Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Una sola differenza: il numero di occasioni. Ho capito come va a finire.

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Sono solo esempi. Se l'introversione è asintomatica allora non esiste.

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

e comunque il saper cucinare era molto probabile, visto il suo peso nonforma, ecco:D:D

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Sono esagerazioni ( neanche funzionali al discorso ): l' incapacità di chiacchierare o la totale avversione alla socialità non sono sinonimo di introversione.

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Non è che bisogna andare con la prima che si fa avanti anche se non piace per niente, sarebbe innaturale e scorretto.
Io quello che mi sentirei di consigliare ad un'ipotetico amico più giovane è "anche se non sei sicuro al 100% che questa sia la donna della tua vita, prova, se ti va, ad uscirci a conoscerla" non ho detto "ci devi uscire perchè che fai.. ti fai scappare quest'occasione? buttaglielo che tanto è sempre esperienza"
e guarda che anche il semplice "prova ad uscirci per conoscerla meglio" per una parte del forum sarebbe già un grande passo avanti, visto che qui si ragiona per assolutismi.. Si aspettano miracoli che tanto non arrivano, anche perchè i miracoli bisogna saperli vedere ed essere recettivi per accoglierli.

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Per abbassare l'asticella io non intendo il valore sessuale dell'altra, ma la difficoltà di socializzazione. Cioè ci deve essere la chimica, ad aiutare, la simpatia, l'attrazione. E non solo. Abbassare l'asticella è anche godersi il rapporto incompleto, la chiacchierata, il mezzo flirt. Se pensi che conta solo stantuffare, come fai a divertirti durante la fase di conoscenza? E se non ti diverti come fai ad essere piacevole?

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Ho detto "chiacchierare con tutti"

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Potenzialmente sì invece, "chiacchierare" è diverso da "ammazzare di chiacchiere per ore", o "risultare simpatico e spigliato".

Poi qui stiamo parlando del
Se questo è uno scoglio, ci riferiamo a disturbi pesanti non classificabili come "introversione".

Winstoneggio un po' :mrgreen:

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Quale scoglio? è la realtà!

Guarda che a quelle che piace mangiare di solito piace anche scopare... non l’avrei sottovalutata a priori

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Questa mi mancava :D

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Per un autistico probabilmente sì, ma non parliamo di introversione, suvvia.

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

In realtà stavo parlando del mio problema in quel post :mrgreen:

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Stai guardando il dito.

La gente non ci prova quasi mai. Di norma è così. Chi ci prova è perché ha una motivazione particolare. Farsi giudicare piace solo ad un certo tipo di narcisisti.
Se poi vuoi dire che questo è un forum di persone normosociali, allora alzo le mani.

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Eh?

Spiegati meglio per cortesia.

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

il problema è la posizione: lei sopra è improponibile e lei sotto è tipo il pallone da palestra....

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Puoi metterla a pgreco/2 :timidezza:

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

anche a me capita di vedere che nei locali, il classico provolone maschile è in via di estinzione, vuoi per il rumore, vuoi per il fatto che i gruppi sono abbastanza chiusi, vuoi comunque perchè anche quelli un po' più affabili non sanno come approcciare efficacemente. Sono sempre dell'idea che la via più semplice per conoscere gente nuova è avere un grupoo affiatato ed aperto, ma mi rendo conto che è difficile. Fino a pochi anni fa mi capitava di uscire con un gruppo abbastanza numeroso di amici e amiche, tale che una sera d'estate avevamo prenotato un tavolo in un locale sulla spiaggia, dato che eravamo più di dieci e in quell'occasione conobbi la figlia di una collega della fidanzata di un caro amico, ragazza che viveva a Parigi dove era all'accademia del cinema e che ho ancora come amica su fb, una giramondo ma molto umile, molto di più di qualche sciacquetta che trovi normalmente. Bene, si parlò tutta la sera e fummo colpiti a vicenda, peccato che però dovette partire pochi giorni dopo e non ho più avuto modo di vederla, quindi non conclusi nulla, ma almeno ho capito che spesso non serve essere artefatti, ma il più spontanei possibile. Purtroppo però questa compagnia si è poi malinconicamente sciolta, sia per discordie interne, sia per cambio di vita di tanta gente. Inoltre uno scontro abbastanza pesante fra questo caro amico e un mio stretto parente (che per anni si sono frequentati, andando nei locali a pinzare tutte), ha acuito ancora di più queste divisioni, nonostante ora cerchi con entrambi di avere un buon rapporto (infatti tutti a me riconoscono un carattere molto diplomatico, tant'è che tempo fa la mia caposervizio di croce rossa mi diede il compito di fare ambientare i nuovi volontari, accompagnandoli e guidandoli nei servizi ordinari)

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Voglio dire che il numero di approcci è tremendamente basso rispetto alle opportunità che si hanno, in pratica quando vedi una donna (o un uomo) passare o ti ci imbatti per qualche motivo.
I motivi meritano un tread a parte ma quello che volevo dire è che i problemi che si hanno qui sono gli stessi che ci sono tra i normosociali solo che in questo forum sono un po' più accentuati e quindi bisogna tenerne conto.

Re: Lei? no grazie, ma avrò fatto bene?
 

Secondo alcuni bisogna essere più superficiali e buttarsi, intanto magari l'altra persona potrebbe volere solo una botta e via.
Stronzate? Sì.
Non possiamo sapere cosa vuole l'altra persona e se fosse cotta? Magari frequentandola seguendo il mantra del "mi butto, magari finirà per piacermi" l'altra persona finirebbe per sentirsi fortemente coinvolta o addirittura innamorata. Che si fa poi? La si snobba su due piedi? Si inizia una relazione dove non provi attrazione? Bah...