![]() |
Timido in posto sperduto VS timido in città
Immaginate di essere francamente timidi, ma non fobici gravi con problemi ad uscire di casa. Secondo voi il vivere in un paesino o in campagna sarebbe penalizzante rispetto al vivere in una città o in un quartiere dove appena scendi c'è il parco, bar, locali, piazze, luoghi di ritrovo, panchine, tante persone/ragazze in giro?
Ho la sensazione di aver gettato via la mia vita dopo essere vissuto per decenni nella campagna o in palazzi dormitorio di un paese. Anche qualora mi trasferissi sarebbe tardi per fare la vita cittadina da ragazzo. I miei amici dell'università che vivevano in centro e semi-centro a Roma era evidente che facevano una vita totalmente diversa e divertente rispetto a chi veniva dai paesi. |
È difficile dare una risposta valida, forse meglio in città
|
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
Io ho vissuto qualche mese a Londra ed ero un po' riservato come sono sempre stato. Ma là avevo la sensazione che potesse accadere di tutto, invece in questa campagna dopo i 20 anni ho capito che non sarebbe successo più niente di nuovo.
Fra un mese o due andrò via...faccio fatica a distaccarmi nonostante tutto. Un single cronico dovrebbe andare dove ci sono più opportunità e gente come lui e le città pullulano di coetanei nostri che vivono da soli. Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk |
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
Quote:
Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk |
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
Sono meno timido di una volta, però anche ora abitare in una città grossa non mi ispira come idea troppo frenetica dove abito io adesso mi va bene in periferia non troppo distante dalla città
|
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
Penso che in un piccolo paese, vuoi o non vuoi, è più facile che ci si conosca tutti. In città, nonostante ci sia molta più gente, se sei timido è come se nessuno ti vedesse. Sparisci in mezzo alla folla.
Ho sempre vissuto in città abbastanza grandi e sono sempre stata molto timida. C'è talmente tanta gente che mi sono sempre sentita trasparente e nessuno perde tempo con te perchè hanno molte altre alternative. Sicuramente ci sono più opportunità ma se sei timido comunque non riesci a coglierle. Quindi forse in un ambiente più tranquillo come quello di un paese è più semplice. Ma non ci ho mai vissuto quindi è solo un'ipotesi. |
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
Io vivo in campagna ma ho fatto le scuole superiori in città. Dalla mia esperienza mi sembra che nei piccoli paesi gli altri sono più disposti ad accettarti per quello che sei (che non vuol dire che non ti deridono/infastidiscono mai). Nelle città invece c'è talmente tanta gente tra cui scegliere che se non gli vai bene ti lasciano perdere e ti allontanano.
Però nei paesi devi uscire con la solita gente che vive li, non hai scelta, invece in città è più facile trovare persone più compatibili. |
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
Andrò a stare in una piccola città, però rispetto al paesello mi pare New York.
È vero che ti conoscono tutti nei piccoli centri, ma proprio perché ti conoscono ti disprezzano ed evitano accuratamente. Per es. se un compaesano non è mio amico non lo sarà mai più, non è che a 35 anni incominciamo a parlarci e a frequentarci perché ci siamo già annusati in passato e ci siamo stati indifferenti o antipatici. Se non trovo quei pochi amici storici è dura stare al bar, è imbarazzante essere in due o tre conoscenti di altre compagnie. Non ti accettano se vai lì a parlarci. Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk |
Io abito in città e ci sto bene, poi i quartieri sono simili a piccole cittadine di fatto
|
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
Quote:
Quote:
dipende anche dalla distanza chilometrica dalla città e quanto questi km siano fattibili. Quote:
Appunto, ti disprezzano e non di rado sei anche riconoscibile come caso umano. |
Dalle mie parti la periferia cittadina dove sono cresciuta è molto peggio del paese, basti pensare che la scuola media del mio quartiere era alla stregua dei peggiori istituti professionali mentre quella dei miei cugini in un paese vicino di 10.000 abitanti non è mai stata teatro degli episodi che si vedevano da me, l'ambiente urbano sta diventando sempre più degradato anche nel nord Italia
|
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
In città è praticamente impossibile conoscere gente nuova da zero, molto più semplice nei paesi, lo svantaggio però che se non leghi con la gente del paese sei socialmente finito.
|
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
Quote:
|
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
Quote:
|
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
Se sei in un paesino è più difficile che la gente ti snobbi, perché non ci sono molte altre persone coetanee con cui interagire. In città invece, c'è talmente tanta gente che se non sei alla loro altezza (dal loro punto di vista), ti mollano che tanto altri trovano
|
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
Quote:
|
Quote:
|
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
La campagna e la periferia hanno molti vantaggi, ma per un fobico 100'000 volte meglio la città
|
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
Quote:
|
Re: Timido in posto sperduto VS timido in città
Quote:
Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 22:57. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.