vi considerate buoni?
 

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Re: vi considerate buoni?
 

No. Negli ultimi anni , molte cose mi vanno male e non riesco ad essere buona. Mi devo sforzare per non sfigurarmi:miodio:

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Una via di mezzo, ne troppo buono e ne troppo cattivo.

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Sì, troppo buono, tanto che la gente pensa che io sia fesso.

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si. É una delle mie poche qualita'

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Secondo me, in realtà, più uno è "buono" e più tende a sviluppare reazioni di difesa spesso infondate.
Nessuno è cattivo, ma penso che l'essere "buoni" sia in qualche modo una scelta consapevole, mentre l'essere "cattivo" può essere semplicemente la via più facile.
Metto le parole tra virgolette perché esprimono due concetti molto sfaccettati e di ampia interpretazione.

Re: vi considerate buoni?
 

Io sono buono e paziente con tutti,ma se qualcuno me la fa abbastanza grossa da esaurire la mia pazienza non ho problemi ad agire in modo spietato e senza pietà,ma non per cattiveria ma per senso di giustizia è come se fossi obbligato a farlo perchè penso che chi sbaglia debba pagare i propri errori sempre e comunque.:)

Re: vi considerate buoni?
 

no,anche se in pubblico faccio sempre favori a destra e a manca se c'è qualcuno che me lo chiede, per poi rimuginare...
Riesco anche a rifiutare ma 1 volta su 5.
E in totale fai più la figura da tonto, o almeno uno si sente tonto...

Re: vi considerate buoni?
 

Mi è stato detto da più persone, in diverse epoche e in diversi ambienti, che sono cattivo, stronzo, bastardo, e altro.

Il contrario non mi è stato mai detto da nessuno, forse perchè effettivamente sono cattivo, o forse perchè si sono solo fermati alla scorza amara e non hanno assaporato il succo dolce.

Re: vi considerate buoni?
 

è un'aspirazione riuscire a diventarlo, ma credo di esserci ancora lontano

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No, forse ero buono tanto tempo fa. Sono diventato sempre più cattivo.

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Non mi considero ne buono ne cattivo, non ho atteggiamenti che propendono più da una parte che dall'altra, sono per lo più indifferente con delle eccezioni, spesso però le persone che ho intorno la intendono come, latente o no, forma di cattiveria.
Ma come ha già detto qualcun'altro sono concetti ad ampia interpretazione personale.

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Chi mi conosce superficialmente mi vede buono. Chi mi conosce meno superficialmente mi vede non come cattivo, ma come idiota perso. In passato, purtroppo, sono stato relativamente cattivo con persone buone, e troppo accondiscendente con persone cattive.
Oggi il mio motto è "buono con i buoni, cattivo con i cattivi".

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Fin troppo...

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Nella maggior parte dei casi Si..

Re: vi considerate buoni?
 

Non esistono persone totalmente buone e neanche persone totalmente cattive, oltretutto "buono" mi sembra un aggettivo fin troppo generico: cosa vuol dire essere buoni?
Se da una parte mi ritengo una persona che ha delle qualità tali da renderla "buona" dall'altra mi rendo conto che, certe volte, altre parti meno piacevoli di me hanno il sopravvento. C'è anche da dire che, tra le altre cose, ci capiterà sempre di ferire qualcuno, magari senza accorgercene o perchè, giustamente, abbiamo deciso di mettere avanti noi stessi rispetto agli altri: in certi casi, quindi, essere un pochino "cattivi" è giusto e salutare.
Quindi... non lo so. Diciamo che cerco di fare il possibile. :mrgreen:

Re: vi considerate buoni?
 

A me le persone hanno sempre detto che sono buono, anche troppo ... io non credo di essere così buono in senso assoluto, ma di certo, rispetto alla media delle altre persone, sono sicuramente più buono ... diciamo che mi considero meno cattivo della media degli esseri umani ...

Re: vi considerate buoni?
 

Avevo tanto odio dentro di me. Fortuna che sono cambiato e sto sempre più diventando buono, ma la strada è lunga. Fortuna che la mia ragazza mi fa notare dove sono ancora cattivo:bene:

Re: vi considerate buoni?
 

ho tanta pazienza e lascio che la gente parli, ho poca voglia di starci a discutere sulle loro cavolate...unico risultato è che si sfiziano a parlare, e il brutto è che allo sfiziarsi a parlare segue sempre una considerazione negativa del soggetto di cui si, a quel punto, Sparla

e a causa della bontà ci ho guadagnato una bella scorta di classica rabbia repressa

son sempre stato troppo buono, mi son sempre preoccupato di non apparire cattivo/antipatico/negativo...per principio son sempre comunque stato contrario alla violenza e ai comportamenti assurdi/strafottenti che tenevano la maggior parte dei miei coetanei tra di loro...li ho compresi troppo tardi...il che è comunque negativamente considerato come fessacchiottaggine

ultimamente son forse meno buono, più freddo forse, ma sempre parecchio buono da avere una pazienza tanto grossa da passare certe volte per fessacchiottaggine

certe volte fatico a comprendere certi concetti considerati dalle convenzioni comuni:pensando:

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No

Non sono ne generoso, ne altruista ne coraggioso ne laborioso...
Mi mancano molte di quelle qualità che renderebbero una persona buona o positiva

Quindi no