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Impossibile trovare un aiuto gratuito?
Sono in difficoltà lavorativa.
Con relativa ansia. Una cosa buona mi è successa quest'anno; non specifico quale. Tuttavia, quando prendo contatti per pruomuovere la mia realizzazione, e prendo magari un appuntamento, poi, arrivato al dunque, non riesco ad andarci..... vabbè magari sarà la concentrazione di diversi problemi oggettivi e l'ansia; ma di fatto sono bloccato. Forse chi non è solo è supportato in queste circostanze? E' proprio impossibile trovare un aiuto psicologico gratuito? |
Re: Impossibile trovare un aiuto gratuito?
In certe ASL o csm danno consulenze gratuite
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Re: Impossibile trovare un aiuto gratuito?
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Re: Impossibile trovare un aiuto gratuito?
Proprio ieri la mia d.ssa mi ha detto che con la prescrizione del medico posso andare in un CTS per avere la psicoterapia gratuita, ma il CTS che c'è qui a lei non piace per nulla (tra l'altro riuscire con quasi totale disinvoltura a telefonarle è stata una bella vittoria)!
Quindi che fare? Io al momento non ho da spendere un euro. Mi mantengono. Figuriamoci psicoterapia (di nuovo) a incontri settimanali o anche bisettimanali. Ciaone proprio. Ma vorrei riprovarci prima o poi. Devo riprovarci ma è un cane che si morde la coda. Voglio lavorare ma devo sconfiggere le mie paure. Per sconfiggere le mie paure devo andare in psicoterapia e non ho soldi. Per avere soldi devo lavorare. Senza contare il timore che anche stavolta la psicoterapia non risolva un fico secco. |
Re: Impossibile trovare un aiuto gratuito?
Vabbè, il mio intervento è scattato dopo un episodio specifico.
Episodio che consiste nella mia rinuncia ad andare ad un appuntamento importante; rinuncia che non avrei fatto in assenza di problemi oggettivi. Adesso ho ripreso in mano la situazione ristabilendo l'appuntamento; mi stanno ancora aspettando e io questa volta ci andrò. Traggo la conclusione che il miglior medico è se stesso. In relatà, poichè è questo mondo a causarti la patologia, inutile sperare poi che quello stesso mondo voglia curarti. Come chiedere al tuo assassino di resuscitarti. Semmai ti sfrutteranno per carpirti denaro, se possono. Magari ti creano la patologia proprio per questo; e anche in tal caso non vorranno che tu guarisca, altrimenti smettono di riscuotere. I ricchi, quelli che possono pagare, sono anche quelli che in realtà non hanno bisogno di cure. |
Re: Impossibile trovare un aiuto gratuito?
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Ci sono persone per le quali tutto è gratuito. Si tratta dei ricchi e delle persone di potere. Sono pochi e invisibili, ma per loro è tutto gratis,ù a scapito di tutti gli altri. |
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Re: Impossibile trovare un aiuto gratuito?
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Siamo in Italia, se puoi tirare fuori gli eurini, ti curi subito e meglio. Se non puoi, ti attacchi al tram e soffri. Io avrei bisogno di : psichiatra, psicologo/psicoterapeuta, logopedista, vari aiuti per problematiche fisiche (bulimia, iperidrosi....). Sono tramite ticket con la psichiatra, all'apparenza gentile, che mi ascolta una volta ogni tre mesi circa perché è obbligata, e poi non si fa sentire per altri otto. CSM con personale pigro e beffardo, che si rivolge a me con aria di sufficienza. Lo psicologo tramite ticket mi dice sempre sisi, a breve verrai per la prima visita, ma è già passato un anno e non si è scomodato, vuole gli eurini. Mi attacco a sto c****. Non cè nessun ospedale nella mia città che tratta la balbuzie in maniera convenzionata, di nuovo, mi attacco a sto c**** e continuo a peggiorare e ad essere in imbarazzo. Per la bulimia devo pagare di tasca mia un dietologo per 70 eurini al mese, perchè è convenzionato solo se fossi un obeso gravissimo che a momenti non riuscirei nemmeno a passare dalla porta. Per l'iperidrosi chiedo in giro, nessuno sa cosè né come si potrebbe trattare, i pochi che lo sanno vogliono tanti begli eurini. A sto c**** pure qua. |
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Si, è una società terribile. |
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Io mi trovo bene nel pubblico sinceramente. |
Re: Impossibile trovare un aiuto gratuito?
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Probabilmente è in questo delirio persecutorio la radice del tuo problema. Ma già ricordo che ne discutemmo. Hai pure una certa età, e hai basato un'intera esistenza su questa convinzione. Non potresti cambiarla manco volendo, ti crollerebbe tutto in mano. Non so davvero che dirti, mi dispiace. Si capisce che soffri. Ma poiché sei tu stesso a causarti la patologia, inutile sperare che tu riesca a trovar cura da solo. |
Re: Impossibile trovare un aiuto gratuito?
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Re: Impossibile trovare un aiuto gratuito?
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Non sai nulla di me nè di altro. Sei tu che deliri pensando di sapere cose che non sai e pontificando in base alla tua ideologia fallace. |
Re: Impossibile trovare un aiuto gratuito?
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Re: Impossibile trovare un aiuto gratuito?
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Ciò che è classificabile come "patologia" in un determinato contesto sociale, può non esserlo in un altro. In un mondo che premia la timidezza i fobici starebbero bene. Non mi piacerebbe nemmsno così, però. Ognuno di noi è diverso dall'altro. E' bene, perchè non c'è armonia dell'insieme senza diversità. La selezione, la competizione, la meritocrazia, sono disarmoniche perchè pretendono di scegliere alcuni "individui" a scapito di altri. Sono del parere che tale sistema sia negativo anche per i "vincenti". Il povero Marchionne avrebbe potuto vivere più a lungo se chi doveva scoprire la cura per la sua malattia non fosse stato emarginato e stroncato. |
Re: Impossibile trovare un aiuto gratuito?
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Ma la patologia è patologia, causa sofferenza profonda che in alcuni casi se non curata porta a estreme conseguenze. |
Re: Impossibile trovare un aiuto gratuito?
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Re: Impossibile trovare un aiuto gratuito?
Franz 86, bisogna chiarirsi.
La Natura non ha coscienza e non ha una finalità. Ciò non significa che essa non abbia un suo ordine, una sua armonia; c'è l'ha eccome. Credo si debba riconoscere che in natura operano due forze contrapposte, che in parte si compenetrano, collaborando anche, ma che da un altro lato si combattono in modo inconciliabile. Sono l'entropia, vale a dire la tendenza alla decadenza e al disordine, in definitiva alla morte. L'altra è la sintropia, la tendenza opposta, tipica della vita, che tende all'organizzazione e all'armonia. In natura si manifestano entrambe e quando si bilanciano si ha una situazione di relativo equilibrio. Tuttavia, perchè esistano organismi viventi, è necessario che ci sia una prevalenza di sintropia. Dove prevale l'entropia la vita è assente. Ora, è vero che in natura esiste un meccanismo selettivo. Ma esso non avviene per individui; non sono i singoli individui di una specie ad essere selezionati. E' l'intera specie, collettivamente, che si trasforma per adattarsi all'ambiente, oppure perisce se non riesce ad adattarsi ai cambiamenti ambientali. La chieve di trasformazione e quindi di sopravvivenza di una specie dipende dal suo grado di differenziazione interna, cioè dalla diversità dei suoi individui. Per esempio, se il clima diventa freddo saranno privilegiati gli individui che resistono di più al freddo; se il clima si fa più caldo la specie sarà portata avanti dagli individui che resistono al caldo. Ma, in ogni caso, è fondamentale che ci siano individui di ogni tipo, e ci saranno anche dopo ogni trasformazione. Una specie che privilegia nel suo seno una sola categoria di individui è condannata all'estinzione. E questo è quello che facciamo noi umani purtroppo, privilegiando appunto una competizione artificiale, che non ha nulla di naturale, che è dettata unicamente da chi si trova al potere. Una vera intelligenza rafforzerebbe la sintropia; invece nell'umanità prevalgono le tendenze distruttive. Da qui anche l'attuale cambiamento climatico. Perchè se è vero che l'ambiente trasforma le specie viventi, è vero anche il contrario. Le specie precedenti hanno trasformato la Terra, rendendola abitabile per le specie successive, grazie all'immissione di ossigeno e ozono nell'atmosfera. Noi stiamo realizzando il processo opposto. Si, le patologie vanno curate; ma bisogna anche distinguere tra ciò che è patologico e ciò che non lo è; e saper riconoscere l'origine di una patologia. La peste nel Medioevo e il cancro oggi sono patologie dovute all'ambiente creato dall'uomo. |
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