FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Depressione Forum (https://fobiasociale.com/depressione-forum/)
-   -   Una vita da disoccupati (https://fobiasociale.com/una-vita-da-disoccupati-56755/)

Jacksparrow 13-04-2017 00:13

re: Una vita da disoccupati
 
Sentivo oggi alla radio che ci sono 1.300.000 rumeni che lavorano in italia.
Non ho nulla contro i rumeni onesti , però con questa storia che loro fanno lavori rifiutati dagli italiani mi sono rotto le palle !
Per forza se lavorano a 4 euro l'ora....che mondo di merda. Una lotta tra poveri.
Tra poco inizierò a inviare curriculum a dx e sx ma so già che servirà ben poco ma almeno tocchero' con mano la ricerca di un nuovo lavoro, fosse anche par time o stagionale.

Hazel Grace 13-04-2017 00:14

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1899956)
Conta solo il rapporto soldi/fatica.

beh non lo mettevo in dubbio questo, io parlavo di lavoro infatti. Guarda un po son donna ma voglio far soldi lavorando :D

no-body 13-04-2017 00:23

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Jacksparrow (Messaggio 1899960)
Sentivo oggi alla radio che ci sono 1.300.000 rumeni che lavorano in italia.
Non ho nulla contro i rumeni onesti , però con questa storia che loro fanno lavori rifiutati dagli italiani mi sono rotto le palle !
....

Molti sono nel settore edile, corrieri, fabbrica.
Lavori infernali in poche parole.

no-body 13-04-2017 00:26

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 1899961)
beh non lo mettevo in dubbio questo, io parlavo di lavoro infatti. Guarda un po son donna ma voglio far soldi lavorando :D

Donne stare in casa fare calzetta :)

Krieg 13-04-2017 14:51

re: Una vita da disoccupati
 
Lavori infernali lol, mica esistono solo gli uffici eh, esistono anche gli operai.
Solo che non ti assumono perchè appunto possono prendere loro e pagarli 20€ per 20 ore di lavoro

Krieg 13-04-2017 15:30

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1900166)
Non sarà piuttosto colpa di tutte queste delocalizzazioni? Ormai pure i call center (non quelli che vendono, ma i vari servizi clienti) son tutti dislocati in romania. E non parliamo delle varie fabbriche, in italia non resta più nessuno, visto che all'estero pagano molto meno.

Anche, ma lì è legale, autorizzati dagli stati, gran parte dell'edilizia in nero è in nero, io stesso ci ho lavorato ed in 3 anni non ho mai visto un singolo ispettore del lavoro, allora perchè dovrebbero assumere in regola?

Btw, altri 68cv inviati da lunedì, zero chiamate ricevute, io inizio a spacciare mi sà, mi sono rotto il cazzo.

Krieg 14-04-2017 14:51

re: Una vita da disoccupati
 
"La risorsa si occupera' di normalizzazione documenti (intesa come pulizia del documento da punti metallici o altro che non ne permetta il passaggio nello scanner) e relativa scansione
Offesi ctr in somministrazione di 1 settimana, V livello del CCNL commercio"


:mannaggia: :o

no-body 14-04-2017 15:06

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Krieg (Messaggio 1900681)
"La risorsa si occupera' di normalizzazione documenti (intesa come pulizia del documento da punti metallici o altro che non ne permetta il passaggio nello scanner) e relativa scansione
...

Evidentemente la segretaria del boss ha le mani
troppo impegnate a tessere relazioni internazionali.

Hazel Grace 18-04-2017 11:17

re: Una vita da disoccupati
 
domani inizio il corso di segreteria, l'ennesimo corso. Stavolta con garanzia giovani e selezioneranno 3 persone per un tirocinio presso aziende.. nulla di nuovo, finirà a merda come sempre

no-body 18-04-2017 12:07

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 1902882)
domani inizio il corso di segreteria, l'ennesimo corso. Stavolta con garanzia giovani e selezioneranno 3 persone per un tirocinio presso aziende.. nulla di nuovo, finirà a merda come sempre

Curiosita'. Immagino che spesso e volentieri
si viene usati come tappabuchi; anzi magari
a lavorare il doppio e meglio di altri
per coprire temporanee inefficienze.
Sara' lo stesso un' esperienza, ma
fara' davvero curriculum ? Questo conta
secondo me. In ogni caso dovrai metterti
in luce e dimostare qualcosa piu' degli
altri, a parita' di simpatia e possibili
raccomandazioni. O sempre e' una fregatura
totale, visti i quattro soldi ?

Jacksparrow 18-04-2017 12:08

re: Una vita da disoccupati
 
Son cazzi amari... poco lavoro, l'età che avanza, aziende delocalizzate...ma in che paese viviamo !!!

Hazel Grace 18-04-2017 12:40

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1902899)
Curiosita'. Immagino che spesso e volentieri
si viene usati come tappabuchi; anzi magari
a lavorare il doppio e meglio di altri
per coprire temporanee inefficienze.
Sara' lo stesso un' esperienza, ma
fara' davvero curriculum ? Questo conta
secondo me. In ogni caso dovrai metterti
in luce e dimostare qualcosa piu' degli
altri, a parita' di simpatia e possibili
raccomandazioni. O sempre e' una fregatura
totale, visti i quattro soldi ?

non lo so se fara' curriculum, mi hanno detto che son cose che comunque serviranno per il futuro e per questo spero che mi arricchisca dal punto di vista delle competenze.Comunque se venissi presa mi daranno davvero 4 soldi e non e' per niente detto che ci sara' un'assunzione. Il tirocinio precedente e' stato una vera fregatura, non mi hanno trasmesso nulla e mi tenevano li senza nemmeno interpellarmi. Sto arrivando alla conclusione che gli stage siano inutili ma poi quando ti candidi ti chiedono esperienze e veramente sembra scontato ma non so come diavolo farmela sta esperienza. Ora domani spero di andar li motivata, anche se sono in piena depressione, e che almeno mi insegnino qualcosa

cancellato18523 18-04-2017 16:57

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da navigoavista (Messaggio 1899242)
poi una che in sede di colloquio dopo che le racconto le esperienze mi fa "se ha questo spirito nel raccontare le sue esperienze anche con la sua ragazza, deve essere proprio una santa" (una cosa del genere)...io le dico che non ho la ragazza e lei mi fa "non mi meraviglio"
ero molto sul depresso andante quando ho fatto quel colloquio...volevo ribaltarle addosso la scrivania
che schifo che bisogna sopportare...

Mi spiace, dobbiamo portare pazienza. Comunque nel lato umano certe persone fanno veramente schifo, non dico di mettere a proprio agio ma almeno che evitino queste uscite "fuori luogo" (per non dire un'altra parola).

Krieg 18-04-2017 18:33

re: Una vita da disoccupati
 
Sapete mica di cosa si occupa un "displaysta" nella GDO? :o

The_Sleeper 18-04-2017 18:58

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Krieg (Messaggio 1903106)
Sapete mica di cosa si occupa un "displaysta" nella GDO? :o

suona come equivalente di "tizio che mette a posto gli scaffali/vetrine".

Krieg 18-04-2017 19:02

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da The_Sleeper (Messaggio 1903123)
suona come equivalente di "tizio che mette a posto gli scaffali/vetrine".

Anche a me ma mi fanno sempre morire questi inglesismi inventati per dire sostanzialmente il nulla :testata:

Hazel Grace 18-04-2017 19:54

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da mirko.bianchi (Messaggio 1903050)
Uno si candida per gli stage o apprendista e vogliono l'esperienza fra i requisiti..Mi sembra assurdo se uno ha esperienza non fa lo stagista ma si aspetta uno stipendio congruo alle sue competenze. A me sembra solo un tentativo di assumere a basso costo, non ci vedo altre spiegazioni..

e poi dopo che gli hai fatto il lavoro ti lasciano a casa, cosi funziona. Ti sfruttano e poi ti "licenziano". Non gli importa nemmeno formarti, perche non servi

Misanthrope_ 18-04-2017 20:15

re: Una vita da disoccupati
 
Ho trovato un buon lavoro da meno di un mese. Non ci credo.

Krieg 18-04-2017 21:08

re: Una vita da disoccupati
 
Io invece credo che a questo punto non lo troverò mai.
Domani andrò li, ovviamente nel centro più centro di Roma in zona ztl perché tanto sticazzi della gente che deve arrivare, l'importante è avere un ufficio prestigioso in affitto a 4000€ al mese. Spendendo altri soldi che non ho per un colloquio (di gruppo ovviamente) che so già si rivelerà completamente inutile, come gli altri cento

Svers0 20-04-2017 23:01

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Krieg (Messaggio 1903106)
Sapete mica di cosa si occupa un "displaysta" nella GDO? :o

Preferisco fare lo sheep watcher.

S.Marco91 20-04-2017 23:20

re: Una vita da disoccupati
 
possiamo star qui a scrivere quanto ci pare, la realtà è che il lavoro non c'è perché costa troppo all'impresa. Per dare 1100 euro a noi ne deve spendere 2500 per almeno 13,5 mensilità. Di questi il 40% va in contributi inps per mandare in pensione i cari vecchietti che nella vita hanno versato si e no 1/4 di ciò che prendono. Ci stanno rubando il futuro.
La realtà è che se dessero anche una piccola-media sforbiciata alle pensioni e sgravassero il costo del lavoro, anche di poco e anche solo per le categorie più deboli (giovani e disoccupati di lungo corso), l'occupazione ripartirebbe immediatamente.

S.Marco91 21-04-2017 00:43

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 1904694)
… questa generazione non avrebbe manco quella minima rete di sicurezza assicurata dalle famiglie.

Continuate a pensare così, mi raccomando. Tra vent'anni sono risate.

il problema è oggi. Ti sembra giusto che uno che inizi, se inizia, a lavorare oggi con uno stipendio da fame 1000 euro, a fine vita lavorativa avrà versato 4-500mila euro di montante contributivo per vedersene indietro restituiti si e no 300 mila? Non è furto?

Krieg 21-04-2017 00:57

re: Una vita da disoccupati
 
Il problema per domani già c'è, dubito fortemente che un 90' avrà la pensione tra 30 anni.
Il modello attuale non è sostenibile

S.Marco91 21-04-2017 01:19

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 1904718)
La tua “soluzione” crea un problema pure per domani, oltretutto senza risolvere quello di oggi.

Inviato dal mio T03 utilizzando Tapatalk

Se nella mia soluzione aumentano stabilmente i posti di lavoro, si risolvono pure i problemi di "domani".

S.Marco91 21-04-2017 01:20

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Krieg (Messaggio 1904719)
Il problema per domani già c'è, dubito fortemente che un 90' avrà la pensione tra 30 anni.
Il modello attuale non è sostenibile

Esattamente, se non corriamo ai ripari subito collassiamo intorno al 2030.

Svers0 21-04-2017 02:36

Finirà che i vecchi un domani verranno uccisi dopo una certa età dallo Stato perché improduttivi, chissà.

Winston_Smith 21-04-2017 06:12

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da S.Marco91 (Messaggio 1904723)
Se nella mia soluzione aumentano stabilmente i posti di lavoro, si risolvono pure i problemi di "domani".

Appunto, se.
Non mi pare che quello che si è fatto finora nella direzione da te indicata abbia sortito effetti di questo genere.

Stasüdedòs 21-04-2017 11:12

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Krieg (Messaggio 1904719)
Il problema per domani già c'è, dubito fortemente che un 90' avrà la pensione tra 30 anni.
Il modello attuale non è sostenibile

Non bisogna però passare da un estremo all'altro... l'attuale sistema non è sicuramente sostenibile a lungo termine, ma non è nemmeno accettabile pensare che non esisteranno più pensioni per nessuno a partire da una certa data futura... cose come l'assegno sociale ad esempio, non possono non garantirlo agli anziani più svantaggiati, idem una pensione MINIMA poco superiore all'assegno per chi comunque ha lavorato tot anni e versato i suoi contributi... che poi non basteranno a garantire una vecchiaia dignitosa alla maggiorparte delle persone interessate, è un altro discorso... ma intanto qualcosa è sempre meglio di niente.

S.Marco91 21-04-2017 11:43

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 1904750)
Ma io infatti non ti auguro altro che veder davvero realizzato ciò che teorizzi ed auspichi.
Te che non sai dove sbattere la testa per dar cibo e cure a tuo padre, da precario cinquantenne.

Inviato dal mio T03 utilizzando Tapatalk

Guarda che ho detto piccola sforbiciata, non taglio draconiano. 8-10% al max e solo dopo una certa soglia di reddito, per la parte eccedente tale soglia. Es. taglio del 10% con franchigia a 700 eur/mese. Il pensionato da 1000 euro perde 30 euro (1000-700)*0,10). Nessuno muore di fame

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1904752)
Appunto, se.
Non mi pare che quello che si è fatto finora nella direzione da te indicata abbia sortito effetti di questo genere.

Quelli sono solo palliativi inutili, costitutivi più che altro da decontribuzioni figurative, qui si tratta di cambiare passo stabilmente

S.Marco91 21-04-2017 12:40

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 1904841)
Ah, un po' come ora insomma. Piccole sforbiciate montiane, bocconiane, tecnocratiche, che incidono razionalmente sugli sprechi e nessuno, arrivati ad oggi, che muore di fame.
Auguri per il futuro, figlio mio.

Io capisco che nessuno voglia rinunciare a nulla, ma allora come facciamo? come possiamo fare?
La disoccupazione è tremenda, perché non possiamo avere una vita dignitosa, aspirare ad un lavoretto che ci consenta di campare, in nome dei diritti acquisiti?

S.Marco91 21-04-2017 13:30

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 1904868)
Il problema non è che nessuno vuole rinunciare a nulla; il problema è che abbiamo già rinunciato a tantissimo.

spiegati meglio

Boyyy82 21-04-2017 14:07

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Stasüdedòs (Messaggio 1904832)
Non bisogna però passare da un estremo all'altro... l'attuale sistema non è sicuramente sostenibile a lungo termine, ma non è nemmeno accettabile pensare che non esisteranno più pensioni per nessuno a partire da una certa data futura... cose come l'assegno sociale ad esempio, non possono non garantirlo agli anziani più svantaggiati, idem una pensione MINIMA poco superiore all'assegno per chi comunque ha lavorato tot anni e versato i suoi contributi... che poi non basteranno a garantire una vecchiaia dignitosa alla maggiorparte delle persone interessate, è un altro discorso... ma intanto qualcosa è sempre meglio di niente.

A parte poi che nessuno puo' dire con precisione come sarà la situazione economica tra 30 o 40 anni, che è un eternità dal punto di vista economico e sociale (basti pensare ai grandi cambiamenti che ci sono stati dagli anni 70/80 ad oggi).
Ovviamente tutti noi adesso pensiamo che sarà molto peggio di adesso, i presupposti non sono dei migliori... a breve-medio termine penso che sarà così ma tra 20-30-40 anni non possiamo dire nulla di certo (ci vorrebbe la sfera di cristallo)... metti che ci sia un altro "boom economico" o comunque una ripresa economica importante che duri magari un paio di decenni (nulla di impossibile)... le carte in tavola cambierebbero, anche per le pensioni (in sostanza potrebbe andare meno peggio di quanto si prospetti adesso, sicuramente non si tornerà ai tempi delle pensioni a 50 anni d'età ma magari a 65/67 anni con un assegno pensionistico decente). chi vivrà .. vedrà..

S.Marco91 21-04-2017 14:34

re: Una vita da disoccupati
 
[QUOTE=Dedalus;1904892]Ad occhio.

È di ieri lo stop del governo alle imposte sulle piattaforme offshore, ovvero, in termini più semplici: se sei un petroliere, che dalle trivelle ci tiri fuori reddito vero, non paghi nulla —, se tu hai una topaia sfitta sopra ci paghi l'Imu; il ventenne e il trentenne medio sognano una posizione lavorativa con stipendi che non coprono alcun margine d'imprevisto confidando nel fatto che 1. non si ammaleranno mai, 2. non vorranno mai concedersi qualche lusso che sia anche una pizza fuori casa, 3. resteranno ecologisti a vita perché l'RC auto costa troppo; gente con magari due-tre lauree al mcDonald's; non possiamo neanche finire sotto i cavalcavia perché questi man mano ci crolleranno addosso.
Si può continuare; lo sai, lo sappiamo.

Sono io che mi devo spiegare meglio o le cose che sono sotto gli occhi di tutti che vanno viste?[/QUOTE

A parte il fatto delle piattaforme off shore che di fatto sonno minimamente tassate ed è uno scandalo, con tutto il resto del post stai semplicemente confermando le mie posizioni. la situazione del lavoro si è deteriorata perché il cuneo fiscale è insostenibile, tale cuneo fiscale fa si che vi sia un enorme redistribuzione di reddito verso le fasce d'età più anziane, questo crea una distorsione dei consumi intertemporale che tu nemmeno immagini. E' un cane che si morde la coda, un circolo vizioso che in qualche punto, con le risorse interne, va spezzato.
Nuove tasse? Impossibile
Nuovo debito? sai bene che non possiamo
crescita endogena? ad avercela, ma tutto il mondo sta subendo un rallentamento dell'economia.

S.Marco91 21-04-2017 14:45

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 1904936)
Tutto il resto del post ≠ l'incidentale osservazione sull'Imu.
Dato il tuo triggerarti alle parole ‘anziani’ e ‘fiscalità’, è facile prevedere che a breve salteresti fuori bofonchiando una Endlösung per impiegati statali e scuola pubblica.

Ti ricordo che essere liberali è un lusso; ce lo si può permettere solo se si è dei mantenuti.
Di nuovo, tanti auguri.

Niente eh, pur di non tirare a 30 euro di pensione qui si tira fuori addirittura la "soluzione finale"

Krieg 21-04-2017 14:59

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 1904892)
Ad occhio.

È di ieri lo stop del governo alle imposte sulle piattaforme offshore, ovvero, in termini più semplici: se sei un petroliere, che dalle trivelle ci tiri fuori reddito vero, non paghi nulla —, se tu hai una topaia sfitta sopra ci paghi l'Imu; il ventenne e il trentenne medio sognano una posizione lavorativa con stipendi che non coprono alcun margine d'imprevisto confidando nel fatto che 1. non si ammaleranno mai, 2. non vorranno mai concedersi qualche lusso che sia anche una pizza fuori casa, 3. resteranno ecologisti a vita perché l'RC auto costa troppo; gente con magari due-tre lauree al mcDonald's; non possiamo neanche finire sotto i cavalcavia perché questi man mano ci crolleranno addosso.
Si può continuare; lo sai, lo sappiamo.

Sono io che mi devo spiegare meglio o le cose che sono sotto gli occhi di tutti che vanno viste?

Vabe ma se nonostante anni di ruberie il PD sta sempre al 27% non è che si può continuare a lottare contro i mulini a vento.
Stanno votando i sinistroidi mantenuti da mamma e papà (andati in pensione a 42 anni) che della vita vera non ne hanno avuto neanche un assaggio.

Bisogna scavare ancora un pò, qualche altra legislatura prima che si rendano conto di cosa hanno combinato

Krieg 21-04-2017 15:41

re: Una vita da disoccupati
 
Perchè sono loro il vero bersaglio, il partito più di destra che l'Italia abbia mai visto, ma che tuttavia gode di una fiducia illimitata da parte degli italiani per nessun apparente motivo, ha perso un referendum e si è dimesso di sua spontanea volonta perchè loro sono "diversi", ma ehi, dopo un anno rivotiamolo che stavolta sarà diverso. Intanto nella "manovra" altri 300Mln per salvare Alitalia (ancora), avevano giurato che stavolta lo stato non sarebbe intervenuto ma loro sono onesti e lo fanno per l'Europa.

S.Marco91 21-04-2017 16:02

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 1904943)
Ma tirare a che, che è allenare la Nazionale dal bancone del bar questo.
O pensi davvero di poter tirare su una nazione dall'alto di tre anni di studi nella facoltà di Economia su un forum di marginali?

Il massimo che posso augurarti è di far parte di quella classe dirigente che taglia con l'accetta quel che poi eufemisticamente chiama ‘sforbiciare’. La mentalità c'è.
Altrimenti, vuoi le sforbiciate? Tranquillo, le avrai, che riguarderanno anche te; e spero sempre col tuo plauso.

Non capisco poi perché lei è dovuto andare sul personale (tre anni di studio ecc..), non conoscendomi di persona, ne conoscendo il mio vissuto, ne le mie esperienze e pontificando sulla mia situazione economica, che per altro non conosce.
Cercavo solo di spiegare a qualche utente che avesse avuto voglia di leggermi perché siamo ridotti in questo stato, da cosa dipende. Magari a qualcuno potrebbe essere minimamente di conforto sapere che il non riuscire a trovare lavoro dipendo essenzialmente dal contesto macro economico e non solo dalle sue maggiori/minori capacità.

Comunque mettiamoci una pietra sopra e basta.

S.Marco91 21-04-2017 16:14

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 1904970)
Sì, e la tua intenzione è lodevole; ma è un contesto macroeconomico che non si tira su scuoiando qualche vecchio. Questo dico.

Ad ogni modo, d'accordo sul metterci una pietra sopra.

:)
e pietra sopra sia!

cancellato2824 26-04-2017 08:41

re: Una vita da disoccupati
 
"[...] Gli economisti tendono ad essere poco ottimisti. Come riporta il sito QZ.com sostengono che una percentuale compresa tra il 9% e il 47% dei lavoratori in Occidente perderà il posto di lavoro a causa dell’automazione entro i prossimi due decenni [...]"

http://www.msn.com/it-it/notizie/tec...cid=spartandhp

cancellato18523 26-04-2017 10:46

re: Una vita da disoccupati
 
Invece che aumentare i posti di lavoro diminuiscono, maledetto capitalismo ed egoismo umano..


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 04:26.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.