alien boy |
09-10-2021 17:35 |
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Originariamente inviata da Blue Sky
(Messaggio 2646348)
Sono giuste considerazioni, in effetti, dai ricordi che ho della scuola di 15 anni fa, già è molto difficile fare realmente lezione di religione cattolica, da sempre considerata materia "di serie B" dagli studenti e da tutti. Quindi difficoltà di fare attivamente lezione, difficoltà di dare qualsiasi compito di studio o fare verifiche, difficoltà a far prendere sul serio i voti.
L'ora alternativa sarà doppiamente ardua. Quando andavo a scuola io, non esistevano lezioni alternative, l'alunno che non partecipava all'ora di religione era lasciato libero in un'altra aula vuota. Ricordo che il motivo giuridico di tale regola era che non si può penalizzare lo studente obiettore facendogli fare qualsiasi attività di studio diversa dall'ora di religione.
Chissà ora cosa si intende per insegnamento alternativo alla religione cattolica :pensando:.
In generale, a mio personale parere, che, lo assicuro, è molto rispettoso, l'insegnamento della religione cattolica nella scuola andrebbe abolito e sostituito con altro. In quanto tale non trova giustificazioni reali sul piano formativo, è retaggio del regime concordatario che storicamente l'Italia ha scelto di darsi dai Patti Lateranensi in poi, e prima ancora trova le sue radici nell'istruzione cattolica che c'è sempre stata. Sono realtà storicamente degne di massimo rispetto, però nel mondo contemporaneo e multiculturale la religione è un fatto privato, seppur importante. Il rapporto tra scuola e religione andrebbe ripensato, e dico anche rilanciato.
Non conosco, comunque, la realtà odierna dell'insegnamento. Se ci sono state evoluzioni positive negli ultimi anni ne sarei lieto.
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Neanche quando andavo a scuola io c'era l'alternativa e forse neanche la possibilità di uscire dall'aula, che poi non ho capito la motivazione per cui non si prevedeva un'ora di tipo diverso, in che senso sarebbe stato penalizzante fargli fare qualcosa altro rispetto a niente. Da me religione la faceva un prete e il ruolo gli garantiva un certo rispetto, ma alla fine non mi è rimasto niente delle sue "lezioni", spesso si andava a videocassette, ricordo solo un suo discorso ridicolo contro la musica potenzialmente satanica che colpiva un po' ovunque il panorama musicale moderno.
Per me la possono togliere da scuola, poi è vero che la religione ha avuto un'importanza fondamentale nella formazione della società specialmente in Italia, basta vedere tutto il patrimonio artistico / architettonico del Paese in gran parte influenzato dal sentimento religioso (cristiano), e anche da atei ci rimane ancora comunque qualche traccia di quella forma di educazione che vive da qualche millennio. Non si può cancellare, si potrebbe studiare all'interno di una disciplina più ampia sulle diverse visioni del mondo, il problema è che poi l'insegnante non sarà mai del tutto imparziale a seconda dell'idea che ha. Più fattibile probabilmente trattarla solo da un punto di vista storico.
Comunque quando andai a fare una supplenza ricordo che ad aver fatto richiesta per l'ora di alternativa era un insegnante tecnico pratico (non un docente a tutti gli effetti) per arrotondare lo stipendio. Non ricordo però cosa faceva fare di preciso agli alunni, la sensazione che mi è rimasta è che era un'ora abbastanza libera, senza una programmazione alla base, quindi magari non era molto importante il cosa, ma può essere che non mi ero informato bene io.
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