Non c'è cosa più brutta..
 

.. di essere un pauroso, timoroso, bloccato

se sei un drogato.. "eh beh certo ha sbagliato ma sarà colpa degli amici"
se sei un puttaniere "beh certo è inaffidabile, però ci sa fare.."
se sei un ladro "beh certo è sbagliato, non si fa, però è colpa della crisi.."

per i paurosi non ci sono giustificazioni, non ci sono "però..", solo pubblica gogna e poi oblio..

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

Hai ragione purtroppo, questo è il motivo per il quale mi sono costruito una facciata, tramite la quale apparire per ciò che non sono.

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

di avere una famiglia dove tutti ti vanno contro, un fratello che ti vessa fisicamente e oralmente,non avere amici,vivere in una casa senza avere nemmeno una stanzetta propria e abitare in un paesino pieno di:esaltati,truzzi,e stronzi senza possibilità di fare amicizia con qualcuno di intelligente; e sapere di NON poter porre rimedio a NIENTE e vedere che tutti quelli che ti circondano hanno tutto quello che tu desideri e tu non hai :bene:

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

Troppa concentrazione su cosa pensano gli altri, poi alla fine non facciamo altro che attribuire agli altri pensieri che sono nostri.

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

Se sei un pauroso, timoroso, bloccato "eh beh certo è soltanto una persona, però capisce le cose"

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

Aggiungerei all'elenco delle categorie che non sono ben viste anche i transessuali e i bisessuali.

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

ma anche la paura ha le sue cause:
"se sei un pauroso, si certo è bruttissimo e ti abbassa l'autostima, però è colpa dei pensieri negativi"
:perfetto:

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

Infatti appena ti vedono pauroso si approfittano di te e ti prendono in giro. Appena ti fai vedere insicuro è la fine per te, sei alla mercé dei leoni

Di essere maschio molto magro.
Somatotipo ectomorfo, una vera condanna.

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

beh vabbè, non è che far parte di quelle tre categorie sia bellissimo eh ._.

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

no, però nessuno gli dirà mai che sono degli handicappati.. perchè io ho sentito anche questo.. dire di una persona timida e schiva che "sembra un handicappato" e ti assicuro che non lo è affatto

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

Non è che ci concentriamo tanto,ci viene così.

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

Io sto iniziando a pensare una cosa di me. Ho l'idea, apparentemente banale, che la mia testa mi porti a invidiare negli altri quello che non sono, ma indipendentemente dal vantaggio reale. E' come se quello che sono e i pregi che ho, invece di godermene e compiacermi, li dò per scontati, come in preda ad una fortissima assuefazione, e vengo stuzzicato da tutto quello che non sono. E ogni vittoria o possibile motivo di orgoglio, raggiungono immediatamente l'assuefazione.
A mente fredda, essere paurosi non è un difetto in sé: è semplicemente un sovraccarico, magari utile, di autoconservazione. Sarebbe da ragionarci sopra un giorno che ti trovi nei guai perché hai sgarrato; potresti rimpiangere i giorni in cui "eri sfigato ma col culo al caldo".

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

ma infatti me lo dico sempre che se fossi stato più audace in tante cose che mi sono capitare nel tempo ora forse sarei morto, di incidente o assassinato. Ma anche non vivendo mi sento morto uguale, la staticità, la ripetitività, vivere al 20% delle proprie possibilità e anche questo un morire

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

Ci sono più drogati, puttanieri, ladri o semplici paurosi in carcere? :D

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

Però il vivere al 20% può essere una percezione introversa. Anche l'estroverso vive al 20%, perché manca di tanti pezzi di polpa. Noi senza buccia, loro senza parte della polpa.
Con l'evoluzione di un percorso ben riuscito, l'introverso costruisce la buccia e l'estroverso si riempie.

Forse la differenza sta nel fatto che solo noi sogniamo di rinascere ipertrofici in quei lati della personalità di cui siamo carenti, mentre loro ad avere più introspezione non ci pensano per niente. Ma le carenze le hanno comunque.

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

Magari non vengono molto amate da nessuno in particolare certe persone, però devo dire che non vengono neanche odiate.
Un criminale magari è amato da certe persone (che so, la sua donna che fa affidamento sulle entrate economiche truffaldine) ma magari è odiato davvero dal resto della società, dato che rischia di finire in galera. Se poi finisce ammazzato da qualche parte, proprio a causa delle reazioni sociali a queste condotte, magari non penserà di esser stato più fortunato di noi.
Le persone paurose mica rischiano davvero di finire in galera o morte ammazzate da qualcuno a causa di questo loro tratto caratteriale.
E' una cosa che procura disagio di sicuro, ma che sia la più brutta e che sia l'unica cosa che fa sentire qualcuno male, non so, credo che non sia vero.
Stiamo male, questo lo riconosco, ma non abbiamo mica l'esclusiva della sofferenza e del disagio. Ci sono ed esistono delle persone che sono più felici davvero, ma ce ne sono tante altre che risultano infelici (quanto e magari più di noi) e che lo sono per altri motivi.

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

Nella parola.
Per te tutti abbiamo tutto?

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

In teoria sia l'intro sia l'estro dovrebbero analizzare sia l'interno che l'esterno di se stessi...cambia solo il punto da cui si parte....poi nella maggior parte dei casi l'estroverso resta orientato solo al di fuori, l'introverso solo al di dentro di se stesso....

Re: Non c'è cosa più brutta..
 

In verità, in verità vi dissi: