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shalton 31-03-2021 16:52

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2585018)
Vedi alla fine del tuo discorso però vengono fuori queste motivazioni, se non ti attrae piú cosí, te l ho scritto che affermare di amarla è problematico.
Ti amo però non ho voglia di fare l'amore con te in base a come sei fatto/a perché ti sei lasciato andare, sono affermazioni che fanno a cazzotti.
Chi si ama? Non la persona che si ha davanti ma una sua versione piú o meno possibile che adesso non c'è, quindi non si ama poi tanto.
Poi essere preoccupati per la salute dell'altro consiste nel preoccuparsi dei suoi disagi non di quelli che provoca a te la sua condizione, a me pare che anche qua non dimostri di essere totalmente sincero.
Poi questa storia della salute è una scusa per coprire altre motivazioni, un mucchio di persone fumano o bevono in modo smodato e i relativi partner non se ne preoccupano piú di tanto perché queste cose nell'immediato non intaccano l estetica.
Ma è un po' tutta la società che si comporta cosí, il tizio obeso va trattato cosí perché è anche poco attraente, il fumatore incallito invece viene trattato in altri modi, quindi qua la preoccupazione per la salute dell'altro è una motivazione di copertura per giustificare questi atteggiamenti.
Io non ho problemi di questo tipo, ma la cosa colpisce entrambi i sessi in base a quel che ho visto in giro.

Non ha senso continuare la discussione poiché la pensiamo diversamente. Tu la stai prendendo sul personale ipotizzando cose che non ho mai detto o fatto intendere, con discorsi che ti costruisci tu da solo. Quindi non c'è modo di proseguire

XL 31-03-2021 16:54

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da shalton (Messaggio 2585079)
Secondo il tuo ragionamento non si può amare se si perde attrazione fisica. Quindi se la tua ipotetica moglie rimane sfregiata a seguito di incidente la lasci? Questo mi fai intendere.

Se capita poi che questa cosa crea problemi in ambito sessuale poi cosa le dici? Non puoi fare finta. Che si fa si dice di amare e poi non lo si dimostra che l'altra persona ti attrae? Che significa poi in concreto amare qualcuno in coppia?
Se l'altra persona ha bisogno di sentirsi desiderata, che fai dici che la ami e poi eviti l'intimità?
Io dico solo che non è poi così evidente che la si ama come prima, anzi non la si ama più come prima se poi questa cosa incide, quindi che lo si afferma a fare che si ama se poi il proprio atteggiamento comportamentale è cambiato? :nonso:
E' una presa per i fondelli per me, ma credo per chiunque. Per questo io prefereirei che una persona con me non ci stia così e quantomeno non affermi di amarmi perché la cosa ora è in sospeso, l'amore è composto anche da una serie di atteggiamenti, se non ci sono questi atteggiamenti le parole poi fanno a cazzotti col comportamento.
Se davvero per me l'aspetto conta 0 e continuo a desiderarla continuerei a starci insieme, in caso contrario c'è un problema che se non si supera sarebbe più corretto lasciar libera l'altra persona invece di afferemare e riaffermare che si ama quando poi non è vero e non la si valorizza così com'è, magari un altro uomo con cui vorrebbe stare l'apprezzerebbe. In questa condizione qua non la si ama più come prima, in questo bisognerebbe quantomeno essere onesti, invece di arrampicarsi sugli specchi.
Se l'altra persona sta con me per dovere e fa pressioni affinché cambi per darmi un po' di sesso affetto e così via, direi a questa persona di andare a quel paese, non è amore questo, se questa per te è una relazione matura abbiamo idee di relazioni mature agli antipodi.

XL 31-03-2021 17:25

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
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Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2585046)
Amare non è una condanna, e non implica essere attratti a prescindere. Piacersi anche fisicamente in una relazione di coppia è importante, ci si può rinunciare, ma comunque lo è.

"Ti amo ma vorrei che ti tenessi un po' meglio" io personalmente non lo direi, ma ci sta eccome, non vedo contraddizioni.

La tua mi sembra una logica penitenziale, o forse ti identifichi un po' troppo con alcuni tuoi tratti. "Sono timido", "sono sovrappeso"...

Ma se una persona dice a parole di amare me e poi quando ci troviamo in intimità mi evita e poi afferma che dovrei essere meno timido che così non la intrigo troppo... Cosa o chi ama?
Un me stesso non timido che ora non esiste ancora? Forse sarebbe meglio che usasse il condizionale "ti amerei se..." e non il presente "ti amo". Visto che il linguaggio ha tutte queste sfumature sarebbe opportuno usare le parole in modo corrispondente ai fatti visto che si può fare.
Oppure che so si conosce qualcuno in forma smagliante e ci si innamora si sta insieme la persona cambia e non si ha più voglia di fare l'amore, non le si dimostra più affetto, ma si continua a stare insieme e riaffermare "ti amo", anche qua sarebbe più corretto dire "ti amavo", adesso le cose sono cambiate e bisogna vedere se si riuscirà ad amare di nuovo, ma è appesa la cosa, sarebbe meglio ammetterlo chiaramente.
Non è che con dei tratti ci si identifica, dei tratti fanno parte di te in un certo periodo della vita e se questi tratti non permettono di fare certe cose o suscitare reazioni, adesso è così, non è che sei tu che se non ti identifichi con questi tratti le cose nel presente diventano diverse da quelle che sono.
Qua mi pare quasi che si faccia finta di non capire.

Per me la contraddizione sta nell'affermare di amare qualcuno e non dimostrarlo poi nel presente effettivamente con atti coerenti.

shalton 31-03-2021 17:30

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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2585084)
Ma se una persona dice a parole di amare me e poi quando ci troviamo in intimità mi evita e poi afferma che dovrei essere meno timido che così non la intrigo troppo... Cosa o chi ama?
Un me stesso non timido che ora non esiste ancora? Forse sarebbe meglio che usasse il condizionale "ti amerei se..." e non il presente "ti amo". Visto che il linguaggio ha tutte queste sfumature sarebbe opportuno usare le parole in modo corrispondente ai fatti visto che si può fare.
Qua mi pare quasi che si faccia finta di non capire.

Mi fa ridere come ti stai facendo un film mentale tutto tuo. È un'esperienza tua o te la sei immaginata da zero? Grande fantasia hai

shalton 31-03-2021 17:32

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2585081)
Se capita poi che questa cosa crea problemi in ambito sessuale poi cosa le dici? Non puoi fare finta. Che si fa si dice di amare e poi non lo si dimostra che l'altra persona ti attrae? Che significa poi in concreto amare qualcuno in coppia?
Se l'altra persona ha bisogno di sentirsi desiderata, che fai dici che la ami e poi eviti l'intimità?
Io dico solo che non è poi così evidente che la si ama come prima, anzi non la si ama più come prima se poi questa cosa incide, quindi che lo si afferma a fare che si ama se poi il proprio atteggiamento comportamentale è cambiato? :nonso:
E' una presa per i fondelli per me, ma credo per chiunque. Per questo io prefereirei che una persona con me non ci stia così e quantomeno non affermi di amarmi perché la cosa ora è in sospeso, l'amore è composto anche da una serie di atteggiamenti, se non ci sono questi atteggiamenti le parole poi fanno a cazzotti col comportamento.
Se davvero per me l'aspetto conta 0 e continuo a desiderarla continuerei a starci insieme, in caso contrario c'è un problema che se non si supera sarebbe più corretto lasciar libera l'altra persona invece di afferemare e riaffermare che si ama quando poi non è vero e non la si valorizza così com'è, magari un altro uomo con cui vorrebbe stare l'apprezzerebbe. In questa condizione qua non la si ama più come prima, in questo bisognerebbe quantomeno essere onesti, invece di arrampicarsi sugli specchi.
Se l'altra persona sta con me per dovere e fa pressioni affinché cambi per darmi un po' di sesso affetto e così via, direi a questa persona di andare a quel paese, non è amore questo, se questa per te è una relazione matura abbiamo idee di relazioni mature agli antipodi.

Ma tutta questa storia non è mai uscita o stata scritta da me. Se vivi male per questioni personali non vuol dire che hanno a che fare con tutti il restante mondo.
Titta questa scena l'hai travisata tu

XL 31-03-2021 17:54

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da shalton (Messaggio 2585090)
Ma tutta questa storia non è mai uscita o stata scritta da me. Se vivi male per questioni personali non vuol dire che hanno a che fare con tutti il restante mondo.
Titta questa scena l'hai travisata tu

shalton mettiamola così, se la tua donna non cambierà come vuoi sarai felice di continuare a stare con lei in futuro?
Qua non conta tanto il fatto che continui a starci insieme ma quello che provi tu in prima persona e come lo dimostri poi all'interno della relazione adesso.

Io ho detto la mia, di persone che dicono di amare a parole e poi sono infelici in coppia e vorrebbero che il compagno/a fosse molto diverso da quel che è adesso e vanno a intossicare così anche l'altro/a, è pieno il mondo.

shalton 31-03-2021 17:57

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2585094)
shalton mettiamola così, se la tua donna non cambierà come vuoi sarai felice di continuare a stare con lei in futuro?
Qua non conta tanto il fatto che continui a starci insieme ma quello che provi tu in prima persona e come lo dimostri poi all'interno della relazione.

Io ho detto la mia, di persone che dicono di amare a parole e poi sono infelici in coppia e vorrebbero che il compagno/a fosse molto diverso da quel che è e vanno a intossicare così anche l'altro/a, è pieno il mondo.

Io non ho mai detto che smetterò di amarla, né fuori dai social né tanto meno sul social.

XL 31-03-2021 17:59

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da shalton (Messaggio 2585096)
Io non ho mai detto che smetterò di amarla, né fuori dai social né tanto meno sul social.

Avrai relazioni sessuali con lei?
La farai sentire desiderata?
Qua si fraintende sempre, non smettere di amare qualcuno o amare qualcuno non significa dire certe cose e restare in relazione ma avere certi atteggiamenti. Ora sai tu come stanno le cose, io no.
Se riesci a dimostrare questa cosa qua può essere anche che cambierà con maggiori probabilità visto che hai scritto che è una cosa che vorrebbe fare lei.

Angus 31-03-2021 18:17

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2585084)
Ma se una persona dice a parole di amare me e poi quando ci troviamo in intimità mi evita e poi afferma che dovrei essere meno timido che così non la intrigo troppo... Cosa o chi ama?
Un me stesso non timido che ora non esiste ancora? Forse sarebbe meglio che usasse il condizionale "ti amerei se..." e non il presente "ti amo". Visto che il linguaggio ha tutte queste sfumature sarebbe opportuno usare le parole in modo corrispondente ai fatti visto che si può fare.

Sono d'accordo. Non capisco perché usare "amore" come sinonimo di "desiderio di intimità incondizionato" come fai tu.

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2585084)
Non è che con dei tratti ci si identifica, dei tratti fanno parte di te in un certo periodo della vita e se questi tratti non permettono di fare certe cose o suscitare reazioni, adesso è così, non è che sei tu che se non ti identifichi con questi tratti le cose nel presente diventano diverse da quelle che sono.
Qua mi pare quasi che si faccia finta di non capire.

Sei tu che scrivi cose arbitrarie. Ma che significa che i tratti fanno parte di te? Se prendi una storta, fa parte di te? Se alla tua fidanzata secca perché dovete annullare la gita in montagna, non ti ama davvero? Ma che dici? Sono idee bislacche, sbagliate e che fanno vivere male.

XL 31-03-2021 19:49

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2585101)
Sei tu che scrivi cose arbitrarie. Ma che significa che i tratti fanno parte di te? Se prendi una storta, fa parte di te?

Significa che se mi rompo la gamba e per camminare di nuovo bene devo sottopormi ad una terapia che non mi farà guarire di sicuro la cosa resta appesa. Per ora sono zoppo e con le stampelle, e può essere anche che ci resto. Adesso il mio funzionamento è limitato a questo, una persona che sta con me e dice di amarmi (adesso) dovrà tenerne conto di questa cosa o no? :interrogativo:
Se poi non si riesce a fare l'amore, il mio cambiamento non la attrae e il funzionamento della cosa va una mezza schifezza, come si fa a sostenere che mi sta amando, che mi accetta, e così via?
Nella situazione presente la mia gamba funziona? No. L'altra persona accetta la mia persona così com'è ora?
No. Non è così felice di condividere certe cose con me che per amarmi è necessario condividere. E cosa o chi ama se questi tratti non è detto che siano solo temporanei? :nonso:

Questo significa che il tratto adesso fa parte di me, è un tratto che non è necessariamente temporaneo e potrebbe diventare permanente.

Ma poi per curiosità sono andato a cercare poi una discussione dove shalton parla della ragazza e ho intuito tutto quello che c'era dietro...

https://fobiasociale.com/non-mi-va-m...-lamore-73157/

Se stai con una persona che dice di amarti e non viene mai a letto con te perché non le piaci, le credi? Qua l'amore pare che diventa una cosa dove tutte queste altre cose non c'entrano nulla, e invece poi c'entrano se in una coppia sono importanti. Io dell'amore a parole di una donna personalmente non me ne faccio nulla, dovrebbe desiderarmi anche lei anche in certi sensi, poi se ha un problema generale con tutti il discorso è diverso, ma qua pare che lo abbia proprio con me in relazione ad una mia caratteristica che ho adesso (specifichiamo).

Non sono d'accordo con voi mi sa.

Equilibrium 31-03-2021 20:04

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Certo che a leggere mi viene un po da ridere. Il fatto é che non si può pretendere che una persona sia arrapata uguale se dopo 2 anni che ti sei conosciuto questa (persona) é divenuta il doppio.
Che poi chi ingrassa può pensare, ecco in realtà non mi amava, stava con me solo per il fisico. D'altra parte l altro può pensare, ecco mi da cosi per scontato che se ne fotte se diventa il doppio...ma che pretende?
Entrambi si danno dell egoista, e mica é detto che non lo sia per davvero.
Io invece credo che invece di appendere il muso e aspettare che sia l altra persona a capire, bisogna fare uno sforzo per andarsi incontro.
Questo dovrebbe essere l'amore maturo é consapevole.
Altrimenti meglio lasciarsi che vivere coi musi appesi. E nn solo i musi...:D

XL 31-03-2021 20:15

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2585128)
Certo che a leggere mi viene un po da ridere. Il fatto é che non si può pretendere che una persona sia arrapata uguale se dopo 2 anni che ti sei conosciuto questa (persona) é divenuta il doppio.
Che poi chi ingrassa può pensare, ecco in realtà non mi amava, stava con me solo per il fisico. D'altra parte l altro può pensare, ecco mi da cosi per scontato che se ne fotte se diventa il doppio...ma che pretende?
Entrambi si danno dell egoista, e mica é detto che non lo sia per davvero.
Io invece credo che invece di appendere il muso e aspettare che sia l altra persona a capire, bisogna fare uno sforzo per andarsi incontro.
Questo dovrebbe essere l'amore maturo é consapevole.
Altrimenti meglio lasciarsi che vivere coi musi appesi. E nn solo i musi...:D

Ma tu hai il controllo su te stesso, non sull'altra persona, se non volesse dimagrire o non ci riuscisse, che si fa? Si dice di amarla, ci si sforza ad avere relazioni sessuali che non si ha voglia di avere e non appagano.

Si dica sinceramente che adesso così non la si accetta e non la si ama come prima, io questo dico, basta, poi ognuno può avere le preferenze che gli pare, non ho proprio messo in mezzo questa cosa qua, ho fatto tutt'altro discorso.

Il corpo e i propri atteggiamenti non verbali parlano al posto tuo. "Mi piace questo piatto, buonissimo, amo questo tipo di cucina" a parole, e si mangia coi conati di vomito o lo si butta nella spazzatura.

A me il fatto che l'altra persona non sia sincera e non parla chiaro mi infastidirebbe. Non la attraggo sessualmente per la caratteristica X? Me lo dica e basta e non mi ripeta semplicisticamente che mi ama perché può anche essere che non cambio o non riesco a cambiare, e se non cambio c'è un problema proprio in relazione all'amore che questa persona dice di provare per me, che non è una cosa astratta, è una relazione concreta dove si condividono certe cose, se la condivisione salta in certi ambiti importanti (per entrambi), salta anche l'amore o quantomeno è deficitario, impoverito.

Si ama comunque poco o di meno una persona se si provano queste cose qua. Che so uno dice di amare alla follia un'altra persona ma le trova solo difetti e cose che non vanno, non fa l'amore, non ci esce perché non ha voglia di vederla e l'annoia, non ci fa nulla... Ha senso affermare questa cosa e comportarsi così? Per me no.

Nightlights 31-03-2021 20:33

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Io credo che se si sta insieme a una persona e la si ama veramente, anche se prende qualche chilo di troppo la si continua ad amare ugualmente

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XL 31-03-2021 20:55

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2585141)
Io credo che se si sta insieme a una persona e la si ama veramente, anche se prende qualche chilo di troppo la si continua ad amare ugualmente

Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk

Secondo me può capitare quello che dici quando il sesso non conta niente per entrambi o quando davvero nonostante i cambiamenti fisici si ha ancora voglia di fare l'amore (se si è ancora abbastanza giovani), negli altri casi ci credo davvero poco a questa cosa, tanto è vero che poi magari si finisce col fare terapia di coppia proprio perché non funziona più, i sentimenti in certi ambiti sono cambiati e così via e la cosa resta appesa, forse poi si tornerà ad amare ugualmente come si amava prima, ma non è sicuro.

Il continuare a negare e dire che si ama ugualmente qualcuno quando poi i chili di troppo sono andati a creare delle voragini in certi ambiti significativi a me non sembra così maturo. Se è vero che non hanno creato questi problemi va bene dire che si ama ugualmente, ma se li hanno creati bisogna tenerne conto che il proprio atteggiamento sentimentale nei confronti dell'altro/a è cambiato.

Dipende insomma dall'importanza soggettiva che si dà alla cosa e da atteggiamenti correlati. Di relazioni tossiche ce ne sono a bizzeffe. Una persona potrebbe non lasciarne un'altra per scarsa autostima e perché crede che non potrebbe trovare di meglio, intanto continua a stare con una persona che disprezza in diversi ambiti (adesso com'è) nella speranza che cambi o che torni ad essere com'era. Apparentemente potrebbe mostrare segni di accettazione a parole ma poi col comportamento negarli. Di genitori che dicono di amare e accettare i figli a parole e poi disprezzano certi aspetti e caratteristiche con comunicazioni non verbali ce ne sono tanti, delle relazioni possono restare in piedi anche per questo.

L'amare veramente qualcuno va dimostrato con atteggiamenti spontanei e positivi verso l'altro in tutti gli ambiti significativi all'interno della relazione e non col non sfasciarla, non basta questo per me.

Tutto il mio discorso non c'entra nulla con le preferenze non sto criminalizzando chi non si sente attratto da certe persone.

shalton 31-03-2021 21:16

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2585097)
Avrai relazioni sessuali con lei?
La farai sentire desiderata?
Qua si fraintende sempre, non smettere di amare qualcuno o amare qualcuno non significa dire certe cose e restare in relazione ma avere certi atteggiamenti. Ora sai tu come stanno le cose, io no.
Se riesci a dimostrare questa cosa qua può essere anche che cambierà con maggiori probabilità visto che hai scritto che è una cosa che vorrebbe fare lei.

Senti mi hai seccato, mi stai importunando per una cosa che hai capito tu e su un discorso che ti sei costruito da solo, accusandomi di cose assurde come non amare. Non ti rispondo più perché mi hai intossicato abbastanza

shalton 31-03-2021 21:17

Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2585101)
Sono d'accordo. Non capisco perché usare "amore" come sinonimo di "desiderio di intimità incondizionato" come fai tu.



Sei tu che scrivi cose arbitrarie. Ma che significa che i tratti fanno parte di te? Se prendi una storta, fa parte di te? Se alla tua fidanzata secca perché dovete annullare la gita in montagna, non ti ama davvero? Ma che dici? Sono idee bislacche, sbagliate e che fanno vivere male.

Oh, uno che ha capito. Applausi

Nightlights 31-03-2021 21:19

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2585146)
Secondo me dipende dall'importanza soggettiva che si dà alla cosa e da atteggiamenti correlati. Di relazioni tossiche ce ne sono a bizzeffe. Una persona potrebbe non lasciarne un'altra per scarsa autostima e perché crede che non potrebbe trovare di meglio, intanto continua a stare con una persona che in parte disprezza (adesso com'è) nella speranza che cambi o che torni ad essere com'era. Apparentemente potrebbe mostrare segni di accettazione a parole ma poi col comportamento negarli. Di genitori che dicono di amare e accettare i figli a parole e poi li disprezzano con comunicazioni non verbali ce ne sono tanti, delle relazioni possono restare in piedi anche per questo.
L'amare veramente qualcuno va dimostrato con atteggiamenti all'interno della relazione e non col non sfasciarla, non basta questo per me.

Secondo me può capitare quello che dici quando il sesso non conta niente per entrambi o quando davvero nonostante i cambiamenti fisici si ha ancora voglia di fare l'amore (se si è ancora abbastanza giovani), negli altri casi ci credo davvero poco a questa cosa, tanto è vero che poi magari si finisce a fare terapia proprio perché non funziona più, i sentimenti sono cambiati e così via e la cosa resta appesa, forse poi si tornerà ad amare ugualmente come si amava prima, ma non è sicuro.

Non so...Io penso che se questi fattori diventano così determinanti vuol dire che quel rapporto è abbastanza superficiale. Non entro poi nel rapporto genitori/figli perché li credo che le dinamiche cambino parecchio, ci sono aspettative, proiezioni di ambizioni, e tutte una serie di cose un pò differenti da un rapporto di coppia

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shalton 31-03-2021 21:20

Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2585128)
Certo che a leggere mi viene un po da ridere. Il fatto é che non si può pretendere che una persona sia arrapata uguale se dopo 2 anni che ti sei conosciuto questa (persona) é divenuta il doppio.
Che poi chi ingrassa può pensare, ecco in realtà non mi amava, stava con me solo per il fisico. D'altra parte l altro può pensare, ecco mi da cosi per scontato che se ne fotte se diventa il doppio...ma che pretende?
Entrambi si danno dell egoista, e mica é detto che non lo sia per davvero.
Io invece credo che invece di appendere il muso e aspettare che sia l altra persona a capire, bisogna fare uno sforzo per andarsi incontro.
Questo dovrebbe essere l'amore maturo é consapevole.
Altrimenti meglio lasciarsi che vivere coi musi appesi. E nn solo i musi...:D

Un'altro che capisce il senso delle parole. Forse non sono storto io.
Continuare ad amare anche se si è il doppio è amore, hai detto bene

shalton 31-03-2021 21:21

Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2585141)
Io credo che se si sta insieme a una persona e la si ama veramente, anche se prende qualche chilo di troppo la si continua ad amare ugualmente

Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk

Esattamente. Ma dire di dimagrire, di non farsi i capelli viola, di non farsi un tatuaggio in faccia non è smettere di amare

gaucho 31-03-2021 21:21

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Per le infoiate stasera si parla del mostro di Firenze su La7

gaucho 31-03-2021 21:25

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis- (Messaggio 2585159)
ma dai, Pacciani Lotti e Vanni erano brutti veri.


Eh ma hanno quel non so che

gaucho 31-03-2021 21:35

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
L’unico amore criminale che capisco <3

https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...18ec1a552f.jpg

Nightlights 31-03-2021 22:03

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da shalton (Messaggio 2585154)
Esattamente. Ma dire di dimagrire, di non farsi i capelli viola, di non farsi un tatuaggio in faccia non è smettere di amare

No,infatti, sono dettagli quelli

Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk

Masterplan92 31-03-2021 22:29

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2585081)
Se capita poi che questa cosa crea problemi in ambito sessuale poi cosa le dici? Non puoi fare finta. Che si fa si dice di amare e poi non lo si dimostra che l'altra persona ti attrae? Che significa poi in concreto amare qualcuno in coppia?
Se l'altra persona ha bisogno di sentirsi desiderata, che fai dici che la ami e poi eviti l'intimità?
Io dico solo che non è poi così evidente che la si ama come prima, anzi non la si ama più come prima se poi questa cosa incide, quindi che lo si afferma a fare che si ama se poi il proprio atteggiamento comportamentale è cambiato? :nonso:
E' una presa per i fondelli per me, ma credo per chiunque. Per questo io prefereirei che una persona con me non ci stia così e quantomeno non affermi di amarmi perché la cosa ora è in sospeso, l'amore è composto anche da una serie di atteggiamenti, se non ci sono questi atteggiamenti le parole poi fanno a cazzotti col comportamento.
Se davvero per me l'aspetto conta 0 e continuo a desiderarla continuerei a starci insieme, in caso contrario c'è un problema che se non si supera sarebbe più corretto lasciar libera l'altra persona invece di afferemare e riaffermare che si ama quando poi non è vero e non la si valorizza così com'è, magari un altro uomo con cui vorrebbe stare l'apprezzerebbe. In questa condizione qua non la si ama più come prima, in questo bisognerebbe quantomeno essere onesti, invece di arrampicarsi sugli specchi.
Se l'altra persona sta con me per dovere e fa pressioni affinché cambi per darmi un po' di sesso affetto e così via, direi a questa persona di andare a quel paese, non è amore questo, se questa per te è una relazione matura abbiamo idee di relazioni mature agli antipodi.

Perfetto

XL 01-04-2021 07:00

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2585152)
Non so...Io penso che se questi fattori diventano così determinanti vuol dire che quel rapporto è abbastanza superficiale. Non entro poi nel rapporto genitori/figli perché li credo che le dinamiche cambino parecchio, ci sono aspettative, proiezioni di ambizioni, e tutte una serie di cose un pò differenti da un rapporto di coppia

Se una donna stesse con te e dicesse a parole di amarti e quando siete in intimità mostra ritrosia e tu capisci che il problema sei proprio tu adesso (non è che ha paura degli uomini o cose del genere, è la tua fisicità attuale verso la quale non si sente attratta), il fatto che poi tu possa sentirti non amato in questa relazione e il fatto che l'altra persona sta facendo finta che non è vero che qualcosa di importante è andato a farsi benedire e che la relazione cosí produrrà probabilmente conflitti e malcontenti, non ha nulla di superficiale. Interrompere una relazione infelice perché questo aspetto non è realmente poco significativo è più maturo che portarla avanti per me. Si può cercare una soluzione ma non si può pensare che il problema sia solo di chi non piace e deve sforzarsi di piacere, l'altro potrebbe anche non volere o essere capace di cambiare e in questo caso che si fa? Come si porta avanti la relazione? Con le parole? :nonso:
Uno però deve essere sincero e parlare chiaro, cosí non mi attrai piú, il problema principale è questo, l'altra persona messa al corrente della cosa deciderà anche se così le va bene questa relazione o no.
A me stare insieme ad una donna che dà il contentino sessuale e vorrebbe stare altrove, bene non mi farebbe, preferirei una prostituta. Se l'altra persona dice di amarmi cosí, io penso che adesso non sia vero, poi vedete voi, vi sentireste bene in questa situazione? Vi sentireste amati? Non mettetevi sono nei panni di chi non si sente attratto ma anche in quelli di chi non attrae più l'altro.

Non è che mi sto meravigliando del fatto che una persona possa non attrarre piú perché è ingrassata, invecchiata precocemente e così via, questo voglio chiarirlo, non è questo il contenuto che voglio
comunicare. Nè voglio dire che se una persona non attrae più l'altro bisogna farsela piacere per forza.

Voglio dire che se per delle persone questi aspetti sono importanti non si può raccontarsela e dire di amare e essere amati come prima e che è superficiale lasciarsi se non si risolvono questi problemi.

Io non do la colpa a nessuno se una relazione non funziona, ma supporre che si sta amando l'altro cosí non lo condivido, è una situazione in cui l'amare stesso è andato in crisi.

Nightlights 01-04-2021 13:17

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2585226)
Se una donna stesse con te e dicesse a parole di amarti e quando siete in intimità mostra ritrosia e tu capisci che il problema sei proprio tu adesso (non è che ha paura degli uomini o cose del genere, è la tua fisicità attuale verso la quale non si sente attratta), il fatto che poi tu possa sentirti non amato in questa relazione e il fatto che l'altra persona sta facendo finta che non è vero che qualcosa di importante è andato a farsi benedire e che la relazione cosí produrrà probabilmente conflitti e malcontenti, non ha nulla di superficiale. Interrompere una relazione infelice perché questo aspetto non è realmente poco significativo è più maturo che portarla avanti per me. Si può cercare una soluzione ma non si può pensare che il problema sia solo di chi non piace e deve sforzarsi di piacere, l'altro potrebbe anche non volere o essere capace di cambiare e in questo caso che si fa? Come si porta avanti la relazione? Con le parole? :nonso:
Uno però deve essere sincero e parlare chiaro, cosí non mi attrai piú, il problema principale è questo, l'altra persona messa al corrente della cosa deciderà anche se così le va bene questa relazione o no.
A me stare insieme ad una donna che dà il contentino sessuale e vorrebbe stare altrove, bene non mi farebbe, preferirei una prostituta. Se l'altra persona dice di amarmi cosí, io penso che adesso non sia vero, poi vedete voi, vi sentireste bene in questa situazione? Vi sentireste amati? Non mettetevi sono nei panni di chi non si sente attratto ma anche in quelli di chi non attrae più l'altro.

Non è che mi sto meravigliando del fatto che una persona possa non attrarre piú perché è ingrassata, invecchiata precocemente e così via, questo voglio chiarirlo, non è questo il contenuto che voglio
comunicare. Nè voglio dire che se una persona non attrae più l'altro bisogna farsela piacere per forza.

Voglio dire che se per delle persone questi aspetti sono importanti non si può raccontarsela e dire di amare e essere amati come prima e che è superficiale lasciarsi se non si risolvono questi problemi.

Io non do la colpa a nessuno se una relazione non funziona, ma supporre che si sta amando l'altro cosí non lo condivido, è una situazione in cui l'amare stesso è andato in crisi.

No beh chiaro che non mi farebbe piacere trovarmi in una situazione del genere, inutile dire il contrario.
Poi se la cosa fosse veramente irrisolvibile e il problema fossi io penso che preferirei essere lasciato.
Però al tempo stesso credo anche che se due persone hanno un legame molto forte, magari che dura da tempo, fanno di tutto per superarle assieme questo tipo di cose prima di lasciarsi, perché l'attrazione fisica è una componente importante della relazione sicuramente ma non è l'unica, e può andare anche a periodi, scemare, per poi ritornare, per un sacco di motivi.

gaucho 01-04-2021 13:43

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Gesù....
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gaucho 01-04-2021 13:57

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis- (Messaggio 2585328)
Eh? Che delirio è?
Non ho capito, dovrebbe chiamarla Lilli come fosse sua sorella?

LA Gruber e IL Floris, sennò è sessismo.


Sono talmente psicotiche che pensano che sia tutto incentrato sul metterle su un livello inferiore, non se ne rendono neanche conto.

Se questo è il progresso siamo a posto

Sintra 01-04-2021 15:23

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da A- (Messaggio 2585328)
Eh? Che delirio è?
Non ho capito, dovrebbe chiamarla Lilli come fosse sua sorella?

LA Gruber e IL Floris.
Mentana sessista e misogino!!!!!!!!

Stava elogiando Mentana.
Io dico LA davanti ai cognomi (a volte anche nomi) femminili perché sono abituata così. Ad ogni modo, nel contesto della chiusura di un tg credo sia comune non mettere l'articolo :pensando:

captainmarvel 01-04-2021 16:03

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
il problema del femminismo e della cultura woke è che sono una bolla destinata ad esplodere in qualsiasi momento. adesso sono di moda e parecchi ci aderiscono nella speranza di farsi pubblicità positiva, ma la moda potrebbe passare e tutte le celebrità che si sono affannate a dare sfoggio di femminismo e progressismo potrebbero ritrovarsi dalla parte del torto agli occhi dell'opinione pubblica. il vate supremo Elon Musk, l'uomo piu ricco del mondo nonché colui che ci porterà su Marte, odia la cultura woke e probabilmente anche il femminismo.

QuantumLeap 01-04-2021 16:06

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
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Originariamente inviata da Architeuthis- (Messaggio 2585328)
Eh? Che delirio è?
Non ho capito, dovrebbe chiamarla Lilli come fosse sua sorella?

Infatti non hai capito, lo stava lodando proprio perché non l'ha chiamata così xD

gaucho 01-04-2021 16:43

Testimonianza di una ex femminista
 
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QuantumLeap 01-04-2021 16:47

Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis- (Messaggio 2585371)
Ma non ha senso comunque fare quel post, dire La Gruber non è sessista, non è parlare non paritario

"...in una società patriarcale è la stessa realtà che ci dimostra esattamente il contrario: il sesso è ancora fonte di giudizio.
Vero è che senza l’articolo diverrebbe difficile comprendere il sesso della persona in questione, ma la vera domanda è un’altra: quanto è importante? Conoscerne il sesso può influenzare il giudizio su ciò che essa ha fatto o detto? Togliere l’articolo davanti ai cognomi femminili significherebbe, di fatto, non dare più importanza al sesso ma porre maggiore attenzione sulle azioni e sui meriti, o anche i demeriti, della persona stessa."

Sintra 01-04-2021 17:45

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
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Originariamente inviata da cristinapinti (Messaggio 2585377)
"...in una società patriarcale è la stessa realtà che ci dimostra esattamente il contrario: il sesso è ancora fonte di giudizio.
Vero è che senza l’articolo diverrebbe difficile comprendere il sesso della persona in questione, ma la vera domanda è un’altra: quanto è importante? Conoscerne il sesso può influenzare il giudizio su ciò che essa ha fatto o detto? Togliere l’articolo davanti ai cognomi femminili significherebbe, di fatto, non dare più importanza al sesso ma porre maggiore attenzione sulle azioni e sui meriti, o anche i demeriti, della persona stessa."

Questo è però lo stesso discorso che fanno quelli che vietano "sindaca/ministra/direttrice". Come a dire che le guerre di religione si eliminano eliminando la religione. Le religioni esistono e la differenza di genere nella lingua italiana esiste. Io più che usare questi discorsi guarderei che ci sia coerenza e parità di trattamento nella lingua.
Detto questo non imporrei mai a nessuno di togliere LA o di dire ministra eccetera, né darei del sessista a chi usa l'articolo o a chi non usa le declinazioni femminili. Io stessa non toglierei mai LA perché mi suonerebbe troppo male.

QuantumLeap 01-04-2021 19:59

Quote:

Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2585390)
Questo è però lo stesso discorso che fanno quelli che vietano "sindaca/ministra/direttrice".

Lì è un po' diverso perché molti pensano che declinare al femminile un lavoro di prestigio gli tolga importanza. "Direttrice d'orchestra", per esempio, non suona male, ma la parola direttrice rimanda a quella scolastica o di un coro di bambini e allora è come se fosse di valore inferiore. Il cognome, invece, è neutro e usarlo senza l'articolo femminile mette uomini e donne sullo stesso piano, soprattutto in ambiti dove la donna è considerata meno brava.
Quote:

Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2585390)
Io più che usare questi discorsi guarderei che ci sia coerenza e parità di trattamento nella lingua.

"...la lingua italiana è di per sé sessista, ed è facilmente intuibile dalla presenza di due distinti generi, il maschile e il femminile, e dalla mancanza di un “terzo” genere, ovvero il neutro (diversamente, ad esempio, dal tedesco o dal latino, madre della lingua italiana)."
Quote:

Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2585390)
Io stessa non toglierei mai LA perché mi suonerebbe troppo male.

Se il motivo è solo questo ci può stare

Sintra 01-04-2021 20:22

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
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Originariamente inviata da cristinapinti (Messaggio 2585442)
Il cognome, invece, è neutro e usarlo senza l'articolo femminile mette uomini e donne sullo stesso piano, soprattutto in ambiti dove la donna è considerata meno brava.

Intendevo dire che non trovo che specificare il genere sia una cosa negativa a prescindere. Ipoteticamente, nel dire LA+cognome e IL+cognome non ci sarebbe niente di male.

Quote:

Originariamente inviata da cristinapinti (Messaggio 2585442)
"...la lingua italiana è di per sé sessista, ed è facilmente intuibile dalla presenza di due distinti generi, il maschile e il femminile, e dalla mancanza di un “terzo” genere, ovvero il neutro (diversamente, ad esempio, dal tedesco o dal latino, madre della lingua italiana)."

E' potenzialmente sessista. Distinguere tra maschile e femminile non è di per sé sessista.

Nightlights 01-04-2021 20:58

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
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Originariamente inviata da cristinapinti (Messaggio 2585442)
"Direttrice d'orchestra", per esempio, non suona male, ma la parola direttrice rimanda a quella scolastica o di un coro di bambini e allora è come se fosse di valore inferiore.

Questa è una tua percezione soggettiva, non è vero che direttrice è discriminatorio, è declinato al femminile, e basta.


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QuantumLeap 01-04-2021 21:15

Quote:

Originariamente inviata da Sintra (Messaggio 2585450)
Intendevo dire che non trovo che specificare il genere sia una cosa negativa a prescindere. Ipoteticamente, nel dire LA+cognome e IL+cognome non ci sarebbe niente di male.

Ma "la rimozione dell’articolo davanti ai cognomi femminili, non solo non va a minare quelle differenze biologiche che oggettivamente esistono, ma va a tutelare ambo i sessi – soprattutto quello femminile, maggiormente soggetto a discriminazioni – in modo che le persone vengano considerate innanzitutto come soggetti pensanti e poi, eventualmente, come maschi o femmine."

Sintra 01-04-2021 21:51

Re: Testimonianza di una ex femminista
 
Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2585462)
Questa è una tua percezione soggettiva, non è vero che direttrice è discriminatorio, è declinato al femminile, e basta.

Forse intendeva dire che "direttrice" è sminuente per alcune persone.

Quote:

Originariamente inviata da cristinapinti (Messaggio 2585464)
Ma "la rimozione dell’articolo davanti ai cognomi femminili, non solo non va a minare quelle differenze biologiche che oggettivamente esistono, ma va a tutelare ambo i sessi – soprattutto quello femminile, maggiormente soggetto a discriminazioni – in modo che le persone vengano considerate innanzitutto come soggetti pensanti e poi, eventualmente, come maschi o femmine."

Dato che in italiano la distinzione di genere è quasi dappertutto non mi sembra reggere molto questa motivazione. Come già dicevo, guarderei più alla coerenza con cui si usa il genere.

Non so come mai si dice LA e invece non si dice IL, so solo che in italiano l'articolo si usa davanti ai nomi di oggetti/cose. Se ipoteticamente, l'uso di LA+cognome è nato con intento svalutativo oggi non è questo l'intento con cui lo si usa.

QuantumLeap 01-04-2021 22:00

Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2585462)
Questa è una tua percezione soggettiva, non è vero che direttrice è discriminatorio, è declinato al femminile, e basta.

Non è una mia percezione, ho detto che lo pensano in molti e io non sono fra questi xD


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