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"Ma che sei gay?!?"
Ciao a tutti
Stasera ero alla fermata dell'autobus, giro la testa per controllare se stia arrivando, niente. Abbasso la testa, guardo il cellulare e mentre mi passa davanti una macchina sento urlare "Ma che sei gay?!?" dalla stessa Non so se si riferissero a me, eravamo 3-4 persone alla fermata. Fatto sta che la cosa mi ha dato fastidio Sono io che mi faccio paranoie? :nonso: voi come avreste reagito? |
Re: "Ma che sei gay?!?"
La gente sta male, davvero molto, molto male ... :miodio:
Io di gogliardate in gioventù ne ho fatte, mai a spese di qualcun'altro! |
Re: "Ma che sei gay?!?"
Penso che ci avrei rimuginato tutta la serata, a farmi domande idiote del tipo: era riferito a me?, ma no dai sara stato detto a qualcun altro!, mmmh ma quando lo ha detto guardava propio me,e se adesso pensano che sono gay perchè non mi hanno mai visto con una raga?? Ma no dai,sono io che esagero sempre!!, ma anche no perche....ecc. ecc.
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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Quando una signora ha detto loro di smetterla, questi si son fatti minacciosi, dicendo che il tipo aveva problemi Puntualmente, usciti dall'autobus hanno offeso la signora ed il finto down si è calato i pantaloni mandando al paese tutti quanti :mannaggia: |
Re: "Ma che sei gay?!?"
Ma quante paranoie. Ogni tanto ci sono persone che urlano qualcosa a caso, anche più offensivo di codesto, all'aria, a caso. E queste parole arrivano a ferire solo persone che se la prendono e che credono che ogni cosa sia rivolta a loro.
Lascia perdere, figurati se uno in macchina mentre viaggia ha il tempo di osservare chi c'è fuori, riconoscere qualcuno e dargli del gay..... Take it easy. |
Re: "Ma che sei gay?!?"
Nel mio paese scene del genere accadono abbastanza spesso, ma di solito mi limito a scrutare all'interno della macchina per capire se si tratta di persone che conosco. Una volta appurato che si tratta di un insulto casuale ad opera di qualche becero che voleva mostrare ai suoi amici quanto è trasgressivo usando l'insulto più comunemente usato da loro, capisco che non c'è bisogno né di prendersela troppo, né di replicare.
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Re: "Ma che sei gay?!?"
Questo è stata la prima cosa che mi ha fatto venire in mente il tuo topic:
:D Domani, quando sarò (spero) un po' più lucido risponderò in maniera meno indecorosa ^^' |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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guarda che di imbecilli è pieno il mondo, a me una volta alla fermata del bus mi hanno soffiato il fumo in faccia :o (non me l'ero presa, però per dire quanta gentr cafona c'è in gito) ma cosa credi che perche uno è iscritto su fobiasociale.com sia sempre in torto ? ma poi secondo te.. con sti commenti che fai dove vuoi andare a parare ? credi che danno una mano ? pare più che altro che ti vuoi sfogare ma poi secondo te quelli che si mettono a urlare indicando loro "ma che sei gay ?" se l'è sognato il topic starter ? |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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Kody ha semplicemente detto che non c'era niente di personale, e quindi di non prendersela |
Re: "Ma che sei gay?!?"
Già l'usare il termine gay come insulto dovrebbe testimoniare qualcosa sul livello di acutezza mentale dello schernitore.
C'è la possibilità che magari la "vittima" e l' "offensore" si conoscano perchè, forse sbaglierò io a pensarlo, insultare sconosciuti per strada sembra una cosa davvero da dodicenni...poi per carità di stronzi al mondo sai quanti ce ne sono e anche se fossi stato tu il target non c'è tanto da preoccuparsi vista la situazione. Tecnicamente dopo queste situazioni si dovrebbe cercare di evitare di farsi paranoie; e anche se l'insulto fosse diretto proprio a te, prenderlo come un misero atto di bullismo dozzinale tanto per. Personalmente invece dico che chi ha problemi di autostima o insicurezza sul proprio aspetto potrebbe davvero prendersela a male e rimuginare sull'episodio in continuazione. |
Re: "Ma che sei gay?!?"
Il timore che la gente pensasse di me che ero omosessuale è stato un bel problema per me, dai 19 ai 20 anni. Tra l'altro stranamente è una fobia che è durata poco, l'ho superata e rimossa molto velocemente.
Però ecco, guardando col senno di poi, erano davvero paranoie infondate. In ogni caso questo mio commento è poco centrato sul topic, dato che gli insulti raccontati da Heisenberg erano completamente casuali, provenendo da estranei. Quindi stando un pò più in topic, non ricordo di aver ricevuto insulti "a random". Però è vero che se avessi assistito a questa scena, mi sarei fato mille domande e avrei pensato che si riferissero a me. |
Re: "Ma che sei gay?!?"
gli insulti rimangono insulti, anche se uno non ha nulla contro i gay e non lo troverebbe un insulto. Infatti non sono solo le parole a ferire, più spesso è la strafottenza e la cretineria di certi individui che fa arrabbiare e rimuginare sull'accaduto, addirittura a me da molto fastidio se prendono in giro un'altra persona che magari non conosco nemmeno ed è a metri di distanza da me, tanto da rimanermi per un bel po' in mente l'accaduto.
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
Dare del gay non dovrebbe essere considerato un insulto,ma purtroppo in Italia lo è ancora e molti si divertono ad additare il primo che passa divertendosi così.
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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La mia tendenza, per chi non l'avesse chiara, è dare un consiglio al richiedente sullo stile di "Cosa puoi fare tu nella situazione che ci descrivi? Quali azioni puoi fare per superare il problema?" Il dato di fatto che si nota leggendo il forum è, invece, la tendenza a dare la colpa all'esterno, cioè: tutti sono imbecilli e tu vai bene. Il fatto che ci siano cafoni a giro per il mondo, ed hai ragione, non è un buon motivo per NON consigliare all'utente di avere meno paranoie e di non arrivare a conclusioni affrettate (oddio quelli hanno detto gay a me) senza prove oggettive. Il mio tono poi è dato dal fatto che con Heis abbiamo parlato spesso e so che è una persona a cui puoi parlare schiettamente e andando drittissimo al sodo. Di fatto, il suo commento è: Quote:
Detto questo io spero che voi, con i vostri metodi e consigli, abbiate la vita che volete, ne siate felici e magari che abbiate aiutato altri utenti nel loro percorso meglio di quanto abbia fatto io. Quote:
Questa cosa poi di dire cosa è normale e cosa no, fa solo in modo che il proprio cervello sia legato alla propria percezione di normalità, che potrebbe essere una gabbia mentale da cui non si esce a meno di non smettere di categorizzare cosa è normale e cosa no. |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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l'omofobia oppure il dileggio è ben altra cosa |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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Non ho detto che deve prendersela, ho detto che non è normale urlare al vento, tu lo facevi apparire come un evento comune |
Re: "Ma che sei gay?!?"
probabilmente cazzeggiando in macchina hanno voluto fare sto scherzo urlando sta cosa alla fermata
a me darebbe fastidio perché fatta di sorpresa non ti da modo di reagire in nessun modo e perché gli altri alla fermata potrebbero pensare che la frase fosse rivolta a me personalmente per chissà quale motivo :mannaggia: ma vabbè dai, è un attimo, puoi passarci tranquillamente sopra :bene: |
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