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Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
voi vi accanite ancora a parlare di politica in Italia....
e se proprio non vi è chiaro: |
Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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in fondo è stata fatta in un momento storico diverso, molto diverso da quello attuale quindi in qualche maniera bisognerebbe aggiornarla |
Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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Riscendendo alla pratica io il lavoro lo darei a chi ha + competenze , la casa la darei in base alle necessità , fra le quali il luogo di lavoro ma di certo non relativamente a da dove si proviene. L'unico interesse di una società dovrebbe essere far funzionare le cose bene non mantenere privilegi, ecco perchè continuiamo a votare sempre gli stessi stronzi o almeno per un gran periodo è stato così , perchè l'italiano non ha emisfero destro e sinistro ma ha il cervello diviso per zone di convenienza..... una unica , la sua propria convenienza. Non abbiamo cultura del merito nè della sensatezza o della 'convenienza' collettiva. Quella che voi spacciate per 'giustizia'/diritto è una palese ingiustizia a mio avviso. |
Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
Credo che il problema sia e sia ancora il dover affrontare la questione partendo da posizioni dogmatiche,dividendoci in tifoserie.D'altro canto questo atteggiamento manicheo ci connota come "popolo utaliano" ,pro- contro tasse,pro-contro eutanasia,pro-contro droga:è uno schema ricorrente che serve solo a bloccare ogni cosa e rimandare all'infinito ciò che andrebbe,semplicemente,governato ma che non si governa.
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Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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Cosa sono questi confini con la Francia la Svizzera, l'Austria? aboliamoli, liberiamo l'occidente dall'idea di nazione, che vuol dire essere francesi, tedeschi, spagnoli? Cosa significa sentirsi milanese, romano, napoletano? Berlino, Bucarest, Brazzaville e Ulan Bator sono la mia città allo stesso modo! Ogni tanto mi desidererei vederla tolta la cittadinanza italiana a certi italiani che sono troppo ignoranti di storia e di cultura patria, quello è vero. Dato che il mondo ideale è sempre collocato nel futuro e che i posti di una asilo comunale sono cinquanta e lo sono nella realtà immodificabile adottare un criterio di scelta che favorisca le famiglie italiane, perché un criterio di scelta e necessario, c'è poco da fare. Quote:
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Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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Riguardo ai finanziamenti basta vedere quello che sta succedendo a Trento e in Puglia, diarie, bus e servizi gratuiti, ma solo se sei straniero, all'Italiano invece per 50 euro di debito ti pignorano la casa, da qualche settimana non più perché hanno cambiato la legge, però ti pignorano auto e tutto il resto senza manco darti un aiuto concreto. Quote:
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Sta cosa della "casualità" e dell'essere tutti uguali è utopia, non lo siamo ed è proprio la casualità a renderci differenti, c'è chi nasce nella famiglia Reale Inglese e non dovrà mai alzare un dito pur vivendo nel lusso più sfrenato e c'è chi nasce in un quartiere popolare, c'è chi nasce con il fisico da campione dello sport e chi nasce mingherlino/sovrappeso, c'è chi nasce brutto o mediocre e c'è chi nasce strafigo/a e guadagnerà milioni solo passeggiando con qualche abito firmato, cosa dovremmo fare? parificare il tutto? queste non sono tutte palesi ingiustizie? Riguardo al voto, parla per te. |
Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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2)la nascita tua dei tuoi genitori , tutto il percorso che ha portato alla tua esitenza ora (ma anche quì) è un processo causa-effetto casuale. Il fatto che i tuoi abbiano deciso di vivere quì Non è un merito, se un'altra persona sa fare meglio un lavoro ha il diritto di averlo prima anche perchè può dare un servizio migliore all'utente finale che potresti essere anche tu eh? :) non così di rado sono laureati. Poi un immigrato può essere + intelligente o portato per un certo lavoro di un italiano ?? Certo che si , le competenze si acquisiscono anche. La provenienza non è certo una base per la valutazione della competenza, anzi. Io mi sento altro si ma rispetto a tutti ripeto che non ritengo di dover difendere nessuno in quanto cittadino italiano. Spesso la causa dei conflitti nel terzo mondo...uops siamo NOI :D !! A perchè non ce la stiamo spassando???? comunque direi che il contributo + grande lo do attraverso il modo di spostarmi e consumare. sono vegana, uso solo mezzi pubblici o la bici, uso tutto ciò che ho fino all'usura totale.. :D ps suggerimenti sono ben accetti in questo campo :) lasciamo stare lo spiccio quello è un dramma. |
Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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poi quando ti leggo mi viene in mente come la cultura in certi casi sia proprio usata come arma impropria.. |
Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
ma si rispedisce già al proprio paese, ci vogliono accordi coi paesi....:interrogativo:
comunque c'è una sola soluzione al problema giovani e quindi anche immigrati.... ed è quello dell'educare alla cultura... tu dirai loro non intendono integrarsi.... è una generalizzazione assolutamente sbagliata, va fatto capire il perchè sarebbe positivo integrarsi e non ghetizzarsi? si fa? ma ti pare? se le premesse e le discussioni sono queste è veramente utopico anche solo scriverlo in una discussione |
Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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Non è possibile, le liste per le case popolari sono di lunghezza infinita O.o |
Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
precedenza??? mah.... su base etnica?
sarebbe un po' illegale e immorale... comunque, vabè! se non lo si capisce da soli è inutilissimo che lo sottolinei io.... |
Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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erano ad affitto agevolato |
Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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Kabobo è il caso più eclatante, gli estremi per l'espulsione ci sono tutti ma il suo paese d'origine rifiuta il rimpatrio e i buon pensanti hanno pure presentato per lui una richiesta d'asilo politico dopo il fattaccio, così che essendo in democrazia e dovendo rispettare i diritti di tutti i tempi burocratici si allungano di interi anni, ed anche fra qualche anno il paese d'origine lo rifiuterà nuovamente e saremmo costretti a tenercelo a meno che lui non se ne vada di sua spontanea volontà. Quote:
un paio di maniche è se uno viene qui, cerca un lavoro, s'iscrive ad un corso d'Italiano, si fa la sua cerchia d'amicizie con quelli del posto, rispetta le regole, etc, ma quelli che vengono qua con il solo scopo di delinquere perché sanno che qui si resta impuniti a differenza di molti altri paesi, come pensi di gestirli? Quote:
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Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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ma immaginatevi un mondo così... praticamente se stessi male all'estero dovrei essere rimpatriato (esempio estremo, ma frutto del ragionamento) |
Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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per spiegarmi meglio intendo fare un esempio: se portate degli esempi e poi sostenete una teoria sulla quale non è quel singolo problema il problema.... ma l'intera "specie umana" bhè..... ci meritiamo la fobia, perchè è proprio questa mentalità che ha ammazzato la mia autostima, ogni persona è diversa DEVE essere un valore per tutti.... che la gente mi dica che non trovo lavoro perchè non mi impegno per me è la stessa cosa.... si applicano a tutti gli stessi criteri: è follia chi non porta con sè questo valore, non ha la mia stima |
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