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Lilhium 03-11-2015 14:46

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
“I have always shook with fright before human beings. Unable as I was to feel the least particle of confidence in my ability to speak and act like a human being, I kept my solitary agonies locked in my breast. I kept my melancholy and my agitation hidden, careful lest any trace should be left exposed. I feigned an innocent optimism; I gradually perfected myself in the role of the farcical eccentric.”
(No longer human)

Warlordmaniac 03-11-2015 16:02

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Quote:

Originariamente inviata da crasi (Messaggio 1575739)
'..Alla fine legalizzeranno anche le droghe leggere e sarà sempre più facile essere omosessuali ma io dico, fino all'800, per migliaia di anni, i pochi hanno dominato sui tanti, forse sui deboli, e se non era per i forti ci stava poco da fare..e mò devo pensare che abbiamo preso una strada diversa? ma ti pare che le donne senza grossi danni e pochi anni hanno levato di mezzo un'oppressione secolare?ciò che per pagine e pagine di libri di storia non c'era traccia di loro, adesso sono uguali a noi? ma niente,niente, non è che sono state fottute due volte?'

Autore di questa roba?

Warlordmaniac 03-11-2015 17:08

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 

Il pregiudizio nei confronti degli introversi esiste realmente nella nostra società. Pregiudizio significa giudizio irriflessivo e sostanzialmente errato. Considerandolo tale, gli introversi potrebbero tollerarlo, riconducendolo ad una forma di ignoranza. Purtroppo parecchi di essi lo interiorizzano, diventano suscettibili a qualunque manifestazione di esso, e giungono a vivere male la propria condizione.
Questo è il problema.

crasi 04-11-2015 01:26

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 1622087)
Autore di questa roba?

Sergio Mattarella.



No, scherzo.. era una canzone che stavo ascoltando, niente di impegnato
ho provato a mettere un titolo al link, per non fare la grezza,ma non ho capito come si fa.

Abuela 05-12-2015 11:18

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Ammetto che non lo facevo nemmeno io, però sarebbe bello indicare da dove è stato preso il testo citato (perchè va bene che esiste google, ma inizio ad odiare il pensiero che un motore di ricerca abbia sostituito gli scambi di informazioni fra persone - "Non sai una cosa? Ma guarda che esiste google" - ok son polemica)


...perchè chi sa guardare in faccia la durezza dei fatti ne dimezza l'orrore.

da Mutevoli Umori di L. M. Alcott

varykino 05-12-2015 12:47

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
"la vita è l'unica cosa cui vale la pena morire." da... nn lo so lol.


- " vedo che nn ha mai lavorato"

-" tutti sanno vivere lavorando , solo un vero uomo può farcela senza lavorare" da ... barfly

:sisi:

~~~ 05-12-2015 12:54

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Quote:

Originariamente inviata da Abuela (Messaggio 1644253)
inizio ad odiare il pensiero che un motore di ricerca abbia sostituito gli scambi di informazioni fra persone - "Non sai una cosa? Ma guarda che esiste google")

Anfatti X(


A me a volte però piace non citare la fonte perché penso che magari qualcuno incuriosito se lo va a cercare :ridacchiare:
(soprattutto per frammenti di canzoni, mi pare che inserire titolo e autore tolga la poesia al guizzo estemporagneo c.c)

Hazel Grace 10-12-2015 00:06

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
«Così continuiamo a vivere la nostra vita, pensai. Segnati da perdite profonde e definitive, derubati delle cose per noi più preziose, trasformati in persone diverse che di sé conservano solo lo strato esterno della pelle; tuttavia, silenziosamente, continuiamo a vivere».


Murakami Haruki, La ragazza dello Sputnik

Winston_Smith 10-12-2015 01:58

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Quote:

Originariamente inviata da sardinia (Messaggio 1490119)
vincere!e vinceremo!;)

Azzeccato in pieno! :mrgreen:

Hazel Grace 10-12-2015 11:34

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Non ci piace ammetterlo ma l'idea di perdere il controllo è una di quelle che affascinano persone controllate come noi più di ogni altra cosa. Tutti i popoli davvero civilizzati si sono civilizzati grazie alla volontaria repressione dell'originario io animalesco.

Dio di illusioni, D. Tartt (stupendo)

Bernardo Soares 10-12-2015 12:13

Quattro. Pesanti come un colpo.
"A Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio".

Ma uno come me dove potrà ficcarsi?
Dove mi si è apprestata una tana?
S'io fossi piccolo come il grande oceano,
mi leverei sulla punta dei piedi delle onde con l'alta marea,
accarezzando la luna.
Dove trovare un'amata uguale a me?
Angusto sarebbe il cielo per contenerla!

O s'io fossi povero come un miliardario.. Che cos'è il denaro per l'anima?
Un ladro insaziabile s'annida in essa:
all'orda sfrenata di tutti i miei desideri
non basta l'oro di tutte le Californie!

S'io fossi balbuziente come Dante o Petrarca...
Accendere l'anima per una sola, ordinarle coi versi...
Struggersi in cenere.
E le parole e il mio amore sarebbero un arco di trionfo:
pomposamente senza lasciar traccia vi passerebbero sotto
le amanti di tutti i secoli.

O s'io fossi silenzioso, umil tuono... Gemerei stringendo
con un brivido l'intrepido eremo della terra...
Seguiterò a squarciagola con la mia voce immensa.
Le comete torceranno le braccia fiammeggianti,
gettandosi a capofitto dalla malinconia.
Coi raggi degli occhi rosicchierei le notti
s'io fossi appannato come il sole...

Che bisogno ho io d'abbeverare col mio splendore
il grembo dimagrato della terra?
Passerò trascinando il mio enorme amore
in quale notte delirante e malaticcia?
Da quali Golia fui concepito
così grande,
e così inutile?


"All'amato me stesso" di Vladimir Majakovskij

Svers0 10-12-2015 14:00

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
- Sono in crisi ideologica.
- Lo siamo tutti, da ventisei anni.

Bernardo Soares 10-12-2015 23:26

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Cerco di combattere l'interesse che ho per lei, mi figuro i suoi occhi, le sue guance, il suo naso, le sue labbra in piena putrefazione. Non serve a nulla: l'indefinibile che ella emana persiste. È in momenti come questi che si comprende perché la vita è riuscita a conservarsi, a dispetto della Conoscenza.

Emil Cioran, Squartamento

Scarlet88 11-12-2015 00:50

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
"La più sorprendente scoperta che ho fatto subito dopo aver compiuto sessantacinque anni è che non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare" Jep Gambardella - "La Grande Bellezza"

cancellato16760 11-12-2015 21:57

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Oggi questa:

Qualunque cosa tu possa fare,
qualunque sogno tu possa sognare,comincia.
L'audacia porta in se genialità, magia e forza.
Comincia ora.


Goethe

Nothing87 21-12-2015 20:19

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Col passare dei mesi, dopo che René l'aveva data a Sir Stephen, O si accorse con terrore della crescente importanza che egli assumeva agli occhi del suo amante. D'altra parte si rendeva conto che forse, in proposito, si sbagliava, immaginando una progressione nel fatto o nel sentimento mentre non esisteva progressione alcuna se non nel riconoscimento di questo fatto o nell'ammissione di questo sentimento. Comunque fosse, non aveva tardato ad osservare che René ormai, per passare la notte con lei, sceglieva le notti, e quelle soltanto, che facevano seguito alle serate in cui Sir Stephen la convocava (Sir Stephen la teneva con sé tutta la notte solo quando René era assente da Parigi). Aveva anche notato che, quando presenziava a una di quelle serate, non toccava mai O, se non per meglio offrirla a Sir Stephen e per tenerla ferma e a sua disposizione se si dibatteva. In questi casi restava vestito di tutto punto, come aveva fatto la prima volta, in silenzio, accendendosi una sigaretta dopo l'altra, mettendo altra legna sul fuoco, servendo da bere a Sir Stephen, senza però bere a sua volta. O sentiva che l'osservava come un domatore sorveglia la fiera che ha domato, badando a che gli faccia onore con la sua perfetta ubbidienza, ma anche, ancor più, come la guardia del corpo di un principe o il manutengolo di un capobanda sorveglia la prostituta che è andato a cercare sui marciapiedi per il suo padrone. La prova che cedeva a una vocazione di servitore, o d'accolito, era che spiava più il volto di Sir Stephen che non il suo, e sotto il suo sguardo O si sentiva privata persino della voluttà che sommergeva i suoi lineamenti: questa voluttà rendeva omaggio, esprimeva ammirazione e persino gratitudine verso Sir Stephen, che l'aveva suscitata in René, lieto che Sir Stephen si fosse degnato di godere di qualcosa che lui gli aveva dato. Probabilmente, tutto sarebbe stato più semplice se Sir Stephen avesse amato i ragazzi, e O non dubitava che René, che non li amava, avrebbe tuttavia risposto col massimo zelo alle sue richieste, alle minime come alle più impegnative. Ma Sir Stephen amava soltanto le donne. O si rendeva conto che per mezzo del suo corpo, da loro condiviso, essi raggiungevano qualcosa di più misterioso e forse di più intenso di una comunione amorosa, un'unione la cui concezione stessa le era difficile afferrare, ma di cui non poteva negare né la realtà né la forza. Eppure, perché quella spartizione era in un certo senso astratta? A Roissy, O era appartenuta, nello stesso tempo e nello stesso luogo, a René e ad altri uomini. Perché René, in presenza di Sir Stephen, si asteneva non solo dal prenderla ma anche dal darle degli ordini? Non faceva altro che trasmetterle quelli di Sir Stephen. Essa gli pose la domanda, certa in anticipo della risposta. — Per rispetto — rispose René. — Ma io sono tua — disse O. — Tu appartieni in primo luogo a Sir Stephen. Ed era vero, almeno nel senso che René l'aveva ceduta al suo amico in modo assoluto, e ogni benché minimo desiderio di Sir Stephen che la riguardasse aveva la precedenza sulle decisioni di René, o sulle richieste di O. Se René aveva deciso che lui ed O avrebbero cenato insieme, e poi sarebbero andati a teatro, e Sir Stephen gli telefonava un'ora prima per richiedere O, René andava a prenderla allo studio, come erano rimasti d'accordo, ma per condurla fino alla porta di Sir Stephen, dove la lasciava. Una volta, una sola, O aveva chiesto a René di pregare Sir Stephen di scegliere un altro giorno, tanto desiderava recarsi con René a un ricevimento a cui erano
stati invitati. René si era rifiutato. — Mia povera piccola — aveva detto — non hai ancora capito che non mi appartieni più, che il padrone che dispone di te non sono più io?

(Histoire d'O; Pauline Réage)

varykino 22-12-2015 18:49

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Voglio dire che i Romani, cresciuti dai lupi, videro un tizio trasformare acqua in vino e che cosa fecero? Lo mangiarono. Perché non esistono santi nel regno animale, ma solo pranzi e cene.

da fargo.

Bernardo Soares 02-01-2016 22:39

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Se uno scrittore ha lasciato il segno dentro di noi non è perché lo abbiamo letto molto ma perché abbiamo pensato a lui più del necessario. Non ho frequentato in modo particolare né Baudelaire né Pascal, ma non ho smesso di pensare alle loro miserie, che mi hanno accompagnato ovunque con la stessa fedeltà delle mie.

Emil Cioran

Myway 16-01-2016 23:38

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Le cicatrici sono il segno che e’ stata dura
ma il sorriso e’ il segno che ce l'hai fatta

Nimo 17-01-2016 02:23

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
"Il coraggio, uno, se non ce l'ha, mica se lo può dare." (A. Manzoni)

cancellato16760 17-01-2016 13:56

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
1 allegato(i)
:bene:

Bernardo Soares 30-01-2016 14:51

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Non è cosa piú dispiacevole e dispettosa all’uomo afflitto e oppresso dalla malinconia, dalla sventura presente o dal presente sentimento di lei, quanto il tuono della frivolezza e della dissipazione in coloro che lo circondano e l’aspetto comunque della gioia insulsa. Molto piú se questo è usato con lui e soprattutto s’egli è obbligato per creanza o per qualunque ragione a prendervi parte (12 aprile 1821)

Giacomo Leopardi

wakemeup 30-01-2016 17:23

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Questo pezzo rispecchia in pieno i momenti sociale dove mi sento più a disagio.

"Mi trovavo in una di quelle situazioni sociali in cui si è costretti ad ascoltare i discorsi delle persone quando si vorrebbe solo andare via ma non prima di aver ucciso tutti. Si esatto. Non che ci fosse qualcosa di male sul dov’ero o sul con chi ero, beninteso, solo che ero in mezzo alla gente. Gente stupida. E non potevo andar via. Poi io odio la gente, soprattutto quella stupida. In primo luogo però odio la gente. Non mi sono mai sentito così solo, se non in mezzo alla gente. Eppure, eppure. Eppure non si può vivere come dei cazzo di reclusi per sempre, no? Non si può costantemente girare intorno a se stessi sperando che qualcosa cambi, no? E così uno si sforza di scrollarsi di dosso un po’ tutti i problemi che la vita gli riserva e cerca di distrarsi stando in compagnia, pur sentendosi come se gli avessero piantato un cazzotto alla bocca dello stomaco. Pur come se non ci fosse aria a sufficenza. O che quella cazzo di aria sia talmente... troppa da essere opprimente. Da sentirsela addosso come una coperta che pesa 20 kg."

wakemeup 30-01-2016 17:24

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
"Uno si sforza, sperando sempre che ogni volta sia diverso, sperando che questa volta succederà qualcosa; possibilmente qualcosa di bello, ma già qualcosa sarebbe sufficiente. Sperando di incontrare delle persone interessanti, delle persone brillanti. Qualcuno che ti prende per mano e ti dice: “Guarda che non sei solo eh? Che non c’è bisogno che fingi con me. Che ridi sforzandoti o che bevi per non pensare. Con me non c’è mica bisogno che fai così”

cancellato16760 31-01-2016 15:02

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
"Non tirare il virgulto per farlo crescere".
Proverbio cinese(credo).

Bernardo Soares 31-01-2016 22:55

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Quando una disgrazia è accaduta e non si può più mutare, non ci si dovrebbe permettere neanche il pensiero che le cose potevano andare diversamente o addirittura essere evitate: esso infatti aumenta il dolore fino a renderlo intollerabile.

Arthur Schopenhauer

cancellato16760 01-02-2016 18:02

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
1 allegato(i)
Naturalmente...

cancellato14173 04-02-2016 17:58

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Camminava per le strade.
Ogni tanto si sedeva su una panchina con un giornale. Ma non leggeva. Quello che accadeva nel mondo non lo interessava. Quello che accadeva nella sua città neppure.
Se ne stava semplicemente seduto lì, felice.
Per lui, la felicità era fatta di poco o niente: passeggiare per le strade, camminare per le strade, sedersi quando era stanco.
Camminava per le strade perfino in sogno, e allora era davvero felice, perché poteva percorrererle tutte senza stancarsi, con una forza inesauribile.

La vendetta, Agota Kristof

Emil 04-02-2016 21:24

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Quote:

Originariamente inviata da Beater (Messaggio 1677261)
La vendetta, Agota Kristof

<<Chiudete bene la porta. Io arrivo senza rumore, con le mani guantate di nero. Non sono il tipo brutale e neppure vorace e stupido. Sulle mie tempie e sui polsi potreste ammirare il disegno delicato delle vene, se ne aveste l’occasione. Ma io entro nelle vostre stanze soltanto a tarda notte, quando l’ultimo degli invitati è andato via, quando i vostri orrendi lampadari si sono spenti, quando dormono tutti. Chiudete bene la porta. Io arrivo senza rumore, con le mani guantate di nero. Vengo solo per alcuni istanti, ma sette sere su sette e in tutte le case senza eccezione. Non sono il tipo brutale e neppure vorace e stupido. La mattina, quando vi svegliate, contate i vostri soldi, i gioielli, non mancherà niente. Nient’altro che un giorno della vostra vita.>>

Bernardo Soares 05-02-2016 14:06

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Delle persone che amiamo ci basta l'esistenza.

Nicolás Gómez Dávila

cancellato14173 05-02-2016 14:27

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Alcuni passaggi che mi erano piaciuti:



Mi disgusto ora della vita per poterla assaporare un'altra volta.

Se è vero che ci si abitua al dolore, come mai con l'andar degli anni si soffre sempre di più?

Un pazzo può ancora rinsavire, ma al sognatore non resta che staccarsi da terra.
Il pazzo ha dei nemici. Il sognatore non ha che se stesso.

La solitudine vera, cioè sofferta, porta con sé il desiderio di uccidere.

L'effetto del dolore (disgrazie, sofferenze, quando siano mentali)è di creare un filo spinato nella mente e costringere i pensieri a evitare certe aree, per sfuggire alle angosce che vi regnano.

Il fascino sottile delle convalescenze consiste in questo: tornare alle proprie abitudini con l'illusione di scoprirle.

Passavo la sera seduto davanti allo specchio per tenermi compagnia...

Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma. Ci colpiscono degli altri le parole che risuonano in una zona già nostra - che già viviamo - e facendola vibrare ci permettono di cogliere nuovi spunti dentro di noi.

Pensa male, non ti sbaglierai.

Aspettare è ancora un'occupazione. È non aspettar niente che è terribile.


Il mestiere di vivere: diario 1935-1950, Cesare Pavese

Josef K. 05-02-2016 15:08

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Sempre da Il mestiere di vivere di Pavese.

Viviamo nel mondo delle cose, dei fatti, dei gesti, che è il mondo del tempo. Il nostro sforzo incessante e inconsapevole è un tendere fuori del tempo, all'attimo estatico che realizza la nostra libertà. Accade che le cose i fatti i gesti - il passare del tempo - ci promettono di questi attimi, li rivestono, li incarnano. Essi divengono simboli della nostra libertà. Ognuno di noi ha una ricchezza di cose fatti e gesti che sono i simboli della sua felicità - essi valgono per sé, per la loro naturalità, ma c'invitano ci chiamano, sono simboli. Il tempo arricchisce meravigliosamente questo mondo di segni, in quanto crea un gioco di prospettive che moltiplica il significato supertemporale di questi simboli. Che è quanto dire che non esistono simboli negativi, pessimistici, o semplicemente banali: il simbolo è sempre attimo estatico, affermazione, centro.

crasi 11-02-2016 01:47

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
'La tossicomania è un sogno di immortalità, ed è una condizione che rinvia profondamente all'infanzia. Con una differenza: da bambini vogliamo essere immortali, perché semplicemente, lo siamo. Non ne sanno nulla, i bambini,della morte. Vivono il presente, dimorano nell'evento, ossia nell'eternità. Essi non sanno, sono. I tossicomani, invece, non sono più bambini perché hanno un io abbastanza formato da sapere di poter morire, eppure sono incapaci di accogliere la verità della propria mortalità, ossia di riconoscere l'altro che li abita. I tossicomani hanno già saputo, e tuttavia vogliono trattenersi nell'infanzia, rifiutando ostinatamente questo sapere che è il sapere'.

Fabio Anibaldi Cantelli

dentromeashita 11-02-2016 02:04

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Quote:

Originariamente inviata da Semifobico (Messaggio 1675591)
Naturalmente...


bella

cancellato16760 24-02-2016 16:16

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Senza uscire dalla porta, conoscere il mondo!
Senza guardare dalla finestra, vedere la via del cielo!
Più lontano si va, meno si conosce.
Perciò il santo conosce senza viaggiare; egli nomina le cose senza vederle; egli compie senza azione.

[Lao Tse-Tao Te Ching]

cosechenonho 10-03-2016 22:07

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
1- Nulla è
2- Se anche qualcosa fosse, non sarebbe conoscibile
3- Se anche qualcosa fosse conoscibile, non sarebbe comunicabile agli altri

Gorgia

Bernardo Soares 21-03-2016 18:46

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
Si dimentica soltanto
quel che si era già dimenticato
quando accadeva
.

Di Cesare Pavese, trovata su Facebook. Mi ha schiacciato.

Hor 21-03-2016 20:26

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
"A forza di far finta di fare i pazzi, lo si diventa veramente."

Primo Levi, Il sistema periodico.

Incenso 31-03-2016 13:56

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
I sorrisi hanno tante forme diverse. Per questo la placca ha molti posti dove nascondersi, causando i principali problemi dentali.

cancellato3349 31-03-2016 14:25

Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
 
1 allegato(i)
"..."


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