Re: Il problema di facebook.
 

Io ci ho messo un secolo ad iscrivermi, quando tutti si domandavano il perchè, per far sì che non mi considerassero un "asociale" mi sono iscritto pure io...ma tanto non lo uso mai, mi rode vedere gli altri che fanno e disfano e io che non ho nulla da commentare e foto da inserire...avrò una 50ina di richieste d'amicizia mai accettate...:mannaggia:

Re: Il problema di facebook.
 

a ok si aggiunge anche a caso....

Re: Il problema di facebook.
 

Io non sono iscritto, infatti sono uno sfigato asociale del ca**o.
Preferisco restarne fuori, non avendo una compagnia di amici avrei zero foto da postare e questo mi farebbe sentire a disagio..
Se la mia situazione fosse diversa sarei registrato.

Re: Il problema di facebook.
 

ot. g.v.f. la tua firma è una verità assoluta...tralaltro non l'ho mai visto tutto pulp fiction, lo andrò a recuperare;:bene:

Re: Il problema di facebook.
 

Salvati almeno tu, finchè sei in tempo.
Non ti perdi niente! Tanta apparenza, poca sostanza!

Re: Il problema di facebook.
 

Quoto leggendola ho pensato la stessa cosa, è il sunto della mia vita relazionale. Quando trovo qualcuno con cui stare in silenzio senza sentirmi a disagio mi commuovo , della serie "sposami!"
purtroppo capita pochino :(

Re: Il problema di facebook.
 

In parte è vero quello che dici... diciamo che è tutto enfatizzato. Ma solo in parte.

Re: Il problema di facebook.
 

io avevo fb..poi mi sono cancellato..considerate che pubblicare informazioni personali è personale dato che in futuro potrebbero essere utilizzare anche a scopo legale o in ambiti lavorativi..mai fidarsi dei social network

Re: Il problema di facebook.
 

Ommioddio mi fai venir l'ansia così però!
:testata::testata:

Re: Il problema di facebook.
 

Io sono stato sfortunato e fortunato allo stesso tempo...ho trovato un amico che tollera come me le pause nei discorsi, e se non c'è niente da dire, qual'è il problema è bello lo stesso...Tra me e lui si sà che c'è amicizia c'è feeling ed empatia anche se a volte si stà in silenzio;
Sfortunato perchè è un lui e non una lei...:(

Re: Il problema di facebook.
 

facebook è la fiera della vanità..dobbiamo essere tutti fighi,tutti festaioli e tutti sorridenti..:(

Re: Il problema di facebook.
 

Ok, sono d'accordo che ognuno "pompi" la sua immagine e che si tratti solo di apparenza...ma hai scritto anche questo post che ne evidenzia i benefici:
In più penso che sia un buon strumento per trovare la ragazza, almeno per i miei coetanei è così.

Fai bene, è un capolavoro. :)

Re: Il problema di facebook.
 

Avoja ormai nessuno ha bisogno più di faticar per approcciare una tipa: c'è facebook!
Un tempo mi appostavo a fotografare il tipello sotto scuola di nascosto, nell'angolino con l'ansia di esser beccata, per avere una sua foto.
Ora le ragazzine di oggi non ne han più bisogno c'è facebook dove posson prender tutte le foto che vogliono senza figuracce!
è Utile ma si è perso tutto il romanticismo!

Re: Il problema di facebook.
 

balle :bene:

Re: Il problema di facebook.
 

smentisco..

Re: Il problema di facebook.
 

Cosa smentisci?

Re: Il problema di facebook.
 

"trovar la tipa su facebook"..
sono cagate..almeno..per mia esperienza non funziona quasi mai..a parte una volta ma vabbè..eccezioni..la vita reale premia sempre..su fb va bene per chi già bene o male si conosce

Re: Il problema di facebook.
 

Chi non ha problemi di fobia sociale, non gli frega niente se è su facebook o nella vita reale cucca e basta...

Re: Il problema di facebook.
 

A me la maggior parte dei miei ex mi hanno approcciata via facebook, owiamente li conoscevo già di vista però il più delle volte è partita da li la conoscenza vera e propria. E così la maggior parte delle mie "amiche".
In quel senso facebook fa perdere il romanticismo del corteggiamento di persona, su facebook è molto più semplice ma anche molto più freddo.

Re: Il problema di facebook.
 

Facebook a quello serve.A far sentire qualcuno anche chi non lo è,serve per le apparenze.Oltre che curiosare sui fatti degli altri.Era tanto bello fino a qualche anno fa,dove se riuscivi ad avere una cosa piacevole,una gioia,
una soddisfazione lo condividevi solo con gli amici,quelli veri.Ora invece bisogna mostrarlo al mondo.Fino a qualche anno fa ci si conosceva frequantandosi,anche perchè ognuno ha i suoi tempi per socializzare ed aprirsi agli altri.C'è chi è chiuso e anche se,faccio un banalissimo esempio, è appassionato della musica di De Andrè(che non c'è niente di male ad
esserlo anzi ma è per un ragazzo un qualcosa di inusuale),se ne vergogna a dirlo subito,ma ha bisogno di tempo,dell'occasione e delle persone giuste per divulgare questa sua passione.Oggi invece in una pagina c'è la fotografia di quello che sei e di quello che ti piace,in un click anche se
non conosci la persona ma sai solo il suo nome puoi sapere molte cose su di lui.Questa per me è una grande violenza verso le persone
introverse,che hanno tempi per socializzare più lenti,e magari nemmeno vogliono far sapere tutto di se.

Da chi non interessa il mostrarsi o il voler indagare su come vivono gli altri,
e viva dio ce n'è ancora di gente così anche se siamo e saremo sempre meno visto che ormai siamo quasi costretti a iscriverci,facebook viene visto male.E per fortuna ce n'è ancora di gente che rifiuta di starci semplicemente perchè non vuole starci.Non parlo di me,che magari agli occhi degli altri può sembrare che non mi metto su facebook per la vergogna di non avere più amici e perchè non esco da tanto,anche se io anche fino a qualche mese fa quando uscivo ed avevo amici la pensavo sempre così ed ero sempre ostile a facebook,ma ho conosciuto un paio di persone che hanno amici e vita sociale e rifiutano di mettersi su facebook,ed è inutile dire quanta stima abbia verso chi,come loro,ha le palle di non mettersi anche se ormai lo hanno fatto tutti,semplicemente perchè non vuole farlo.

E' proprio vero che il mondo è dei fessi.Mi fa rabbia sapere un pinco pallino americano di nome Zuckenberg ha i milardi che gli escono dal culo perchè la sua idea imprenditoriale è stata creare questo social network che permette a chi ci sta sopra di coltivare il proprio esibizionismo e la propria voglia di ficcare il naso nelle vite altrui,e a lui di avere una schedatura
delle persone,che gli ha permesso di vendere i dati degli iscritti alle aziende e farsi i milardi.E magari imprenditori seri,con passione e con le palle che hanno in mente progetti seri,non una puttanata per spettegolare come è facebook,finiscono per suicidarsi per la disperazione o a dover chiudere bottega.E' ingiusto il mondo,questa crisi ha travolto tutti meno che questo americano che in pochi anni è diventato miliardario tramite facebook.Dovrebbe essere una barzelletta una roba del genere
invece è la triste verità.Il successo di Facebook lo ritengo uno degli scandali più grandi della storia,.

Alcuni con cui ho parlato elogiano facebook affermando che serve perchè ti fa parlare con gli amici senza pagare come gli sms,e mi viene anche da ridere quando sento una roba del genere perchè fino a qualche anno fa si usava MSN che avevo lo stesso ed identico compito. E vedendo che msn non lo usa più nessuno e che facebook ormai è diventato indispensabile come l'ossigeno
per la gente,si può tirare una somma sola,ossia che alla gente non serviva un mezzo per parlare gratis con gli amici senza spendere soldi per gli sms perchè c'era già,ed era msn,ma un mezzo che gli permettesse di potersi esibire se stessi e "mostrare i muscoli"(non in senso letterale) davanti agli altri.

A me spiace soprattutto per i ragazzini di 15/16 anni,magari un pò riservati,che fanno i primi anni delle superiori e vedono i propri compagni che hanno tutti facebook,e magari sono costretti a mettersi pure loro perchè c'è un professore che il materiale per studiare lo mette su facebook(allucinante questa cosa,non c'è più rispetto per le idee delle persone e per il libero arbitrio di scegliere se fare o meno una determinata cosa,come iscriversi a facebook). Non tutti hanno la forza di dire no e di dover sempre rispondere in continuazione alla classica ed odiosa domanda("perchè non sei su facebook?"),come a dover giustificare sempre questo come se fosse una cosa fuori dal mondo,ed essere preso per pirla perchè non ci si è iscritti.
Io personalmente sono fiero di non esserci e anche se ora non vivo
una gran vita sociale,continuo ad andare per la mia strada,anche perchè ho la fortuna di avere un carattere che se la testa mi dice che sto facendo la cosa giusta vado tranquillamente controcorrente senza importarmi di quello che fa la massa.Però ultimamente non posso dire che non mi iscriverò mai a facebook,inizio ad essere cosciente del fatto che arriverà il giorno in cui sarò costretto a farlo,però lo farò a modo mio.Visto che non voglio essere schedato e fare in modo che i miei dati vengano usati e venduti da Zuckenberg e che quindi contribuiscano ad arricchirlo ancora di più,mi
iscriverò con nome falso(sperando che si potrà fare) e soprattutto darò informazioni di me totalmente false,tipo che sono gay,che odio il calcio,che sono un fan di marco carta.Non risolverà nulla ma sarà il mio piccolo modo per protestare contro questa orribile schedatura.

Re: Il problema di facebook.
 

non è che uno esce di casa e cucca eh..bisogna saperci fare

Re: Il problema di facebook.
 

e allora di che ti lamenti?i tuoi ex (non hai manco 18 anni e hai già "degli ex"?) ti hanno contattato così..poi te la prendi con le ragazzine di oggi :interrogativo:

Re: Il problema di facebook.
 

E quando Facebook non basterà più cosa si inventeranno? Tremo all'idea brrr

Re: Il problema di facebook.
 

Facebook è di una frivolezza allucinante!
(Vedi pure Twitter)

Re: Il problema di facebook.
 

Si intendevo che uno che sà farlo non gli frega nulla se è su facebook o per strada...Precisamente non sò che vuol dire con "il saperci fare", però sò che io non ci sò fare...:mannaggia:

Re: Il problema di facebook.
 

Twitter non l'ho mai bazzicato, ma pare sia tanto cool
sto per vomitare.
Ma da come mi è stato descritto mi sembra senza senso molto più che Facebook.

Re: Il problema di facebook.
 

facebook l'ho riacceso stasera dopo 6 mesi che non l'ho più usato..avevo 2 sole dico DUE notifiche, tutte di pubblicità di eventi di cui non mi frega una mazza!

cmq io mi sono iscritto su twitter e lo trovo molto più interessante come contenuti!

ah, ho "solo" 76 amici

Re: Il problema di facebook.
 

sei in gran compagnia..a volte mi chiedo,ora che ho 20 anni,cosa mi sto perdendo..un amore,un grande amore..a quest'età zero amore..

Re: Il problema di facebook.
 

La vedo brutta nel senso che se non cucco ora che ho 25 anni e sono ancora piacente, man mano che passano gli anni la percentuale di trovare una ragazza scenderà vertiginosamente...

Re: Il problema di facebook.
 

Non mi lamento delle tredicenni, dico solo che alle medie non avevo facebook e se mi prendevo una cotta facevo cose imbarazzanti per vedere o aver foto per esempio di uno che mi piaceva, ora non ce n'è più bisogno.
Era solo un esempio per dire che si perde anche la magia!
E comunque non è così strano aver avuto storie alla mia età ò.ò

Re: Il problema di facebook.
 

hai ragione tu..sono anormale io

Re: Il problema di facebook.
 

concordo..stiamo gettando nel cesso la nostra vita

Re: Il problema di facebook.
 

Unisco al solito topic...

Re: Il problema di facebook.
 

a parte il fatto che odio i social network che secondo me hanno distrutto il sociale , non mi iscriverò mai , come non avrò mai un cellulare proprio perchè è come il gioco a chi ce l ha piu lungo , o chi ha la macchina piu figa , sono senza fine e servono solo per nascondere chi realmente sei infatti la maggior parte del mondo è iscritta perchè vuole nascondere la propria pochezza al resto dell umanità e infine dico che non c è niente di male nella pochezza delle persone che dovrebbero riderci su e magari anche enfatizzarla come nei racconti da bar in tutto questo dico w i black block

Re: Il problema di facebook.
 

Ma no non intenderla così, non è strano non averne avute, ma non è nemmeno strano averne avute! è Tutto molto relativo.

Re: Facebook è il male! (gli altri vanno avanti e i vf no!)
 

Facebook è uno spasso per chi conduce una vita sociale "normale". Poter postare foto su foto (conosco gente che ne ha più di 1000) con amici, postare frasi copiate da libri probabilmente mai letti (e subito arrivano 20 "mi piace" e 10 commenti, minimo), poter vantare 2000 amici e far vedere a tutti che si è un vero "figo" o una vera "figa".
Ma per un sociofobico come me è una tragedia: io fortunatamente ho più di 700 "amici", ma non parlo con nessuno. Giusto con una mia amica, con la quale sono entrato in confidenza da 3 anni, ma lei abita molto molto lontano da me. Per il resto mi hanno aggiunto o ho aggiunto gente che ho conosciuto a scuola.
E francamente vedere quello che ha 1000 foto e cambia ragazza ogni mese e me che ho solo 100 foto (il 75% delle quali si tratta di foto-auguri di natale, capodanno e pasqua) è struggente.
E non parlatemi di approccio su Facebook: io ci ho provato qualche volta, ma il più delle volte mi ritrovavo a parlare da solo. E quella mi rispondeva: "Scusa, ora devo proprio andare. Ci sentiamo domani, ok?". E chi l'ha più sentita? Forse mi sono capitate quelle sbagliate.
Solo con due ha funzionato: una ragazza francese che avevo conosciuto in campeggio e un'altra ragazza di Taranto. Con entrambe la storia è durata poco, per la prima per via della lontananza (lei era veramente bella) e per la seconda per lo stesso motivo (scoprì che si vedeva con un altro).
Facebook è un fiore all'occhiello per chi conduce una vita "normale", ma chi come me sta sempre solo viene smascherato subito. E quando poi incontri nuova gente, che magari conosce qualche tuo amico o amica che sa perfettamente che sei un povero sfigato, allora ti ridono già alle spalle

Re: Il problema di facebook.
 

io ho sia Facebook che il cellulare. Su Facebook ricevo solo notifiche di pubblicità, sul cellulare ricevo solo messaggi dalla Tim.
I miei mi dicono: "Prendi la patente e fatti una macchina!". Che me ne farei di una macchina, visto che non conosco nessuno e non ho nessuno con cui avventurarmi in giro per la strada?

Re: Il problema di facebook.
 

Scherzi? Io non vedo l'ora di farmi la patente proprio per farmi i miei giri, starmene per conto mio senza dover render conto a nessuno!

Re: Il problema di facebook.
 

anche io ci ho pensato, però dove vai? Cioè sarebbe bello girare un po' di posti, per conto tuo. Però dopo un po' ti stancheresti, no? Senza nessuno con cui condividere esperienze magnifiche, alla fine come potresti divertirti veramente.
Anche io pensavo, dopo aver preso la patente quest'estate (se ce la farò), di prendere la macchina, un po' di soldi (si spera) e di andarmene un po' in giro. Tipo una settimana.
Però è solo una sciocca fantasia

Re: Il problema di facebook.
 

Io non dico andare fuori porta, ma anche solo se non tira aria in casa prendere e andare a farsi un giro per la città!