![]() |
Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Da un po di tempo sto considerando l'ipotesi di emigrare dalla mia regione per andare a lavorare. Qui c'è il sole,il mare ma con queste cose purtroppo non si campa. Sono chiuso in casa da quasi 10 mesi,mando Cv ma nessuno mi ha mai chiamato. L'altro giorno al tg regionale hanno detto che nella mia città lavora solo il 32% ed il resto sono tutti a spasso,in questa situazione,senza una raccomandazione potente,ho capito che non potrò mai trovare lavoro. Conosco persone over 35 disoccupate o che sono state licenziate.
Allora sto pensando,appunto, di emigrare. La destinazione? Io ho pensato al nord Italia,Milano,devo dire che non ci sono mai andato,ma sentendo dalla tv la descrivono come la potenza del nostro paese e quindi vorrei andare lì per fare un'esperienza,per essere indipendente,per svegliarmi un po e per provare ad arricchire il cv. Ora c'è un problema perchè ho sentito che anche da voi al Nord c'è la crisi così ho pensato,tramite questo forum,di sentire pareri di persone che già ci vivono (non solo a milano ma anche in tutto il Nord) per capire se andando lì abbia qualche possibilità in più di fare qualcosa,rispetto al niente che la regione sicilia mi offre. Quindi chiedo: 1) Come siete combinati,c'è un po di lavoro da voi? 2)Quanto costano gli affitti? 3)Esistono degli appartamenti per ragazzi fuori sede che si affitano già arredati con costi contenuti? Se si come devo fare per trovarli? 4)Sapete se esiste qualche progetto o un ente che potrebbe darmi un lavoro+vitto e alloggio? Dove devo cercare per vedere se esiste una tale opportunità? 5) Una volta lì a chi devo rivolgermi:agenzie interinali e centri per l'impiego funzionano o sono una presa in giro come in Sicilia? Vi ringrazio anticipatamente. |
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Milano era il cuore dell'industrializzazione e la locomotiva del lavoro negli anni 60 / 70, poi è cominciato il lento declino, oggigiorno sta messo più o meno allo stesso livello delle altre città. Il fatto è che oggi gli unici ad essersi incamminati sulla strada giusta sono quelli che si sono inventati un lavoro, che hanno costruito una propria azienda, anche piccola, ma che comunque vvalorizza quello che già c'è, senza svenderlo solo per avere lo stipendo fisso ma soprattutto è indipendente dalle logiche spietate e sterili delle grandi società.
Gli agricoltori ad esempio hanno smesso di farsi inc... ehm... sfruttare dalle grandi distribuzioni e hanno iniziato a vendere direttamente al pubblico, a chilometro zero, come va di moda oggi, anche se forse è qualcosa di più maturo di una moda, dato che si guadagna di più e si inquina molto meno. Penso che oggi la chiave della salvezza sia staccarsi alla grossa industria e costruire la propria indipendenza non solo economica ma anche logistica, proponendo alternative valide a un mondo sempre più affamato di alternative. Ah, dimenticavo, i tempi di crisi e di difficoltà c'è una sola grande soluzione data dall'esperienza, ovvero quella di collaborare, mettersi insieme o, come si dice oggi, mettersi in rete, non nel senso di avere Internet ma di costruire una gestione organizzata del lavoro atta a offire una prodotto magari non vendibile direttamente come prodotto finito, ma utilizzabile da altre aziende per ottenerlo. |
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Da milanese se proprio vuoi scegliere di tagliare tutti i ponti,ti consiglio di andare all'estero,qui il lavoro non c'è più o se c'è è mal pagato o sono mezze truffe,in più qui non abbiamo ne il mare ne il sole,quindi pensaci due volte prima di venire qui....ti consiglio se riesci a sopportare il fatto di non avere più il sole e il mare di andare in nord europa dopo aver imparato la lingua scelta,non intasiamo una città già piena di disoccupati,grazie.L'opzione 4 e 5 mi fanno ridere
|
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
La situazione lavorativa a Milano non è delle migliori, come non lo è in un qualunque altro capoluogo italiano.
|
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Quote:
|
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Quote:
|
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Quote:
Quindi in sostanza non conviene provare a venire da voi? |
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Quote:
|
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Chiedere infrmazioni sul lavoro in un sito simile, in cui oltre ai problemi che tutti hanno nel trovarlo si aggiungono fobie e paure soggettive non credo sia molto produttivo.
Le risposte che otterrai sono per forza relegate alle singole realtà di ognuno, e in linea di massima scoraggianti, tutti sono abbastanza pessimisti qui. Come in ogni cosa il fobico vede all'estero, o comunque in un qualcosa di ignoto, la soluzione. Vai all'estero e troverai un mucchio di donne, lavori iperpagati, e con i soldi una vita da sogno. Probabilmente non funziona esattamente così, ma è una bella favola che piace raccontare per minimizzare il fatto che il più delle volte i problemi derivino non dalla società in sè, quanto da noi stessi.(sebbene la crisi esista e abbia reso oggettivamente più difficili le cose) Detto questo..spostarsi di casa implica una ALTA base di fondi, perchè anche dove c'è lavoro non è detto sia facile trovarlo in tempi brevi e, qualora si parli di estero, superare gli ostacoli linguistici, l'inglese o il tedesco scolastico sono molto differenti da quelli con cui ci si troverà a confrontarsi nei paesi madre. La prima cosa che valuterei è se peserebbe molto sul piano famigliare un investimento di qualche migliaio di euro, qualora sia così eviterei proprio di spostarmi o in caso di "fallimento" il contraccolpo materiale ed emotivo si sentirebbe troppo. |
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Quote:
|
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
A milano la situazione è sicuramente migliore che al sud dal punto di vista lavorativo, sicché se trovi, vieni. Cerca online su siti tipo infojob o monster e qualche opportunità in più hai.
Come affitti, una stanza la riesci a trovare sui 300-400 euro (in appartamento condiviso), mentre se vuoi un monolocale minimo 600 euro/mese te ne vengono fuori. In provincia risparmi. I collegamenti sono discreti perciò la macchina è meno indispensabile che in altri posti, ma ovviamente lo diventa per lavorare su turni e/o in luoghi molto periferici. Ciò detto, Milano non è certo il paradiso del lavoro, specie se non hai un mestiere, ergo se proprio devi fare il salto, và all'estero, lì la situazione è radicalmente diversa, e comunque al massimo ti può servire per imparare la lingua locale. |
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Quote:
|
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Confermo, non fidarti delle agenzie.
|
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Io il lavoro l'ho trovato sempre mandando l'email direttamente all'azienda che mi interessava o andandoci di persona,direi che dopo la raccomandazione ovviamente,è il metodo migliore
|
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Sono passati i tempi in cui i meridionali emigravano in massa al nord per cercare lavoro (stiamo parlando degli anni del "boom economico", poi comunque a partire dagli anni 80-90 l'emigrazione si è fortemente ridimensionata, almeno qua al nord-ovest).
ora c'è a malapena lavoro per chi vi risiede (anzi ormai negli ultimi anni sta scarseggiando persino per chi ci abita), quindi se devi fare lo sforzo vai all'estero... In ogni caso anche se vai all'estero dovrai iniziare dai lavori più "umili" (cameriere, ecc) perché non è che vai là e trovi subito il lavoro dei tuoi sogni... a meno che tu non abbia un'ottima competenza della lingua locale e di due lingue straniere, che tu non sia iperspecializzato, ecc ecc... in bocca al lupo |
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Non mi sento di aggiungere nulla se non di confermarti quanto scritto dagli altri.
Anche se sei fobico, sappi che comunque la situazione sociale a Milano è nettamente migliore e con molte più opportunità rispetto a gran parte dell'Italia. A parte il lavoro, potresti beneficiarne col resto. |
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Quote:
Bravo ;) ragioni bene... tutti dicono "basta che sai l inglese e sei apposto" in qualsiasi parte del mondo.. seeeeeeh come no.. BISOGNA sapere la lingua locale, non c è niente da fare... Ti immagini in azienda se ogni volta per impartirti un comando dovessero cambiare lingua (sempre che conoscano l inglese poi) e spiegarti per bene ogni cosa? Il consiglio è di venire su in macchina. E' fondamentale specie se non vai in una grossa città ma nelle province dove tutti i paesini e le cittadine sono frammentati e i collegamenti pessimi\inesistenti. Il ragazzo di una mia conoscente è venuto su in treno dalla campania, e ora non ha un mezzo per spostarsi e sta cercando lavoro unicamente nel paesello di 10 000 anime in cui risiede questa ragazza. E' da settembre che è qui e ovviamente non ha trovato nulla :mannaggia: Va bene che non c è lavoro ma pretendere di trovare il lavoro sottocasa senza nemmeno spostarti o un mezzo di locomozione proprio addio eh :miodio: |
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Allora, faccio il ganzo e ti dico subito che ti scrive un tipo che ha lavorato all'estero, e che a Milano c'ha passato una domenica sì e l'altra pure. La situazione è, tralasciando i particolari irrilevanti e occupandoci di praticità e stipendi, pressocché identica ovunque. Prima di tutto è da dire che, paradossalmente, è più facile trovare lavoro all'estero; ti affidi ad un'agenzia (si sente a pelle - e tramite qualche ricerca in rete - quali sono quelle inaffidabili) e nel giro di un paio di giorni ti trovano un posto da qualche parte, tenendo conto delle tue esigenze. Io ho lavorato ricevendo stipendio, vitto e alloggio, messi a disposizione dal datore di lavoro - se dal principio non è così, allora è inutile andarci.
La lingua non è davvero un problema, a meno ché non fai un lavoro che richiede una certa padronanza, es: a contatto con la clientela. Per il resto, azzardi un po' d'inglese, un po' della lingua locale, e nel giro di due settimane sei a posto - e te lo dice uno che all'estero ci è andato davvero su due piedi. Preciso che l'inglese è parlato ovunque. Con i colleghi, nonostante non fosse lingua nazionale, parlavo quello. Lo conoscono tutti, fuori dall'Italia. Siamo davvero solo noi italiani a non averlo implementato nella nostra cultura di base. Ciò che ti devi mettere in testa è che terre miracolate non esistono. Il vero lato positivo dello spostarsi è che, fobica o meno, la propria personalità, ritrovandosi in un contesto assolutamente diverso, tende a dare sempre un po' di più. E questo non è per niente da sottovalutare. |
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
Quote:
E' come se dovessi imparare a scrivere questo stesso messaggio in questo modo(ho usato google traslate): Faktisk imidlertid en liten stund siden jeg snakket med min venn, og han ombestemt seg to grunner: en fordi, som jeg sa, det er problemet med språket og dessuten fordi det er der levekostnadene er mye høyere, og derfor de få besparelser akkumulert ikke nok til å forlate, er kostnaden for billetten for å gå dyrere, så i hovedsak har han bestemt seg for å prøve å gå til Nord-Italia, sannsynligvis Milano og Lombardia generelt. Fortsatt trenger å grunn om litt, men omtrent avreisedato er planlagt for tidlig i september 2013, er det nytteløst å vente lenger, jeg gjør det mold, nå er jeg 21, nesten 22, og jeg ønsker ikke å finne meg selv hjemme i 40 år uten håp, så enten alt eller ingenting jeg skal prøve, emigrere fra denne jord motbydelig på alle kostnader. Jeg takker dere alle for råd du ga meg. Madonna mia,è impossibile :miodio: |
Re: Chiedo consiglio agli utenti Milanesi e settentrionali
io ho girato molte città sia nel passato che ora anche se ogni tanto quando mi fan lavorare che la disoccupazione, le fabbriche che chiudono ora ne fa parte anche il nord italia. Io ho vissuto qualche hanno in un paese vicimo reggio emilia, beh c erano piu fabbriche la che in tutta una regione del sud.
Se vuoi un mio consiglio, non puntare Milano, la grande città, rischieresti sono di fare il barbun come dicono loro. A meno che il lavoro prima di partire te l han gia trovato. Punta se proprio devi andare in lombardia o mAAGARI IN PIEMONTE...vai nella rpovincia, tipo non so nel pavese, nel Novarese, a casale monf. Asti Alessandria...qui ci son piu possibilità di lavorare, gli affitti son bassi..qualcosa si troverebbe edit: o sennò visto che sei giovane fatti un bel corso di bagnino di salvataggio e vedrei che nelle tue zone almeno in estate il lvoro lo trovi di sicuro |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:37. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.