![]() |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Il nostro sistema economico ha bisogno di stimolare continuamente i bisogni dei consumatori affinché acquistino con ritmi sempre crescenti. Quando non è possibile indurre la sostituzione di un bene attraverso mode, pubblicità e strategie di marketing mirate, si fa in modo che sia il prodotto stesso a 'scadere', rompendosi e diventando inutilizzabile.
Elettrodomestici, apparecchi tecnologici, automobili... ma anche vestiti e utensili. Tutto è progettato per durare il meno possibile, perché il mercato deve essere in continuo movimento. Ma i consumatori cominciano a prendere coscienza e cercano strade alternative (come la decrescita felice proposta da Serge Latouche). Tutto questo è spiegato nel documentario realizzato dalla regista spagnola Cosima Dannoritzer intitolato "Comprar, tirar, comprar – La historia segreta de la obsolescencia programada". Mud, non sapevo dove metterlo 'sto documentario.. posso postarlo qui? :mrgreen: |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Quote:
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
consiglio l ascolto per chi fosse interessato di radio roma capitale dalle 18 alle 20, si parla di argomenti interessanti e utili che non si sentono di certo su altre radio o televisioni nazionali http://www.radioromacapitale.it/
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
quando penso agli ospedali mi viene in mente un film demenziale hot shot mi pare,dove l'attore principale "charlie sheen"ferito da un incidente all'ingresso dell'ospedale dice "sono in ospedale,cosa mai potrebbe succedermi ormai!"e nel mentre lo fanno sbattere con la barella sul muro dell'ingresso sbattendo violentemente la testa:Dai quei tempi pensai che il significato di quell incidente fosse semplicemente attribuibile alla sfiga nera del personaggio voluta dal regista per fare ridere lo spettatore,ma adesso dopo tanti anni vedo l'episodio tragicomico come una sorta di metafora al sistema ospedaliero corrotto e superficiale di allora e a maggior ragione di adesso che il regista volle "probabilmente" sottolineare in modo molto velato.vi consiglio la lettura di questo post per capire meglio...http://pomodorozen.wordpress.com/200...more-e-cancro/
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
L’UE vuole che gli europei inizino a mangiare insetti
http://www.informarexresistere.fr/20...#axzz2FbNGNU8D LOL |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Quote:
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
caz.. oggi ci siamo persi l'occasione di un annientamento della terra e del genere umano che sfiga!!!:testata: scherzo....ma neanche tanto...ma su dai bisogna essere ottimisti sulle cose che vale la pena essere ottimisti,sulle cose negative bisogna invece essere realisti e rifiutarle categoricamente e non sforzarsi di farsele andar bene perchè chi ci governa ci dice che siamo dei mammoni che non sappiam badare a noi stessi!!!
la positività deve nascere dal fatto di conoscerci veramente nel profondo, riscoprire le proprie potenzialità che non ci hanno mai insegnato, a partire dalla famiglia, dalla società volutamente guidata a un rincoglionimento consono al mantenimento dello status quo dei governanti.dobbiamo risvegliarci da questo stato di limbo è l'unico modo per cambiare le cose!!!bisogna capire che questa è la realtà non sono fantasie e cercare di informare più persone possibili.anche voi potreste farlo leggendo tutto quello che vi ho inviato nel tempo e magari così convincendovi definitivamente.e poi ormai la situazione e palese basta guardare un tg e capire che poi tutto sommato le teorie complottistiche a questo punto non sono più così strampalate come potevano sembrare un paio di anni fà!!!leggete questo post molto gioso e da atmosfera natalizia:moltoarrabbiato: http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/ |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
a me quello che preoccupa veramente è questo fatto del microchip sottocutaneo e questa non è una teoria
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
questa è roba forte leggete....http://www.quantumedicine.com/leggispir.html
Sorvolate sul fatto di lodare lo stato...qui probabilmente si stà parlando di uno stato civile che qui al momento non esiste!!! Sulla parte del ricevere un pugno e come risp dire grazie per scongiurare eventi negativi futuri "legge del karma" darei uno strappo alla regola...magari gli tiri un pugno e poi gli dici grazie:) |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
[QUOTE=ElectricF2;952553]a me quello che preoccupa veramente è questo fatto del microchip sottocutaneo e questa non è una teoria[/QUOTE
ma "credo"che quella dei microchip sia un pò fallita a quelli dell'elite,la gente comincia ad informarsi, infatti in molte scuole in america i genitori si sono ribellati quindi butta male per loro in questo campo...in alternativa a questo stanno creando carneficine a tutto andare nelle scuole americane "da gente controllata mentalmente dai servizi segreti",in modo da riuscire ad arrivare a proibire la libera circolazione delle armi "non che non sia giusto".in questo modo in caso sorgessero problemi con il cittadino questo ormai senza armi non potrebbe più difendersi...ma anche in questa direzione la vedo dura per loro... |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Auguri a tutti anche se per me conta più il capodanno che il natale!:)
http://www.rosicrucien.info/zineita/pamita026.htm |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Quote:
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Dopo quella cosa del 21-12-12: per me sto genere di cose possono pure andare a quel paese :sarcastico:
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Quote:
Penso di si mi sembra un giornalista ok leggi il suo blog per farti un'idea... |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Quote:
Non è finito il mondo allo scadere di un calendario fatto migliaia di anni fa, e dunque ora qualsiasi notizia/teoria che si discosta dalle realtà raccontate al tg1 va scartata a prescindere? :pensando: |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Quote:
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Quote:
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Le righe del quaderno e la normalizzazione dell'individuo.
Non essere più abituati alla libertà, cioè essere profondamente normalizzati, può generare grande stupore quando si vedono compiere azioni considerare anormali, ma anche molta paura, addirittura terrore, quando si propone di affrontare qualcosa di diverso dall'ordinario, dal consueto, dal normato. Poi però chi affronta quel falso terrore si accorge che non c'era davvero nulla di cui terrorizzarsi, anzi, c'era tutto da guadagnare. Negli adulti, un esempio si può vedere quando viene prospettata loro una gestione politica diversa da quella imposta. 'Anarchia?Orrore! Giammai! Preferisco morire'! Si sa infatti che le persone adulte, in materia di politica, non riescono più a concepire altro che destra e sinistra, come se questi fossero gli unici due punti entro cui debba svolgersi tutta la loro vita (!), o di qua o di là, anche a costo di scoprire che non v'è nulla di diverso tra questi due punti ritenuti erroneamente estremi, quindi erroneamente opposti. La stessa repulsione si ha quando si prospetta una soluzione diversa dalla dittatura e dalla democrazia, che sembrano cose diverse, ma in realtà, nella sostaza, non lo sono. Le persone sono profondamente convinte che in quegli pseudo dualismi sia davvero contenuta tutta la loro esistenza e che non vi possa essere alternativa, se non il caos, l'oscuro ignoto, la morte. Mi ricorda la storia delle colonne d'Ercole. Questa profonda convinzione è il frutto amaro di un albero piantato nel terreno della propaganda statale, coltivato a forza di allenamento all'obbedienza. Ma riguardo a questo tema, vediamo con l'albero venga condizionato a crescere in maniera innaturale e distorta fin dai primi giorni di scuola. Parlo dei quaderni della scuola elementare, ci sarebbe da fare una tesi, forse qualcuno l'ha già fatta accorgendosi di quanto importate sia per lo Stato allenare il bambino ad obbedire all'ordine gerarchico, che vuol dire sostanzialmente 'vietato uscire dai binari che ti vengono imposti'. Esistono studi percettivi alla base delle righe dei quaderni, motivazioni psicologiche che incidono profondamente nella coscienza di un bambino e che nulla hanno a che fare con le motivazioni di facciata vendute dal sistema (banalmente, 'imparare a scrivere bene' che, notate, è molto diverso da imparare a scrivere, e allora quel 'bene' assume in verità una valenza del tutto negativa e ipocrita). Le righe non sono frutto di un caso, nè di una velleità estetica. Le righe accompagnano il bambino in un allenamento che lo farà evolvere con la paura costante di non sbagliare, di non uscire fuori dall'ordine imposto. L'allenamento è costante e progressivo. Man mano che il bambino cresce, arriva alla terza elementare dove persino il suo ego e il suo senso di individualità originale vengono sviliti in favore dell'ordine superiore e normalizzante. Facciamo chiarezza: la superficie della pagina rappresenta l'ordine superiore che detiene il potere sullo spazio sociale entro cui l'individuo dovrà collocarsi secondo le regole imposte dallo Stato. Tali regole, che sono le leggi, nei quaderni di scuola prendono il nome di righe e quadretti. Il bambino dovrà imparare a starci dentro, in maniera ordinata, allineata, pulita, remissiva, senza slanci, senza creatività, senza distorsioni, senza macchie, senza personalità, senza libertà, pena la punizione (brutto voto). In prima elementare le pagine hanno righe di questo tipo (foto sotto), orizzontali e verticali. Si impone quindi una scansione persino ritmica e regolarissima del tempo e delle azioni dovuta anche alle colonne, il bambino viene cioè abituato a tutti quei ritmi ordinati dal sistema, inclusi i ritmi di produzione (soprattutto quelli direbbe Ivan Illich). Per inciso, lo stesso ruolo ha la campanella. Più si segue l'ordine imposto, più si è 'bravi'. Più si esce fuori dall'ordine, più si è 'cattivi e ignoranti'. In terza elementare (foto sotto), i binari entro cui viene inserito il testo sono più stretti. Perchè? L'istruzione ha sempre una motivazione di facciata e qui la motivazione ufficiale è la seguente : in terza elementare il bambino è in grado di scrivere di più, quindi un rigo più piccolo serve a far entrare più parole in una pagina. Ma l'esperienza ci dice che questo è vero solo in piccola parte. Tra l'altro, per il sistema consumistico in cui viviamo, sarebbe utile far continuare a scrivere nei binari grandi, sì da far consumare prima i quaderni, per farne comprare subito degli altri. Invece alla base c'è dell'altro, c'è la distruzione dell'ego. In psicografologia, chi scrive 'grande' dimostra un ego sostenuto, prevalente, una forte personalità. Questo è sconveniente per chi, come fa lo Stato con i cittadini, svolge un ruolo di controllo sui sottoposti. Il rigo piccolo impone un ridimensionamento della personalità rispetto all'ordine superiore, imbriglia qualsiasi slancio di personalità o di orgoglio, svilisce la fiducia in se stessi. Del resto, è quello che fa da sempre la scuola tradizionale, con ogni mezzo, non solo con i quaderni, e senza che i docenti stessi ne siano consapevoli (del resto sono ex studenti e sono a digiuno di pedagogia avanzata e libertaria). Infatti la cosa che più nuoce in tutto questo è proprio il fatto che alle righe dei quaderni nessuno ci pensa, anzi, tutto redono che seguire quelle righe sia cosa giusta, doverosa, so di colleghi che si vantano della loro 'calligrafia' da ventennio fascista. Anche i bambini che arrivano alle medie sono già abituati a questa normalizzazione, tanto è vero che quando dico loro di utilizzare quaderni senza righe, lo stupore si stampa nei loro occhi. Ma non solo lo stupore, qui si parla persino di paura quando, di fronte ai fogli protocollo (verifiche), invito i ragazzi a scrivere di sbieco, o in tondo, o a spirare, o a zig-zag, o come vogliono loro (non è caos, ma ordine-altro, creativo, spontaneo). E li vedo esistare, li vedo non appoggiare per timore neppure la penna sul foglio, come se al foglio (l'ordine superiore) dovessero fare del male fisico; li vedo in tutto il loro asservimento chiedersi perchè, chiedersi se sia giusto, prefiguarsi le punizioni imparate alle elementari. E questo terrore stampato nei loro occhi è esattamente uguale a quello degli adulti quando qualcuno dice loro che nella vita esiste qualcosa di diverso dalla destra e dalla sinistra, qualcosa di più vero, di più giusto, di più umano della dittatura e della democrazia: l'anarchia. P.S. Per fortuna i bambini non sono più così incancreniti come gli adulti, e scoprono che un altro sistema è anche divertente, oltre che possibile. E non fa per niente male. scuolalibertaria.blogspot.com |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Quote:
Le scie chimiche...poi...:miodio: |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Quote:
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Quote:
Io direi che la cosa peggiore, a parte la larghezza delle righe, che sarebbe proprio il meno, è il fatto che decine d'anni di scuola servono solamente (o almeno per la maggior parte) a preparare per ottenere decine d'anni di lavori forzati. Che io sappia (ma non è che ho fatto ricerche approfondite) tra i primi sistemi scolastici pubblici obbligatori, c'è stato quello dei Savoia e quello austriaco, in qualche punto del XVIII secolo. Ora, mi pare abbastanza logico che in quel periodo i regnanti non si sobbarcassero un simile impegno per filantropia, ma solo per separare il futuro popolo dal potere della chiesa e per avere sudditi fedeli ed utili per essere sfruttati dal regno. Non credo che la scuola possa essere cambiata più di tanto (magari un po' nei metodi più o meno coercitivi e punitivi). La colpa non è chiaramente degli insegnanti, che, per carità, fanno anche del loro meglio in tanti casi. Per dire della mia esperienza, tante cose che ho dovuto imparare per forza, in breve me le sono dimenticate facilmente, mentre cose che mi interessavano, me le sono approfondite da solo e magari anche meglio di quanto fosse possibile a scuola... conclusione? Mi hanno fatto perdere un sacco di tempo che avrei potuto usare per apprendere cose che mi sarebbero state utili. |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Quote:
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Quote:
Domande come queste mi perseguitano, infiniti cortei d’infedeli, città gremite di stolti, che vi è di nuovo in tutto questo, oh me, oh vita ! Risposta: Che tu sei qui, che la vita esiste e l’identità, Che il potente spettacolo continua, e che tu puoi contribuire con un verso. |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Quote:
E' suggestivo che le prime scuole pubbliche in Europa avessero nomi così assonanti con il concetto di "normalizzazione" |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
http://img560.imageshack.us/img560/6959/autostima.jpg
Nessun uomo ha ricevuto dalla natura il diritto di comandare gli altri. Denis Dierot |
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Consiglio l ascolto di questa trasmissione radio di ieri notte con ospite Corrado Malanga e Paolo Franceschetti,due personaggi noti nel campo della controinformazione....http://www.spreaker.com/show/border_...ta_68_8_1_2013
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
personaggi noti per approfittarsi dei creduloni ai quali rifilano libri, dvd e altre robe in cambio di soldi
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
Siamo depressi semplicemente perchè siamo molto ma molto più intelligenti di quelli che hanno successo nella vita e quest ultimi semplicemente sono li solo perchè lo sono molto ma molto poco...Il paradosso della nostra società!!! http://paolofranceschetti.blogspot.it/2013/04/la-depressione_8.html Consiglio pure la lettura a chi voglia di questo libro molto illuminante http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__il_potere_della_kabbalah.php
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
link molto interessante ,ci sono praticamente tutti i fatti dii cui discutiamo sempre,società schifosa e amorale,pornografia a buon mercato,sesso,droga,rivoluzione sessuale,idiozia generale...a leggere ste cose a volte penso che sono finito isolato per questi motivi,che molti di noi non hanno mai conosciuto l'amore per questi motivi
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
http://www.coscienzeinrete.net/politica/item/877-noi-siamo-il-cambiamento
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
|
Re: Scienza marcia e la menzogna globale
I complottisti non sono altro che aspiranti pennivendoli che non avendo superato il concorso per giornalista si riciclano in un altra forma di giornalismo nel tentativo di creare un nuovo sistema di massa. Sono propagandisti in miniatura esattamente come i propagandisti del TG1, con la sola differenza che gli ultimi al TG1 ci sono già, costoro invece di vogliono andare per sparare le loro millantate minchiate!
Ieri è notizia che una bambina in Spagna è morta di difterite perchè i suoi genitori, evidentemente presi da quel prode spirito spirito eterodosso e anticonformista alla ricerca della verità assoluta hegeliana si sono fidati degli anti-vaccinsiti:http://www.tempi.it/spagna-bambino-s...i-anti-vaccini E allora io mi domando, sempre in virtù di tale spirito eterodosso: CUI PRODEST? CUI MINCHIA PRODEST queste campagne contro i vaccini? E se dietro tali campagne ci fosse un complotto ai danni della popolazione? ALTRO CHE SCII KIMICI, ALTRO CHE SIGNORCAZZO. Tra l'altro quando Ar Duce dichiarò guerra all'Etiopia disse che lo faceva per liberare gli etiopi dallo schiavismo, manco perchè voleva fare l'Impero in provetta. Bello poi cagare la minchia con Orwell con quest'aria da saccenti intellettuali, tipica strategia della neolingua complottista. Cari miei, inutile che provate a fottermi, voi credete (o volete far credere) di essere W.Smith (non l'utente, il personaggio del libro) quando in realtà con elevatissime probabilità siete una massa di agenti provocatori travestiti da vecchi antiquari incaricati di accalappiare il primo fesso e consegnarli ai funzionari del Ministero dell'Amore! Perchè chi ha letto bene 1984 come me, sa che in quel libro esisteva una cosa chiamata "fratellanza" (non c'entrano un cazzo gli Illumiati, non cagate la minchia!!!) che doveva essere in teoria un movimento di resistenza, ma in realtà erano dei fottuti gatekeepers al soldo dello Stato. Ecco, questi sono i gomblottisti, vuoi consapevolmente o inconsapevolmente (ma io propendo di più per la prima). Non avete nulla da insegnare al prossimo, ridicoli radical-chic. PUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUHHHHH P.S Oggi ho il dente avvelenato, quindi non persistete. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 02:04. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.