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claire 16-09-2020 11:51

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2510696)
Che una ragazza alla fermata attaccò bottone con lui osservando la sua auto dicendo "eh guarda come parcheggiano certi incivili" e lui annuiva e le dava ragione.

:mgreen:

Adoro

muttley 16-09-2020 11:52

Re: Il potere della avvenenza
 
A Roma la situazione è peggiorata, tutti gli indicatori statistici lo confermano.

muttley 16-09-2020 11:53

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2510696)
Mi sa che viviamo in contesti molto diversi :mrgreen:.

L'avevo capito subito che eri un giargiana :D

Franz86 16-09-2020 11:53

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510689)
Quella volta l'anno che nevica non posso passeggiare : moltoarrabbiato:

Pora veciota. :consolare:

Winston_Smith 16-09-2020 11:54

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2510701)
A Roma la situazione è peggiorata, tutti gli indicatori statistici lo confermano.

Anche rispetto ad Alemanno e Marino?
E invece a Milano il parcheggio selvaggio è diminuito con Sala?

claire 16-09-2020 11:55

Che offtopic, riconduciamoci al topic:

Le tette piccole e le auto grosse non sono avvenenti, ma hanno il loro potere.

muttley 16-09-2020 11:57

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2510705)
Anche rispetto ad Alemanno e Marino?
E invece a Milano il parcheggio selvaggio è diminuito con Sala?

Gli indicatori dicono di si e comunque Marino aveva una visione ma è stato ostacolato da tutti perché dava fastidio persino al suo partito.
Con Sala molte cose sono migliorate, certo non è cambiata la testa degli abitanti purtroppo, che ancora pensano che la macchina sia un diritto inalienabile.
Fine ot.

muttley 16-09-2020 11:58

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510706)
Le tette piccole

A me le minne piccole piacciono, per cui anche dopo la tua rivelazione di ieri, non ho mai smesso di considerarti orizzontabile.

claire 16-09-2020 11:59

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2510711)
A me le minne piccole piacciono, per cui anche dopo la tua rivelazione di ieri, non ho mai smesso di considerarti orizzontabile.

Me lo dicevi subito e non passavo una notte insonne a struggermi

Winston_Smith 16-09-2020 12:01

Re: Il potere della avvenenza
 
Il topic per la colletta per il regalo lo apro io, se volete :sisi:

Rainha 16-09-2020 16:33

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da nell'ombra (Messaggio 2510610)
Capisco e condivido anche, ma come credo dica anche Claire, credo siano due discorsi molto diversi almeno per me

Non si tratta di considerazione, ma si tratta proprio di distinguere ciò che dall'esterno è direttamente rivolto a te individuo, e ciò che non lo è

Se uno parcheggia sul marciapiede (ma pure se parcheggia in un posto regolare) non fa un gesto rivolto a ME

È ovviamente una libertà individuale quella di considerare questo evento un oltraggio diretto alla sua persona (se un tale parcheggia sul marciapiede) o un gesto di riguardo alla sua persona (se lo stesso tale parcheggia correttamente)

È interessante questa differenza di percezioni, da cui discende poi la differenza di reazioni...

Io non vedo differenza tra i miei vestiti e il marciapiede perché un "complimento" del genere non lo vivo nemmeno come indirizzato a me come persona.
Penso che chi è talmente egoriferito come i personaggi che ho in mente usi l'altro come semplice amplificatore del proprio egocentrismo, nulla più.
Non vede me, te, tizio o caio: vede solo il riflesso sull'altro della sua azione, che è ciò che gli interessa.
Quindi non la prendo sul personale e il mio è un fastidio di principio, sia verso chi agisce il potere che verso chi accetta di subirlo.
Non vedo differenza tra chi pensa "che figata, un bonazzo mi ha fatto un complimento" e chi dice "con un'auto così può permettersi di parcheggiare dove vuole, beato lui". Sempre supina accettazione di potere è.

Ma trovo interessante questa differenziazione e il sentirsi colpiti sul personale

Warlordmaniac 16-09-2020 17:57

Re: Il potere della avvenenza
 
Cioè, adesso un complimento è diventato paragonabile ad un'infrazione del codice della strada? Che brutta strada che stiamo prendendo! E pensare che questo pudore di ritorno dovrebbe favorirmi in quanto contrasterebbe più gli estro spigliati che gli iposociali come me.

pokorny 16-09-2020 18:04

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510706)
Che offtopic, riconduciamoci al topic:
Le tette piccole e le auto grosse non sono avvenenti, ma hanno il loro potere.

Tu ne sei la prova vivente, tutti noi del forum veneriamo la tua saggezza e la tua autorevolezza ^_^

Non dico altro perché come per tutti i brutti sfigati anche la battuta più innocente mi farebbe arrivare la squadra SWAT a casa e deportare a Guantanamo in automatico, anche senza querela di parte.

Ma hai anche un'auto grossa? Nel tuo caso non importa :D

Rainha 16-09-2020 18:58

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2510873)
Cioè, adesso un complimento è diventato paragonabile ad un'infrazione del codice della strada? Che brutta strada che stiamo prendendo! E pensare che questo pudore di ritorno dovrebbe favorirmi in quanto contrasterebbe più gli estro spigliati che gli iposociali come me.

Il fulcro del discorso non è il "complimento" in sé, ma come viene fatto e soprattutto la motivazione di fondo.

L'arroganza del potersi permettere qualsiasi cosa e compiacersene.

Vale anche per il macchinone parcheggiato sul marciapiede.

claire 16-09-2020 19:35

Quote:

Originariamente inviata da Rainha (Messaggio 2510897)
Il fulcro del discorso non è il "complimento" in sé, ma come viene fatto e soprattutto la motivazione di fondo.

L'arroganza del potersi permettere qualsiasi cosa e compiacersene.

Vale anche per il macchinone parcheggiato sul marciapiede.

Ma sono sempre interpretazioni, mai certezze.

Warlordmaniac 16-09-2020 20:30

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis- (Messaggio 2510884)
Non vedo segni di pudore di ritorno nella vita di tutti i giorni.

Nella vita di tui i giorni forse no, ma la rivoluzione sessuale non si è mai completata, in quanto il potere era già distribuito in maniera difforme. La differenza di potere tra le persone, e in generale tra uomini e donne, ha portato ad un moralismo particolare e parziale, che ha sostituito il moralismo di stampo religioso.

Quote:

A parte quello che si dice qui i complimenti, a patto che non siano volgari o insistiti e non provengano dai brutti, sono accettati e/o graditi.
Ma dal thread non si direbbe.

Rainha 16-09-2020 20:51

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2510909)
Ma sono sempre interpretazioni, mai certezze.

Veramente in questi casi l'assenza di riguardo nei confronti dell'altro è un dato di fatto

CamillePreakers 16-09-2020 21:01

Re: Il potere della avvenenza
 
Io penso che ti fai decisamente troppi pensieri.

nell'ombra 16-09-2020 21:04

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da Rainha (Messaggio 2510833)
È interessante questa differenza di percezioni, da cui discende poi la differenza di reazioni...

Io non vedo differenza tra i miei vestiti e il marciapiede perché un "complimento" del genere non lo vivo nemmeno come indirizzato a me come persona.
Penso che chi è talmente egoriferito come i personaggi che ho in mente usi l'altro come semplice amplificatore del proprio egocentrismo, nulla più.
Non vede me, te, tizio o caio: vede solo il riflesso sull'altro della sua azione, che è ciò che gli interessa.
Quindi non la prendo sul personale e il mio è un fastidio di principio, sia verso chi agisce il potere che verso chi accetta di subirlo.
Non vedo differenza tra chi pensa "che figata, un bonazzo mi ha fatto un complimento" e chi dice "con un'auto così può permettersi di parcheggiare dove vuole, beato lui". Sempre supina accettazione di potere è.

Ma trovo interessante questa differenziazione e il sentirsi colpiti sul personale

È interessante la tua disamina

Che vi sia potere in gioco a me pare evidente, potere inteso come "io mi POSSO permettere di.. (voce del verbo potere)

Secondo me l'abbigliamento è un ponte per arrivare comunque alla persona (per quella che si vede e si conosce, praticamente zero, ma tanto basta)

In quwsto senso io la differenza la vedo

Se dico che" ti stanno molto bene quegli occhiali " alla fin fine degli occhiali mi importa nella misura in cui mi servono per arrivare a fare un complimento a te

Il marciapiede e il parcheggio pirata.. Non so.. Vedo inciviltà, sicuramente

Ma non sarebbe un gesto diretto a me

Posso sentirmi il" padrone del marciapiede " in una sorta di delirio di onnipotenza, e viverla in modo coinvolto (come osi TU parcheggiare sul MIO marciapiede?)

Trovo sinceramente un po' buffo chi vive così certe situazioni

Chiaro che l'atto incivile resta.

nell'ombra 16-09-2020 21:11

Re: Il potere della avvenenza
 
Quote:

Originariamente inviata da Rainha (Messaggio 2510833)
È interessante questa differenza di percezioni, da cui discende poi la differenza di reazioni...

Io non vedo differenza tra i miei vestiti e il marciapiede perché un "complimento" del genere non lo vivo nemmeno come indirizzato a me come persona.
Penso che chi è talmente egoriferito come i personaggi che ho in mente usi l'altro come semplice amplificatore del proprio egocentrismo, nulla più.
Non vede me, te, tizio o caio: vede solo il riflesso sull'altro della sua azione, che è ciò che gli interessa.
Quindi non la prendo sul personale e il mio è un fastidio di principio, sia verso chi agisce il potere che verso chi accetta di subirlo.
Non vedo differenza tra chi pensa "che figata, un bonazzo mi ha fatto un complimento" e chi dice "con un'auto così può permettersi di parcheggiare dove vuole, beato lui". Sempre supina accettazione di potere è.

Ma trovo interessante questa differenziazione e il sentirsi colpiti sul personale

È interessante la tua disamina

Che vi sia potere in gioco a me pare evidente, potere inteso come "io mi POSSO permettere di.. (voce del verbo potere)

Secondo me l'abbigliamento è un ponte per arrivare comunque alla persona (per quella che si vede e si conosce, praticamente zero, ma tanto basta)

In quwsto senso io la differenza la vedo

Se dico che" ti stanno molto bene quegli occhiali " alla fin fine degli occhiali mi importa nella misura in cui mi servono per arrivare a fare un complimento a te

Per quale scopo (fidelizzazione, cambio aria nelle fauci, interesse a attar bottone, folgorazione dell'abbigliamento) questo non si sa

Il marciapiede e il parcheggio pirata.. Non so.. Vedo inciviltà, sicuramente

Ma non sarebbe un gesto diretto a me

Posso sentirmi il" padrone del marciapiede " in una sorta di delirio di onnipotenza, e viverla in modo coinvolto (come osi TU parcheggiare sul MIO marciapiede?)

Trovo sinceramente un po' buffo chi vive così certe situazioni

Chiaro che l'atto incivile resta.


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