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alien boy 02-08-2015 12:12

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Norah (Messaggio 1567108)
Aldilà dell'OT è giusto parlare anche di queste cose, no? :)

io sono bisessuale ma non mi sono sentita offesa..e vedere due maschi che amoreggiano

non mi entusiasma particolarmente:mrgreen:

sono omofoba?:interrogativo:

no, però se pensi che i gay abbiano meno diritto a dire di non essere entusiasti di vedere due etero baciarsi rispetto a quando gli etero lo dicono nei confronti dei gay dando come spiegazione che il modo 'giusto' è quello etero, ti avvicini all'omofobia.

dotrue 02-08-2015 12:15

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 1567093)
Anche i fobici sono una percentuale molto bassa delle popolazione.
Se tutti fossero evitanti con difficoltà ad avere relazioni con l'altro sesso (come me) il mondo rischierebbe l'estinzione.

Infatti io nn mi considero normale in questi termini...e infatti capirei (anche se mi farebbe male) se una persona comune mi dicesse che sono sfigato xchè nn ho contatti sociali, ma a me mai verrebbe in mente di prendere per il culo lui per il motivo opposto...sono consapevole di avere problemi che la maggior parte degli altri nn hanno

Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1567095)
Omofobia a livelli notevoli :mrgreen:
Il fatto che la cosa dia fastidio a te poi non fa si che la maggioranza approvi e concordi con questo tuo fastidio.

Invece è proprio così...vorrei proprio si facesse un sondaggio rigorosamente anonimo (così vengono fuori le reali opinioni nn filtrate dalla paura di nn essere considerati all'avanguardia) su larga scala e vedere i risultati...

Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1567095)
Il fatto che sia stata cancellata dalle malattie perchè "le associazioni gay si sono fatte sentire" è davvero ignoranza abissale.

Allora visto che sono ignorante, dimmi tu in base a cosa i professoroni hanno deciso di togliere l'omosessualità dalle parafilie...io ho questa visione delle cose, magari tu mi dimostri che sbaglio...

Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 1567102)
due donne invece no, anzi, parliamoci chiaro :mrgreen:

Vabbè era ovvio che mi riferivo a entrambi :mrgreen:

dotrue 02-08-2015 12:19

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Norah (Messaggio 1567108)
Aldilà dell'OT è giusto parlare anche di queste cose, no? :)

io sono bisessuale ma non mi sono sentita offesa..

Infatti si sentono offesi quelli che sotto sotto nn accettano la loro diversità...e anzi nn se ne rendono neppure conto

Norah 02-08-2015 12:22

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 1567112)
no, però se pensi che i gay abbiano meno diritto a dire di non essere entusiasti di vedere due etero baciarsi rispetto a quando gli etero lo dicono nei confronti dei gay dando come spiegazione che il modo 'giusto' è quello etero, ti avvicini all'omofobia.

ah, però zoe666 qui afferma il contrario:

http://www.fobiasociale.com/un-uomo-...6/pagina-2/#25


boh:nonso:

AshtrayGirl 02-08-2015 12:23

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 1567053)
In ogni caso, non credo che questo discorso abbia una particolare utilità, se non quella di risolvere questioni terminologiche.
La cosa importante è la sostanza, cioè che chi è omosessuale, normale o anormale che sia la cosa, abbia ogni diritto di realizzare se stesso così com'è.

Le questioni terminologiche sono importanti. E' importante il modo in cui si parla di un certo argomento perchè la dice lunga su come lo si percepisce.
I gay sono stati oppressi e gli si è impedito di realizzare se stessi ''così come sono'' anche perchè li si vedeva (E alcuni purtroppo li vedono ancora -_-) come anormali deviati etc
Le parole sono importanti.

Quote:

Originariamente inviata da dotrue (Messaggio 1567082)


Nn stiamo considerando i capelli, ma questioni un pò più serie...una persona "rossa" nn dà fastidio a nessuno, 2 dello stesso sesso che trombano invece danno fastidio alla maggioranza delle persone...quindi tutti ignoranti?
nemmeno il "fetish dei piedi" causa danni a qualcuno...quindi lo dobbiamo considerare normalissimo? io nn lo considero tale, lo accetto purchè quel qualcuno che pratica sta roba nn venga a criticare i miei gusti di etero.
tra l'altro l'omosessualità è diventata normale solo perchè hanno deciso di definirla così visto che le associazioni gay si sono fatte sentire, fino a pochi decenni fa era pure una malattia, nn devianza, ma proprio malattia....

Maggioranza delle persone chi? E dove?
L'italia non è il resto del mondo eh? Non credo proprio che in quei paesi dove il matrimonio gay e le adozioni gay sono ormai legali da decenni (com'è giusto che sia) questo fastidio sia altrettanto condiviso. E tra i miei coetanei questo fastidio mi sembra poco diffuso...sicuramente molto meno che tra i coetanei di mio padre (anni 60').
Il fastidio per i gay ha origine in pregiudizi ignoranti che purtroppo ci vengono inculcati fin da piccoli anche in modi subdoli. Se fosse un fastidio normale e naturale esisterebbe in tutte le società invece ad es nell'antica roma o grecia era addirittura la cosa più normale essere omosessuali o bisessuali. Sarebbe stato visto come moooolto strano uno infastidito da ciò.

AshtrayGirl 02-08-2015 12:27

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 1567112)
no, però se pensi che i gay abbiano meno diritto a dire di non essere entusiasti di vedere due etero baciarsi rispetto a quando gli etero lo dicono nei confronti dei gay dando come spiegazione che il modo 'giusto' è quello etero, ti avvicini all'omofobia.

^that

reknub 02-08-2015 12:30

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da dotrue (Messaggio 1567121)
Infatti si sentono offesi quelli che sotto sotto nn accettano la loro diversità...e anzi nn se ne rendono neppure conto

ahn?:mannaggia:

zoe666 02-08-2015 12:31

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da dotrue (Messaggio 1567121)
Infatti si sentono offesi quelli che sotto sotto nn accettano la loro diversità...e anzi nn se ne rendono neppure conto

Ecco n'altra teoria notevole.
Chi se la prende se viene discriminato è perchè non accetta la propria diversità.
Livelli sempre più alti.

varykino 02-08-2015 12:33

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
era cosiderata più normale un tempo l'omosessualità e la bisessualità che oggi , mi pare nessuno abbia mai crocifisso leonardo da vinci seppur bisessuale , sempre detto che si peggiora invece di migliorare :D

alien boy 02-08-2015 12:36

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da dotrue (Messaggio 1567116)
Infatti io nn mi considero normale in questi termini...e infatti capirei (anche se mi farebbe male) se una persona comune mi dicesse che sono sfigato xchè nn ho contatti sociali, ma a me mai verrebbe in mente di prendere per il culo lui per il motivo opposto...sono consapevole di avere problemi che la maggior parte degli altri nn hanno

a parte che se uno mi/ci dicesse di essere sfigato/i sbaglia secondo me. Comunque credo di aver fatto l'esempio sbagliato :pensando: nel momento in cui ho considerato come esempio persone con difficoltà psicologiche.
Quello che contesto è il fatto di considerare la minore diffusione statistica, che in termini appunto prettamente statistici ha senso definire fuori dalla norma, come metodo per dare il significato comune del termini 'normale/anormale' in cui è incluso comunque un giudizio. In tal senso io considero che agli omosessuali, anche se in percentuale bassa (ma sinceramente non credo neanche valori bassissimi se si considera gay, lesbiche, bisessuali, non dichiarati, chi lo nega a se stesso, ecc.), non vadano attribuite etichette come 'anormale' perchè: 1) fanno una cosa che non va contro loro stessi e non si fanno del male 2) non hanno difficoltà a seguire la loro natura se altri non li ostacolano 3) non fanno male agli altri (si potrebbe aprire un discorso sulle adozioni gay, sulle quali anche io non sono molto favorevole, ma ancora non siamo arrivati a parlare di ciò).

dotrue 02-08-2015 13:51

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da AshtrayGirl (Messaggio 1567124)
Maggioranza delle persone chi? E dove?
L'italia non è il resto del mondo eh? Non credo proprio che in quei paesi dove il matrimonio gay e le adozioni gay sono ormai legali da decenni (com'è giusto che sia) questo fastidio sia altrettanto condiviso. E tra i miei coetanei questo fastidio mi sembra poco diffuso...sicuramente molto meno che tra i coetanei di mio padre (anni 60').

Il fatto che si siano legiferati i matrimoni gay nn significa che la maggioranza delle persone comuni (nel loro profondo) vedano di buon occhio 2 uomini/donne che si baciano..... Anche l'immigrazione è legiferata e tutti si riempiono la bocca dei diritti degli immigrati, ma quando vai a sentire le opinioni della gente del posto salta fuori tutt'altro. E la realtà dà loro ragione visto che la multiculturalità ha fallito nella maggior parte del mondo, anche per colpa degli immigrati stessi. Ma questa è un'altra cosa.
A me risulta che le adozioni ai sigle nn sono concesse, nn vedo perchè debbano essere concesse a 2 donne o 2 uomini...se proprio vogliamo disfare il concetto di famiglia facciamolo in modo completo, oppure niente...

Quote:

Originariamente inviata da AshtrayGirl (Messaggio 1567124)
Il fastidio per i gay ha origine in pregiudizi ignoranti che purtroppo ci vengono inculcati fin da piccoli anche in modi subdoli. Se fosse un fastidio normale e naturale esisterebbe in tutte le società invece ad es nell'antica roma o grecia era addirittura la cosa più normale essere omosessuali o bisessuali. Sarebbe stato visto come moooolto strano uno infastidito da ciò.

Allora apriamo alla poligamia in occidente visto che viene praticata in molte culture...dobbiamo ragionare anche in base al contesto in cui si vive, nn possiamo andare indietro all'antica Grecia o Roma altrimenti dobbiamo depenalizzare anche il sesso con minori visto che mi risulta fosse praticato a quei tempi...

Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1567129)
Ecco n'altra teoria notevole.
Chi se la prende se viene discriminato è perchè non accetta la propria diversità.
Livelli sempre più alti.

Io sto aspettando che tu mi illumini con le tue perle di saggezza, invece a quanto sembra sei pure a livelli più bassi dei miei :mrgreen:

Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 1567134)
a parte che se uno mi/ci dicesse di essere sfigato/i sbaglia secondo me. Comunque credo di aver fatto l'esempio sbagliato :pensando: nel momento in cui ho considerato come esempio persone con difficoltà psicologiche.
Quello che contesto è il fatto di considerare la minore diffusione statistica, che in termini appunto prettamente statistici ha senso definire fuori dalla norma, come metodo per dare il significato comune del termini 'normale/anormale' in cui è incluso comunque un giudizio. In tal senso io considero che agli omosessuali, anche se in percentuale bassa (ma sinceramente non credo neanche valori bassissimi se si considera gay, lesbiche, bisessuali, non dichiarati, chi lo nega a se stesso, ecc.), non vadano attribuite etichette come 'anormale' perchè: 1) fanno una cosa che non va contro loro stessi e non si fanno del male 2) non hanno difficoltà a seguire la loro natura se altri non li ostacolano 3) non fanno male agli altri (si potrebbe aprire un discorso sulle adozioni gay, sulle quali anche io non sono molto favorevole, ma ancora non siamo arrivati a parlare di ciò).

Sbaglierebbe solo perchè nn avrebbe sensibilità, ma in un certo senso lo capirei...Insomma, se Brad Pitt desse del brutto e basso a Danny DeVito farebbe di sicuro una pessima figura, ma chi si sentirebbe di dire che nn ha ragione?
Poi ripeto che nessuno mette in discussione i diritti che hanno queste persone come esseri umani

Norah 02-08-2015 14:54

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da dotrue (Messaggio 1567121)
Infatti si sentono offesi quelli che sotto sotto nn accettano la loro diversità...e anzi nn se ne rendono neppure conto

Può essere una teoria accettabile, come quella che afferma che alcuni omofobi in realtà sono gay repressi:pensando:

lizbon 02-08-2015 15:39

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
dotrue ti richiamo per omofobia
---------------------------------
Moderazione

Blue Sky 02-08-2015 16:14

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da AshtrayGirl (Messaggio 1567124)
Le questioni terminologiche sono importanti. E' importante il modo in cui si parla di un certo argomento perchè la dice lunga su come lo si percepisce.
I gay sono stati oppressi e gli si è impedito di realizzare se stessi ''così come sono'' anche perchè li si vedeva (E alcuni purtroppo li vedono ancora -_-) come anormali deviati etc
Le parole sono importanti.

Sono d'accordo. L'unica cosa è che non voglio dare alle parole più importanza di quella che realmente hanno. Il fatto è che spesso le parole si strumentalizzano, fino ad arrivare a quello che forse è un eccesso di politically correct: mi viene da pensare ad esempio all'espressione "diversamente abile" che sicuramente è apprezzabile ma forse nasconde un'esagerazione.
Poi spesso nascono questioni se un certo comportamento (che so... il feticismo) sia una malattia, o una parafilia, o una semplice abitudine... ecco in questi casi io penso che le definizioni tecniche debbano essere date da chi ne ha la competenza. Tornando all'omosessualità, in fondo che si tratti di una cosa "nella norma" o "fuori dalla norma" non deve cambiare nulla. Io sono mancino, ed essere mancini è fuori dalla norma? forse sì, forse no, dipende da cosa intendiamo per norma, ma poco cambia. Quello che conta è che nessuno dica più, come si faceva nel medioevo, che sono figlio del demonio :)

Comunque davvero non cerco di alimentare nessuna polemica su questo tema, non condivido in nessun modo i discorsi omofobi, mi sembra già surreale che sia nata tutta questa discussione sull'omosessualità :mrgreen:. Anzi sul tema del bacio a me non dà fastidio vedere due uomini che si baciano.


Quote:

Originariamente inviata da Norah (Messaggio 1567189)
Può essere una teoria accettabile, come quella che afferma che alcuni omofobi in realtà sono gay repressi:pensando:

Io credo che in molti casi sia davvero così! Spesso si odia ciò che si reprime dentro di sé.

dotrue 02-08-2015 17:41

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Norah (Messaggio 1567189)
Può essere una teoria accettabile, come quella che afferma che alcuni omofobi in realtà sono gay repressi:pensando:

Oppure che hanno litigato con il padre quando avevano 2 anni :D

Adesso mi sono beccato pure il richiamo...vabbè, ho capito che se si vuole essere fighi bisogna essere gay e femministi, altrimenti sei dalla parte del torto in ogni caso...quanta ipocrisia

Norah 02-08-2015 17:59

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Più che altro bisogna dar loro ragione anche quando non ce l'hanno sei no sei un

discriminatore omofobo maschilista...mi dispiace per il richiamo..

zoe666 02-08-2015 18:03

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Norah (Messaggio 1567305)
Più che altro bisogna dar loro ragione anche quando non ce l'hanno sei no sei un

discriminatore omofobo maschilista...mi dispiace per il richiamo..

una bisex che si dispiace per un richiamo per omofobia mi mancava.
Non si finisce mai di imparare :mrgreen:

Norah 02-08-2015 18:09

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1567306)
una bisex che si dispiace per un richiamo per omofobia mi mancava.
Non si finisce mai di imparare :mrgreen:

Purtroppo zoe666 le discriminazioni vere sono altre..

zoe666 02-08-2015 18:16

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Norah (Messaggio 1567308)
Purtroppo zoe666 le discriminazioni vere sono altre..

quindi sei d'accordo e non trovi discriminanti le seguenti frasi:


."ma mi sento liberissimo di poter dire che 2 uomini che limonano mi danno fastidio, e se un omosessuale mi venisse a dire che gli fanno schifo gli etero gli farei notare che quello più giustificato a schifarsi sono io".

".una persona "rossa" nn dà fastidio a nessuno, 2 dello stesso sesso che trombano invece danno fastidio alla maggioranza delle persone...quindi tutti ignoranti?"


"tra l'altro l'omosessualità è diventata normale solo perchè hanno deciso di definirla così visto che le associazioni gay si sono fatte sentire, fino a pochi decenni fa era pure una malattia, nn devianza, ma proprio malattia...."

dotrue 02-08-2015 18:24

Re: Un uomo che bestemmia è uguale a una donna che bestemmia?
 
Vedo che Norah, che nn è etero, è l'unica ad aver capito quello che volevo dire...la definizione di omofobia comporta ben altre discriminazioni che scrivere le 2 cavolate che ho scritto io...mi sembra siano più discriminati gli omofobi veri a questo punto, visto che qualcuno sembra volerli mettere in croce e nn possono esprimere liberamente le loro opinioni


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