Re: vogliamo una ragazza/o?
 

non tutte le straniere generalizzano in quel modo perche' italiani (o svizzeri) non e' che sono fatti tutti con lo stesso stampino, si puo' trovare le persone valide e quelle che meglio evitare come tra italiani cosi tra qualsiasi altro popolo, bisogna guardare le singole persone non scartare a base le dicerie su una nazione.la stessa cosa vale per le donne non tutte le italiane se la tirano, anche se magari molte si, ma ci sono pure le straniere che se la tirano potendo permetterselo, quindi non sono migliori delle italiane, come non sono nemmeno pegiori, perche e' vero che ci sono molte che si sposano per le necessita', ma se italiane avrebbero le stesse necessita' molte di loro farebbero ugualmente, come molti uomini del resto se potessero permetterselo..

sono russa.

Re: vogliamo una ragazza/o?
 

io ho un debole per le ragazze straniere, in particolare dell'europa continentale

la caratteristica somatica più ricorrente son gli zigomi alti e pronunciati che generano volti armoniosi, eleganti ed espressivi da togliere il fiato... wow...


caratterialmente non si può generalizzare come con i tratti etnici, ma quelle che ho avuto modo di consocere son persone squisite... molto aperte alle conoscenze ed alle esperienze... gentilissime, accoglienti... sorridenti... e poi quasi sempre con un elevato grado di cultura (tantissime hanno lauree toste)

c'è da dire che noi italiani, coi decenni, ci siamo un pò sputtanati la reputazione facendo eccessivamente i piacioni... oggi, magari possono essere un pò chiuse e diffidenti all'inizio... ma più che altro è una difesa per quelli che cercano la botta e via da raccontare agli amici al bar...

son donne splendide... mi attraggono e le ammiro molto...

Re: vogliamo una ragazza/o?
 

Infatti ho sintetizzato tutto in una riga nel post-scrptum... :mrgreen:

Tuttavia, per gli amanti dei discorsi più articolati e profondi (leggi: seghe mentali :sisi:) , che non si accontentano della grezzaggine e delle banalità, ma vogliono veramente capire i processi mentali umani, ho messo anche la versione "integrale". Tu mi deludi Moon, disprezzi quella parte per apprezzare il PS... ti credevo parte della categoria superiore :occhiali:

Re: vogliamo una ragazza/o?
 

Bella zio, sapevo che eri una persona assennata. Ad ogni modo non vorrei essere frainteso: quand'ero ancora a secco di esperienze sentimentali, feci di tutto per avvicinarmi all'universo sentimentale e affettivo perché desideravo davvero passare una vita a due. Purtroppo l'esperienza mi mise di fronte ad una realtà molto più difficile e impervia di quanto credessi...non avevo fatto i conti con la natura tetragona della mia introversione e pensavo che avere la ragazza consistesse in una fonte inesauribile di benefici. Certo, può anche essere così, ma nella mia inesperienza non avevo tenuto in considerazione il fatto che dividere una vita a due comporta piaceri ma anche (e soprattutto) doveri. Per una persona quale ero io (e quale è la maggioranza degli introversi) si trattò di ripensare e ripercorrere da cima a fondo la propria condotta di vita. Tutt'altro che facile.

Re: vogliamo una ragazza/o?
 

Ma infatti è vero che una parte di noi stessi la ragazza non la vuole, nel senso che immagina, inconsciamente magari, tutti gli impegni i casini, le responsabilità ecc, non è che una ragazza vuol dire solo trombare e passeggiate romantiche.
Ovviamente se esistesse solo questa spinta a "fuggire" non ci sarebbero problemi, è che esiste anche una spinta a "combattere" a cercare una ragazza, possibilmente non solo per il sesso, e più si fa forte una spinta, più cresce pure l'altra....

Re: vogliamo una ragazza/o?
 

Quelli che vogliono una ragazza invece sono degli insensati?

Non è che sei passato da una ipostatizzazione estrema all'altra? Dal fidanzamento fonte di ogni beneficio al fidanzamento come inferno in terra?
Non è che si sta parlando di situazioni troppo diverse tra persona e persona per dire cosa sia meglio per ognuno? Al massimo puoi parlare per te, ma non puoi generalizzare.