FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Emilio se n'è andato... (https://fobiasociale.com/emilio-se-ne-andato-8841/)

-GUERRIERO-ITALIANO- 26-02-2009 18:30

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Originariamente inviata da inadatto
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Originariamente inviata da NightVision
Stavo pensando

non sarebbe possibile inserire a titolo definitivo sul forum,magari nella schermata principale
una frase, una citazione o qualcosa di simile

per ricordare Emilio e renderlo per sempre parte di questa comunità

come segno indelebile e tangibile del suo ricordo ?

senza falsi pietismi

anche quando noi non scriveremo più qui, per quelli che scriveranno dopo di noi

per sentirlo in qualche modo presente e vicino , anche se è solo un forum..

Concordo in pieno. Sarebbe bello se accanto al titolo
"Fobia sociale.com il portale della Fobia sociale e della timidezza"
venisse aggiunta , in piccolo, la frase "dedicato ad Emilio Revil" o "in memoria di Emilio Revil" o qualcosa di simile.... perché il suo nome non vada dimenticato, perché il suo spirito continui a vivere in questa comunità anche tra anni...

chiedo ai moderatori se possono inoltrare questa richiesta al webmaster , se tutti sono d'accordo , come credo, non penso che tecnicamente ci voglia poi molto per fare questa piccola modifica

io sono daccordo che il forum venga intitolato alla memoria di emilio

animaSola 26-02-2009 18:40

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Originariamente inviata da inadatto
Concordo in pieno. Sarebbe bello se accanto al titolo
"Fobia sociale.com il portale della Fobia sociale e della timidezza"
venisse aggiunta , in piccolo, la frase "dedicato ad Emilio Revil" o "in memoria di Emilio Revil" o qualcosa di simile.... perché il suo nome non vada dimenticato, perché il suo spirito continui a vivere in questa comunità anche tra anni...

chiedo ai moderatori se possono inoltrare questa richiesta al webmaster , se tutti sono d'accordo , come credo, non penso che tecnicamente ci voglia poi molto per fare questa piccola modifica

Sarebbe un bellissimo gesto in suo onore..,mi auguro che il webmaster prenda in considerazione la cosa...e ci doni la possibilità di ricordare il nostro emilio...senza che la sua presenza venga dimenticata...

wild_rose 26-02-2009 18:45

...

LeopardiTheBest 26-02-2009 18:54

Quote:

Originariamente inviata da animaSola
mi auguro che il webmaster prenda in considerazione la cosa...e ci doni la possibilità di ricordare il nostro emilio...senza che la sua presenza venga dimenticata...

ma sai a quello quanto gliene....vabè lasciamo stare....
Stavo pensando, chissà se altri utenti di questo forum hanno compiuto lo stesso gesto ma noi non lo sappiamo, mi si sta gelando il cuore.. :(

-GUERRIERO-ITALIANO- 26-02-2009 19:02

Quote:

Originariamente inviata da 1798Leopardi_the_best1837
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Originariamente inviata da animaSola
mi auguro che il webmaster prenda in considerazione la cosa...e ci doni la possibilità di ricordare il nostro emilio...senza che la sua presenza venga dimenticata...

ma sai a quello quanto gliene....vabè lasciamo stare....
Stavo pensando, chissà se altri utenti di questo forum hanno compiuto lo stesso gesto ma noi non lo sappiamo, mi si sta gelando il cuore.. :(

POSSIBILE.....EMILIO ERA UNA PERSONA ABBASTANZA CONOSCIUTA FORSE DI ALTRI NON SI E' POTUTO SAPERE

animaSola 26-02-2009 19:04

Quote:

Originariamente inviata da 1798Leopardi_the_best1837

ma sai a quello quanto gliene....vabè lasciamo stare....
Stavo pensando, chissà se altri utenti di questo forum hanno compiuto lo stesso gesto ma noi non lo sappiamo, mi si sta gelando il cuore.. :(

Conoscendo il soggetto, inserirà un altro banner pubblicitario..ma mi auguro che si metta una mano sulla coscienza...se cosi nn sarà potremmo inserire un semplice messaggio per lui nei nostri nick.

Amylee17 26-02-2009 19:58

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Originariamente inviata da animaSola
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Originariamente inviata da inadatto
Concordo in pieno. Sarebbe bello se accanto al titolo
"Fobia sociale.com il portale della Fobia sociale e della timidezza"
venisse aggiunta , in piccolo, la frase "dedicato ad Emilio Revil" o "in memoria di Emilio Revil" o qualcosa di simile.... perché il suo nome non vada dimenticato, perché il suo spirito continui a vivere in questa comunità anche tra anni...

chiedo ai moderatori se possono inoltrare questa richiesta al webmaster , se tutti sono d'accordo , come credo, non penso che tecnicamente ci voglia poi molto per fare questa piccola modifica

Sarebbe un bellissimo gesto in suo onore..,mi auguro che il webmaster prenda in considerazione la cosa...e ci doni la possibilità di ricordare il nostro emilio...senza che la sua presenza venga dimenticata...

Speriamo vivamente che verrà attuata questa proposta.

EMILIO …continuerai a vivere nei nostri cuori.

infelice2 26-02-2009 20:51

l'ho saputo solo ora leggendo qui,che dire,mi dispiace per lui,non mi colpisce personalmente perche' non lo conoscevo,nemmeno qui sul forum ci siamo mai parlati,pero' dispiace sempre,ho visto la sua faccia per la prima volta in quell'articolo, cronaca della val d'aosta,sembra un ragazzo tranquillo e simpatico,non lo immaginavo cosi.ha avuto anche coraggio a scegliere di andarsene cosi,e' proprio una fine orrenda,un gesto estremo.riposa in pace.

Fabiofilosofo 26-02-2009 22:30

Non ho mai avuto l'onore di conoscerlo,ho soltanto letto i suoi post qui. Emilio era una persona straordinaria,e NON è retorica credetemi,nelle sue parole e nel suo volto brillava una luce di rara bellezza. Il suo disturbo bipolare lo ha condotto nel baratro,e questa notizia ha turbato tutti. Se ne va un grande uomo,intelligente e brillante. Emilio amava sopra ogni cosa la libertà: ora,da lassù,sarà libero di VOLARE. Ciao emilio, vita ingiustamente spezzata che chiede rispetto e sacro silenzio. Non ti dimenticherò,anche se NON ti conoscevo.

donaldo 26-02-2009 22:40

Faccio parte di questo forum da pochissimo...non conosco nessuno.nel mio primo post ho scritto di ritenere di avere una mente artistica e non matematica.Il primo commento ricevuto è stato di Emilio che mi porta un esempio sull'artista Esher.Le sue opere hanno una forte componente matematica e in effetti mi aveva subito fatto capire che quel che avevo detto era un controsenso. Ricevo dopo pochi istanti un messaggio pvt da lui...gli rispondo tranquillo. Quando ho letto il post Emilio se n'è andato credevo fosse andato via dal forum e non l'ho nemmeno letto. Adesso che ho saputo in che senso se n'è andato mi è venuto un brivido dentro che non avevo mai provato in vita mia.Spero che questa tragedia mi sia d'aiuto per trovare la forza di reagire nel momento più difficile della mia vita. Lo so direte: è morta una persona e tu pensi a te?L'idea di aver colloquiato con una persona anche se sconosciuta che pochi giorni dopo si è tolta la vita mi ha scosso letteralmente.. Ciao Emilio

MoonwatcherIII 27-02-2009 02:47

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Originariamente inviata da NightVision
Stavo pensando

non sarebbe possibile inserire a titolo definitivo sul forum,magari nella schermata principale
una frase, una citazione o qualcosa di simile

per ricordare Emilio e renderlo per sempre parte di questa comunità

come segno indelebile e tangibile del suo ricordo ?

senza falsi pietismi

anche quando noi non scriveremo più qui, per quelli che scriveranno dopo di noi

per sentirlo in qualche modo presente e vicino , anche se è solo un forum..

Mi associo anche io alla proposta.

mariobross 27-02-2009 10:04

volevo fare una piccola considerazione ora che ho un attimo di tempo.
non conoscevo il povero emilio, se non per aver letto i suoi scritti, molti dei quali indirizzati a me in risposta ad alcuni miei topic. la sua situazione di disagio era chiara, malgrado ciò però si sentiva in lui tanta voglia di "rinascere a vita nuova". posso immaginare che la sua malattia sia qualcosa di indescrivibile se lo ha portato a un gesto simile. non ho mai considerato il suicidio come la massima soluzione ai problemi. anzi, forse, è proprio la prima cosa da escludere perchè, in effetti, non risolve nulla. eppure la malattia può arrivare a farti compiere azioni che non avresti mai considerato in momenti di lucidità. e c'è da tremare dinnanzi a ciò. per questo io dico, cerchiamo di utilizzare questo forum al meglio. evitiamo le lotte intestine, le liti e gli insulti vari che da troppo tempo tempestano queste pagine rendendo la convivenza tra noi oltremodo difficile. evitiamo tutto questo. il mondo, lo sappiamo bene, sa essere molto cattivo. la malattia, allo stadio più grave, può pilotare la nostra mente fino alle estreme conseguenze. cerchiamo perciò di aiutarci tra noi e di starci vicini l'un l'altro. penso che sia una cosa molto importante e da non sottovalutare.

IperBo 27-02-2009 11:36

ha scelto lui il momento di svegliarsi da quel sogno (incubo) chiamato vita.

non ci sono parole, son inutili.

silenzio.



Marco

ollydarko 27-02-2009 11:56

la malattia, allo stadio più grave, può pilotare la nostra mente fino alle estreme conseguenze. cerchiamo perciò di aiutarci tra noi e di starci vicini l'un l'altro. penso che sia una cosa molto importante e da non sottovalutare.[/quote]


grande e giusta osservazione.....mai giudicare.......la malattia può arrivare a farti compiere gesti estremi ! quindi nessuno classifichi il gesto di emilio come "debolezza" !!!

Rickyno 27-02-2009 20:12

Mi spiace... e ci penso molto in questi giorni...

uno dei pochi messaggi che ho qui nella posta è suo... e,ironia della sorte, mi esortava ad andare avanti, a non mollare e a non farla finita....

che dire.. era eccentrico.. non condividevo molti suoi pensieri.. ma mi spiace perchè in parte lo capisco....
fondamentalmente credo fosse estremamente solo...ed io mi sento come lui..

spero che ora stia meglio..

Lice 27-02-2009 22:29

Oggi, io e neverland siamo andati a Brusson, in Valle d'Aosta, ad assistere al funerale di Emilio.

Non so bene cosa scrivere.

Fra qualche giorno, posterò una foto della vista che, si gode davanti la chiesa in cui si sono tenute le esequie.
L'ultima vista di Emilio, in un certo senso...sulle montagne della Valle D'Ayas che tanto amava.

Ho visto la mamma, uno "scricciolo" di donna, scoppiare a piangere più volte.
I suoi conoscenti che la cingevano in abbracci continui.
La processione di persone che porgeva le sue condoglianze...

Sua mamma ripeteva, ai volti che le si alternavano davanti, quasi sempre le stesse parole: "grazie per tutto quello che avete fatto per Emilio...".

Poi, ho sentito qualcuno che le diceva: "guarda è arrivato Emilio".

Mi sono voltata ed ho visto il carro funebre...poi, alcuni uomini hanno sollevato ed appoggiato la bara nel centro del sagrato antistante la chiesa.

Poi, il rito funebre.
Mentre ascoltavo le frasi del prete, continuavo a chiedermi cosa ne avrebbe pensato Emilio stesso, se si era mai figurato la situazione...
Se ne avrebbe riso, gli sarebbero piaciute o magari lo avrebbero fatto incazzare.

Il cimitero era accanto la chiesa.
Ciò che ho visto lì, è l'immagine che più mi è rimasta impressa.

Era caduta moltissima neve, così tanta, da aver ricoperto quasi completamente tutte le tombe.
La visione che si poneva davanti agli occhi non era triste o spettrale...
Era una distesa bianca, con la punta di qualche croce che emergaeva, qua e là, a ricordare che ci si trovava in un campo santo.
Ho visto, più di una persona, sorridere stupita e divertita a quella vista e sono convinta che anche Emilio l'avrebbe trovata molto buffa e ci avrebbe scherzato sopra.

Poco dopo, è terminata la celebrazione del funerale.
Abbiamo salutato, ancora una volta, la mamma di Emilio ed abbiamo lasciato i nostri fiori.

Mentre e dopo, aver preso parte a tutto ciò, ho pensato, più volte, che non c'era nulla di particolare che potesse far capire che era il funerale di Emilio e non di chiunque altro...

Speravo che mi sarei trovata davanti qualcosa di speciale, di unico...qualcosa che assomigliasse a una festa o più semplicemente che assomigliasse a lui.
Ma l'unica cosa che indicava di chi era il funerale, era una sua foto, con un libro davanti, su cui apporre la propria firma per testimoniare di essere stati lì.

Dopo aver partecipato al funerale, mi chiedo se calimero non abbia più ragione di quanto pensassi all'inizio.
La sensazione che ho avuto lì, è che ci fossero tante persone che conoscevano la famiglia Revil, tante del posto, ma non so quante conoscessero Emilio intimamente.
A parte qualche collega del Politecnico di Milano, ho visto pochi giovani...troppo pochi...
Ora, anch'io mi chiedo cosa possa aver pensato quella domenica...

Fabiofilosofo 27-02-2009 22:37

Se fossi stato più vicino alla Vallè d'aoste, sarei stato presente tra quei giovani.

cAlien 27-02-2009 22:42

Quote:

Originariamente inviata da Fabiofilosofo
Se fossi stato più vicino alla Vallè d'aoste, sarei stato presente tra quei giovani.

ma non è mica questo il punto... il punto era esser presente nella sua vita, da vero amico, che condivide gioie e dolori

Fabiofilosofo 27-02-2009 22:45

Certo,ma io ho premesso nel mio messaggio di saluti di non conoscerlo,ma tuttavia di stimarlo. Non fraintendermi,non pensavo ad una presenza al funerale per mettere a posto la coscienza e dare dimostrazione di moralità. Nulla di tutto questo. Purtroppo non ho conosciuto emilio,e purtroppo non potrò mai conoscerlo. Avrei voluto parlare con lui di val d'aosta,di politica e di storia,di arte e scienza..Sarà per un'altra vita.

animaSola 27-02-2009 23:00

In vita mia, non ho mai partecipato ad una veglia funebre che porti le vesti, i colori, e l'espressioni della persona a cui si dona l'ultimo saluto....è sempre tutto molto semplice e ordinario...ma probabilmente sono funzioni che non si possono organizzare diversamente...


Lice come sempre sei riuscita attraverso delle semplici parole a donare un immagine palpabile di ciò che i tuoi occhi e il tuo cuore hanno percepito...e ti ringrazio..per averci resi tutti partecipi di ciò....*


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