Alcune volte diventa un tormento
 

Da quando ho smesso di parlare dei miei genitori qui son cambiate varie cose in me su cui non sto a soffermarmi, e una delle cose che credevo di aver superato è la questione di mia madre.
Lei gioca da circa 10 anni ormai, un gruppo di amici che frequentavano lei e mio padre li portò in una sala bingo, così, per passare una serata in compagnia,
quella serata si ripete ancora da 10 anni, circa 3 volte a settimana, e spesso dura pomeriggi e serate interi...
stando in casa con loro sono quasi impazzita, c'erano delle volte in cui (quando avevo 12-13 anni) lei usciva e io me ne stavo sola a casa (io ovviamente non avevo amiche con cui uscire), spariva per pomeriggi interi col telefono irraggiungibile, spesso dopo decine di tentativi in cui provavo a telefonarle prendevo il televono e lo lanciavo per terra.
Comunque sono andata via da casa circa 4 anni fa e da 2 anni a questa parte io sono cambiata, alcune cose sono migliorate, altre peggiorate e altre sono rimaste uguali tipo questo fatto.
Ecco io voglio sempre credere di essermene dimenticata, soprattutto perchè le sto lontana 1000 chilometri e non la vedo uscire tutto quel tempo e tornare la mattina alle 4, ma proprio non ci riesco, ci sono periodi in cui sogno di dirle che voglio che smetta di andarci, che io quando ci penso sto male, che sento di non avere una madre, le attenzioni e l'affetto che avrei sempre voluto da lei (loro) ma sono ormai tante le volte che ho fatto questo sogno che menrte dormo mi dico 'guarda che anche questa volta è un sogno' .
La mattina cerco di dimenticarmene
io non sono uguale a mia madre
io devo riuscire a fare a meno di lei
io sono abbastanza grande per scegliere le persone con cui voglio stare
ma proprio non ci riesco
sento che mi manca, che vorrei che esistesse come tale, ma non c'è
è come se avesse una grave malattia che non ci permettesse di avere un rapporto normale, comune.
E' un tormento e quando ogni tanto parlo con mia sorella e mi parla di lei chiudo il telefono e ricomincia il tormento,
è una cosa di cui vorrei liberarmi ma proprio non ci riesco perchè voglio mia madre.
Probabilmente dovrei vergognarmene ma tante volte nel mio letto, poco dopo che era andata via ho pregato che avesse un incidente, che smettesse di esistere per mettermi l'anima in pace.
Non so come liberarmene

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

Lo so che questo non ti servirà a niente, che vorresti magari soluzioni, idee, consigli e soprattutto che le cose cambiassero in meglio ma... :consolare:

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

ne avete mai parlato della questione?

che storia triste, mi spiace :consolare:

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

Si pochissime volte e mai dicendole le cose che ho scritto qui e altre "col cuore in mano" le ho detto che in questi casi è necessario un aiuto serio...ma mi ha detto che non andrà mai né da uno psicologo né da uno psichiatra...nonostante mi abbia fatto capire che sa bene di avere un problema....
Ma la vera questione è che smetterà quando mio padre lo deciderà perché fino ad ora a lui ha fatto comodo, visto che ha tempo da passare come vuole

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

Sono ammutolito, è proprio vero che al peggio non c'è mai fine... :o

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

posso essere sincero? non ho ben capito il problema centrale

praticamente va a giocare al bingo 3 volte la settimana che possono essere lunghi pomeriggi o lunghe serata

non è che forse il problema è nel resto della settimana dove non c'è rapporto tra di voi?

voglio dire se lavorasse sarebbe fuori casa anche piu a lungo

se poi tu hai paura per la sua dipendenza dal gioco, spende troppi soldi ok, ma se no puoi spiegare meglio?

ora che vivi a 1000 km di distanza qual è il problema se lei va 3 volte alla settimana a giocare? la dipendenza al gioco ? perde molti soldi?

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

Lei lavora il resto del tempo, in poche parole quando non lavora va al bingo o sta con la madre (è ossessivamente legata ai suoi genitori che l'accompagnano anche al bingo) non riesce proprio a stare a casa, quel poco tempo che stiamo insieme è nervosa e distratta...è sicuramente depressa.
Il problema è che non è presente neanche quando c'è fisicamente e anche i soldi, soprattutto perché si lamenta spesso di non averne...e queste lamentele mi fanno impazzire quando l'ascolto

In particolare le 3 volte a settimana se ha poco lavoro possono anche diventare 4,5

Poi al bingo ci sono anche le macchinette ed è particolarmente "appassionata" ai gratta e vinci quindi sono tante cose...è proprio uno stile di vita

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

capito è depressa, situazione difficile

l'unica cosa che non ho capito ora è che se ora abiti a 1000km che problemi ti fai se lei non è mai a casa? mica ti ruba del tempo ?

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

Non mi ruba del tempo ma non riesco a far finta che non si sta autodistruggendo, che mio padre non fa niente, che mia sorella vive con lei (non voglio che diventi come me)

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

parla con tuo padre e chiedigli di aiutarla a smettere. Ma poi a lui non importa che lei butti via i soldi in questo modo?

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

:(. Che storia triste...
Mi spiace tantissimo davvero...
Sono situazioni che ho vissuto anch'io e ti capisco molto bene....

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

ah ecco....ora ho capito tutto...

comunque penso che poi dipenda molto anche da quanti soldi ci perda...perche se per assurdo non ci perdesse niente...potrebbe essere inteso come un hobby alla fine... se invece è proprio drogata di gioco per vincere...la situazione è negativa e ti capisco

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

Relativamente, perché le volte in cui ne ho parlato mi ha detto che l'avrebbe cacciata da casa oppure che è l'unico modo che lei ha per "svagarsi" ...quindi come ho già detto a lui fa comodo....ma di certo non navighiamo nell'oro

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

Come fa a non perdere? Il gioco d'azzardo esiste per questo...
Quando qualche volta mi ha portato con lei quando ero più piccola ricordo che giocava finché non le si svuotava il portafogli

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

Scusa se mi permetto, Blur, ma tu continui a dare importanza al tempo o ai soldi persi al gioco... Aree parlava di emozioni, sentimenti di abbandono, di dialogo inesistente con sua madre da quando lei era ragazzina... ma avevi letto tutto il suo post? Sono le cose che le hanno creato e le stanno creando dei problemi, si è perfino staccata (giustamente) dai suoi per farsi una vita propria, ma non riesce a farsene una ragione...
E' difficile se non impossibile rispondere come fare a superare questo trauma... del resto se penso all'abbandono totale di mio padre nei miei confronti, riesco benissimo a capire Aree...

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

Già la comprensione è ciò che può darmi più conforto...

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

si si ma capisco benissimo aree. Dicevo solo che se la madre andava a giocare al bingo solo 3 pomeriggi la settimana, forse il problema non era solo il tempo perso. Se andava a lavorare 5 giorni la settimana non sarebbe stato peggio da questo punto di vista? il problema è molto piu grande immagino, la mamma drogata di gioco, i soldi, il mancato rapporto con aree soprattutto, manca la comprensione, la fiducia, la serenità. Forse il problema di tutto deriva dalla depressione della madre, e in questi casi è difficile per tutti. Poi aree se è iscritta a questo forum avrà anche lei i suoi problemi, quindi problemi su problemi. Immagino che aree viva tutto questo molto male, se no non sarebbe "scappata". Volevo solo dire che il problema dei 3 pomeriggi alla settimana era solo l'ultimo dei problemi magari.

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

L'unica è abbatterla con una fucilata.

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

Mi spiace molto...
Comprendo benissimo il senso di mancanza della madre...ce l'ho anch'io ma per il problema opposto: lei troppo presente e giudicante, e guarda caso cio' che faccio io non va mai bene....
Sono fuggita da lei, ho tagliato tutti i ponti comunicativi per sopravvivenza.
Devo render conto solo a me stessa, ho cercato altre "madri" a farmi da "faro"...
Mi sento meglio ad autogestirmi, come del resto ho sempre fatto...
Forse piu' che con tua madre ti conviene parlare con tua sorella...quanti anni avete ?

Re: Alcune volte diventa un tormento
 

Già... delle "madri" le ho cercate anche io, ma sono state passeggere...e siccome ora mi sono stancata di cercare una persona che non c'è rivoglio mia madre più di prima...e voglio che mi passi questa "necessità".
Mia sorella è poco più piccola di me e quando posso le faccio io da mamma.