![]() |
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Quote:
|
Quote:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Tu pensi in automatico che qualcosa sia migliore e che la cosa sia oggettivabile, secondo me non è così. Se non sai nemmeno di preciso cosa io desidero ottenere ed in cosa consista per me una vita migliore, come fai a sapere cosa migliorare del mio carattere o se anche sia migliorabile in qualche modo sensato per me e qualche altra persona? Prima dici che parli per te, però poi generalizzi. Quote:
Allora qua il problema non consiste più nel far sforzi, è ben diverso per me, è un problema economico legato a tutto il sistema. Se il problema consistesse nel ridurre gli sforzi per ottenere le stesse cose, sforzandosi restando all'interno delle stesse ed identiche regole non lo si può risolvere, bisogna per forza di cose provare a fare altro per aggirare le regole o per far saltare per aria le regole stesse. |
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Se davvero sei un fallito dovresti puntare a quelle di pari grado.....non fare la errore di perdere la testa per una di "grado" superiore come ho fatto io |
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Quote:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
|
Non rinnegando tutto quello che ho scritto sugli argomenti di questa discussione, credo che ieri ho sbagliato qualcosa nell'interazione sul forum. Chiedo scusa a Stregatta.
|
Quote:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Quote:
Io quali sono i tuoi problemi nel dettaglio non lo so, ma penso che se vivo male proverò a fare qualcosa per smettere di soffrire o comunque migliorare la mia situazione piuttosto che fare la vittima e/o arrabbiarmi con la vita, gli estro e simili (è un discorso generale, non rivolto a te nello specifico) che non mi porterà mai niente di utile. Poi non trovo nemmeno esatto questo tuo chiedere cosa sia giusto o sbagliato, chi lo decide e in base a cosa. Io penso che una persona relativamente sana, sia una persona flessibile che riesce ad adattarsi a tutto ciò che fa parte della vita quotidiana soffrendo il meno possibile, che non vuol dire cambiare per gli altri, ma farlo per vivere meglio certe situazioni nelle quali ci troveremo per forza di cose. E certo che è difficile, certo che è frustrante e faticoso, su questo siamo assolutamente d'accordo. Quote:
Che lavorare su se stessi sia difficile e una sofferenza non lo metto in dubbio e lo vivo sulla mia pelle ogni giorno da 3 anni a questa parte. Quello che ti domando è: ci sono alternative? Non è che se mi rassegno alla mia situazione vivrò meglio, fare il confronto con i "normali", arrabbiarsi e provare rancore, ti sembra meno faticoso? Meno stressante? Per me no, è comunque una sofferenza che mi farà sentire sempre più sola e lontana da tutto/i e si ripercuoterà in ogni situazione e rapporto che io vivrò nella mia vita, è terribile. L'unica differenza è che è una sofferenza che io già conosco e quindi mi fa meno paura dell'ignoto. Se ti porto la mia esperienza di persona che ha vissuto 40 anni reprimendo la rabbia e subendo praticamente tutto, ma hai idea di quello che voglia dire per me accettare questa emozione? Adesso sono capace di riconoscere la rabbia e anche esprimerla, ma mi trovo a sperimentare sofferenze che prima manco conoscevo, mi porto dietro nuove forme di ansia, somatizzazioni mai avute prima. Cambiare la rigidità della mia struttura è doloroso nel senso stretto del termine, ma purtroppo se voglio imparare a gestire i rapporti sarò costretta a farlo, e nonostante la fatica sono soddisfatta di ciò che ho ottenuto, perchè vivere una vita di deprivazione emotiva è una cosa che non auguro nemmeno al mio peggior nemico. E lo dico standoci male. Ma se mi aspetto che miracolosamente una mattina mi sveglierò sana e equilibrata, la mia aspettativa non è realistica, perchè non esiste la bacchetta magica e non posso decidere io come cambiare. Quote:
|
Quote:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Se la fatica che impiego per migliorare seguendo quel che si sostiene in genere vada fatto supera la sofferenza che già provo adesso, a cosa mi servirebbe faticare in tal senso visto che fallirebbe la riduzione della mia sofferenza? Se è soggettivo non puoi stabilire che in generale ne vale la pena vivere come sostieni tu, non si riesce a stabilire nemmeno se valga la pena vivere e basta, figuriamoci questo. C'è chi fa il terrorista, chi rompe le palle agli altri, chi delinque, secondo me non è così chiaro che vivendo diversamente queste persone avranno un tornaconto personale adeguato migliore, magari conviene ad altri che si comportino diversamente, ma non a loro. Certo stanno male, ma che vivendo diversamente secondo certi stili di vita che abbiamo in mente noi possano stare meno peggio (secondo i loro criteri di "meno peggio"), non è così chiaro ed evidente secondo me. Quote:
Io contesto proprio il fatto che questo discorso valga in generale... Parla per te, non affermare che conviene poi in generale. Non sai molte cose però poi vuoi affermare che a me (e a molti altri) converrebbe fare certe cose e non altre. Come fai a concludere che mi conviene se non sai nemmeno cosa voglio ottenere e il mio modo di valutare cosa sia conveniente per me? Quote:
A me capita di essere anche più arrabbiato di come lo sono normalmente quando mi sforzo e il miglioramento è modesto. Il miglioramento deve superare certe soglie in relazione allo sforzo, altrimenti per me non c'è comunque soddisfazione. A causa della fatica io dopo divento irascibile non di qualche tacca ma di molte tacche, se poi il risultato non mi soddisfa davvero relazionato alla fatica. Non basta migliorare secondo me, bisogna poter migliorare senza sforzi eccessivi, se invece gli sforzi da dover fare sono grandi, anche il miglioramento deve essere poi grande. Se questa legge economica soggettiva qua viene violata ogni discorso simile al tuo per me non conta nulla e lascia il tempo che trova. Nella tua situazione deve esser vero che gli sforzi vengono compensati da quel che ottieni (secondo il tuo modo di valutare), ma in generale non è mica sicuro che sia così. |
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
E' possibile lavorare su entrambe ma fino a una certa, non possiamo diventare ciò che non siamo. Per questo parlavo di aspettative realistiche. |
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
|
Quote:
Quote:
|
Quote:
Gli uomini invece sono tutti brutti |
Quote:
|
Quote:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Quote:
In quale modo migliorarsi infatti secondo me è del tutto soggettivo, ma se c'è un malessere deve esserci per forza anche una condizione opposta di benessere, quali siano i modi di arrivarci e se sia possibile questo è del tutto soggettivo e non so quale sia. Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
Quote:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Quote:
Poi certo che può scegliere di fare del male comunque, ma dovrà farsi stare bene la conseguenza della sua azione. Avoja a lamentarsi. Però farlo passare per "il meglio" anche no, non c'è niente di soggettivo quando fai del male. Quote:
Poi magari sbaglio nei modi, nel momento in cui non tutto ciò che vale per me vale per gli altri, è vero. Ma succede perchè mi dispiace leggere di persone che stanno male e mi immedesimo per forza di cose. Tu come altri, siete liberissimi di dirmi "oh Stregà che palle che fai, io voglio soffrire!" e va bene, ne prenderò atto. Ma poi perchè lamentarsi se è una scelta? Ti sfoghi qui a che pro? Il consiglio non va bene, spronare non va bene, va bene solo la pacca sulla spalla "ti capisco, il mondo è uno schifo"? Basta dirlo ed eviterò di quotare i tuoi interventi (che tra l'altro io parlo con altri e tu quoti me, quindi poi dovrò comunque rispondere in qualche modo). Non posso fare altro, dato che questo è un forum di discussione e confronto. Quote:
Però ecco, la pensiamo diversamente te lo avevo già detto, inutile continuare a discuterne. :nonso: |
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
|
Quote:
Quelli senza esperienza spaventano perché richiedono una fatica maggiore da parte della donna per rassicurarli, convincerli (soprattutto se uno poi è anche evitante) e non farli scappare alla prima distrazione di disagio. Ma non è che son più brutti o piacciono di meno, son più impegnativi, ci vuole coraggio che molte non hanno |
Re: Trovare una donna a 40 anni
Lui ha parlato di essere stato evitante, quindi dò per assodato non lo si sia più. Così come dò assodato che fisicamente si piaccia, dato che la causa del rifiuto mi vien detto sia quella. Se permangono le condizioni che hanno portato a non avere alcuna esperienza allora grazie al ca. :mrgreen:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Se lo faccio bene è impossibile che non avrò nessun beneficio, magari non diventerò una modella e qui torniamo alle aspettative realistiche. Migliorami è possibile, diventare una super modella no. Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
non è questione di non voler fare sforzi...ci arrivano tutti a capire che se vuoi un fisico da culturista e sei magro di costituzione devi farti un mazzo tanto, il problema è che quando entrano in gioco componenti psicologiche e a maggior ragione dinamiche sociali, gli sforzi che si fanno spesso conducono a risultati minimi, visto che sulla psicologia spesso non sanno che pesci prendere manco gli specialisti. Poi è chiaro che ci sono situazioni strutturali di base, dalla forte tinmidezza alla fobia a disastri educativi a mancate esperienze adolescenziali che rischiano di far diventare il tutto un secchio bucato, per quanta acqua ci metti trovi sempre il secchio vuoto.
Chi non ha queste tare di base, con un decimo degli sforzi ottiene 10 volte i risultati di un fobico, quindi poi se ne escono i soliti "scienziati " a dire di guardare gli altri normaloni vedere che escono parlano ecc, senza capire che non si possono paragonare due situazioni così diverse. |
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Facciamo un esempio. Se io per riuscire a stare con una donna che magari neanche mi piace tanto devo "svenarmi", ad un certo punto posso pensare che questo miglioramento (effettivamente magari qualcosa di buono c'è) non vale lo sforzo richiesto e desiderare qualcos'altro e pensare allo stesso tempo che questo tipo di soluzione nel mio caso specifico non risolve un accidenti? O no? Devo per forza dichiararmi soddisfatto anche se mettendo sul piatto della bilancia gli sforzi che si prospettano e quel che posso ottenere tramite questi sforzi, la cosa non mi convince per nulla? |
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Quote:
Se si chiede aiuto o una cura o qualsiasi cosa mica è sicuro che l'altro la possiede una cosa del genere. Perché siete così sicuri di possedere cose del genere per tutti? Sistemi di vita che diano la stessa soddisfazione che provate voi ad ogni altro? |
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Quote:
Quote:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
|
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Controbatto con un altro esempio che vale per me a questo proposito. Io ho difficoltà nelle relazioni, ok? Come molti qui dentro, chi per un verso, chi per un altro. La relazione in se mi fa schifo? No, ma è difficile. Quindi decido di lavorare su alcune mie caratteristiche, non su tutte perchè devo sentirmi "normale", dato che io alcune cose come convivenza/matrimonio/figli non le voglio tassativamente. Posso però scendere a compromessi secondo quelli che sono i miei bisogni e lavorare sulle mie difficoltà: i miei spazi, la sensazione di soffocamento che mi danno le relazioni, l'essere più flessibile quando si parla di uscite o magari conoscere amici/famiglia del partner, insicurezza mia personale, etc. Ovvio che io faccio questa scelta se mi interessa saper gestire un rapporto sentimentale. Se non mi interessa proprio, allora sceglierò altro su cui impegnare le mie energie. I miei esempi servono solo a dire che tra l'essere "normale" o l'esatto opposto ci sono vie di mezzo molto più equilibrate, e lì sta la scelta e la soggettività del lavoro che si vuole fare. Non è che devi fare come me, sei un'altra persona con altri problemi, ma figuriamoci. |
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Si sta male perchè cambiare certi meccanismi è difficile e doloroso, ma è una fase, dopodiché alcune cose ti verranno automatiche, su altre dovrai ancora farci attenzione, ma sarai più o meno in grado di gestirle. Ti pare niente? Quote:
A te non aggiunge niente di nuovo, perchè la pensiamo diversamente. Ma siccome non siamo io e te a parlare in privato e siamo su un forum con altri 500 utenti, non puoi nemmeno pretendere che io non dica nulla del genere perchè tu non ti trovi d'accordo con la mia idea. :nonso: |
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Mi sa di no. |
Re: Trovare una donna a 40 anni
Quote:
Certe cose tornano utili a te? Lo hai verificato. Bene, è vero che tornano utili a te, ma perché dovrebbero tornare utili anche a me? :nonso: Io non capisco proprio che cosa sto dicendo di tanto assurdo. Si è parlato talvolta nel forum di guida, ci sono utenti che non guidano, altri invece con la pratica sono riusciti poi a guidare senza problemi. Ma non si possono generalizzare queste soluzioni a tutti solo perché con noi hanno funzionato. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 03:06. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.