Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Ma non necessariamente denigratorio.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Non e cosi supermanes, cè poco da fare pena, lo fanno per soldi e basta, tranne alcuni casi, la maggior parte delle prostitute sono delle bellissime donne e potrebbero avere molto di più dalla vita credimi, ma i soldi fanno gola a tutti si sa....una prostituta guadagna molto, specie se e molto bella, quindi quelle obbligate a farlo sono veramente pochissime oggi come oggi......lo fanno xchè guadagnano molto bene e senza faticare tanto.....premettendo poi che ho avuto a che fare con qualcuna di loro nell'arco della mia vita....pochissime volte cmq, si contano nelle dita di una mano, e ti assicuro che sono donne veramente squallide, fredde, almeno quelle cn cui ho avuto a che fare io.....le tre volte in tutta la mia vita che ci sono andato non ho provato quasi niente, nulla a che vedere invece con il sesso che facevo con con le mie due ex e con altre......tornando al topic nulla in contrario cmq alla prostituzione, ma deve essere più controllata, e non lasciate in strada....

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Quelle sono le primarie del pd inox

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Non penso niente veramente. Non giudico non avendo avuto lo stesso vissuto di queste persone ed anche se mi auguro con tutto il cuore che ciò non accada, non escludo a priori che un giorno potro' andare con delle prostitute se non avessi la possibilità di avere un contatto umano e fisico con una donna e persino prostituirmi se ciò fosse indispensabile per dare da mangiare a dei figli. Provo pena, comprensione, solidarietà per le prostitute ed i clienti. Non giudico nemmeno chi si prostituisce per arricchirsi. Sono per la massima libertà dell'individuo e credo che tutti abbiano il diritto di fare ciò che vogliono quando non recano danno ad altri. Non credo che lo stato possa arrogarsi il diritto di dire ciò che sia morale o immorale

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Chi si prostituisce mi fa pena, i clienti... Dipende.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Per me è l'esatto contrario, e non vuol dire proprio nulla se vanno o no con prostitute, ci possono essere infiniti motivi dietro.
Quelli che non vanno a prostitute spesso non lo fanno perché vedono le femmine come prede da cacciare, sono come quei cacciatori di animali che non comprerebbero mai la carne al supermercato e mangiano solo quella che cacciano loro, e si divertono di più così.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Non ci vedo nulla di male se la prostituzione è volontaria.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Questa è la trollata più grande che abbia mai letto :mrgreen: :sarcastico:

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Detto da una che se ne intende di troll... :pensando:

Se tu e Zucchina avete una visione manichea della prostituzione è un problema vostro, e dovreste cominciare a rendervene conto.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Ok :D

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Sulla sessualità di una donna che pratica (volontariamente, s'intende) la prostituzione, invece, neanche una parola ovviamente. Ragionare sempre uomini vs donne, mi raccomando eh...

Come se poi tutti gli uomini che vanno a prostitute fossero tutti uguali e vedessero le donne nel medesimo modo...

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

"Spesso" mi sembra un avverbio alquanto esagerato.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Sì, ci avevo pensato anch'io dopo averlo postato, era solo per dire che ci sono diversi tipi di uomini che vanno a prostitute, e diversi tipi che invece non ci vanno.
Comunque intendevo dire la stessa cosa che hai detto tu.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Tu veramente non sai una cippa sugli uomini. Cresci.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Già, perchè è una cosa normale e giusta pagare una tizia per poterla usare a proprio piacimento... come se fosse un oggetto qualsiasi e non un essere umano. E' una questione di civilità, fino a che le cause sociali della prostituzione non verrano comprese ed eliminate, ci saranno sempre sfruttati e sfruttatori.
Se zucchina non sa niente degli uomini, tu non sai niente delle donne (e delle persone in generale): hai idea di cosa significhi stare al freddo mezze nude, per ore, in attesa di un cliente che non sai mai cosa vorrà e in che modo ti tratterà (del resto, molti sono convinti che una prostituta non possa subire una violenza sessuale)? Hai idea di cosa significhi avere tanti rapporti in un solo giorno, magari pure dolorosi? Cosa significhi dover scindere se stessi per non scoppiare?
Tutto ciò è dimostrato da studi, inchieste, testimonianze, non è che me lo sto inventando.
Poi, certo, puoi venire qui e raccontarmi che tu sei andato a prostitute e magari le hai dato del lei, le hai fatto le coccole e poi avete fatto l'amore, personalmente mi sa di cazzata.
Per concludere: un chiaro esempio di come vivano gli uomini la prostituzione è il sito Gnoccatravels. Lì, leggendo gli interventi, diventa palese la relazione fra sesso e potere.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Potreste smetterla (parlando in generale) di utilizzare la vita privata degli utenti per controbattere su cose che non c'entrano niente? :interrogativo:

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

:riverenza:

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Credo mi riveda più nel "Ognuno fa quel che vuole".
Se una donna decide volontariamente di vendere il suo corpo (ovviamente in caso di costrizione mi vedo contrario ed è un comportamento da parte di colui che costringe da aborrire) per ottenerne guadagni, ben venga, è liberissima di farlo, alla fine è un lavoro come tanti altri.
Per quanto riguarda i clienti penso più o meno la stessa cosa, alla fine è una scelta personale decidere o meno di usufruire di un servizio reso disponibile. Certo è che qualche uomo che va a prostitute mi fa un po' pena, soprattutto quelli che sono fidanzati e sposati e che in questo modo, senza consenso, tradiscono il proprio partner, sinceramente, nella mia condizione attuale, proprio non li concepisco; allo stesso modo invece provo comprensione per chi ci va, poiché non ha alternative e ha quell'impellente(?) bisogno di contatto umano inappagato e che può solo eliminare con questo mezzo.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Si ma parlano di volontarie , sono loro a scegliere la via più veloce per guadagnare , potrebbero pure pulire le scale a 5 euro l'ora se avessero un briciolo di dignità loro per prime.
Io non vado , ma i frequentatori usufruiscono solamente di un servizio offerto volontariamente.

Re: Prostituzione: cosa ne pensate di prostitute e clienti?
 

Ma anche volendo non puoi usarla "a tuo piacimento", è sempre lei che detta le condizioni, che stabilisce fino a dove ti puoi spingere.


E quali sarebbero queste "cause sociali"?


Quali, di grazia? Spero non quelli da te postati in altri thread.....


Ma ti sa di cazzata su che basi? Nel senso che hai stabilito a priori come sono tutti i rapporti cliente-prostituta e qualunque voce contraria la ignori per partito preso?