi tutti i colori della vita...e poi ci son un sacco di persone ambiziose che cadono nella spirale della routine...non so ma mi sembrano 2 pensieri che possono convivere benissimo insieme...

Miky 12-03-2009 22:33

Re: concetto della vita
 
Quote:

Originariamente inviata da donaldo
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

(P. Neruda)



L'ambizione è l'ultimo rifugio del fallito (Oscar Wilde)

Due concetti totalmente opposti dela visione della vita...in quale vi ritrovate di più?

odio questa stramaleddetta e fotuttisma poesi...di neruda, li mortaccisua
fa schifo sta poesia del cavolo!
ma che cazzate dice quello lì? ma che si impicchi luo. Trovo sta poesia talmente deprimente che...lentamente muore...ma porta pure sfiga

muttley 12-03-2009 22:44

Devi incrementare la tua sensibilità Miky, solo così potrai raggiungere ciò che per tanto tempo ti è stato negato.

pard 12-03-2009 23:47

wilde ftw

Chioccioccolata 13-03-2009 00:15

La poesia di Neruda mi sta sul cazzo,un pò perchè è facilona e drammona e uhmammalavitaèunasola,un pò perchè ce l'hanno servita in tutte le salse,manco fosse l'unica fottuta poesia nel mondo...Wilde invece è Wilde,breve,arguto,contraddittorio,vanitoso,favolo samente superficiale...non posso che preferire il suo pensiero,sia come sia.

LeonardoDaFobic 13-03-2009 00:17

Quote:

Originariamente inviata da Chioccioccolata
La poesia di Neruda mi sta antipatica,un pò perchè è facilona e drammona e uhmammalavitaèunasola,un pò perchè ce l'hanno servita in tutte le salse,manco fosse l'unica maledetta poesia nel mondo...Wilde invece è Wilde,breve,arguto,contraddittorio,vanitoso,favolo samente superficiale...non posso che preferire il suo pensiero,sia come sia.

ecco, così è un po' più femminile come post :D

animaSola 13-03-2009 02:09

Wild non è fra i miei autori preferiti ,e poi chi è troppo ambizioso mi sta sulle maracas...mentre questa poesia di neruda l'adoro....

harmattan 13-03-2009 14:37

La poesia preferita nei blog delle ragazze, in genere copiaincollata come suggestivo alibi in rima quando smollano il tipo mite per inseguire storie tormentate

inadatto 13-03-2009 14:58

a me la poesia di neruda piace tantissimo e mi emoziona ogni volta che la rileggo . E' un invito a volare, a sognare , a non fermarsi in una vita banale e superficiale e dove la consuetudine ha spento le passioni e i sogni

ciò detto non trovo che siano in contraddizione le due citazioni riportate e che parlino di cose del tutto diverse

donaldo 13-03-2009 16:34

Quote:

Originariamente inviata da inadatto
a me la poesia di neruda piace tantissimo e mi emoziona ogni volta che la rileggo . E' un invito a volare, a sognare , a non fermarsi in una vita banale e superficiale e dove la consuetudine ha spento le passioni e i sogni

ciò detto non trovo che siano in contraddizione le due citazioni riportate e che parlino di cose del tutto diverse

Parlano di cose del tutto diverse ma riconducibili tra l'oro...perchè i sogni sono anche ambizioni...se smetti di sognare fai crollare anche tutte le tue ambizioni.Il senso è: fare una vita dignitosa tenendo i piedi per terra oppure rincorrere i propri ideali con il rischio di trovarti sommerso da qualcosa di molto più grande di te che ti smonta psicologicamente se non sai tener fede alle tue ambizioni

Ramirez 13-03-2009 16:41

Re: concetto della vita
 
Quote:

Originariamente inviata da donaldo
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.

(P. Neruda)



L'ambizione è l'ultimo rifugio del fallito (Oscar Wilde)

Due concetti totalmente opposti dela visione della vita...in quale vi ritrovate di più?


L'una non escluse l'altra.
C'è verità sia da una parte che dall'altra.
Le prenderei tutte e due.
Si può ? :wink:


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