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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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E ci sono eccome casi in cui è solo quello il fattore determinante (o quello che conta di più), ad es. su questo forum individui con inclinazioni, background e personalità anche molto diverse che hanno in comune guarda caso l'ansia sociale e restano a zero esperienze per lungo tempo. |
Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Dovresti chiederlo a qualcuno del tuo giro, CON LA PREMESSA che non ti arrabbierai, non ti offenderai e gli chiedi di dire tutta la verità anche quella scomoda. |
Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Perché spero che con le donne ci provi, no?! O resta lì immobile ad aspettare che le donne vengano da lui a dichiararsi? In ogni caso il fatto stesso che non abbia amici è già una mezza risposta. Cioè: probabilmente non piace alle femmine come non piace ai maschi. Il problema è 1 solo. |
Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
Non so che film vi siete fatti, ma io ho amicizie anzi considerata la mia età credo di essere anche sopra la media, che poi li veda poco perchè sono tutti presi da impegni famigliari è un'altro discorso, ma se mi guardo in giro nella mia fascia di età la situazione è questa, invece vorrei sapere Mark come fa ad essersi fatto cosi tanti amici a 47 anni dopo che si è lasciato con la ragazza è la prima volta che sento di una storia del genere.
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Quanto al farsi degli amici a 47 anni non ci vedo nulla di strano, se si ha il carattere e lo stile di vita adatto. |
Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
La mano invisibile che ti tiene da dietro.
Strano: gli utenti di questo forum sono divisi in due categorie: 1) la fobia è causa di tutti i mali, quindi svegliati!; 2) la fobia non è causa di tutti i mali, molti fobici hanno relazioni, una vita quasi normale ecc. ecc. , quindi svegliati! |
Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
Cmq quasi tutti i miei amici ma anche colleghi mi hanno detto chiaramente che se avessi la ragazza avrebbero piacere ad uscire con me portando le loro compagne, cioè solo qua leggo che i single over escono più di chi è fidanzato, forse funziona così solo dalle mie parti.
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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3) la fobia è causa di molti mali, quindi scegli tu il modo migliore per te di affrontarla (che può essere anche conviverci e provare a trovare persone che non ti evitino per questo). |
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
I veri problemi iniziano quando sai perfettamente cosa hanno gli altri che a te manca e tu non puoi farci nulla.
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In realtà credo che aspettare che siano le donne a fare la prima mossa è la strategia più intelligente perchè se sono interessate si fanno avanti loro in maniera esplicita. |
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
Il problema e che i single che escono con coppie sono quelli rassegnato poco competitivi,a me certe coppie tranne mia sorella mi inviterebbero,perché sono uno insidioso oggi,lo capisco da solo..cerco di legare coi solitari anche perché in certi gruppi ci sono già gerarchie,figurarsi se arriva uno nuovo,conosco meglio me stesso,i miei punti di forza e so gestirmi meglio..
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
L'unica cosa di cui ho avuto conferma, tornando al lavoro dalle ferie, è che la mia mente cerca disperatamentre segnali di interessamento (nei miei riguardi) che in realtà non esistono.
A ennesima dimostrazione che non sono in grado di capire i segnali altrui. Ma soprattutto son giunto a conclusione che non ho alcuna possibilità di potermi proporre a donne con una vita sociale attiva. Devo rassegnarmi a quanto mi ha suggerito mia zia un po' di tempo fa, ovvero che dovrei trovare una persona con i mie stessi problemi. Sostanzialmente una persona sola come me...l'unica che potrebbe capirmi ed accettarmi per cercare di cambiare insieme. |
Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Non avere amici o averli non è poi così significativo, più che altro è significativo sapere che tipo di amici hai. |
Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
Soddisfatto sarà anche brutto ma qualche brutto fidanzato l'ho visto ed era estroverso inserito che lavorava il suo profilo non solitario,che non mi piaccia e riceva pochi segnali e la mpsnte,non mi ricordo l'età ma da la sensazione di uno che aveva già perso a 20 anni..forse io la vedo dalla mia prospettiva,ogni caso e a se..si mescolano fisici con personalità patologie percorsi di vita diversi..premesso che io a parte mia sorella non uscirei mai con coppie perché non mi piace..il problema dell' introversione e che in periodi come la pandemia si può ripiegare troppo in se stessi e creare un distacco dagli altri..
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
Ieri al colloquio per il rdc mi ha colpito l'assistente sociale che dice a Palermo esci solo e torni con qualcuno a Siracusa no,non so se fosse del luogo..ma ho avuto la sensazione che data la situazione di solitudine che siamo finiti tutti in pandemia,vivere in contesti più accoglienti possa fare la differenza...Elliott Rodgers come tutti gli introversi in un contesto meno competitivo e più adatto si poteva inserire meglio..quando uno vede gente troppo diversa si scansa proprio perché vuole evitare bullismo,magari sai pure di essere impulsivo..io a tutta questa solidarietà tra diversi non ci ho mai creduto,uno deve sapere dove sono i suoi limiti e che pregi ha..e chi e adatto..ma meglio giocare solo se non ti piace nessuno..
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
Quando torno a Siracusa sono molto sfuggente in tutti gli ambienti hanno percepito il mio tentativo di migliorarmi in certi ambienti e sono uno scomodo per personalità per tutto,il fatto che voglia giocare da solo può dare più fastidio ma siccome so che mi detestano in certi ambienti,proprio perché sono più vero non faccio neanche la parte..tanto non devo più vivere a Siracusa,se un impiegata del rdc si lamenta del calore della gente,allora non vedo i fantasmi..scegliere la città sbagliata per il proprio carattere può rovinare la vita di chiunque..e nel 2020 me la sono vista brutta li ho capito quanto dessi fastidio,gli autistici sono più spontanei nel bene o nel male,consiglio le donne autistiche anche per questo..
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Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
Secondo me l'atteggiamento ti ha penalizzato di più,perché sei pure inserito socialmente..
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Se per anni ho frequentato posti (università, pub, discoteche, feste), ho avuto una normale vita sociale, ho avuto parecchi amici e tuttora ho diverse opportunità di vita sociale, sebbene rispetto a quando avevo 20 anni, per motivi ovvi, in maniera un po' più ristretta, ma nonostante tutto non ho mai ottenuto il benché minimo feedback positivo...di che atteggiamento vuoi parlare? A maggior ragione si può dire che è il mio aspetto fisico ad avermi precluso tutto... |
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