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come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
spesso qui leggo che siamo disprezzati, derisi, emarginati, etc. Questo non è totalmente vero. Può capitare che ci siano persone che provino un naturale odio verso i "deboli" -spesso sono persone con problemi di personalità e tendenze politiche nazifasciste- e quindi anche verso i timidi, e che tali persone influenzino qualche persona della loro cerchia, ma di norma secondo me -non so se ciò vi possa rassicurare o meno- NON SIAMO VISTI. Semplicemente perchè noi stessi lo evitiamo. Quindi, secondo me, nessuno realmente ci disprezza. Tutt'al più, ragionando molte persone in una ottica utilitaristica (es mi faccio amico di quello simpatico socievole così conosoc molta gente divento popolare miglioro il mio status), effettivamente noi siamo tendenzialmente (parlo di timidi senza doti particolari) INUTILI e come tali siamo scartati. In poche parole, nessuno ci odia in quanto timidi, ma ci scansano, quello sì, è un dato di fatto.
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Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
Certo. Idee per migliorare la situazione? :nonso:
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Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
i nazifascisti non ce li vedo come estro, sinceramente somigliano molto più allo stereotipo fobico odiotuttitranneme :D
secondo me se c'è qualcuno che scansa quelli siamo noi perlomeno io son così, sono sicuro che se non fossi io a evitare le altre persone mi si avvicinerebbero senza problemi |
Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
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Infatti tutti questi discorsi che si fanno su questo (e altri forum) sulla presunta ostilità della gente estroversa nei confronti di chi è molto timido è frutto della frustrazione che si prova nell'essere così invisibili e nel ritrovarsi perennemente emarginati.. non certamente su elementi oggettivi. |
Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
soluzione: renderci in qualche modo "utili". Ad esempio io a scuola ero bravino o tale ero considerato, la gente mi chiedeva sempre e solo un aiuto in qualche compito. Spesso non ero neanche in grado, ma ero comuqnue infastidito dal fatto che mi associassero solo alla scuola, e talvolta rispondevo scocciato. Sicuramente avranno pensato "ecco il tipico secchione che non passa i compiti" ma la realtà non era così. Ecco in una tal situazione un esempio di cosa avrei potuto fare.
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Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
Non mi preoccupo, alla fine, come diceva un mio amico anni fa: "Tribe, è inutile che ti fai tante menate, non ti calcolaNO minimamente".
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Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
la soluzione è smettere di essere timidi. Essere timidi significa essere spacciati in questo mondo, almeno dal punto di vista sociale. Poi certo, per sopravvivere, ti lasciano sopravvivere,
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Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
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Io, ad esempio, negli ultimi anni mi son molto "forzato" di non evitare .. ma mi son reso conto che non basta questo, purtroppo. Non basta affatto forzarsi di affrontare contesti sociali per riuscire ad uscire dall'isolamento in cui stai da anni (o decenni).. E' come dover riuscire ad imparare una lingua sconosciuta, ma non solo non c'è nessuno che te la insegna.. manco c'è mai nessuno che ci parla, con te. (questa è stata la mia esperienza negli ultimi anni, fondamentalmente: miracoli a parte.. non è così lineare il discorso come l'hai messo tu..) |
Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
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Adesso mi direte che se non provo non troverò mai una persona affine, perchè probabilmente anche lei sta sulle sue ecc... Insomma dovremmo avere un qualche segno distintivo noi sociofobici, non troppo appariscente, per fare in modo che ci si possa incontrare subito senza dover fare la caccia al tesoro. |
Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
Siamo visti di sfuggita
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Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
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Se la vediamo così per forza ci emarginano loro.. perchè prima ci siamo emarginati noi.. abbiamo una mentalità per cui comportarci come gli estro non ci risulta naturale, ma non è detto che non ne siamo capaci.. se non ci piace essere considerati neutri e insignificanti almeno cazzo proviamo a non esserlo.. per loro non risulterà naturale farsi i cazzi propri magari.. a ciascuno il suo impegno.. |
Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
ci vedono eccome andrea sampei... ci vedono benissimo e appunto che ci vedono per quello che siamo si viene esclusi, molte persone non vogliono nemmeno avere a che fare con problematici, sfigati o problemi fisici, li farebbe sfigurare.
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Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
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Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
All'esterno sono visto come una persona invisibile, è come se non esistessi
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Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
Concordo abbastanza
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Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
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Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
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Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
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M'è capitata la stessa cosa giusto ieri, ho pensato che magari era iscritto su fs... |
Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
E ce credo che ce scansano, non sanno come cazzo prenderci.. se ci rivolgono la parola rispondiamo a monosillabi.. finchè per qualche insondabile meccanismo umano finiscono per comportarsi con noi come noi con loro..
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Re: come siamo visti all'esterno? la mia opinione.
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