L'anti-Sport per eccellenza
 

Ieri sono andata in piscina.
La questione mi preme perchè sono anni che non pratico sport, questa è stata la prima volta e sono stata molto combattuta di lasciar perdere fino all'ultimo, anche per il fatto che sono restia a star troppo spogliata in luoghi pubblici e in un posto del genere è inevitabile.

La cosa positiva è che negli spogliatoi ho potuto constatare di come nessun fisico sia perfetto.
A guardare da sopra i vestiti non ci si rende conto! Io non avevo mai visto una ragazza nuda nuda, e mi son sentita piuttosto fortunata li in mezzo a smagliature cellulite robe pelose, roba cadente e cose varie ( anche tra mie coetanee ), in quanto non ho niente di tutto ciò e ho potuto ridimensionare decisamente i miei difetti u.u

Anche per il fatto di dover indossare la cuffia, che non ho mai indossato se non da piccolina, mi son sentita un po' così. Dover raccogliere e nascondere i capelli, che per me sono una sorta di coperta di linus, mettendo in evidenza la mia faccia non mi entusiasmava granchè. Ogni volta che mi son trovata a parlar con qualcuno per un motivo o per l'altro ho avuto addirittura il terrore inconscio di venir scambiata per un maschietto ( cioè è assurdo! ).

La cosa imbarazzante era innanzitutto il fatto che non sapevo nuotare e quindi adottavo uno stile tutto mio, del tutto improvvisato ma che dopo poche vasche mi portava ad annaspare come una babba persino nelle corsie per nuotatori lenti e venivo puntualmente doppiata e ridoppiata dai miei compagni di corsia con una snervante nonchalance, nonostante facessi una faticaccia assurda. Allora me ne sono uscita e mi sono andata a sedere con la coda tra le gambe. Alchè un bagnino si è avvicinato chiedendomi se ci fossero problemi, io gli ho spiegato la situazione e mi ha dato dei pesi da usare come salvagente in vita, nemmeno con quelli facevo esattamente faville, anche se andava meglio , così dopo un po' c'ho rinunciato.

Mi son sentita un'impedita, umiliata. Mi è sembrato di sentire le parole di schermo della mia professoressa di ginnastica delle medie, mi son rimbombate nella testa. Avrei voluto andarmene avevo paura che osservandomi la gente pensasse: "Che inchiappata quella li"

Ora non so, io vorrei tornarci giusto per riprendere a fare un po' di movimento, secondo voi a furia di andare imparerò per conto mio a nuotare? Oppure devo rassegnarmi e darla vinta alla mia incapacità totale di praticare sport?

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

ehe ti capisco, magari era il caso di scegliere uno sport in cui non devi stare troppo spogliata in pubblico?

questa è una cosa che consola anche me, quando vedo ragazzine magari con 10 anni meno di me che stanno messe come dici tu, mi guardo e penso che tutto sommato sono stata proprio fortunata, nonostante mi veda un bel po' di difetti.


forse per imparare a nuotare dovresti andare alle lezioni di nuoto con l'istruttore invece che imparare per conto tuo, il nuoto libero è per chi già sa nuotare cmq non ti rassegnare.
Visto il tuo disagio in questo magari prova qualche altro sport, poi magari quando ti senti un po' piu' sicura in generale rispetto alle tue capacità di praticare sport riprendi il nuoto. Forse sarebbe anche utile magari provare a fare un po' di pratica e a nuotare un po' per conto tuo, da sola o con qualcuno con cui non ti senti a disagio, dove nessuno ti vede, solo che capisco che è difficile e che non tutti possono avere una piscina tutta a propria disposizione.

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

Come fai a nuotare senza tecnica?

Comunque, per quanto riguarda la forza non ti preoccupare, riuscirai sicuramente a migliorarla e ti permetterà di fare ogni volta un tratto più lungo. Però senza tecnica, fatichi il triplo.

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

Se non sai nuotare sarebbe meglio se facessi almeno qualche lezione con un istruttore, è difficile che tu possa imparare bene i vari stili così, da sola. :nonso:

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

Ma no...ma stai tranquilla...anche io non ho stile, e quando vado in piscina faccio una via di mezzo tra lo stile libero e la rana...mi trascino le gambe invece di battere i piedi...ma di gente che nuota bene ce n'è poca, credimi.
La cosa importante è la respirazione...se non respiri bene vai in affanno e dopo due vasche scoppi.
Per il resto, a meno che tu non voglia fare un vero corso di nuoto, l'importante è muoversi, fare attività..ed il nuoto da questo punto di vista è ottimo per tenersi in forma.
Piuttosto c'è gente che non ha un minimo di educazione nemmeno in vasca...ti supera e poi si pianta all'improvviso...si tuffa anche se è vietato...etc etc...
Insomma...non farti problemi, fai quello che sai fare e fregatene degli altri...;)

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

Anche secondo me l'ideale sarebbe fare un pò di lezioni con l'istruttore...trovi tutte compagne/i di nuoto al tuo stesso livello, le figuracce sono comuni a tutti e hai un istruttore che ti spieghi come si fà;
Cmq io ti consiglierei stile con la tavoletta alle mani e muovendo solo le gambe, così da prendere un pò di confidenza con quelle...e poi è uno stile che aiuta a tonificare i muscoli;

Cmq tutti all'inizio partono con l'istruttore, o con qualcuno esperto che gli faccia vedere come si fà, anchio quando mi hanno buttato in piscina all'eta di 8-9 anni, ero seguito da un istruttore, poi dopo un pò ho deciso di allenarmi da solo, e ora all'età di 25 anni me la cavo abbastanza bene:);

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

Anche io ti consiglio di imparare con un istruttore, guarda che basta una sola lezione e dopo puoi continuare da sola tranquillamente!

Comunque, non è strano che si nasca senza saper nuotare?
Voglio dire, il corpo umano galleggia per natura, quindi in teoria tutti dovrebbero essere capaci di nuotare già da subito no? Non con la tecnica giusta ovviamente, però...

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

direi più che altro che sei come tutti bombardata dalla finzione mediatica.
ma che stavi in boxer? :o
questo non può corrispondere alla verità perché altrimenti cosa si penserebbe dei morti annegati?
La gente che ti può ritenere imbranata pensa subito che stai imparando quindi non c'è veramente alcun pensiero negativo.

Personalmente ho imparato a nuotare alla prima lezione del corso.. cioè quando ho imparato a fare il morto a galla.. da quel momento mi ero sbloccato completamente.

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

:ridacchiare: No infatti era un pensiero inconscio, che si risolveva nel momento in cui mi parlavano al femminile. Non ci posso fare niente era un pensiero involontario, come se i miei capelli lunghi nella mia testa fossero l'unica cosa che renda noto agli altri che sono una femmina, e nascondendoli la cosa diventi poco chiara. Non penso di sembrare un uomo, ma è una sensazione che mi è sorta involontariamente.

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

Anche secondo me alcune lezioni per impostare lo stile in modo corretto potrebbero aiutarti molto, soprattutto per quanto riguarda la respirazione.
Per la cosa dei pesetti non farti problemi, io ancora oggi dopo molti anni di nuoto uso la tavoletta apposta e faccio un tot. di vasche solo per le gambe. Nessuno ti giudica o pensa male di te per cose così :)
Per lo stile con cui iniziare non so che dirti, prova rana e stile libero e vedi quale ti è più congeniale, io ho notato che i ranisti sono un po' mondo a sè (o ti viene facile come respirare o fai il doppio della fatica che negli altri stili).

Negli spogliatoi si vedono scene da paura se ti fissi su peletti di troppo o cose così, anch'io mi faccio mille problemi in questo senso e poi quando sono lì penso che siano appunto solo mie paranoie inutili. La maggior parte delle persone se ne frega, e fa bene.

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

Vale nessuno nasce maestro, con pratica e determinazione poi tutto
si risolve, per quel che riguarda l'insegnate alle medie è successa la stessa
cosa pure a me, sembra quasi che li mettano solo per rompere :)

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

fai bene ad usare uno stile tutto tuo, non devi per forza nuotare a stile: libero,farfalla,rana,delfino,dorso e poi stai imparando a nuotare, quindi per ora devi lavorare sull'avanzamento e galleggiamento :yes:, l'affaticamento man mano che andrai in piscina sparirà perchè il corpo si abitua in fretta, quindi non strafare, altrimenti ti stanchi subito ;)

tu non guardare gli altri, nessuno pensa male o ti giudica se non sai nuotare; tutti quelli che sanno nuotare hanno dovuto imparare, la differenza è che si sono trovati nella tua stessa situazione molto tempo prima di te =)


anche se dentro di te vorresti mollare tutto, non buttarti giù alla prima sconfitta; sicuramente imparerai anche da sola se ci metto impegno...
per imparare usa lo stile del cagnolino, è un nome buffo, lo so :mrgreen:
in pratica ti permette di avanzare e galleggiare senza grossi sforzi ;)
è ottimo per imparare =)

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

Ho fatto un corso di nuoto nell'anno 2010/2011, ho imparato a nuotare meglio, ora come tecnica non siamo ai livelli da masterpiece, faccio cagare, ma in fondo chissenefrega.
Il corso ahimé ci vuole.
Anche per un discorso prettamente salutistico, a nuotare male finisci che sprechi molte energie per vincere la resistenza dell'acqua e per restare a galla, il risultato è dispendio calorico piccolo usato per galleggiare, piccolo perché il vincere la resistenza dell'acqua è faticosissimo se non si sa nuotare, e quindi ti stanchi subito e non consumi molto.
Se fai il corso vedrai i miglioramenti, all'inizio berrai e farai cagare, come tutti, poi poco alla volta berrai meno e andrai meglio.
La menata sul nuoto male e quindi sono negata in qualsiasi sport (nemmeno nel nuoto ma in tutti :O ) è, appunto, una menata. Semplicemente non hai mai nuotato prima.

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

Si, su questo puoi esserne certa. Qualche anno fa ho fatto nuoto anch'io e all'inizio ero impedita più di te, poi dopo qualche settimana di corso sono migliorata, ero anche bravina.
Poi ho smesso, ma anche per me il nuoto era uno sport troppo imbarazzante e avevo gli stessi pensieri tuoi sullo stare mezzi nudi e pure sulla cuffia, e così conciata essere osservata nei movimenti dagli istruttori, non faceva per me D:

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

Che tu sappia, hai problemi di coordinazione? Io li ho e nuoto quel tanto che basta per non affogare ma ho uno stile terribile (*), anche se ho fatto un regolare corso di nuoto.

* Per intenderci, sbattendo braccia e gambe creo una specie di tsunami :mrgreen:

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

nessuno nasce imparato, come quando prendi la patetente che x guidare bene la macchina ti ci vuole piu tempo di quanto pensi, così come x tutte le cose come il nuoto...l'unica cosa che ti può aiutare a vincere questa paura è affrontarla...spero tu ci possa riuscire...in bocca al lupo ;)

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

se vuoi un consiglio...se vuoi imparare a nuotare dovresti frequentare corsi appositi...imparare da soli senza nessun aiuto è molto difficile...

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

ci vorrei andare anch'io in piscina,ma dato che ho molto da fare e dopo aver concluso i miei impegni mi resterà sempre poco tempo,penso che mi darò all'alcolismo.
in una maniera o nell'altra,si annega.

comunque non puoi riuscire a imparare a nuotare da sola.o meglio:non puoi riuscire a farlo in tempi non lunghissimi.

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

Io ho praticato nuoto fin da bambino, non riesco a ricordare quando abbia imparato a nuotare né ho memoria di "annaspamenti" miei, però penso che non sia così difficile riuscire a conquistare uno stile di nuoto dopo un po' di pratica.

Re: L'anti-Sport per eccellenza
 

Ma mio padre provò a insegnarmi a nuotare all'età di sei otto e dieci anni ogni volta che si andava al mare, ma non ci son mai riuscita definitivamente, e tornavo puntualmente ai buoni vecchi braccioli di seilor moon, purtroppo però son troppo grande per i braccioli adesso :( Comunque credo che mi metterò di buzzo buono e cercherò di imparar per conto mio anche a doverci metter dei secoli, non voglio far spendere soldi ai miei. ( anche se la sola entrata in piscina son 6,20 euro all'ora, è un maledetto furto! )