Re: Single cronici asociali over 30
 

Si, anche ammesso di avere delle caratteristiche utili devi riuscire a farle emergere senza la paura di apparire strano.
Anche quando si diceva che durante il lockdown i fobici sarebbero stati quelli che ne uscivano meglio in quanto già abituati.. beh io non so gli altri ma per quanto mi riguarda ne sono uscito ancor più devastato di prima.. quando dicevano "distanziamoci ora per riabbracciarci più forte dopo"... abbracciare chi?? :D

Re: Single cronici asociali over 30
 

Infatti sta cosa degli abbracci un po' mi terrorizza. So che c'è in giro tipo un'associazione che mette dei suoi seguaci chiamiamoli così nelle zone pedonali delle città offrendo degli abbracci gratuiti a me è capitato una volta di vederli ma ovviamente ho girato alla larga :ridacchiare:

Re: Single cronici asociali over 30
 

l'uomo timido e remissivo è il primo che finisce a terra in una pozza di sangue, in uno scenario post apocalittico.

Anche a me quello spot ha fatto molto ridere. Però ero abituato a rimanere in casa per intere settimane: non é stato per nulla un problema fortunatamente. Poi non avevo nessuno da abbracciare prima e nessuno da abbracciare dopo, ma é un altro discorso :D

Re: Single cronici asociali over 30
 

Sono completamente d'accordo, questa parte mi ha sempre fatto davvero paura. Mi sfinirebbe mentalmente e fisicamente stare dietro a questi impegni, non credo proprio riuscirei a farcela.

Re: Single cronici asociali over 30
 

Neanche il fobico sarebbe abituato a lottare per la sopravvivenza (molti sono anche poco autonomi, in quanto vivono ancora coi genitori, per dire...).

Mah, in uno scenario in cui si diffida l'uno dell'altro trovo ancora più problematico che il fobico possa emergere, probabilmente si rannicchierà ancora di più nella tana. Nel lockdown per caso i fobici hanno fatto più conoscenze di prima, in generale? Si sono fatti vedere di più su skype o su zoom? Non mi pare.

Ho capito che a te preme questo concetto, ma non sono affatto convinto che tolti di mezzo gli influencer e i like su Instagram la società diventerà solo per questo a misura di fobico. La sensibilità non era evoluta neanche prima dei social, e i fobici soffrivano allo stesso modo (esperienza personale, ho 41 anni).

Re: Single cronici asociali over 30
 

Giusto nei film o nelle serie TV può succedere.

Re: Single cronici asociali over 30
 

presente ma senza alcun gruppo di amici, onestamente penso intorno ai 50 anni di farla finita, già la vecchiaia è dura, figuriamoci da soli

La vostra discussione magari è anche un modo per attirare ragazze single. Dai ragazze fatevi sentire :D

Re: Single cronici asociali over 30
 

sì ma non le vecchie tipo quelle che oramai conosciamo tutti su sto forum!!

Re: Single cronici asociali over 30
 

Perché non dai tu il buon esempio? :sisi:
Fai tipo "armiamoci e partite"? ^^

Re: Single cronici asociali over 30
 

Credo che la faccina riveli abbastanza sul suo pensiero.

No no volevo invitare qui le ragazze, così fate conoscenza. :)

Re: Single cronici asociali over 30
 

Ma tu non sei una ragazza? L'invito non vale per te?
Comunque io non parlo a titolo personale, io ho già dato (cit.)

Re: Single cronici asociali over 30
 

Re: Single cronici asociali over 30
 

:D no beh non mettiamo dei paletti please!!Comunque mi sa che nei prossimi anni i single aumenteranno sempre di piu' per vari motivi.Ormai la tendenza mondiali è inarrestabile anche tra i non fobici.

Re: Single cronici asociali over 30
 

Beh ma ormai quelli che si sposano sono una minoranza.Quelli che non vogliono avere figli spesso convivono e basta.Gli altri cominciano con il convivere e poi quando nasce il figlio con calma si sposano.Poi ci sono quelli che preferiscono vivere separati.Ormai c'e' un po' di tutto.E poi ci siamo noi,quelli che sono fuori dai giochi.

Re: Single cronici asociali over 30
 

Io prenderei i momenti positivi che passa la vita, e poi se ci si separa amen

Re: Single cronici asociali over 30
 

Stesso discorso che vale per me, con l'aggiunta della disabilità motoria

Re: Single cronici asociali over 30
 

Arrivato a questo punto credo che sia meglio così.. ho troppi problemi al momento per avere una relazione.. non sto bene né di testa né fisicamente.. e credo che con l'invecchiare andrà sempre peggio.. però non si può mai sapere un domani cosa succederà.. ma al momento non avrebbe senso..

Re: Single cronici asociali over 30
 

Purtroppo la fortuna conta eccome.Ci sono certi che pur avendo problemi non di poco conto riescono eccome a trovare la persona giusta.Anche nel momento che sembra piu' improbabile.

Stessa situazione, 50 anni è comunque già un bel traguardo, io penso prima...

Re: Single cronici asociali over 30
 

si anche questo è vero...alla fine quando si è persone problematiche/sociofobiche non rimane altro che la fortuna di beccare quella giusta a cui si va bene così come si è...ed alcuni in effetti la trovano!

Re: Single cronici asociali over 30
 

anche se trovassi la persona giusta finirei col farla soffrire e basta... stare con me è come stare con un vecchio di 80 anni... ci sarebbe solo frustrazione sia da una parte che dall'altra... con tutta un'escalation di bugie, tradimenti ecc...

quelli con "problemi seri" che riescono ad avere una relazione lo stesso vuol dire che i loro problemi non sono poi così seri come dicono..

Re: Single cronici asociali over 30
 

Ma infatti, non capisco quando ci sono alcuni che dicono di sentirsi completamente fuori dai giochi e poi dicono di uscire regolarmente con amici, e raccontano di aver avuto più di una relazione.
Una persona con grossi problemi di evitamento, fobia sociale, ansia, depressione può avere più relazioni e uscire a fare le serate con gente? La risposta è no

Che carattere deve avere la vostra ragazza?

Io conosco persone che al CSM si sono fidanzate a 40 anni

Re: Single cronici asociali over 30
 

Per quanto mi riguarda, non deve essere festaiola, se è introversa e le piace stare da sola sarebbe l'ideale.
Da sola intendo che non deve essere come quelle tutte feste, compleanni, concerti, discoteche e vita mondana.
Non sarebbe assolutamente compatibile con uno come me, ne io lo sarei con lei.

Re: Single cronici asociali over 30
 

Empatica

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Una persona con tutti questi problemi invece che rimuginare, dovrebbe essere seguita da un psicologo. Altrimenti resta sempre chiusa nel stesso circolo vizioso e non ne esce.

Impossibile rispondere a sta domanda... per me basta che non sia troppo assillante, possessiva e che non voglia fare shopping ogni weekend.

Re: Single cronici asociali over 30
 

questo è il problema minore...

Io sono strana lo so, ma se uno mi dice che è vergine mi piace molto hhahh

Re: Single cronici asociali over 30
 

non sei strana, ti capisco, però capisco anche che qualcuna possa farsi delle strane idee ad esempio pensare che il vergine di turno nasconda qualche problema serio... cosa che alla fine, nel mio caso, è vera. se il disturbo evitante e tutte quelle cose là le vogliamo definire problemi seri.
comunque tutto questo passa in secondo piano di fronte al mio orgoglio ferito, perché alla fine quello che veramente giudica sono io, prima ancora degli altri.
sono io il primo a giudicarmi in tutto. non lo faccio coscientemente, è così e basta.

Re: Single cronici asociali over 30
 

Da cio' che dici sembri un ragazzo intelligente e sono sicura che lo sei, spero che incontrerai una ragazza buona che sapra' guardare oltre le apparenze e che sapra' vedere il bello che hai dentro. Ti auguro il meglio

Re: Single cronici asociali over 30
 

Non sono problemi seri. Nel senso, mi spiego meglio, sono problemi molto seri e dolorosi per chi li vive, perché comportano una rinuncia parziale e spesso quasi totale alla vita, ma rimangono nell'ambito dei disturbi in cui il paziente mantiene il contatto con la realtà. Non siamo pazzi, non siamo più pericolosi degli altri, basterebbero solo delle terapie e dei farmaci che funzionino davvero e qualche amico/partner che con un po' di pazienza ci accompagni al vivere normale, poi uno può volare da solo. Ma di queste persone c'è ne pochissime o proprio non ce ne sono, cure men che meno e l'opinione pubblica non è sensibilizzata al tema. Ed in un mondo frenetico che viaggia a 200 all'ora nessuno vuole/può aspettare noi che marciamo più lenti.

Proprio questo un giorno mi piacerebbe fare, per ora è solo un sogno, creare un'associazione per sensibilizzare l'opinione pubblica riguardo alla problematiche ansiose e disturbi derivanti. Perché non siamo mostri, non siamo gentaglia.. siamo persone come le altre.. che hanno però un problema.

Re: Single cronici asociali over 30
 

Magari, perché non se ne può più del fatto che il politicamente corretto abbia cristallizzato delle posizioni sulle solite categorie, non trattando il tema della discriminazione in maniera completa e moderna.

Re: Single cronici asociali over 30
 

Una che condividesse i miei relativamente rigidi ideali ma che al tempo stesso riuscisse a trasmettermi un minimo di pace e spensieratezza.
Un relativo ossimoro insomma.

Mi piacerebbe sapere quali sono i tuoi rigidi ideali :)

Re: Single cronici asociali over 30
 

Che una persona con questi problemi scelga o meno di essere seguita da uno psicologo è una scelta sua della quale non deve rendere conto a nessuno.
Che una persona esprima il proprio disagio su un forum altrettanto non deve rendere conto a nessuno ne chiedere il permesso a nessuno.
Poi è una risposta che non c'entra nulla con il mio messaggio.
Ho scritto che ci sono alcuni che dicono di uscire regolarmente con amici, che partecipano ad eventi, feste, hanno tutt'ora o hanno avuto in passato una o più fidanzate... tutte cose che alcuni di noi qui, io compreso, non hanno mai avuto in vita loro.
Mi sembra normale farsi qualche domanda sulla gente che dice di vivere male ma poi dice di uscire e avere relazioni. E poi vanno a dire a chi non ha mai avuto niente di essere positivi. Certo, è facile andare da una persona piena di problemi a dirgli devi essere positivo, vitale, iperattivo eccetera eccetera. È facile perché chi non è dentro o non sa cosa vuol dire essere fuori da tutto DA SEMPRE, sa di non essere lui ad avere quei problemi su se stesso. Con la pelle degli altri è facile dire prendi, esci, fai, vai... voglio vedere loro se fossero dentro al 100% in situazioni simili se hanno la forza di alzarsi al mattino e trovare le energie di spaccare il mondo.
Se io avessi una vita normale, una relazione stabile, una vita di amici e di relazioni appaganti, senza casini in casa, mi guarderei comunque bene da andare da una persona gravemente fobica, evitante, depressa a dirgli :"dai su su è, sii positiva, esci e vai che la fuori c'è un mondo che ti aspetta, su su dai..."
e stronzate simili...
NEI PROBLEMI BISOGNA ESSERCI DENTRO DI PERSONA PER CAPIRE COME SI PUÒ STARE.