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Cara Euridice o thead opener,
io mi sto quasi rassegnando ad essere sola per sempre... Sul piano dell'amore lo accetto perché ho aspettative troppo alte mentre per le amicizie è un po' tormentosa la questione. Per fortuna ci sono gli animali. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Uno accetta vuol dire si è arreso.. e cmq un tentativo deve farlo e si può trovare partner ad ogni età.. oppure amicizie .. nn e mai finita completamente xò appunto bisogna volerlo anche un po' mantenere uno spiraglio
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Parlo per come funziona per me.
Per riuscire a socializzare bisogna avere la forza di venire incontro alle altre persone. È necessario avere le risorse mentali e psicologiche di ascoltare un altra persona, con i suoi problemi e le sue cose. Io ora ce le ho, in passato non è sempre stato così, ero troppo concentrato su me stesso e quindi non mi sentivo pronto per socializzare. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Ma come si può accettare una cosa così brutta?
Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Quando mia madre dice che dovrei farmi una famiglia perché è importante ed ha ragione, io non so mai cosa rispondere. Non posso dirle che non succederà mai per non farla rimanere male.
Mio padre è stato due giorni in ospedale, ma senza di noi per lui sarebbe stata un grande problema. Immagino come sarà per me quando sarò vecchio io. Mio zio aveva molti soldi e ha preso una badante da quando sono morte sua moglie e sua figlia, in pratica l'ha tenuta per 15 anni, ma lui era benestante, molte persone sole non potrebbero mai permettersi una cosa simile. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Credo che ci sarà sempre una parte di te che si ribellerà e proverà rabbia per lo stato in cui si trova. Credo anche che sia comprensibile. Se da una parte il potere della nostra vita è legato alle nostre azioni è altrettanto vero che molto dipenda dalle occasioni, dalla casualità. Ho spesso la sensazione che rispetto a quest'ultima parte, nel mio caso, qualcosa remi contro. Vorrei darti conforto ma pure io su questo aspetto è da giorni che navigo in acque agiate :( |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
A Firenze hanno fatto il condominio over 65. Bisogna fare il condominio per fobici
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
la mia mente va a tratti, a volte va bene a volte va male, non so se riusciro' ad accettare di non avere relazioni, penso che in pochi ci riescano... pero' a volte sto (o mi illudo di stare) bene da solo, altre volte invece sto male...
Io so solo che nelle uniche frequentazioni che ho avuto, era una sorta di stress continuo, l'ansia continua di dover dimostrare qualcosa ma che non riuscivo mai e veniva fuori il mio carattere beta da tutti i pori, non ero neanche capace di godermi il momento... non so perchè. Non so spiegare. Sono un diverso e la mia mente funziona in modo diverso |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
No, non l'ho accettato, ma mi ci sono abituato, il che forse è peggio.
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Dunque, rimanere e soprattutto invecchiare da soli è una cosa brutta. Però in un certo senso sono riuscito a venire a patti con questa bruttura in quanto so che se dovessi avere una compagna poi dovrei partecipare alla sua vita sociale e risolvere i suoi problemi, mentre io sono dell'idea che ognuno si deve vedere le sue cose e poi si sta insieme per farsi compagnia.
Oggi ho sentito un mio amico che convive che però è pentito di questa scelta e che la storia andava molto meglio quando ognuno viveva a casa sua, perché purtroppo anche la donna più in gamba, anche quella più indipendente, e la sua è entrambe le cose, avrà sempre bisogno di essere finanziata e sostenuta. Io ormai a quasi 47 anni credo che rimarrò da solo. Probabilmente se morirà uno dei miei genitori andrò a vivere dal superstite o me lo porterò a casa mia. Avere una compagna a casa può essere una bella cosa, soprattutto per uno come me che fa tutto, ma veramente tutto, però sono completamente incapace a cucinare, e una donna che cucina mi farebbe molto comodo e gioverebbe grandemente al mio stato di salute, però so che poi mi dovrei sobbarcare gli altri oneri. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Che poi alla fine speri che la gente maturi con gli anni, ma poi capisci che il lato istintivo rimane praticamente quello adolescenziale. E nella loro testa uno come me è il modello perfetto di imperfezione. Molto più ragionevole virare verso obiettivi sociali più alla portata. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
C'è da fare il distinguo fra chi accetta il fatto di rimanere solo x scelta o xke obbligato dall' esterno sono due casi molto diversi.. inoltre rimanere single sappiamo che sia uomini che donne possono avere benissimo frequentazioni .. la vita da single non finisce ..
Le relazioni hanno pro e contro .. dipende tanto da come sei fatto e allora magari hanno più contro x qualcuno... La società sta andando sempre più verso una società single .. ma appunto ci sono due tipi di single .. quelli x scelta e quelli xké obbligati... Questi avranno due esperienze diverse nell' essere single.. |
Io sono sola a livello amicale. Fisicamente ci ho fatto l'abitudine perché non ho avuto scelta. Adesso, capendo mentalmente che caratterialmente e come stile di vita sono diversa dagli altri, mentalmente sto cercando di farmene una ragione. Non c'è niente di male a non avere amici, può capitare di rimanere soli, non sono necessariamente una cattiva persona perché sono sola (anche se ci sono malvagi circondati da fan pazzi).
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Un conto è non avere amici.
Un altro è non avere amici né compagna. Un altro ancora non avere né amici, né compagna, né familiari. Io ho sempre avuto una famiglia a fianco, qualche amico, e spesso mi sento comunque solo. Ci vorrebbe anche la compagna. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Io ho 2 amici ma sono single da sempre ed essendo trentenne mi sto rassegnando all idea di rimanere solo in tutti i sensi..se penso a me da vecchio malato senza nessuno mi vengono i brividi
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Se si è soli (infelicemente) a causa dei propri problemi personali, credo sia doveroso prendere consapevolezza di ciò, anziché addossare la colpa al mondo fatto di brutta gente a cui trovare mille difetti. É consolatorio volpeuvare, ma poco realistico.
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Comunque son preoccupato, io di problemi personali ne ho a iosa, ma vorrei capire chi ha aperto la finestra stanotte per arieggiare (io non mi ricordo di averlo fatto :() |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Avere dei problemi personali che non sono risolvibili e che impediscono la relazionalità non è una colpa :nonso:
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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inoltre, spesso i problemi personali si originano dall'ambiente in cui si è vissuti, dunque anche essi finiscono per dipendere dal mondo fatto di brutta gente. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Ah certamente, tante cose possono essere.
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Qui credo che il "solo" lo intendiamo un po' tutti in maniera differente.
Il solo che intendo io è solo anche in compagnia degli altri, è solo anche quando esce, non è una condizione di vicinanza fisica ad altri "animali", è una condizione mentale che non si risolve trovando un partner. :nonso: |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Trovarsi un partner può (ripeto può e sottolineo può)rivelarsi più dannoso che benefico. Se il rischio del danno è molto elevato, il buon senso suggerisce di evitare. Poi se nessuno ti vuole è un altro paio di maniche, a che serve dispiacersi o peggio, rancoreggiare l'altro sesso infame, se tanto si è di per se stessi inadatti alla cosa perché ti potrebbe solo guai, e a stare peggio ? É inutile, meglio emanciparsi e apprezzare altre cose benefiche che la vita offre, se si ha la fortuna di averle o poterle perseguire.
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Io e claire quando ci accoppiamo, dopo al massimo le canto "Fix You" mentre fumiamo la sigaretta, ma poi ognuno a casa sua :mrgreen:
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Solo se ci si emargina o si e brutti e nn si piace si viene scartati.. mentre x le tipe solo se si emarginano Nn e che nn hai possibilità di conoscere persone xké hai una malattia mentale o più di una o una malattia fisica.. Quelle cose andranno ad influire negativamente poco più avanti nella frequentazione.. Si rimane soli x asocialità e quindi emarginazione x le tipe oppure x bruttezza o asocialità x i tipi |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Nei "problemi personali" non rientrano solo i problemi psicologici e l'essere brutti , bisogna avere un pensiero molto limitato per pensare che esistano solo quelli.
Comunque, quale che sia la natura dei problemi, anche se fattualmente rendono possibile incontrarsi con qualcuno (e ripeto, non è sempre possibile), se sono cose che espongono a un grosso rischio di avere dalle relazioni più danno che beneficio, è bene evitarle. Non ha senso farsi danno. Come uno che non sa nuotare eviterà di tuffarsi dove non tocca, per buonsenso, chi non é nelle condizioni di affrontare e sostenere le relazioni e tutto quello che comportano é meglio che se ne astenga. Per il suo bene. E quello altrui. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Bisogna anche vedere se effettivamente non si è in grado di sostenere una relazione o è una cosa che ci siamo messi in testa noi, magari a seguito di esperienze negative.
Personalmente penso che sia un buon 70% una mia convinzione e il 30% inesperienza |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Ah sì beh sono considerazioni soggettive e caso per caso, la consapevolezza può essere carente sia in un senso che nell'altro.
Può essere che qualcuno non si senta adeguato per convinzioni errate, può essere che qualcuno si senta adeguato ma non lo è , per scarsa consapevolezza. Le consapevolezze aiutano a non farsi e fare danno, in entrambi i casi. Nel caso in cui una persona non abbia né le fattuali possibilità di avere relazioni, né sia adatto a sostenerle, questa seconda consapevolezza può aiutare a sopportare meglio la prima e ad evitare inutili rancori, per semplificare:" se tanto non sono adatto, che me ne frega a me che nessuno/a mi vuole? " |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
A si e cosa fai una vita di sesso occasionale o pagamento. .. oppure ancora peggio una vita di astinenza sessuale ..
Ripeto xké mi sono spiegato male .. rimani solo .. solamente se sei brutto o meglio cioè nn piaci ... Oppure se eviti e ti isoli ... Mentre se sei donna se ti isoli e eviti... Nn e che uno rimane solo a vita xké e antipatico, nn ha la macchina, ha un genitore anziano da badare.. ha debiti ecc.. nn e questione di pensiero limitato ma fattuale ... Con internet in teoria puoi trovare chiunque... In pratica ha alzato l asticella di molto... Facciamo i seri uno mica rimane solo a vita xké nn ha la patente, ha genitori da badare H24, non gli piace il suo lavoro, ha un tumore, e qualsiasi altra cosa che vuoi tu... Queste sono cose pesano molto nello svilupparsi della relazione ... Nella frequentazione spesso neanche vengono fuori cose così serie... Il topic parlando di rimanere soli x sempre intende no relazioni e no frequentazioni leggi bene |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
A me già diverse volte le donne che ho conosciuto mi hanno detto che non ho proprio niente che non va, né fisicamente né caratterialmente.
Eppure fondamentalmente sono io che evito moltissime potenziali occasioni, perché sono io per primo che ho l'idea radicata in testa di non essere adatto x stare in coppia. Oltre a essere di base abbastanza sul timido ovviamente. |
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