Maximilian74 |
25-06-2020 15:41 |
Re: La repellenza del depresso
Quote:
Originariamente inviata da Psico[a]patico
(Messaggio 2466335)
Perché la gente, in maniera molto ipocrita, mette la testa sotto alla sabbia e se non sei felice, ottimista, social, se non ostenti felicità non vai bene.
I problemi se non li toccano in prima persona, diventano elemento di disagio.
Superficialità e pressappochismo sono la regola.
Io ho tagliato i ponti con una mia ex amica perché, fra le righe, ha lasciato intendere che ero troppo noioso, lamentoso e deprimente. Micca tanto fra le righe poi, visto che talvolta offendeva e lanciava frecciatine.
Bisogna avere la fortuna di trovare qualcuno, anche un semplice conoscente, in grado di portare pazienza e di aiutarci in un qualche modo.
Il discorso repulsione è una cosa che noto da anni, molti sembrano "attrarre" gli altri, o comunque sembrano essere carismatici e farsi benvolere da tutti, io l'esatto opposto. Direttamente o indirettamente, allontano...
Che rimangano lontani, per quanto mi riguarda, ho smesso di correre dietroi.
|
Questo post sarebbe da incorniciare, hai spiegato come meglio non si potrebbe come funzionano le cose.
È capitato anche a me di avere a che fare con una che tirava frecciatine, soprattutto con questo odioso modo di mettere gli stati su WhatsApp per sottintendere, per ferire, senza dirti le cose in faccia perché non hanno i coglioni, metteva stati per farmi arrivare il messaggio che io sono represso, depresso e non sono come gli altri che sono positivi e che si divertono...
Come hai detto tu, anche io a questo punto dico:"che vadano pure a farsi fottere tutti quanti, loro, la loro estroversione, le loro feste, i festini, i carnevali e pippe varie..."
E concludo dicendo che avere la depressione, abbinata a tutte le altre cose che abbiamo noi, secondo me ti azzera qualsiasi possibilità di uscirne da ste situazioni di isolamento.
Ho letto che il depresso da fastidio e viene tenuto lontano, ma allora non è ipocrisia quando si viene a dire che è possibile uscirne? Anche qui dentro intendo, quando a chi sta male viene detto che se ne esce. Che senso ha incoraggiare le persone se poi si ammette che chi è depresso e ha altri problemi viene schifato, allontanato e considerato come un fastidio?
|