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Moonwatcher 01-07-2011 16:22

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 554106)
Questa tua visione si basa su pregiudizi positivi nei confronti della timidezza non meno discutibili: la timidezza di una delle parti può costituire uno degli elementi fondativi della relazione così come può allo stesso modo essere quello che potrebbe determinarne la crisi.

Che fai mi leggi nella mente? Hai letto cosa ho scritto? Secondo me non può costituire proprio alcun elemento fondativo né tanto meno di crisi. Sono neutro, non ho alcun pregiudizio, né positivo né negativo. E' semplicemente la caratteristica di una persona, piace o non piace, per me equivale a qualunque altra caratteristica. E' come dire che una relazione possa essere fondata sul fatto che una delle due persone ha gli occhi verdi o andare in crisi per ciò. Assurdo.

Winston_Smith 01-07-2011 17:03

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 554106)
Questa tua visione si basa su pregiudizi positivi nei confronti della timidezza non meno discutibili: la timidezza di una delle parti può costituire uno degli elementi fondativi della relazione

Se piace all'altra persona o comunque non le crea eccessivi problemi.

Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 554106)
così come può allo stesso modo essere quello che potrebbe determinarne la crisi.

Nel caso opposto.
Quindi alla fine è una questione di piacere-non piacere, come dice Moon. Se quella persona ti piace, ti piace così com'è.

Labocania 01-07-2011 17:26

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 554111)
Che fai mi leggi nella mente? Hai letto cosa ho scritto? Secondo me non può costituire proprio alcun elemento fondativo né tanto meno di crisi. Sono neutro, non ho alcun pregiudizio, né positivo né negativo.

A me pare che questo sia un giudizio chiaramente espresso:
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 553960)
Secondo me la timidezza non influisce proprio per nulla su una relazione tra due persone che si piacciono, quindi non ho il tuo pregiudizio verso le timide, son ben altre le cose che rendono difficoltosa una relazione.

Se annoveri la timidezza tra le cose che rendono difficoltosa una relazione, è evidente che le attribuisci un valore.

Quote:

E' semplicemente la caratteristica di una persona, piace o non piace, per me equivale a qualunque altra caratteristica. E' come dire che una relazione possa essere fondata sul fatto che una delle due persone ha gli occhi verdi o andare in crisi per ciò. Assurdo.
E' assurdo il tuo paragone. Un individuo timido è ben diverso da un individuo dagli occhi verdi: il primo si distingue per un insieme di atteggiamenti così divergenti dalla "normalità" tanto da poterlo caratterizzare con l'aspetto più evidente della sua personalità e non con un oggettivo dato fisico. Occhio verde perciò non è l'espressione di un giudizio, timido sì, una relazione può essere fondata sulle caratteristiche piacevoli che si associano al termine ed essere compromessa da quelle negative che magari emergono successivamente.
Forse è più proprio sostenere che ci s'innamora dell'introverso e si lascia il timido, la timidezza è solo il tratto solitamente più evidente della ricca personalità introversa.

Winston_Smith 01-07-2011 17:29

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 554139)
E' assurdo il tuo paragone. Un individuo timido è ben diverso da un individuo dagli occhi verdi: il primo si distingue per un insieme di atteggiamenti così divergenti dalla "normalità" tanto da poterlo caratterizzare con l'aspetto più evidente della sua personalità e non con un oggettivo dato fisico.

Ma il fatto che una caratteristica piaccia o meno dovrebbe esulare dalla sua "normalità". Il fatto che agli altri piaccia o no (o che negli altri sia presente o no) non dovrebbe condizionarti :cool:

Moonwatcher 01-07-2011 17:47

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 554139)
Se annoveri la timidezza tra le cose che rendono NON difficoltosa una relazione, è evidente che le attribuisci un valore.

A parte che ti sei mangiato un non, ma poi mi spieghi per quale strano motivo dire che una cosa non rende difficoltosa una relazione dovrebbe significare attribuirle un valore? Boh, lo sai solo tu.

Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 554139)
E' assurdo il tuo paragone. Un individuo timido è ben diverso da un individuo dagli occhi verdi: il primo si distingue per un insieme di atteggiamenti così divergenti dalla "normalità" tanto da poterlo caratterizzare con l'aspetto più evidente della sua personalità e non con un oggettivo dato fisico. Occhio verde perciò non è l'espressione di un giudizio, timido sì, una relazione può essere fondata sulle caratteristiche piacevoli che si associano al termine ed essere compromessa da quelle negative che magari emergono successivamente.
Forse è più proprio sostenere che ci s'innamora dell'introverso e si lascia il timido, la timidezza è solo il tratto solitamente più evidente della ricca personalità introversa.

Ma sarai tu che le attribuisci un particolare giudizio a questa caratteristica fino a caratterizzare una persona con essa, scusa, mica io. Io detesto che le persone vengano identificate per una sola caratteristica, se tu sei così limitato fatti tuoi.

daimoneu 01-07-2011 19:13

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 554111)
E' semplicemente la caratteristica di una persona, piace o non piace, per me equivale a qualunque altra caratteristica. E' come dire che una relazione possa essere fondata sul fatto che una delle due persone ha gli occhi verdi o andare in crisi per ciò. Assurdo.

Anch'io penso che la timidezza non può essere equiparata al colore degli occhi.
Secondo me la timidezza è una caratteristica in gran parte "negativa", perché maschera altre caratteristiche che altrimenti potrebbero emergere prima, o più facilmente, agli occhi dell'altra persona. Più che al colore degli occhi la paragonerei a un'invisibile armatura con tanto di elmo e visiera abbassata.

Una persona può anche essere attratta dalla timidezza come caratteristica in sé, ma credo che questo possa funzionare al massimo come un incentivo a scavare più a fondo, a smontare pezzo per pezzo questa barriera difensiva contro qualsiasi rapporto profondo.

Winston_Smith 01-07-2011 21:15

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
In ogni caso, a voler essere precisi, lo studente avrebbe tracciato una semiretta :cool:

muttley 01-07-2011 22:55

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 553620)
Ci manca solo muttley che dica "pretendi troppo", ora :laugh:

Eppure è quello che la maggior parte delle donne "pretende" dagli uomini, se no non si combina nulla.

Ma allora chessifa? Si rimanda tutta la vita la possibilità di limonare finché non si trova una che nero su bianco ti dice che ti vuole limonare o ti infila in bocca due metri di lingua, la lingua dell'amore? (cit.)
Continuo a sostenere che secondo me questa assomiglia ad una protesta contro l'attendismo femminile :cool:

Winston_Smith 02-07-2011 04:21

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 554246)
Ma allora chessifa? Si rimanda tutta la vita la possibilità di limonare finché non si trova una che nero su bianco ti dice che ti vuole limonare o ti infila in bocca due metri di lingua, la lingua dell'amore? (cit.)
Continuo a sostenere che secondo me questa assomiglia ad una protesta contro l'attendismo femminile :cool:

Ma allora chessifa? Si rinuncia alla sacrosanta aspirazione all'eguaglianza e al paradiso socialista? Continuo a sostenere che secondo me questo assomiglia a un deviazionismo borghese e criptofascista (cit.) :cool:

Moonwatcher 02-07-2011 09:27

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da daimoneu (Messaggio 554162)
Anch'io penso che la timidezza non può essere equiparata al colore degli occhi.
Secondo me la timidezza è una caratteristica in gran parte "negativa", perché maschera altre caratteristiche che altrimenti potrebbero emergere prima, o più facilmente, agli occhi dell'altra persona. Più che al colore degli occhi la paragonerei a un'invisibile armatura con tanto di elmo e visiera abbassata.

Una persona può anche essere attratta dalla timidezza come caratteristica in sé, ma credo che questo possa funzionare al massimo come un incentivo a scavare più a fondo, a smontare pezzo per pezzo questa barriera difensiva contro qualsiasi rapporto profondo.

Nono, la barriera è rappresentata da un qualcos'altro, la timidezza di per sé non è proprio nessun cavolo di barriera.

nymphe 02-07-2011 10:19

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 553961)
Sì, infatti voi provate il batticuore. E il mio cuore è colmo di empatia per il tuo batticuore. Davvero eh, non sto scherzando.

Non ho capito il senso della frase...

Come la timidezza non rappresenta una barriera? A parte che ora stiamo andando un pò fuori discorso, quando si parlava della difficoltà di approccio dei timidi (maschi o femmine) ci si riferiva al momento che segue il primo passo. Cioè all'inizio di un rapporto non mi puoi dire che un timido non prova delle difficoltà, che poi probabilmente spariranno andando avanti con la relazione. Ricordo che parlo sempre in generale.

Secondo me tu credi che in questo modo io discrimini il Timido-Maschio ma non è così, anzi, capisco che ci siano modi e modi per ogni persona, io me ne frego se uno è estroverso o timido, basta che mi piaccia.

Devi riconoscere però, come diceva daimoneu che la timidezza "maschera altre caratteristiche che altrimenti potrebbero emergere prima, o più facilmente, agli occhi dell'altra persona".

Moonwatcher 02-07-2011 10:39

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Nono, la timidezza è una barriera solo se voi decidete che essa lo è.

Imparerete che non è una "caratteristica in gran parte negativa" solo quando smetterete di pensare che lo è.

Ma sono concetti alti e difficili, per cui non pretendo che voi ora li possiate comprendere appieno, vi lascio riflettere e tutto il tempo necessario per poterli assimilare poco alla volta.

:)

missim 02-07-2011 10:46

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 554409)
la timidezza è una barriera solo se voi decidete che essa lo è.

Imparerete che non è una "caratteristica in gran parte negativa" solo quando smetterete di pensare che lo è.

abbiamo trovato la "cura" per tutti gli utenti del forum :D:D:D
la timidezza non è negativa.... apposto... risolto il problema :D

nymphe 02-07-2011 10:47

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 554409)
Nono, la timidezza è una barriera solo se voi decidete che essa lo è.

Imparerete che non è una "caratteristica in gran parte negativa" solo quando smetterete di pensare che lo è.

Ma sono concetti alti e difficili, per cui non pretendo che voi ora li possiate comprendere appieno, vi lascio riflettere e tutto il tempo necessario per poterli assimilare poco alla volta.

:)

Ti stai elevando da noi comuni mortali? :)

Mi spieghi la frase del batticuore?

Ripeto per me non è in gran parte negativa, semplicemente nei primi momenti di conoscenza la persona che mi interessa se è timida/fobica tenderà a non esporsi troppo e quindi a tenersi un pò "nascosta" e viceversa lo sarò io con una persona che ci prova.
Sempre in generale, poi bisogna vedere caso per caso.

Moonwatcher 02-07-2011 10:48

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da missim (Messaggio 554421)
abbiamo trovato la "cura" per tutti gli utenti del forum :D
la timidezza non è negativa.... apposto... risolto il problema :D

No, se parli di "cura" significa che non hai capito niente, ma non ti preoccupare, ti lascio tutto il tempo per riflettere, io sono paziente, non ho alcuna fretta.

:)

missim 02-07-2011 11:07

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 554424)
No, se parli di "cura" significa che non hai capito niente, ma non ti preoccupare, ti lascio tutto il tempo per riflettere, io sono paziente, non ho alcuna fretta.

:)

la timidezza fa parte del carattere di una persona e non c'è niente di negativo ad essere timidi,
il problema si pone quando è accompagnata da distrubi quali: fobie,eviiiitamento,ansia & co.

intendevi questo? se si, mi sembra ovvio ciò che dici :D

Moonwatcher 02-07-2011 11:26

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da missim (Messaggio 554435)
la timidezza fa parte del carattere di una persona e non c'è niente di negativo ad essere timidi,
il problema si pone quando è accompagnata da distrubi quali: fobie,eviiiitamento,ansia & co.

intendevi questo? se si, mi sembra ovvio ciò che dici :D

Le fobie, evitamento & co. in realtà non esistono in "natura", sono solo una costruzione culturale.

Ti lascio riflettere anche su questo, ora stacco.

:)

missim 02-07-2011 11:27

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 554446)
Le fobie, evitamento & co. in realtà non esistono in "natura", sono solo una costruzione culturale.


avevo letto "costruzione mentale"

EDIT:

le fobie sono una costruzione culturale??
oh...mamma... :D

daimoneu 02-07-2011 11:28

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 554409)
Imparerete che non è una "caratteristica in gran parte negativa" solo quando smetterete di pensare che lo è.

Forse abbiamo idee differenti di cos'è la timidezza. Che in effetti poi è un qualcosa di abbastanza complesso, e anche per questo non è molto paragonabile al colore degli occhi.

Io la riassumerei come una forma di timore, di reticenza a esporsi. Quando dicevo che è una caratteristica "negativa" ho usato le virgolette apposta: a prescindere dal fatto che piaccia o meno, sottrae qualcosa alla somma delle caratteristiche di una persona. E' proprio come un bianchetto, aggiunge qualcosa a suo modo, ma più che altro nasconde qualcosa che c'è sotto. Che potrebbe essere una calligrafia molto bella ma anche mostruosa, eh!

Quote:

Originariamente inviata da nymphe (Messaggio 554422)
Ripeto per me non è in gran parte negativa, semplicemente nei primi momenti di conoscenza la persona che mi interessa se è timida/fobica tenderà a non esporsi troppo e quindi a tenersi un pò "nascosta" e viceversa lo sarò io con una persona che ci prova.

Premesso che di relazioni non so una cippa in pratica, penso che la timidezza potrebbe rimanere un ostacolo anche dopo. Insomma penso che una persona timida debba superare la timidezza verso la sua metà perché la relazione funzioni. Questo non vuol dire che deve superare completamente la sua timidezza verso il mondo intero: non serve mica che cambi personalità, ma sicuramente deve imparare a sentirsi a suo agio con la persona che le piace.

Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 554409)
Ma sono concetti alti e difficili, per cui non pretendo che voi ora li possiate comprendere appieno, vi lascio riflettere e tutto il tempo necessario per poterli assimilare poco alla volta.

:)

Mi prenoto un posto per la tua futura conferenza telepatica. Per il momento resto scettico. :D

Moonwatcher 02-07-2011 11:32

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da nymphe (Messaggio 554422)
Mi spieghi la frase del batticuore?

Te la spiegherò quando sarai abbastanza grande. :cool:

No, scherzo, è un discorso complesso, te lo spiego poi con calma, ora devo proprio scappare. :winkiss:

Qwerty 02-07-2011 11:35

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
la teoria di moon sulla timidezza a prima vista sembra stramba, ma io la condivido. ho sempre pensato che questa e' una caratteristica e non un difetto.. cioe' puo' essere una palla al piede per chi la posiede,ma da fuori puo' piacere i non piacere come qualsiasi altra caratteristica.. personalmente a me sembra che i ragazzi timidi hanno piu' fascino rispeto ai estroversi, ma e' questione di gusti..

Moonwatcher 04-08-2011 16:55

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Posta comunque che vediamo se si riesce a scatenare un flame sui rapporti uomo-donna che mi sto annoiando! :laugh:

Moonwatcher 04-08-2011 17:15

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Hai inviato lo stesso messaggio di Winston che avevo inviato io?

muttley 04-08-2011 18:45

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
La timidezza può essere considerata una caratteristica, ma l'insicurezza è un difetto e spesso l'insicurezza porta come conseguenza la timidezza. Quindi bisogna capire quanto un atteggiamento flemmatico e compassato è il prodotto dell'insicurezza o coincide soltanto con il modo di essere naturale di una persona. In tal caso si può sancire se la timidezza sia un problema o meno :cool:

Moonwatcher 04-08-2011 22:50

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
E secondo quale teorema l'insicurezza non può far parte del modo di essere naturale di una persona? :)

JohnReds 04-08-2011 22:54

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 575781)
E secondo quale teorema l'insicurezza non può far parte del modo di essere naturale di una persona? :)

Io penso che sia molto più utile considerare "il modo di essere naturale di una persona" il suo carattere al netto di altri problemi.
Oscar Pistorius è un grande atleta nonostante (e non "è un grande atleta con") il problema dei piedi (cioè, senza troppi eufemismi, altro che problema, non ce li ha proprio i piedi), che fa parte di lui, ma lui non è "il monco", ma "il grande atleta".
I difetti possono essere affrontati o ci si può convivere, però come si fa a considerarli parte di se?

HurryUp 04-08-2011 22:59

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da JohnReds (Messaggio 575788)
Io penso che sia molto più utile considerare "il modo di essere naturale di una persona" il suo carattere al netto di altri problemi.
Oscar Pistorius è un grande atleta nonostante (e non "è un grande atleta con") il problema dei piedi (cioè, senza troppi eufemismi, altro che problema, non ce li ha proprio i piedi), che fa parte di lui, ma lui non è "il monco", ma "il grande atleta".
I difetti possono essere affrontati o ci si può convivere, però come si fa a considerarli parte di se?

Allora io direi che l'insicurezza è un problema se uno vuole essere sicuro, e non lo è se non glie ne importa di essere sicuro (ma non alla maniera della volpe che dice che l'uva è acerba, ma proprio alla maniera di uno che non glie ne frega niente di essere sicuro).

Moonwatcher 04-08-2011 23:00

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
@JR:
I pregi fanno parte di se e i difetti no? E perché mai? :rolleyes:
Buonismo d'accatto? :rolleyes:

JohnReds 04-08-2011 23:10

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 575792)
@JR:
I pregi fanno parte di se e i difetti no? E perché mai? :rolleyes:
Buonismo d'accatto? :rolleyes:

Un conto sono pregi e difetti che sono caratteristiche, un conto sono i problemi "patologici". Io preferisco considerare l'insicurezza come un qualcosa di patologico, da superare (come dice hurryup, il mio ragionamento vale se uno vuole essere sicuro).

Per quanto riguarda la timidezza, io la risolvo così: un conto è essere schivo e solitario, un conto è avere timore di esporsi.
-Non vado al pub perché mi sta sul cazzo lo small talk e non so che dire per 3 ore al solito tavolo bevendo birre su birre-->caratteristica peculiare della propria persona
-Non vado al pub perché mi garberebbe parlare del più e del meno e in teoria sarei anche bravo, ma quando sono lì mi blocco-->problema patologico da superare

Moonwatcher 04-08-2011 23:21

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Ma che significa "in teoria sarei anche bravo, ma quando sono lì mi blocco"??? Se ti blocchi NON sei bravo, non prendiamoci in giro...

muttley 04-08-2011 23:21

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 575781)
E secondo quale teorema l'insicurezza non può far parte del modo di essere naturale di una persona? :)

Perché è lesiva ai fini del mantenimento della salute in quanto è correlata ad una produzione di ormoni dello stress (adrenalina e noradrenalina) superiori alla media, che a lungo termine possono essere responsabili di malattie degenerative, neoplasie e altro.
E' bene, per mantenere una buona qualità della vita, ridurre l'insicurezza e studiarne le cause. Tutto questo è in linea con quel naturale spirito di sopravvivenza del genere umano...certo se poi uno è affascinato dalla mitologia maudit dell'autodistruzione, allora è un altro discorso :cool:

JohnReds 04-08-2011 23:26

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 575802)
Ma che significa "in teoria sarei anche bravo, ma quando sono lì mi blocco"??? Se ti blocchi NON sei bravo, non prendiamoci in giro...

Nel senso che magari ci sono contesti dove le performance sono state positive, ma il pub magari intimorisce tipo perché c'è troppa gente.
Oppure, per rispondere al telefono: c'è gente, ho letto sul forum, che è in difficoltà. Anch'io tempo fa lo dovetti fare per lavoro: e mi stupii, perché di solito non mi trovo male, però in quel frangente ero molto titubante: ho tentato e ritentato, abbattuto l'insicurezza e ho tirato fuori "il vero me"

Cmq io rivaluterei il discorso "volpe con l'uva": se uno nella sua vita ha tentato di intraprendere esperienze di un certo tipo e si è trovato male, è normale che cambi idea.
Si, tecnicamente è la volpe con l'uva: in pratica gli è passata la voglia. Ha cambiato gusti. C'è gente che un tempo amava la crema, poi un giorno fa indigestione, vomita tutta la sera, e da quel giorno la odia.
Volpe con l'uva? no, gusti che cambiano.

Quindi, invece di dire "non vado in discoteca perché mi sento insicuro", si deve dire non ci vado perché mi fa schifo, ed è così in realtà, all'origine magari c'era il desiderio di andarci, ma l'insicurezza ha fatto passare la voglia.
A prima vista sembra un modo per nascondersi dietro un dito..in realtà è un ragionamento correttissimo..solo che è difficile adottarlo perché i timidi son sempre sulla difensiva e sono facilmente attaccabili ("è solo invidia (cit.)")

Moonwatcher 04-08-2011 23:32

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 575804)
Perché è lesiva ai fini del mantenimento della salute in quanto è correlata ad una produzione di ormoni dello stress (adrenalina e noradrenalina) superiori alla media, che a lungo termine possono essere responsabili di malattie degenerative, neoplasie e altro.
E' bene, per mantenere una buona qualità della vita, ridurre l'insicurezza e studiarne le cause. Tutto questo è in linea con quel naturale spirito di sopravvivenza del genere umano...certo se poi uno è affascinato dalla mitologia maudit dell'autodistruzione, allora è un altro discorso :cool:

Hai spiegato perché può creare problemi, non perché non possa essere essere considerato il modo di essere naturale di una persona. :cool:

Quote:

Originariamente inviata da JohnReds (Messaggio 575807)
ma il pub magari intimorisce tipo perché c'è troppa gente

Allora quella persona non è brava tra troppa gente: questo fa parte del carattere di quella persona. :cool:

JohnReds 04-08-2011 23:39

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 575811)
Allora quella persona non è brava tra troppa gente: questo fa parte del carattere di quella persona. :cool:

Non mi piace il tuo modo di ragionare, mi sembra induca alla passività.
Anche se mi sa che sia più che altro una questione di termini, da quel che ho letto in passato la pensiamo alla stessa maniera, solo che ce la raccontiamo in modo diverso :)

muttley 04-08-2011 23:44

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 575811)
Hai spiegato perché può creare problemi, non perché non possa essere essere considerato il modo di essere naturale di una persona. :cool:

Non credo che una persona nasca insicura, molto probabilmente è l'ambiente di estrazione che la rende tale

Moonwatcher 04-08-2011 23:51

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da JohnReds (Messaggio 575815)
Non mi piace il tuo modo di ragionare, mi sembra induca alla passività.
Anche se mi sa che sia più che altro una questione di termini, da quel che ho letto in passato la pensiamo alla stessa maniera, solo che ce la raccontiamo in modo diverso :)

Non induce alla passività, si può cercare di migliorare certi aspetti caratteriali, pur senza allo stesso tempo pensare che essi siano "difettosi" o "patologici". Definiresti "patologico" un bicipite poco muscoloso? No, eppure cerchi di potenziarlo... :cool:

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 575821)
Non credo che una persona nasca insicura, molto probabilmente è l'ambiente di estrazione che la rende tale

Fanculo, per colpa tua mi sono contraddetto... :mad:

http://www.fobiasociale.com/cause-de...-4/#post574380

Ora mi tocca fare harakiri...

No, vabbè c'è sempre la comoda citazione: "Mi contraddico? Certo che mi contraddico, sono vasto, contengo moltitudini". :cool:

JohnReds 04-08-2011 23:56

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 575828)
Non induce alla passività, si può cercare di migliorare certi aspetti caratteriali, pur senza allo stesso tempo pensare che essi siano "difettosi" o "patologici". Definiresti "patologico" un bicipite poco muscoloso? No, eppure cerchi di potenziarlo... :cool:

Mmh, io farei un altro paragone
Se uno ha la postura un po' gobba, che deve fare? accettarla o fare attività fisica per raddrizzarsi? certo, andreotti è gobbo ed ha avuto potere e fama, ma la cifosi rimane una patologia

Moonwatcher 05-08-2011 00:05

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Nono, il paragone con la gobba no, John Reds cheddelusion (cit.)

JohnReds 05-08-2011 00:24

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 575835)
Nono, il paragone con la gobba no, John Reds cheddelusion (cit.)

è un paragone autobiografico
anni di nuoto e palestra per sta cazzo di schiena curva (cit.)

edit: non nel senso che sono come andreotti, ma che appunto grazie ad un'opera di prevenzione una lieve tendenza giovanile a stare curvo è diventata una schiena dritta normalissima...invece di diventare una postura definitiva

very90 05-08-2011 00:27

Re: Esperimento per la sensibilizzazione alla parità negli approcci uomo-donna
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 575828)
No, vabbè c'è sempre la comoda citazione: "Mi contraddico? Certo che mi contraddico, sono vasto, contengo moltitudini". :cool:

Mi contraddico facilmente, ma lo faccio così spesso che questo fa di me una persona coerente (cit.) :cool:


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