lavoro da quando avevo 16 anni(e tutti lavori dove è richiesto molto contatto con il pubblico...puoi immaginare che incubo fosse per me) anche se recentemente ho perso il lavoro(o meglio non mi han rinnovato il contratto) causa tagli di personale

se tutto va come deve andare comunque dovrei ricominciare entro fine mese visto che ho già dei contatti con aziende



non è che per avere una etica sociale e guardare al di fuori del proprio giardinetto che sembra fiorito (ma in realtà è solo geneticamente modificato ) bisogna essere fancazzisti cui hobby è prostrarsi al Grillo o al Travaglio di turno se alludi a questo eh

anzi mi pare che dovremmo essere proprio noi sociofobici,a causa di quello che abbiam sofferto/passato per nostra condizione e la nostra "diversità" oltre alla maggior tendenza media all'introspezione del timido, ad dover avere sviluppato uno spirito critico maggiore verso il mondo che ci circonda ed provare una maggiore repulsione su tutto ciò che si basa non solo sull'odio (che sia razziale o di classesociale o altro non importa) ma anche per le ingiustizie

ma non siamo mica soli xchè ci hanno isolati, ci isoliamo
quindi la moralità può anche essere delle peggiori
anzi molti di noi magari sfrutterebbero i bambini della malesia se fossero ricchi estroversoni dell'altamoda come mugatu (cit. zoolander)

intanto cmq continuo a dire che contano i risultati, recessione o meno, vince chi cade sempre in piedi :arrow:

meglio sta italia di merda alla deriva che quella del fascismo, che hanno vissuto i ns. nonni e alcuni nostri padri. (pensiamo al peggio x trovarci meglio)

vabbè che ragionamento allora potrei dire che oggettivamente in Italia si sta decisamente meglio che nella stragrande maggioranza dei paesi del globo

siamo la settima potenza industriale del mondo,nella top 20 per indice di sviluppo umano,praticamente chiunque ha un tetto sulla testa,istruzione e cure mediche alla portata di tutti etc,nessuno muore di fame o di freddo,tasso di criminalità tra i più bassi al mondo(nonostante la campagna mediatica che ci vuol far credere che uscire dopo una certa ora è morte sicura),puoi credere(o non credere) al Dio che vuoi o avere qualsiasi posizione politica senza essere linciato etc etc

praticamente siamo da considerare "elite" in quanto pochissimi hanno mai potuto vivere bene come noi nella storia

MA io personalmente penso che la mentalità del "stiamo bene quindi chiudiamo gli occhi di fronte ai problemi e godiamoci la vita" sia molto pericolosa non solo perchè si finisce per non avanzare più socialmente/economicamente/culturalmente ma si finisce per tornare indietro e fare la cosidetta "fine Argentina"


quello che pochi capiscono è che non si debba per forza essere "altruisti/COMUNISTI!" per guardare al di fuori del proprio orticello ma lo si dovrebbe fare proprio perchè anche il singolo individuo gioverebbe da un progresso collettivo...in sociologia è chiamato "egoismo sociale" e molto della dottrina liberista si basa su questo

insomma,riferendomi sempre all'esempio dell'orticello, qua non si sta chiedendo di annaffiare il giardino del vicino quando questo è a letto con l'influenza(anche se questa azione non dovrebbe essere per forza considerata "altruista" ma potrebbe essere benissimo considerata anche "egoista" se sai che il vicino ricambierebbe il favore in futuro) ma,esempio stupido, semplicemente di organizzarsi con lui in una difesa comune contro lo sciame di locuste che vorrebbero devastare entrambi gli orticelli

tutti sotto a comprare orticelli adesso... pietre, armi e camper/roulet!! perchè dicono che "si balla" 8)