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re: Una vita da disoccupati
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re: Una vita da disoccupati
A tutti quelli che dicono "prima gli italiani:" come siete prevedibili, è bastato che una persona dicesse di aiutare gli italiani in difficoltà che è partito il linciaggio mediatico ed è uscito il cattocomunista che è in voi. Tra l'altro una volta ho dato 10 euro per delle rose a uno del bangladesh, perché ero andato un weekend fuori con una tipa e avevamo l'idea di mettere i petali di rose nella vasca da bagno dell'hotel. Cazzovilamentate.
Basta con questo teatrino che è sempre colpa della destra, quando al governo ci sono sempre gli altri, che fanno le leggi sul lavoro così che i giovani se ne vadano all'estero (cervelli in fuga) e qua rimangano solo i vecchi, che bel futuro cha hanno dato all'Italia. |
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I camion che porteranno in giro i pezzi delle macchine lavaculo chi li guiderà? Le macchine utensili che producono pezzi per macchine lavaculo chi li farà? I/ le OSS? Colf? Spazzini? Autisti di camion della spazzatura? Imbianchini? Operai edili? Perché a me la società odierna non sembra futurama con le auto volanti… Non tiratemi fuori la storia che fra poco sarà tutto automatizzato per favore. |
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Sono le parole che impari dai video di propaganda per polli di Salvini e ripeti a pappagallo senza conoscerne il significato? :D "cattocomunista". Cos'altro manca, "buonista"? Sapeste di cosa state parlando, almeno... Che tristezza. |
re: Una vita da disoccupati
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Non è trolling di alto livello ma neanche pessimo eh, qua si legge di molto peggio, infatti commento giusto perché è sabato mattina e non ho voglia di fare quello che dovrei. :D No, è venerdì :laugh: ma sto pensando a sabato, lapsus :laugh: Quote:
I preti poi :mrgreen: |
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Troppo, meglio che vi lasci e mi metta a fare qualcosa. |
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Diesel a 1,81 e si vola
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Che io sappia, quantomeno per quello che ho sentito quando se ne è parlato con persone anziane, in passato c' era un operatore per macchina, anche su quelle manuali, non cinque. Conta che io sono sempre stato nel campo artigianale e non produzione, quindi magari il mio punto di vista è diverso da altri che lavorano in serie. Il discorso è molto complesso ma provo comunque a dirti la mia: Vero che la produttività con un centro di lavoro sia maggiore che con una fresa o un tornio degli anni 60, soprattutto perché si sono eliminati moltissimi passaggi che una volta si facevano su macchine diverse. Però per arrivare a questo punto vi è stato un progresso tecnologico che da una parte ha tolto lavoro (magari un operatore può mollare due/tre macchine alla volta) dall' altra tutte le nuove attrezzature necessarie a produrre di più ed in minor tempo sono state create da aziende composte da uomini, non da robot. Morse ad attacco rapido, mandrini con serraggio a caldo, utensili in metalli di vario tipo, frese diamantate, stazioni multipallet aggiuntive, robot vari, macchine di collaudo 3D, tagli laser, tagli ad acqua, additive manufacturing ecc. ecc..... Erano tutte cose che prima non c'erano, ed il fatto che siano state progettate e vendute ha dato lavoro ad altre persone, anche non specializzate in quanto basti pensare alla movimentazione su gomma o in magazzino dei pezzi. Estremizzando molto, si potrebbe fare l' esempio di produttori di carrozze per cavalli o dei manisalchi , è ovvio che da quando le auto si siano diffuse siano diventati lavori di nicchia pressoché inesistenti, ma dall' altra vi è stata la creazione di nuovi posti di lavoro per il mondo automotive. (Ovviamente faccio questo esempio ricordandovi che le auto sono il male assoluto) Secondo me il discorso guida autonoma è una roba che, su larga scala, noi non vedremo mai, specialmente in un paese come l' Italia con infrastrutture che, specialmente in provincia, sono figlie degli anni sessanta, per non parlare del nostro senso civico alla guida:mrgreen: Quello della logistica, anche per ovvie cause a livello di e-commerce è un settore che ha sempre bisogno di più dipendenti, che poi vengano pagati e trattati di merda questo è un altro discorso. Comunque il mio discorso base era un altro.....specializzati o meno, ad un paese per andare avanti serve un minimo di rapporto equilibrato fra popolazione anziana e giovane, e senza immigrati nel nostro paese questo rapporto sarebbe ancor più sballato di quanto non sia ora. Anche perché bisognerebbe ragionare sul lungo termine: ora magari arrivano immigrati non specializzati, e magari faranno figli che saranno dei medici, ing, programmatrici ecc ecc.... non lo possiamo sapere. Chiudo dicendo che TUTTE le aziende dove sono stato che si occupavano di trattamenti termici o superficiali sui metalli mi hanno detto che senza immigrati cesserebbero l' attività domani. |
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Made in Italy first!!! |
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Bho io conosco un bel po di italiani che fanno lavori degradanti, se li vogliamo chiamare così.
E non solo al sud, pure qui nel ricco e privilegiato nord |
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Per me lasciare ste persone allo sbando é sintomo di una società incivile. Bisognerebbe dargli qualcosa da fare, recuperarli, sicuramente peró non é una buona strategia quella di tollerare senza poi fare niente, ma solo assistenza con associazioni di volontariato varie. |
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La disgrazia è responsabilità di chi nella disgrazia ci è nato?? |
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Almeno evitassero di alcolizzarsi in gruppo, che l’altro giorno uno di quei cani sciolti ha dato un pugno a una 91 enne senza motivo e adesso lotta tra la vita e la morte. Il tutto perché lì in quella zona c’è una mensa e si radunano lì per farsi un goccio dopo pranzo In piazza oberdan questo |
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Quante perle che leggo :cuore:
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1 allegato(i)
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Sono veramente pochi che fanno un lavoro che gli piace, penso magari a ingegneri o medici, gli altri generalmente lo fanno per magnare...non credo che a un pittore gli piaccia respirare polveri delle vernici per 40 anni o a un muratore cuocersi al sole tutta la vita e ritrovarsi con protusioni, tunnel carpale, lesioni, a 60 anni.
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Accendo un cero a San Valentino che in primavera prenderò invalidita e reddito di cittadinanza.sono circa mille euro al mese che per ripartire dopo 2 anni che non lavoro,con la crisi economica del paese non mi pare poco.poi vediamo in nero se altri 300 400 si possono fare al mese.la suggestione onlyfans.mi dispiace che gente con patologie psichiatriche non sia riuscito ad ottenere certificati e invalidita su questo forum.sono 300 al mese nulla ma sempre soldi sono.credo dipenda anche dalla regione.comunq la percentuale di italiani sotto la soglia di povertà cresce,l'inflazione pure,benzina gas e luce su tutti.non so dove andremo a finire francamente
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Nella mia azienda si assume spesso. I contratti sono inizialmente a tempo determinato (che ormai credo sia la normalità) e se vali poi vieni assunto a tempo indeterminato. Non so se sia colpa di chi fa le selezioni, ma un buon 80% degli ultimi assunti determinati si dimostra davvero svogliato, inadatto e davvero incapace, pur per un lavoro che è davvero molto molto semplice. Non c'entra l'età, alcuni sono giovani, altri no. Ma davvero è un'infilata di persone che non sa fare e non ha voglia di imparare. Ok sarà un lavoro semplice, ma un minimo di impegno ci vuole.
Boh, speriamo che i prossimi assunti siano meglio. (per chi se lo chiedesse, son tutti italiani e si assume con ccnl, un part time 23 ore paga sui 900 netti, il full 40 sui 1300) |
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Ho finito i ringrazia e allora faccio partire una ola per Troll.
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Si può lavorare per le poste una volta sola per massimo tot mesi (che possono anche non essere continuativi) dopodiché finita non ti richiamano più. È un lavoro pericoloso e usurante eppure non figura come tale. Ad alto rischio di sfruttamento e straordinari non pagati perché pur di smaltire la posta spesso si prosegue oltre il turno Da quando le poste sono state privatizzate mano a mano sono peggiorati i servizi, la carenza di personale è dovuta al fatto che non assumono abbastanza. A farne le spese sono lavoratori e i cittadini che si lamentano sempre degli sportellisti quando in realtà lavorano sotto organico e senza dispositivi di sicurezza (vetri antiproiettile etc.) in buona parte dei casi. Ovviamente siccome ci piace darci le martellare sui coglioni da soli, gli sportellisti diventano i "privilegiati che non hanno voglia di fare un cazzo", e la gente che "non ha voglia di lavorare e manco si presenta ai concorsi". Mah, mi sembra molto strano, magari fosse così. Qualche anno fa quando mi chiamarono per fare la postina (dopo un anno dalla mia candidatura) c'era gente che dal sud Italia sarebbe venuta a fare la prova su mezzo pur di farsi qualche mese di lavoro. |
Il postino come il corriere sono lavori dove sei spremuto come un limone e poste italiane non ti rinnova mai al contratto, ti fa un tot. Mesi di contratto, finito quello non lavorerai più per loro a meno ché tu non sia un raccomandato di quelli top.
Poi serve il diploma con voto minimo se non erro. |
re: Una vita da disoccupati
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Mi è comparsa fra quelle locali della mia città. Come non so se siano veri gli altri dettagi: - Contratto a tempo determinato. - 36 ore settimanali, quasi sempre con servizio antimeridiano. - Stipendio a partire da 1.100-1.200 Euro, straordinari esclusi. Come non so se sia vero quello che affermi, ma mi fido. Se ti hanno chiamato, avrai sicuramente informazioni più corrette delle mie. Io non passo da un ufficio postale da anni. Quote:
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Io al prossimo concorso tento nei vigili del fuoco, non serve nessun diploma nemmeno per il 2022, c'è tempo fino a 26 anni...metti che ti va bene ti sistemi a vita. Sicuramente i test teorici non sono facili, c'è geometria, matematica, storia, di tutto.
Ho parlato con qualche vvf sulla 40ina che è entrato 10 anni fa fisso dopo anni di discontinuo e mi ha detto che una volta i test erano una minchiata, anche quelli fisici. Oggi invece sono complicati, soprattutto fisici, ti spremono come un limone. |
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