Sentirsi inferiore ai parenti
 

Che rapporto avete coi vostri parenti, tipo quei due tre zii e cugini ad esempio che sono più vicini a voi....io ultimamente inizio a pensare che sono quasi l'unico fallito di tutta la mia famiglia, dico quasi xchè fra la famiglia di mio padre e mia madre cè qualche cugino simile a me, anche se non con i miei stessi problemi....mi fa molto male sta cosa, essere visto dalla famiglia in una certa maniera, mentre tutti sistemati con le loro vite ecc io non ho manco un lavoro.....ad esempio a breve dovrebbe scendere dal nord un mio cugino con la quale non ho manco un bel rapporto, quando scende a stento ci salutiamo e scambiamo due chiacchiere.....lui da qualche anno ha un bel lavoro, e adesso da poco si e pure fidanzato, a breve scenderà con la sua ragazza in ferie e il suo macchinone comprato da poco....sicuramente non mi farò trovare nemm a casa quando viene....mi sento troppo inferiore a tutti in questo periodo, e a maggior ragione mi da fastidio vedere questa persona che non ciò avuto mai un bel rapporto, ridersela magari sotto i baffi della mia condizione....troppo frustrante questa situazione, non riesco più a sopportare ste cose....non voglio augurare male a nessuno, anzi sperò che gli va sempre tutto bene, a lui e anche ad altri, xrò e veramente un pò imbarazzante una situazione cosi, ci sto troppo male, non riesco a sopportarla.

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

ca770, non ne parliamo che è una cosa che mi fa imbestialire...:male:

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

Purtroppo la mia è una famiglia piena di parenti, cugini, zii e chi più ne ha più ne metta, quindi sorgono spesso confronti tra figli ecc, con zie e nonne che chiedono a mia madre come mai non lavoro, come mai non sono fidanzato, e altre vaccate di questo genere.
Un tempo ne soffrivo di più, vedevo i miei cugini fidanzati, o bravi nella scuola, o che lavorano, ora sinceramente non mi fa più molto effetto, questo perché anche io sono cambiato su molte cose e tanti concetti e desideri non mi appartengono più.
Non sostituirei mai la mia vita con la loro. Un giorno vedevo mio cugino e la sua fidanzata ed analizzavo il loro rapporto. Più lo contemplavo, più mi faceva stare male, lui era palesemente vittima di lei e dei suoi atteggiamenti da donna forte.
Per fare un altro esempio, un mio cugino è sottopagato e lavora quasi tutto il giorno. E sua madre appena ne ha l'occasione sbandiera a destra e a manca il fatto che ha un lavoro.
Mah, sinceramente io non lo farei sapere in giro e mi fa solo tanta tristezza.
Sicuramente molti parenti disprezzano me e il mio stile di vita, ma non me lo dicono apertamente. Ma il disprezzo è reciproco, anche io trovo disarmante il loro modo di pensare (della serie, più uno lavora, più è valoroso come persona, concetto totalmente sbagliato e folle) e il loro stile di vita, che non praticherei per nulla al mondo.

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

Preferisco non sapere che pensano di me e non ho voglia di vederli.
Specialmente la fidanzata di mio cugino che è andata a dire ad un altro mio cugino che "non esco mai di casa".
Ma che cazzo vuoi.
Ecco ci sono un paio di persone in famiglia che mi hanno guastato il rapporto con tutti gli altri.
Questa minchiona quando scoprì di essere incinta la prima cosa che mi disse fu: "Così almeno adesso puoi venire a farle da babysitter così hai qualcosa da fare". Ma sei cretina?
Cazzo sei incinta e stai a pensare a quello che faccio o non faccio io? Mavaffanculo.

Sta gente pensa che siccome sono un po' babba e non faccio un cazzo possono trattarmi come una cogliona.
Li detesto per questo mi sono isolata perché altrimenti sarei esplosa di rabbia e li avrei lasciati per terra ammazzati di pugni.

Io non posso difendermi con le parole perché non c'è niente da dire.
Io non voglio che qualcuno si permetta di trattarmi come un essere innocuo e stupido.
Se non mi rispettano allora che mi temano, per questo vorrei fare esplodere la mia rabbia, ma come al solito devo riconoscere che razionalmente la mia reazione sarebbe sproporzionata e quindi l'unica soluzione che ho avuto fino ad oggi è l'evitare.

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

Presente :mannaggia:
Non ho nessun parente un po' sfigato con cui posso rapportarmi, tutti vincenti in tutti i campi e allora meglio evitare il più possibile.
Con vecchi amici ed ex compagni di liceo e università uguale.. tutti hanno ottenuto quello che volevano..buon per loro.

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

Se devo essere sincero non ho parenti particolarmente vincenti (anzi tutt'altro) quindi non mi sento inferiore a loro, mi sento inferiore invece alla maggior parte dei miei coetanei che hanno fatto già tante esperienze mentre io neanche una :(

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

Ho un rapporto "a distanza", nel senso che io sto molto alla larga da loro.
Tutti i miei cugini sono molto più grandi di me, io sono la più piccola, alcuni sposati e con famiglia, altri lavorano fuori e con cui non ho un minimo rapporto a causa di questioni familiari tra i rispettivi genitori. Sinceramente non mi sento inferiore a loro, sono semplicemente diversa, molto diversa e sono contenta di essermi allontanata perché non non sopporto il loro modo di ragionare, tipico di un paesino del sud, sono chiusi mentalmente e l'unica cosa che a loro importa é l'apparenza, poi mi trattano come una bambina ingenua, peccato che sono tutt'altro ma loro non lo sanno.

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

Ho sempre sofferto molto di questo senso di confronto e di inferiorità. Credo che quando si ha una bassa autostima questo tipo di sensazioni siano una naturale conseguenza, e ciò accade sia nel caso che i parenti abbiano davvero una cattiva opinione di noi sia che si tratti di un nostro pensiero disfunzionale infondato.

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

Non per quanto riguarda l'ambito lavorativo perché all'uni vado molto bene.
Per le relazioni sociali sì: non esco spesso e non ho un fidanzato. Invece mia sorella, più piccola di me, da quando si è fidanzata passa la maggior parte del tempo fuori casa. I miei cercano di non farmelo pesare ma mi accorgo del fatto che non mi considerano del tutto normale. Altri parenti, magari scherzandoci su, mi dicono "sei una bella ragazza, come mai sei ancora single" oppure rivolgendosi a mia sorella "tu si che sei sveglia, per fortuna" oppure "lo dicevo io che tu eri più furbetta"...

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

fanculo i parenti, li odio tutti.

Sempre sofferto per i paragoni con i parenti, anche ora alla mia veneranda eta' (sono piu' vecchia della media del forum, secondo me). Purtroppo e' una sofferenza che non passera' mai.

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

Da prenderli a schiaffi quando fanno queste battutine, come se avere un/a ragazzo/a sia qualcosa di fondamentale per essere "normali" -.-

(scusa l'intromissione)

Personalmente, dei parenti o degli altri in generale poco importa.
Io sono consapevole delle mie capacità e della mia persona, se mi ritrovo in questa situazione purtroppo la colpa non è di nessuno, cercherò di star meglio e poi vedremo, a parità di salute, chi è inferiore a chi.
Il problema è, che in molti momenti di sconforto, sento il mio stato gelarmi il cuore, stringermi l'anima, sentire "lo spirto guerrier ch'entro mi rugge" citando Foscolo.
Ecco, quando prendo coscienza di ciò e delle mie impossibilità, tutto di me (compresa la mia autostima) vacilla.

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

Da questo punto di vista potrei sentirmi superiore ma non mi va di fare paragoni sullo status...
ma cmq se dobbiamo dirlo, i miei parenti "materni" sono quasi tutti una manica di falliti senza lavoro (è brutto dirlo ma purtroppo è così, potrei capire se hanno difficoltà varie ma loro vogliono proprio campare sulle spalle dei propri genitori e/o degli altri in generale).
Potrei sentirmi superiore, come dicevo, dal punto di vista dell' "avere un pezzo di carta in mano", ma poi li vedi per esempio con donne, si divertono in generale, sono i tipi che vivono nella dissolutezza più sfrenata e poco li vedo e meglio è!

I parenti paterni invece sono molto più umili... alcuni hanno sempre avuto interesse per l'istruzione (diploma, laurea ecc.) altri fanno lavori normali/umili. Con questi mi trovo decisamente meglio... anche se io in genere, se posso, evito qualsivoglia confronto con chiunque :sisi:

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

Immagino questa frase come sia "circolata" anche tra i miei parenti e non solo... e ne aggiungerei un'altra soprattutto in età più giovane, come "quando trombi, quando ti trovi una fidanzata, ecc"....e da questo punto di vista lo sfigato e l'inferiore ai loro occhi sono io indubbiamente!

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

ma sono l'unico che ha quasi tutti i cugini(figli della sorella di mia madre/padre) più prossimi senza lavoro o in procinto di abbandonare l'università/lasciare la scuola? ma che in ogni caso se ne fottono altamente e fan sempre uscite la sera (ramo materno, dal ramo paterno so grandi e tutti quasi sposati e con figli)?

sarà che sono al sud..

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

beato te che ti senti inferiore solo ai parenti :ridacchiare:

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

I parenti specie quelli da parte di mio padre non li sopporto e li evito perchè sono dei gran pettegoli buoni solo a mal giudicare. Sicuramente mi considerano inferiore perchè alla mia età non ho ancora un lavoro e non ho messo su famiglia ma io non mi sento inferiore a loro. :pensando:
Mi sento inferiore al resto del mondo, quello sì. :mannaggia:

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

Con i parenti dalla parte materna della famiglia ho un buon rapporto. Vado molto d'accordo con i miei zii e le mie cugine, non mi hanno mai fatta sentire inferiore anzi, mi hanno spesso fatto dei complimenti riguardo lo studio e mi considerano una persona in gamba. Non mi fanno pesare il fatto di non avere al momento un lavoro e non si sono mai intromessi nella mia vita privata. Con gli zii e i cugini dalla parte di mio padre invece le cose stanno diversamente. I miei zii in genere sono carini, una è molto impicciona ma alla fine è abbastanza innocua, con i miei cugini invece è una tortura. Abbiamo tutti più o meno la stessa età e sono tutti molto estroversi e mondani. Io sono la cugina sfigata, quella senza ragazzo e senza vita sociale. Quando li vedo, non spesso per fortuna visto che abitano in un altro paese, non fanno che chiedermi :" Ma perché non vai in discoteca?" "Perché non hai una compagnia di amici" " Ma hai finalmente trovato uno straccio di ragazzo?" , sempre in tono denigratorio :miodio: Quando sto con loro mi sento spesso a disagio, una di loro in particolare cerca sempre di mettermi in imbarazzo e in difficoltà evidenziando i miei difetti. Questa mia cugina poi è una che si vanta di essere stata una bulla alle elementari e alle medie, questo solo per dire di che tipo di persona sto parlando :male:

Re: Sentirsi inferiore ai parenti
 

beh io tutto sommato con alcuni ho un più che ottimo rapporto,con altri meno, con altri ancora proprio nullo.....senso d'inferiorità sinceramente non ce l'ho nonostante, a differenza mia, siano quasi tutti laureati e con un lavoro....