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_Diana_ 12-11-2015 20:24

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da The_Sleeper (Messaggio 1627660)
Per citare un bell'anime " piangiamo per il lamento di un uccello ma non per il sangue di un pesce. Beati coloro che hanno voce"

Non la conoscevo :) grazie, presto voglio recuperare guardando anche l'anime.

Io piango anche quando vedo i documentari sulla pesca intensiva.

Ansiaboy 12-11-2015 20:37

Quote:

Originariamente inviata da PazzoGlabroKK (Messaggio 1627910)
Son belli i tuoi paragoni, invece.

(Ancora nessuno ha spiegato perché le persone non si facciano problemi ad ammazzare mosche e zanzare...ah, perché danno fastidio? Ma questo non è promuovere la morte, la strafottenza e l'insensibilità, giusto. ;)
Posto che se faccio osservazioni del genere, mica vuol dire che sia a favore dello sfruttamento (e degli omicidi) degli animali, ma sia mai che qualcuno faccia qualche critica al vostro bel pensiero PERFETTO - ma solo nella vostra testa-, dev'essere sicuramente un nemico degli animali...ah beh.)



nessuno dice che le critiche non son accette (ma perche non criticar chi promuovere la strafottenza etc. mi chiedo )
ma che ci sta un abisso tra ammazzar mosche, zanzar
e mangiar carne :/

PazzoGlabroKK 12-11-2015 20:48

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Secondo te non perculavo i miei compagni di classe rugbisti (il rugby, diomio, anche solo per questo dovrebbero vergognarsi di uscire di casa) che si strafogavano di carne e ne andavano fieri (come andranno fieri del loro tumore al colon, lol)?

Io l'abisso non ce lo vedo proprio. Pure le zanzare sono animali, non è che il rispetto per la dignità gli animali lo si debba tirare fuori a piacimento.
Che poi, qual è l'utilità di far fuori le zanzare? Perché farlo (volontariamente)?

The_Sleeper 12-11-2015 20:56

Quote:

Originariamente inviata da PazzoGlabroKK (Messaggio 1627910)
Son belli i tuoi paragoni, invece.

(Ancora nessuno ha spiegato perché le persone non si facciano problemi ad ammazzare mosche e zanzare...ah, perché danno fastidio? Ma questo non è promuovere la morte, la strafottenza e l'insensibilità, giusto. ;)
Posto che se faccio osservazioni del genere, mica vuol dire che sia a favore dello sfruttamento (e degli omicidi) degli animali, ma sia mai che qualcuno faccia qualche critica al vostro bel pensiero PERFETTO - ma solo nella vostra testa-, dev'essere sicuramente un nemico degli animali...ah beh.)

Perché non ci si identifica (generalmente) nella loro possibile sofferenza poiché vi è una differenza estremamente elevata nel loro aspetto e fisicità rispetto alla nostra.
È qualcosa di ancestrale e legato all'istinto di sopravvivenza.
Per lo stesso motivo per cui non ci si identifica facilmente con una pianta o un filo d'erba mentre con un animale che appartiene ai mammiferi è molto più facile.

Poi c'è anche il fatto che le zanzare, mosche etc non appartengono a nessuno a differenza di altri animali. E nemmeno c'è una forma di opinione pubblica che li riconosca come a rischio ( beh, non lo sono).
Come tutto ciò su cui nessuno può esercitare una forma di diritto di proprietà questi perdono valore, non vi è interesse a riconoscere loro diritti. Triste ma verificabile facilmente.
Un tema che in economia ha qualche studio alle spalle.
In questo senso non hanno assolutamente "voce" rispetto ad altri animali.

Dal momento in cui si inizieranno a consumare insetti come cibo vedrai che anche le cavallette avranno una rilevanza come forme di vita.

Comunque non condanno l'ucccidere gli animali di per sé. Ma la logica per cui lo si fa, il fatto che gli allevamenti intensivi portino a far nascere animali col fine preciso di farli crescere solo in funzione della loro morte e trasformazione in cibo nonostante questa non sia assolutamente necessaria e determini anche uno spreco di risorse ingente, danni ambientali etc.
Insomma neanche mi interessa più di tanto il discorso se uccidere un animale per cibarsene sia giusto.In determinate condizioni è una necessità o una scelta sensata.
Voglio capire però perché quando non necessario, inefficiente etc etc si continua comunque a farlo oltre la misura in cui sarebbe logico ( ma neanche a livello morale, proprio matematico) sapendo che questa è una scelta che sul lungo termine si paga.
Amiamo così tanto la carne da non saperci contenere ?
Sembra quasi un comportamento analogo alla dipendenza da stupefacenti volendo fare un parallelo.

Comunque la zanzara, seppur misero, arreca un fastidio o danno. L'ucciderla è l'unico modo per farlo cessare, oltre a fregarsene. Non essendoci un padrone della zanzara a cui chiedere di prendersi cura del suo animale.

Il maiale il padrone l'ha, non ti arreca nessun danno anche perché sta a Km da dove vivi (finché vive) a grufolare contento senza rompere le palle a nessuno. Eppure basta che qualcuno decida di voler mangiare salame oggi e la sua vita è a rischio senza aver fatto nulla di potenzialmente dannoso per noi ( si vendicherà a colpi di colesterolo forse).

A voler vedere siamo ben più stronzi col maiale rispetto alla zanzara.

phabio 12-11-2015 21:04

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1627573)
Ci sono tre ragioni che possono spingere alla scelta vegana: quella salutista, quella animalista, e quella legata all'ecosostenibilità. Sulle prime due si può opinare in quanto esistono varie scuole di pensiero al riguardo e non tutte affermano le stesse conclusioni, ma l'ultima è del tutto inappuntabile.

No, scusa. Anche quest'ultima è opinabile

phabio 12-11-2015 21:07

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1627591)
Al contrario di quanto ho affermato sulle droghe, andrebbe invece categoricamente proibito l'allevamento intensivo, vietato il confenzionamento e la vendita nei supermercati. Andrebbe promossa l'autentica dieta mediterranea (che non prevede il consumo di carni rosse) o al limite un allevamento etico e il consumo moderato (che è sinonimo di intelligenza). Ben vengano dunque vegani, vegetariani, animalisti, e chiunque sia in grado di porre un limite coscienzioso al consumo di carne. Chi sostiene il contrario... ne pagherà le conseguenze. Le pagheremo tutti.

http://cdn.floptv.tv/image/d49fe8ba-...w-650.jpg?q=90

_Diana_ 12-11-2015 21:11

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da The_Sleeper (Messaggio 1627941)
Comunque non condanno l'ucccidere gli animali di per sé. Ma la logica per cui lo si fa, il fatto che gli allevamenti intensivi portino a far nascere animali col fine preciso di farli crescere solo in funzione della loro morte e trasformazione in cibo nonostante questa non sia assolutamente necessaria e determini anche uno spreco di risorse ingente, danni ambientali etc.
Insomma neanche mi interessa più di tanto il discorso se uccidere un animale per cibarsene sia giusto.In determinate condizioni è una necessità o una scelta sensata.
Voglio capire però perché quando non necessario, inefficiente etc etc si continua comunque a farlo oltre la misura in cui sarebbe logico ( ma neanche a livello morale, proprio matematico) sapendo che questa è una scelta che sul lungo termine si paga.
Amiamo così tanto la carne da non saperci contenere ?
Sembra quasi un comportamento analogo alla dipendenza da stupefacenti volendo fare un parallelo.

Condivido. :bene:

phabio 12-11-2015 21:15

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Comunque sarebbe ora di smetterla di invocare l'apocalisse a ogni morte di Papa (ops.... animale).
L'apocalisse non esiste, esistono cicli che iniziano e cicli che finiscano, il mondo finirà quando il sole si spegnerà, cioè tra miliardi di anni. Cosa faranno allora i paladini dell'ecosistema? Diventeranno solariani e faranno campagne a proteggere il sole contro le leggi della fisica?

Antonius Block 12-11-2015 21:15

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da The_Sleeper (Messaggio 1627941)
Voglio capire però perché quando non necessario, inefficiente etc etc si continua comunque a farlo oltre la misura in cui sarebbe logico ( ma neanche a livello morale, proprio matematico) sapendo che questa è una scelta che sul lungo termine si paga.
Amiamo così tanto la carne da non saperci contenere ?

quando mai è successo che l'uomo ha pensato di panificare qualcosa a lungo termine?
l'ottimo sapore si sente subito, il conto si paga alla fine del lungo termine (sempre si sia consapevoli che c'è un conto...)

PazzoGlabroKK 12-11-2015 21:18

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
@sleeper, come al solito fai una gran blablablabla e non dai motivazioni un minimo sensate e convincenti.

Joseph 12-11-2015 21:18

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Ippocrates (Messaggio 1627683)
Dire che Uomini e Bestie hanno lo stesso valore significa mancare di buon senso ?

In genere ciò che dice la scienza và contro il buon senso.

PazzoGlabroKK 12-11-2015 21:22

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1627964)
In genere ciò che dice la scienza và contro il buon senso.

e quell'accento sul và, va contro il buon gusto e la grammatica...

Gummo 12-11-2015 21:23

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Scusate, ma visto che qui si stan facendo paragoni azzardati, vi spiego subito perchè uccidere una zanzara ha senso: essa nei fatti ci attacca perchè ci succhia via il sangue, e quindi abbiamo diritto all'autodifesa uccidendola :mrgreen: a me dispiace farlo e infatti sono leale, se le vedo girare ma non stan pungendomi le lascio vivere, se però me le trovo addosso mi dispiace, io uso i mezzi a mia disposizione per fermarle. (Come fermereste un uomo che vi attacca, non potete metterli su piani diversi perchè le zanzare sono piccole e gli uomini grandi, sono tutti e due animali, ipokritiii!!!11!!) Apparte qusti discorsi, non riconoscere differenza fra zanzare, mammiferi e umani è folle. Come dice TheSleeper è qualcosa di ancestrale, un archetipo, forse ipocrita, ma di fatto una realtá.

Phabio quando il sole si spegnerá non ci sará più nessuna umanitá, al massimo un piccolo drappello di persone sopravvissute. Ma voi credete che solo perchè non ve ne parlano in apertura a ogni telegiornale il sovrautilizzo delle risorse naturali, l'inquinamento dell'aria, delle acque e della terra siano fattori slegati dalla nostra sopravvivenza? Quando fra cinquant'anni saremo 10 miliardi, dieci volte tanto quanto eravamo circa un centinaio d'anni fa, ogni giorno ci avvicineremo molto velocemente al nostro tracollo. Viviamo in una tranquillitá fittizia, la nostra societá non è sostenibile, non possiamo dar da vivere a 10 miliardi di persone. Lo vorremmo tutti, siamo ipocritamente attaccati al nostro amore per la vita, nessuno vuole farsi indietro, ma non possiamo andare avanti così. L'allevamento intensivo degli animali è solo uno dei tanti elementi che vanno contro il nostro stesso interesse.

Antonius Block 12-11-2015 21:24

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da phabio (Messaggio 1627958)
Comunque sarebbe ora di smetterla di invocare l'apocalisse a ogni morte di Papa (ops.... animale).
L'apocalisse non esiste, esistono cicli che iniziano e cicli che finiscano, il mondo finirà quando il sole si spegnerà, cioè tra miliardi di anni. Cosa faranno allora i paladini dell'ecosistema? Diventeranno solariani e faranno campagne a proteggere il sole contro le leggi della fisica?

apocalisse no ma non mi sembra un'eresia spingere per trovare un nostro equilibrio sostenibile anziché doverci adattare ad una situazione sempre peggiore (per noi)

PazzoGlabroKK 12-11-2015 21:26

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Ah, perché considerare le zanzare un pericolo per la nostra salute non è da ritardati.
Scusate, errore mio. :bene:

The_Sleeper 12-11-2015 21:28

Quote:

Originariamente inviata da PazzoGlabroKK (Messaggio 1627963)
@sleeper, come al solito fai una gran blablablabla e non dai motivazioni un minimo sensate e convincenti.

Come al solito parti da un tuo punto di vista, motivato o meno che sia, ed escludi categoricamente qualsiasi dialogo sullo stesso.
Ed è così nella buona maggioranza dei Topic in cui presenti osservazioni, indipendentemente dal tema.
Se non sei d'accordo o le ritieni poco convincenti controbatti portando argomenti e tuoi punti di vista.
Non mi ritengo assolutamente nel giusto a priori, se ci sono cose che non ho considerato sono contento di poterlo fare e cambiare idea.
Se vuoi punzecchiarti a colpi di post da una riga continua pure con Louise, che mi pare più ricettiva, ed ignorami.

La motivazione stringendo all'estremo è che per gli insetti non si prova facilmente empatia e non c'è su di essi una possibilità di guadagno rilevante, al momento.
Ti evito il blabla.

Fine OT

PazzoGlabroKK 12-11-2015 21:35

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1627978)
Scusate ma le decine e centinaia di studi sul fatto che i mammiferi provano emozioni e sentimenti molto simili a quelli dell'uomo? Sugli uccelli invece la cosa è più dibattuta (stavo per mettere una brutta battuta ma ve la risparmio XD). Non ho invece informazioni per quel che riguarda i pesci.

Anche il dolore fisico che provano gli insetti non ha nulla a che fare con chi ha un sistema nervoso come quello di noi mammiferi. Per quello sicuramente pesci e uccelli ci somigliano.

Per cui no, non ha alcun senso paragonare un mammifero con una cicala. Sono cose completamente diverse. Cadendo in queste stupidaggini non si può fare un discorso serio. Questo genere di argomentazioni insensate rende impossibile il dialogo (ce ne sono da parte vegana e da parte onnivora), mentre lasciando da parte tutte queste assurdità si vede che il dialogo e possibile e ci si capisce benissimo.

Ah, quindi il problema è la sofferenza fisica.
Allora ammazziamo umani con farmaci letali, che non faccian provare dolore prima della morte, finché non si soffre...

phabio 12-11-2015 21:37

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Antonius Block (Messaggio 1627970)
apocalisse no ma non mi sembra un'eresia spingere per trovare un nostro equilibrio sostenibile anziché doverci adattare ad una situazione sempre peggiore (per noi)

Sì, ma non credo che l'equilibrio si trovi bandendo il consumo di questo o quell'alimento.
E poi come potremmo coordinare le politiche per questo equilibrio? Ci vorrebbe un governo mondiale :mrgreen:

PazzoGlabroKK 12-11-2015 21:41

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1627987)
E sentimenti e comprensione della realtà. Ma vabbé, se non ci arrivi nessun problema :)

Io provo empatia per le zanzare, ci entro in connessione. Hanno sentimenti pure esse.

MEandjustMe 12-11-2015 21:46

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Potresti linkare gli studi che affermano che gli animali hanno tutta questa consapevolezza e percezione della realtà? :pensando:


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