Re: Quanto siamo misogini?
 

Per me è più calzante: "A" (femmina) va alla lavagna e scrive 1+1=3 e "B" maschio afferma solennemente "ecco la dimostrazione che le femmine non capiscono la matematica", mentre "C" (maschio) suggerisce piano ad "A" la soluzione corretta, sperando che più tardi, in privato, "A" gli mostri le tette :D

Re: Quanto siamo misogini?
 

Uhm Stone, I don't understand, fai un esempio concreto.

Re: Quanto siamo misogini?
 

:confused::confused: ehm... non ho capito nemmeno io.

Re: Quanto siamo misogini?
 

misoginia fa rima con misantropia e con sociofobia, sono un puttaniere misogino, però sono anche stato con i trans perciò sono anche misantropo.

Ma quando sono solo con questo naso al piede
che almeno di mezz' ora da sempre mi precede
si spegne la mia rabbia e ricordo con dolore
che a me è quasi proibito il sogno di un amore;

e quando sento il peso d' essere sempre solo
mi chiudo in casa e scrivo e scrivendo mi consolo,
ma dentro di me sento che il grande amore esiste.


ma forse farei meglio a leggere G. Cesare Giacobbe, "alla ricerca delle coccole perdute", solo che adesso non posso perchè l'ho prestato a un amico :cool:

Re: Quanto siamo misogini?
 

la donna è il diavolo come la cocaina e gli psicofarmaci e la religione, controlla l'angoscia ma ottunde la mente e dopo una fase di momentanea e illusoria ed effimera pace, piacere o chiamatela come volete, si mostra per quello che è

Jim Morrison :)

Re: Quanto siamo misogini?
 

Penso che i risultati del sondaggio non significhino granché; è più interessante leggere gli interventi nella discussione. :yes:
Non mi sento misogino, sono misantropo. La mancanza di fiducia la provo nei confronti dell'umanità in generale.
Che poi mi sia più facile trovare valori, passioni e interessi comuni con soli maschi è una conseguenza forse imputabile al contesto, al mio apparato genitale/ormonale e, ahimè, alla relativa giovinezza del concetto di parità.
Secondo me la parità non è ancora effettiva.
A mio avviso, le donne così come gli uomini stanno vivendo una fase di smarrimento, un po' come un animale tenuto in cattività dalla nascita messo improvvisamente di fronte alla natura.
Probabilmente è per questo che tante persone, forse troppe, si trovano incosapevolmente ancorate ai modelli medievali del rapporto uomo-donna. (maschi compresi, ragazze, continuate a leggere! :D)
Per cui il corteggiamento dev'essere fatto da lui, la donna in qualche modo dovrebbe essere emotivamente più debole (e perché poi? non ne ha motivo) e sentirsi protetta... tutte scontatezze, diranno i più.
Eppure la maggior parte delle persone/coppie che incontro altro non fanno che attuare questo tipo di comportamenti, magari senza nemmeno rendersene conto.
I maschietti, basti vedere questo forum, vivono la loro bella dose di depressione/smarrimento, legata a un ruolo culturalmente dominante che all'improvviso non è più marcato.
La parità è una conquista importante che richiederà diverso tempo prima di essere realmente vissuta e capita.
Quando si tratta di costumi consolidati nei secoli è difficile abbandonare le abitudini, soprattutto per coloro che, volenti o nolenti, ne sono schiavi.
Individualmente facciamo fatica a levarci dalla mente paturnie consolidate in un decennio scarso, figuriamoci se si applica questo meccanismo alla società.
Magari un giorno ci si darà tutti una svegliata e si uscirà dalle caverne emotive a ritmo di iPod, considerandoci semplicemente umani.
Nel frattempo cercherò di risolvere qualche paturnia e continuerò a vivere nella speranza che una donna che si pone simili interrogativi esista e che attenda di discuterne, per il puro gusto di farlo.
Se poi non dovesse esistere dico pazienza, la vita vale la pena di essere vissuta comunque, ci sono cose più importanti.

Re: Quanto siamo misogini?
 

Sì, il testa a testa credo sia pilotato da qualche burlone ormai :D

Quotone, complimenti per la lucidità dell'analisi, mi stupisco sempre di come così poche persone arrivino a formulare concetti che non dovrebbero essere difficili da capire. Ma credo che se non si provino certe cose sulla pelle, mancherà sempre la volontà e la possibilità di immmedesimarvicisi(vicivi).

Re: Quanto siamo misogini?
 

Il mio era un post ironico: osservavo come spesso nel forum tirare in ballo la misoginia sia una vera e propria risposta evasiva, nel senso che, invece di spiegarsi meglio, si preferisce rispondere «Taci tu, che sei misogino». È un comportamento simile a quello di un'infermiera in un manicomio che dà torto a priori al malato “perché tanto è solo un pazzo”. Alla faccia dell'uso "costruttivo" del forum :rolleyes:

Re: Quanto siamo misogini?
 

In questo caso io sono B :cool:
Comunque Stone, non sempre va come dici tu. A volte non viene contestata l'affermazione in sé, ma il fatto che chi la pronuncia sia una donna (come giustamente ha ricordato CerealKiller). Come è scritto nella tua firma, se anche i paranoici hanno i loro nemici, anche chi è allarmato/a dai misogini ogni tanto ci azzecca, non fosse altro che per pura statistica.

Re: Quanto siamo misogini?
 

Io continuo a non capire... la donna è un essere perfetto, quindi non sbaglia mai... :confused:

:D

Re: Quanto siamo misogini?
 

C col suo silenzio evita di incappare nelle ire di A quindi C sta cercando l'approvazione di A.
C è l'uomo matrizzato (il termine è di Risé). educato fin da piccolo a cercare approvazione nelle donne allo stesso modo in cui la cercava nella madre.
ecco il fica-power. spesso molto più subdolo della vera prostituzione (probabilmente A è una donna molto critica sulla stessa).

B è l'uomo normale che è un po' illuso dal fatto che A voglia onestà e parità.
si becca del misogino non in quanto realmente misogino, ma perché fallisce il test.
è irrilevante infatti che A sappia che 1+1=3 è errato.
quello che è importante per A è l'approvazione incondizionata degli uomini.
l'uomo deve rispondere alle SUE esigenze.
è in parteistintivo perché la scelta del parter si basa proprio su elementi che sono anti-paritari, ma non è istintivo del tutto perché implica un controllo totale.

il risultato sarà che C sarà scartato in seguito in quanto troppo remissivo e incapace
di tenere le redini (mancanza del fattore protettivo).
e B sarà scartato in quanto troppo paritario o indipendente (mancanza del fattore funzionale).

Re: Quanto siamo misogini?
 

Non cessa di stupirmi il potere che hanno le parole di significare una cosa nella testa di chi scrive e un'altra negli occhi di chi legge.

Re: Quanto siamo misogini?
 

:riverenza:

Re: Quanto siamo misogini?
 

Non l'ho capita :huh:

Re: Quanto siamo misogini?
 

Io sono un "filogino" patologico, vi farò solo un esempio: proprio ieri mi sono fatto una sega eccitandomi pensando ad una ragazza che mi ha detto che sono brutto, e soprattutto pensando allo sguardo che aveva dicendomelo. Oltretutto quando è successa sta cosa, dopo che me lo ha detto, io ho chiesto scusa a lei.

Re: Quanto siamo misogini?
 

Quello che mi chiedo è: ci si può considerare misogini pur ammirando e volendo un gran bene alle donne di casa (madre, sorella)?

Re: Quanto siamo misogini?
 

piu' che filogino direi masochista.

Re: Quanto siamo misogini?
 

misantropia più che altro

Re: Quanto siamo misogini?
 

Io non sono misogino in quanto misoginia vuol dire avversione per tutte le donne... vale a dire una forma di discriminazione a priori... Siccome io odio le discriminazioni di ogni genere sono totalmente avverso alla misoginia.
Io le persone le valuto singolarmente caso per caso... non certo per il sesso, razza o religione.

Re: Quanto siamo misogini?
 

sono misogino solo verso certe ragazze che si sono comportate da stronze con me.
altrimenti W le donne !!! :clap: