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Re: inesperienza in ambito sentimentale
Strano ma vero, sono d'accordo con GameOver (l'ultima parte sottolineata)
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Evitiamo di parlare dal pulpito di cattedre non riconosciute oppure citiamo studi scientifici per filo e per segno, anche a costo di sciropparci articoli interi. Tra l'altro quello che hai scritto non risponde a quello che dicevo io se non in parte. La domanda è la seguente: Quindi le utentesse di questo forum hanno avuto o solo one night stand o storie con uomini che le vedevano come dispensatrici di sesso gratis e ne sopportavano tutti i difetti giusto per quello? (ho aggiunto la seconda alternativa in seguito alla tua ipotesi "antropologica") La accendiamo? Se non è così, vuol dire che ne sono stati visti aspetti caratteriali gradevoli, e sono stati valutati positivamente anche quelli, al di là della timidezza/insicurezza (ergo la timidezza non nasconde per forza il resto del carattere, e dipende anche dalla volontà dell'altra persona di non scartare a priori il timido). |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
Io non capisco questo incaponirsi sul fatto di scartare a priori un timido. Ciò che osservo è che un tumido, dato che per sua natura non mette in mostra le sue qualità per vendersi meglio, spesso non riesce ad essere il preferito nella rosa dei contendenti ma da qua a dire che viene messo in fondo alla fila ce ne passa.
Perché a sessi invertiti non funziona allo stesso modo? Perché per un uomo in genere l'aspetto fisico è spesso e volentieri un motivo più che sufficiente per approfondire la conoscenza. |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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- in una competizione (volenti o nolenti è spesso così) non sa vendersi bene quindi anche se ha caratteristiche vincenti per così dire non riesce ad imporsi in prima posizione - per sua stessa natura ci prova un numero di volte enormemente inferiore agli altri uomini Bassa probabilità di successo + pochi tentativi = alta probabilità di non combinare nulla E questo è ben diverso dal dire che sono trattati come dei paria in ambito relazionale |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Ti sto dicendo che è molto comune, molto più di quanto tu possa immaginare, una coppia dove lui, più che innamorato di lei, è innamorato della sua immagine. Non è un caso se, statistiche alla mano, i divorzi e le separazioni sono quasi sempre causate dalle donne: questo indica che gli uomini sono più restii a lasciare. Anche quando si è palesemente di fronte a situazioni famigliari distrutte. Che gli uomini si basino nel primo approccio sull'aspetto fisico della donna è scientificamente provato; chi dice il contrario mente oppure è l'eccezione che conferma la regola. D'altra parte, le donne cercano l'uomo virile e potente, sottolineo: potente. Perché la potenza dell'uomo è garanzia per la donna di sopravvivenza: questo ha motivazioni ben precise e scientificamente provate che affondano le loro radici nell'evoluzione umana. Quando v'era l'uomo cacciatore-raccoglitore, la virilità e la violenza fisica erano sinonimi di sopravvivenza: esistono ricerche scientifiche ben condotte che testimoniano come, delle tante società umane esistenti sulla terra, quelle meno ''progredite'' sono anche quelle dove gli assassini hanno molta più possibilità di sopravvivenza e di figliare. Oggigiorno le cose sono diverse: il violento non ha più un ruolo sociale dominante come una volta, ma finisce dritto in galera. Oggigiorno, la donna, convive con una sorta di conflitto uomo-forte=uomo-potente e nella società odierna l'uomo potente è l'uomo di successo, intelligente ma propositivo, capace, aggressivo socialmente=dominante. D'altra parte, come si può negare una cosa del genere? Guardati intorno: quante coppie ci sono con lui straricco/lei bella e giovane? Questo ovviamente non significa che io e te (scusa se mi permetto) che magari siamo due squattrinati, non avremo mai delle donne. Significa che nel contesto sociale nel quale ci troveremo, il nostro ruolo sarà cruciale per tal proposito. E come ben noterai, il tutto si allinea perfettamente col discorso dell'uomo timido: per la sua incapacità di proporsi, non avrà mai chances perché non "mostra i muscoli", non mostra le sue qualità. I migliori latin lover sono spesso mediocri e hanno ben poche qualità rispetto all'utente medio di questo forum, eccetto questa: sapersi vendere. Sapersi vendere gonfiando, possibilmente, il prezzo, attribuendosi un sacco di qualità che non hanno. Ripeto: guardati intorno, non negare ciò che vedi quotidianamente. |
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Per quanto riguarda i pregi, certo se si parla di una serata in disco o di una avventura di una sera toccata e fuga ,posso essere d'accordo che un estro si sappia vendere meglio, ma non credo servano decenni per trovare sti pregi ad un timido, basta un minimo di approfondimento che si trovano.....è la voglia che manca, non a caso....e anche con ragazze che si conoscono da anni la situazione spesso è uguale, e di tempo per vedere i pregi ce ne sarebbe stato sin troppo... Il problema è che pregi "normali", non bastano a compensare il disastro causato dal vedere l uomo tanto timido o fobico, quindi la ragazza mediamente non vede pregi "eccezionali" , vede fin troppo bene la timidezza forte e quindi passa oltre.... Il discorso che secondo me si fanno in tante è " debbo compatire la sua timidezza forte ( emagari l inesperienza) che chissà che strazio comporta in diversi contesti, a fronte di questo cosa c'è? pregi normali? allora a sto punto di gente non timida/fobica con pregi normali ce ne sta tanta..... |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
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E chi ha parlato di timidezza come "solo un tratto caratteriale" (un tratto caratteriale che per te nasconderebbe tutti gli altri, poi)? Quote:
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Quindi deduco che con te avrebbe più chances di successo uno che avesse un interesse solo sessuale, rispetto a uno che avesse un interesse anche sentimentale, ma che sfortunatamente lo sviluppasse nelle prime fasi della conoscenza? Quote:
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Se parli di "impulso ad approfondire che manca" allora, ripeto, la questione ritorna ad essere quella di trovare persone che questo impulso ce l'hanno. E trovo plausibile che questo impulso possa venire loro dal fatto che gli eventuali pregi nascosti dalla timidezza valgano la pena di "aspettare" che vengano fuori dopo un po' di tempo (che poi non è sempre tutto 'sto tempo). Quindi si deve trattare di persone che abbiano un alto grado di valutazione di questi pregi, fino al punto da ritenerli superiori alla "scomodità" del doverli individuare in una serie di insicurezze e problemi caratteriali. E con ogni evidenza mi pare che queste persone siano una ristretta minoranza, checché tu ne dica. Mentre invece quello che mi pare evidente è che i pregi al di là della timidezza/insicurezza vengono valutati negli altri casi di meno dell'insicurezza stessa, per quanto riguarda l'attrattività come possibili partner. Altrimenti questo forum pullulerebbe di storie ben diverse da quelle che per lo più vengono raccontate e le esperienze degli utenti di qui non differirebbero così tanto da quelle degli altri uomini. |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
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E' che sono di meno le ragazze che sono disposte a vedere i loro pregi oltre la timidezza. E attenzione, non è una colpa di per sé, nessuna è obbligata a stimare altri pregi come superiori a quello di essere sicuri di sé e intraprendenti. Quote:
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
diciamo che il timido non riesce a mostrare quelle qualità che sono spesso richieste dalle donne (ma non dalla totalità delle stesse) che sono poco compatibili con la timidezza stessa. Può vendersi, faticando non poco nel forzare la sua natura, ma se rimane timido la recita prima o poi non basterà più. Anche se questo non vale solo per i timidi, ma sicuramente la differenza da quello che si vorrebbero mostrare di essere e quello che si è risulta più marcata.
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Invece credo che la questione sia avere dei pregi che valgono la "fatica" dell'approfondimento, e qui dipende da quali siano questi pregi e da quanto l'altra persona li valuti. Quote:
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Cioè se ad uno molto timido alto meno di un metro e settanta vien detto "non ti voglio perchè sei basso" e poi vedi la stessa stare con altri uomini alti meno di uno e settanta, ma non timidi, il sospetto che il motivo reale fosse la timidezza , è forte.... per i pregi come ho detto prima, un timido li ha, li mostra in modo più lento rispetto ad un estro, e più lento no vuol dire che servono 10 anni di frequentazione quotidiana, solo che essendo molto timido non gli basta mostrare pregi che basterebbero ad un non timido per fare colpo, deve mostrarne molti di più.... Le donne , sempre molto rare, per le quali la forte timidezza maschile non è un dramma, allora approfondiscono, trovano i pregi e i difetti che uno ha , senza che questo abbia comportato 10 anni in ritiro in tibet... Ma se una donna, in maniera razionale, istinitiva , inconscia, stereotipata,cosciente o meccanica, vede la forte timidezza in un uomo come la peste, ovvio che non avrà nessuna voglia o tempo per sbattersi a cercare normali pregi....se non nota subito qualche pregio elevatissimo, passa subito oltre....non mancndogli mediamente altre persone non timidofobiche con le quali interagire, e con le quali di tempo, voglia di storie storielle flirt e intrallazzi ce ne sta eccome... |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Si imposta o nasce un sistema in cui di norma conta il sapersi vendere e il provarci il più possibile, il timido ha tipicamente come bestie nere proprio queste modalità d'interazione, e non sarebbe lui il primo candidato a essere rifiutato o ignorato dai più? |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Perché il discotecaro tenderà ad avere sempre più successo, anche e non soltanto in una discoteca (triste realtà)? Perché si attribuisce qualità che non ha, le esalta al limite: è un gran millantatore. Invece il timido e intelligente questo non lo fa, ma non ci sono dubbi su chi dei due sia più capace. Ora, non è il sapersi vendere che le donne apprezzano, ma avere quella sicurezza di sé e quella voglia di manifestare potenza, virilità. |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
insomma alle donne piace il gradasso :interrogativo:
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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il 3d riassunto in 3 parole...:mrgreen: |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Ovverosia: gli uomini sono, nel primo approccio, attirati dalla donna per il suo aspetto fisico. Ti ho risposto indirettamente alla domanda e ripeto: ovviamente, la risposta alla tua domanda è no. Non tutte le utentesse del forum hanno trovato persone che elemosinavano sesso. Ma alla donna dimostrare timidezza o meno non cambia la vita. La donna, per essere una potenziale partner, deve prima di tutto essere piacente. Questo vale sempre nel primo approccio. L'uomo, se è timido, è bloccato perché appunto manifesta una sorta di paura nel mostrare le sue carte (paure alla fine razionalmente motivate, perché la timidezza ha una base razionale). Senza andare a vedere le statistiche del forum, scommetto 100 rupie che ci sono più utentesse con varie storie sentimentali che utenti maschi. Non è forse una prova indiretta questa? |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Alle donne piace l'uomo socialmente potente. Ora è chiaro che non tutti gli uomini hanno lo stesso potere sociale. Quelli che riescono a far vedere queste qualità, pur non possedendole, hanno davvero molte più chances di avere donne. In ultimo, non a caso, l'uomo con più storie tenderà ad essere più ambito dalle donne proprio perché per la donna significa che "quell'uomo funziona". |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Finché non conosci quella persona, come puoi scartarlo a priori, se non sai le qualità che esso ha? È lo stesso discorso che facevamo l'altra volta sulle battutine sessuali. Se la donna X conosce l'uomo Y e quest'ultimo è timido, perché lo scarta e lo mette in fondo alla fila (e anche qui Smith non ha tutti i torti)? L'unico modo per capire se Y ha delle qualità è... Scoprirle! Se la donna X in questione fosse più, non dico intelligente, ma "astuta", proverebbe a scavare a fondo su Y cercando di conoscerlo meglio, anziché preferirne un altro magari più pagliaccio e millantatore che altro (cosa che spesso accade). Non è un caso che tra adolescenti, in special modo, i timidi sono totalmente tagliati fuori dai giochi, relativamente al campo sentimentale. |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Sono d'accordo che, poi, giocano subito un ruolo importantissimo altri fattori che, sicuramente, non sono l'essere insicuri o meno. Però aggiungo una piccola riflessione: ma sarà per caso che la timidezza è un carattere femminile e non maschile e quindi gioca questo importantissimo e cruciale ruolo? Riflessione nata dal fatto che, come dici bene tu, l'uomo non vede affatto la timidezza come una caratteristica negativa, anzi. Spesso la trova piacevole (e potrei spiegare perché). |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Certamente, chi continua ad insistere di pretendere la donna omnicomprensiva che vada oltre la sua timidezza, sta davvero giocando d'azzardo. Le sue possibilità sono davvero basse. Ma il punto è che la timidezza non è un difetto.Non lo è dal punto di vista prettamente razionale. La timidezza ha una base ben presto spiegata: siamo sicuri che la mia ''preda'' è libera? E anche questa riflessione, che sembra irrazionale (e non lo è), ha una spiegazione antropologica assai esplicativa, che al momento ometto. Ma bada: la timidezza è sensatissima, perché è la legittima paura di poter essere scartati/essere colti in un corteggiamento da altri partner più forti. La timidezza non è un impulso vero e proprio, ma è la legittima paura di crearsi rogne o abbassare la propria autostima/immagine (e abbiamo appena detto e siam d'accordo che il sapersi vendere =dare buona immagine di sé è importante per gli uomini). |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Ma generalmente il concetto di timido è un aspetto ritenuto negativo, etimologicamente è accostato a timoroso, pauroso , Facile a impaurirsi, che ha e dimostra scarso coraggio, riferito a persone e ad animali ( dal vocabolario),che non agisce con la fermezza che la sua condizione richiederebbe( sempre dal vocabolario) Anche quando si parla non di persone ma di altre situazioni assume connotazioni negative, tipo.....abbiam perso perchè siamo stati troppo timidi in partita, la riforma del governo non ha ottenuto i risultati sperati perchè è stata troppo timida ecc ecc... |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
Da un punto di vista culturale occidentale direi che nei secoli è stato decisamente "femminile", poi come ogni cosa pian piano evolve
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Sei sicuro/a (non so se sei uomo o donna) che queste caratteristiche, di norma, non le si associno ad un ben determinato genere sessuale? |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
Sono una donnina timida....:timidezza::arrossire:
XD Come ho detto prima la timidezza è tollerata o accettata molto di più in una donna che in uomo è palese....son quei "ruoli" difficili a morire, o che si vorrebbero far sopravvivere solo quando ci fa comodo.... tanti dei difetti che ho elencato prima vengono tollerati in un uomo di più della timidezza maschile, perchè cmq son collegati sempre ad una idea di forza, di intraprendenza, di virilità marziale.... |
Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Re: inesperienza in ambito sentimentale
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Ho sentito di casi incredibili di timidissimi che si son trasformati in grandi attori di teatro. Il tutto sta nell'avere quella giusta dose di autostima, dicono. Ma io, personalmente, non credo assolutamente che un timido come me potrebbe mai divenire un attore di teatro. Ognuno di noi ha delle ben determinate caratteristiche e deve esprimersi secondo quelle. Un timido non diventerà mai un estroverso, ma può diventare sicuro di sé, affascinante. Si può essere di poche parole ma carismatici. Ci si può vendere senza per forza fare i pagliacci. Le possibilità certamente aumenteranno, anche se, parlando per me eh, preferirei di gran lunga una donna capace di guardare oltre e dunque molto comprensiva, anziché una donna esigente di attenzioni e poco curante di esaminare le cose in profondità. |
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