La vita.
 

Avete mai pensato di essere predestinati a fare qualcosa di grande? Pensate in piccolo o in grande, avete ambizioni o preferite crogiolarvi nel vostro dolore e nella solitudine.
Ho 18 anni, molto probabilmente, anzi sicuramente, non conduco il classico stile di vita che uno come me dovrebbe condurre, ovvero discoteca, uscita con gli amici e le solite cose. Penso che la mia timidezza/sociofobia, a volte mi aiuti e altre no...come convivere, come accettare noi stessi?!
Io, forse sono egocentrico, vorrei fare qualcosa di importante, capita anche a voi? Tipo alla mattina mi sveglio e dico: ok, oggi farò qualcosa, qualcosa di utile, qualcosa per cominciare. Poi, passo la giornata in uno stato apatico penoso, dentro di me penso: Ma che cazzo faccio? Avevo detto che avrei fatto qualcosa, vabbè... DOMANI! Rimando, anche sulle cose che mi piacciono, a volte non sempre, ma comunque la sostanza è quella...al contrario di quel che si potrebbe pensare, che tutti pensano di me, io voglio mettermi in gioco, voglio "fare", ma non so cosa, come, ma soprattutto da dove cominciare!?
A volte mi chiedo cosa farò, chi sarò tra 4 o 10 anni, sinceramente, i miei anni dal 15 al 19( li compio tra poco) stanno volando... dicono che dovrebbero essere questi gli anni dove un individuo fa le sue prime esperienze della vita, be io penso di aver fallito...
Riuscirò a fare qualcosa, riuscirò a fare quello che voglio fare? I giorni per me non hanno senso, passano senza lasciar alcun segno, nulla, come un'ombra, come se nulla fosse accaduto, sto sprecando il mio tempo, me ne rendo conto, sono consapevole, ma non faccio nulla lo stesso, perchè!? Non so dove sarò tra qualche anno, come detto prima e questo non mi tranquillizza.
Ho paura di quel che sarà di me, sarò sempre il ragazzetto con l'espressione malinconica, quel portamento strano, goffo, buffo... il FOBICO, oppure combinerò qualcosa nella mia vita?
Ho paura.

*Credo che questo sia uno sfogo ( dei tanti) quindi non mi aspetto risposte tipo: Sono sicuro che farai il dottore e vivrai alla grande, boh che ne so... era appunto uno sfogo, beh buonanotte....:testata:

Re: La vita.
 

Anche io ho quelle ambizioni di fare qualcosa di grande. Penso siano dovute ai complessi di inferiorità. Però attualmente sto dando il massimo per fare una cosa che veramente vorrei andasse in porto. E sarebbe un bel colpo....chissà.

A differenza di quando ero fobico, almeno ora sono partito e con ottime intenzioni. Staremo a vedere col passare degli anni.

Re: La vita.
 

No, se tu stesso scrivi che vuoi "fare", ma non sai cosa ...
Prima bisogna capire più o meno bene cosa sia quel "cosa", e poi si agisce in quella direzione ...

Re: La vita.
 

Anch'io ho sempre avuto questa convinzione di essere destinato a qualcosa di più grande dell'individuo medio. Penso abbia ragione Kody, dev'essere sicuramente causato dai complessi di inferiorità che sviluppiamo fin da piccoli, una sorta di rivalsa sociale.

Re: La vita.
 

spero non sia quella che sentono gli adolescenti americani cresciuti a Ritalin e fucili a pompa.. la sorta di rivalsa sociale..

:)

Re: La vita.
 

NO, però credo che le due cose abbiano una radice comune. Poi come si sa le energie possono essere incanalate nel giusto modo oppure in quello sbagliato.

Re: La vita.
 

Si. Ciò mi ha portato a fare alcune scelte che successivamente mi hanno fregato. Mi credevo infallibile, o perlomeno capace di riuscirci. Ma non lo ero.

Re: La vita.
 

Io saprei anche cosa, ma so che non ho le capacità e il tempo per farlo. Forse nella prossima vita.

Re: La vita.
 

Il mio obiettivo nella vita è troppo grande, utopico.
E non è tanto la pigrizia o il fatto di non essere molto motivato, ma è proprio la grandezza smisurata della mia ambizione la prima a frenarmi. Di fronte ad un obiettivo che richiede circa una ventina d'anni non posso non scoraggiarmi, forse bisognerebbe puntare un po' più in basso; rincorrere sempre un obiettivo lontano non fa bene all'autostima.

Re: La vita.
 

Mi piacerebbe darti qualche consiglio ma non so cosa dirti.

Re: La vita.
 

Mi viene da sorridere, sembra la mia storia in tutto e per tutte con l'unica differenza che io ho 20 anni.
Anch'io voglio fare qualche cosa di grande (Non per gli altri nel senso importanza sociale, ma qualche cosa di grande per me stesso) ho deciso di stilarmi una lista con 10 cose che voglio fare nella mia vita, partendo dalla prima e scendendo piano piano...ma mi sa che se continuo a rimandare non cela farò...

Ecco la mia lista:

1- Sconfiggere la Fobia sociale o almeno provarci
2- Trovare un lavoro o almeno avere il corraggio di lasciare i curriculum in giro..
3- Imparare l'inglese
4- Giocare di nuovo a calcio in una squadra (3 categoria) (Io adoro il calcio)
5- Andare almeno 1 volta nella mia vita a Milano
6- Iscrivermi in palestra e durare almeno 1 anno
7- Avere la mia prima relazione seria
8- Non più di 3 ore al giorno davanti al pc
9- Non dormire più di 8 ore e mezza al giorno
10- Creare un canale youtube e farci video miei

Cioè sono cose che una persona normale le farebbe tutte in un mese ma per noi e molto più difficile...

Cerca di capire anche cosa vuoi tu dalla vita, quale è il tuo obbiettivo più importante il numero 1 (nel mio caso provare a sconfiggere la timidezza/fobia sociale) e crea un piano che pian piano ti porti a realizzare quel sogno ;)

Comunque tu studi? Se si ti consiglio di cercare di fare amicizia con i tuoi compagni di scuola/università perchè poi finito il percorso scolastico e molto più difficile..

Re: La vita.
 

Ma alla fin fine però... Lo sai quel che vuoi fare o no ? xD
Perchè pare proprio di no... Prima dovresti porti l obiettivo (non un generico "voglio fare qualcosa di grande".. Che poi può voler dir tutto e niente..) e poi eventualmente cercare di perseguirlo..

Re: La vita.
 

queste manie di grandezza ce l'ha un mio amico... che vuole fondare un impero economico e salvare l'italia.... è irrecuperabile...

Re: La vita.
 

I sogni muoiono all'alba (cit.)

Re: La vita.
 

Un pò mi rispecchio in questa cosa, e mi mette tristezza leggerla così nuda e cruda :miodio:

Re: La vita.
 

Se davvero è così e non è invece una rinuncia, vuol dire che non è la "cosa" giusta, che devi quindi ancora trovare.

Re: La vita.
 

O forse che la cosa giusta da fare è limitarsi a non ostacolare quelli che, quella cosa, sanno e vogliono farla.

Re: La vita.
 

Non riesco ad immaginare un caso in cui questa tua affermazione possa avere un senso. :pensando:

Re: La vita.
 

È valida in ogni evenienza in cui è da compiere qualcosa nella sfera pubblica.

Se poi l'ideale in oggetto era metter su un circo itinerante o buttarsi nel business dei bomboloni alla crema, è altra storia.
Ma in quest'ultimo caso sarebbe fuori luogo l'espressione "la giusta cosa".

Re: La vita.
 

Il tutto presuppone comunque che si sappia con certezza cosa si è in grado di fare e cosa no.